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Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli

Inviato: 17/09/2010, 16:17
da paolo
Faccia ha scritto:
REDDEN ha scritto:
ska ha scritto:l'unico problema che vedo nel Beli è che, fisico a parte, non è che sia migliorato come selezione dei tiri e come difensore. I falli per toccar la palla da dietro li faceva all'inizio e li fa ora.
Mentre vedo sia il gallo sia bargnani, in modo diverso, ma sono giocatori più completi di quando sono sbarcati in US

belinelli sbarcato in nba era un 196 che pesava 50 kg..anoressico e che tirava solo da 3
Fisicamente indubbiamente migliorato, e di conseguenza anche la difesa. La cosa che mi preoccupa è la involuzione al tiro che è risultata evidente nelle qualificazioni della nazionale, ma anche in molte partite che ha giocato in NBA. Cioè non è un tiratore da 3, cosa su cui a mio parere avrebbe dovuto puntare per sfondare in nba visto il ruolo e la concorrenza nel ruolo.

Questo è sicuramente il problema principale. Fosse stato un tiratore affidabilissimo, si sarebbe ritagliato un ruolo da specialista e un buon minutaggio, potendo nel frattempo lavorare sul suo fisico e sul resto del suo gioco. Invece è un giocatore completo, bravo a fare tante cose, ma che non eccelle in nulla e a livello NBA non è abbastanza forte da poter fare la guardia titolare. Gli serve un ulteriore step in termini di continuità, costanza di rendimento su entrambi i lati del campo, migliori scelte e percentuali in attacco, migliore applicazione difensiva. Se lo fa, i fatidici 20 minuti di media se li conquisterà.

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli

Inviato: 17/09/2010, 16:32
da REDDEN
questa storia che non eccelle in nulla e quindi non puo' giocare è una favola...se uno dovesse essere un fenomeno solo in una specialità le riserve sarebbero 10 in tutta l'nba...
gallinari,sicuramente giocatore dalla grande carriera,mi dite in cosa eccelle nel mondo nba? non mi tirate fuori il QI parliamo di tecnica pura

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli

Inviato: 17/09/2010, 16:35
da Luis
Gallinari non eccelle in nulla, ah si in raccomandazione!

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli

Inviato: 17/09/2010, 17:11
da paolo
REDDEN ha scritto:questa storia che non eccelle in nulla e quindi non puo' giocare è una favola...se uno dovesse essere un fenomeno solo in una specialità le riserve sarebbero 10 in tutta l'nba...
gallinari,sicuramente giocatore dalla grande carriera,mi dite in cosa eccelle nel mondo nba? non mi tirate fuori il QI parliamo di tecnica pura

REDDEN tu ogni volta pensi che la gente dica che Belinelli in NBA non può giocare, ma quanti stanno dicendo questo? Il concetto è sempre il solito: in NBA ci sono tantissime guardie forti, quelli che giocano titolari a 30 o 35 minuti di media sono nel complesso giocatori superiori a Belinelli. Non necessariamente superiori per talento puro, superiori come valore assoluto, mettendo insieme i due lati del campo, superiori per rendimento, o in alcuni casi semplicemente più adatti al basket che si gioca di là dall'oceano. In questo ambito, Belinelli (come chiunque) ha due possibilità: 1) ritagliarsi un ruolo da specialista, sostanzialmente il modo più "semplice" per stare in campo 20 minuti in NBA. Bowen era uno specialista difensivo e giocava per quello, Kapono come giocatore vale un decimo di Belinelli ma tira piazzati da tre come fossero tiri liberi e gioca per quello. Per Belinelli, non essere un tiratore puro è stato un problema perchè ha dovuto adattarsi (fisicamente soprattutto) al basket NBA senza nel frattempo avere un'arma che gli consentisse di stare comunque in campo con una certa continuità. 2) essere un giocatore che entrando dalla panchina dà tanto alla sua squadra sotto tanti aspetti, il classico sesto uomo, che può giocare 20, 25 minuti o anche di più. Per essere questo, cosa che IMO può essere, a Belinelli manca la costanza di rendimento sui due lati del campo. Se tiri il 40%, non va bene. Se difendi un'azione sì e una no, non va bene. Se fai due grandi cose e poi butti via due palloni, non va bene. Non va bene nel senso che un coach NBA queste cose le accetta da uno a cui sa di non poter rinunciare, non da uno che deve guadagnarsi minuti entrando dalla panchina. Per me Belinelli può riuscire ad essere un giocatore più continuo, capace di garantire un rendimento maggiore, e a quel punto sono sicuro che troverà almeno i 20 minuti di media. Se resta il Belinelli visto fino ad ora nella sua carriera NBA, correrà sempre il rischio che il coach di turno gli preferisca qualcun altro. Riguardo a Gallinari, il punto è proprio che è talmente forte come giocatore di pallacanestro che può fare l'ala piccola titolare a 35 minuti di media anche SENZA eccellere in nulla, cosa che viceversa Belinelli nel suo ruolo non è. E comunque, volendo, il tiro di Gallinari è un'eccellenza tecnica che se necessario gli consentirebbe di fare lo specialista e di giocare 20-25 minuti di media solo tirando sugli scarichi.

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli

Inviato: 17/09/2010, 17:16
da Faccia
REDDEN ha scritto:questa storia che non eccelle in nulla e quindi non puo' giocare è una favola...se uno dovesse essere un fenomeno solo in una specialità le riserve sarebbero 10 in tutta l'nba...
gallinari,sicuramente giocatore dalla grande carriera,mi dite in cosa eccelle nel mondo nba? non mi tirate fuori il QI parliamo di tecnica pura
No il discorso è un altro. Di guardie americane che sanno difendere bene e buttarsi dentro alla grande ce ne sono davvero a bizzeffe, tutti fisicamente mostruosi, impossibile per un bianco essere di quel livello fisicamente parlando.

Mentre guardie con un tiro da 3 davvero affidabile molti meno. E visto che una guardia europea per poter essere un giocatore da buon minutaggio in NBA a mio parere deve essere o un ottimo tiratore, o un ottimo portatore di palla e passatore, oppure un giocatore di intelligenza cestistica estrema che gli permetta di minimizzare i propri limiti.

Ecco a mio parere Belinelli non è ottimo in nessuna di queste tre componenti. Diciamo che è buono in tutti e 3 (anche se ultimamente al tiro lo vedo più sufficiente che buono e come intelligenza cestistica è buono ma ogni tanto perde un po il contatto con il momento della partita). E purtroppo per "sfondare" in NBA nel suo ruolo dovrebbe eccellere anche solo in una di queste caratteristiche, anche se scarso in tutto il resto.

Poi io preferisco un giocatore come il Belinelli attuale che un giocatore monodimensionale, ma in America dalle guardie bianche cercano questo.

Io gli auguro di smentirmi oppure cmq di migliorare e sfondare in NBA come spero. Se così non fosse, già il Beli attuale in Europa sarebbe uno che sposta parecchio.

Il discorso su Gallinari è un altro. A parte che lui l'anno scorso ha dimostrato di essere un ottimo tiratore, ma al di la di questo è un giocatore di sicuro affidamento più o meno sempre, Belinelli no. Ogni tanto spacca, altre volte è irritante. Poi è un altro ruolo, Danilo ha un fisico notevole per il ruolo. Poi a un'ala piccola si richiede una buona attitudine in ogni parte del gioco e cmq sarà inutile dirlo ma il QI di Gallinari fa la differenza, perché, ripeto, permette di minimizzare i difetti di un giocatore.

PS: non avevo letto il post di Paolo che è molto simile, ma dopo tutto quello che ho scritto non mi va di non pubblicarlo....

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli

Inviato: 17/09/2010, 19:46
da The Huge
Luis ha scritto:Gallinari non eccelle in nulla, ah si in raccomandazione!
Hai ragione.

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli

Inviato: 17/09/2010, 21:37
da REDDEN
la mia era una provocazione..il gallo è un grandissimo perchè sa fare tutto..belinelli è un giocatore che sa fare mlte cose e proprio per questo invece,secondo me,sta ancora in nba e qualche franchigia lo cerca.
anche il GM dei New Orleans ha detto da beli si aspetta un buon tiro da 3(quasi tutti della squadra tiravano molto sotto il 40%)ma l'ha scelto proprio perchè puo' portare palle e creare.
schematizzare tutto come fai tu paolo non piace a molti o sicuramente non a tutti.
non credo che uno che tira da 3 bene ma che non sappia fare altro magari disastroso in difesa sia cosi' amato..nella lega un giocatore anche che viene dalla panca e che ti da qualche soluzione in piu' puo' essere molto piu' utile.
Per questo,per tornare alla provocazione,il gallo sta comodo in nba perchè si sa che puo' fare tutto e bene e giocatori cosi fanno solo il bene della squadra.

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli

Inviato: 17/09/2010, 22:23
da Matt_11
eddie house apparte qualche bomba pesante non mi pare faccia altro... Belinelli rispetto a House è di un altra galassia come completezza, tecnica, fisico, tutto. la differenza sta nel fatto che l'americano si è guadagnato lo "status" di tiratore e quando si pensa a House, si pensa a uno che esce dalla panchina, mette qualche tripla sugli scarichi e poi si risiede. proprio grazie al suo status la gente non pensa ai danni che fa in difesa dove subisce sistematicamente, alla sua propensione verso il NON gioco di squadra, ecc.

Belinelli ad oggi è visto quasi come uno del circo che ogni tanto fa qualcosa di spettacolare.
e questa cosa x molti versi è colpa sua. i mezzi x andare a canestro o creare qualcosa di utile x se o x gli altri 4 in campo, ce l'ha tutti, ce l'aveva a 18 anni con Bologna...

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli

Inviato: 17/09/2010, 23:11
da Zoobust105
Matt_11 ha scritto:eddie house apparte qualche bomba pesante non mi pare faccia altro... Belinelli rispetto a House è di un altra galassia come completezza, tecnica, fisico, tutto. la differenza sta nel fatto che l'americano si è guadagnato lo "status" di tiratore e quando si pensa a House, si pensa a uno che esce dalla panchina, mette qualche tripla sugli scarichi e poi si risiede. proprio grazie al suo status la gente non pensa ai danni che fa in difesa dove subisce sistematicamente, alla sua propensione verso il NON gioco di squadra, ecc.

Belinelli ad oggi è visto quasi come uno del circo che ogni tanto fa qualcosa di spettacolare.
e questa cosa x molti versi è colpa sua. i mezzi x andare a canestro o creare qualcosa di utile x se o x gli altri 4 in campo, ce l'ha tutti, ce l'aveva a 18 anni con Bologna...
Ma il Beli rischia di essere un talento sprecato...perchè non ce lo dona a noi, per farne miglior uso, è un peccato... :azz: :azz:

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli

Inviato: 18/09/2010, 10:01
da paolo
REDDEN ha scritto:la mia era una provocazione..il gallo è un grandissimo perchè sa fare tutto..belinelli è un giocatore che sa fare mlte cose e proprio per questo invece,secondo me,sta ancora in nba e qualche franchigia lo cerca.
anche il GM dei New Orleans ha detto da beli si aspetta un buon tiro da 3(quasi tutti della squadra tiravano molto sotto il 40%)ma l'ha scelto proprio perchè puo' portare palle e creare.
schematizzare tutto come fai tu paolo non piace a molti o sicuramente non a tutti.
non credo che uno che tira da 3 bene ma che non sappia fare altro magari disastroso in difesa sia cosi' amato..nella lega un giocatore anche che viene dalla panca e che ti da qualche soluzione in piu' puo' essere molto piu' utile.
Per questo,per tornare alla provocazione,il gallo sta comodo in nba perchè si sa che puo' fare tutto e bene e giocatori cosi fanno solo il bene della squadra.
REDDEN, per l'ennesima volta, non ti sto dicendo cosa piace a me, ti sto dicendo come ragionano in NBA. Altrimenti spiegami perchè un Kapono, un House, un Korver, giocano tutti più di Marco. Se siamo tutti d'accordo che Belinelli NON può fare lo specialista, allora i suoi minuti deve andare a prenderli nel modo che dici tu, da sesto-settimo uomo che esce dalla panchina e ti dà tante cose. Ma per essere questo tipo di giocatore serve continuità sui due lati del campo, serve non fare cazzate, non buttare via palloni, tirare con buone percentuali (il 40 DAL CAMPO non va bene), difendere, insomma serve un rendimento costante quando si viene chiamati in causa. Gallinari è uno che fa tutto e bene, Belinelli al momento è uno che fa tanto e tanto sbaglia, la differenza al di là del valore assoluto dei due sta tutta qui. Se Marco vuole diventare un sesto-settimo uomo NBA da 25 minuti a partita, non uno specialista ma proprio un giocatore importante nelle rotazioni per tutto quello che dà alla squadra, allora deve garantire un rendimento più costante sui due lati del campo. Finchè i suoi coach vedranno uno che ogni due giocate di alto livello poi ci piazza la forzatura, la palla persa, la non difesa e quant'altro, quei minuti non arriveranno.

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli

Inviato: 18/09/2010, 10:23
da Gabbo
REDDEN ha scritto:
ska ha scritto:l'unico problema che vedo nel Beli è che, fisico a parte, non è che sia migliorato come selezione dei tiri e come difensore. I falli per toccar la palla da dietro li faceva all'inizio e li fa ora.
Mentre vedo sia il gallo sia bargnani, in modo diverso, ma sono giocatori più completi di quando sono sbarcati in US

belinelli sbarcato in nba era un 196 che pesava 50 kg..anoressico e che tirava solo da 3
Mah, per me era anche uno che pur essendo anoressico aveva un atletismo di molto superiore alla media e che saltava come un canguro (Lauro-vabbhè-prima che sbarcasse in NBA ci teneva a sottolineare che il beli saltava più di 90cm...non ho mai capito se da fermo però :D)

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli

Inviato: 18/09/2010, 14:35
da REDDEN
punti di vista paolo...ce ne sono tanti che non sono specialisti e giocano piu dei korver,kapono ecc...
io preferisco un giocatore mediamente completo e non credo che tutti in nba vogliano assolutamente specialisti..anche giocatori completi fanno piu che comodo

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli

Inviato: 18/09/2010, 15:00
da paolo
REDDEN ha scritto:punti di vista paolo...ce ne sono tanti che non sono specialisti e giocano piu dei korver,kapono ecc...
io preferisco un giocatore mediamente completo e non credo che tutti in nba vogliano assolutamente specialisti..anche giocatori completi fanno piu che comodo

Oh cazzo REDDEN, ma parlo italiano? Ho detto che in NBA quelli che escono dalla panchina sono giocatori di due tipologie: gli specialisti, cosa che Belinelli non è, e giocatori completi che fanno i sesti-settimi uomini della rotazione, cosa che invece Belinelli può essere e deve puntare ad essere. Analizziamo chi sono questi giocatori? Cosa danno alle loro squadre? Sostanzialmente è tutta gente che su entrambi i lati del campo dà un rendimento più costante di quello che fino ad ora Marco ha dimostrato di poter dare. Si possono fare esempi a bizzeffe, ma restiamo all'ultima squadra di Marco e cioè Toronto: dalla panchina uscivano uno dei due play, Wright (soprattutto per motivi difensivi) in ala piccola, Amir come primo cambio dei lunghi. Poi c'era il discorso della SG, con 3 giocatori a "contendersi" il posto: DeRozan, Weems e Belinelli. Posto che come giocatore di pallacanestro Belinelli vale tre volte gli altri due, mi dici se il rendimento di Belinelli l'anno scorso avrebbe in qualche modo giustificato di dare a lui 8-10 minuti in più e agli altri due tot minuti in meno? In 3-4 minuti in meno di utilizzo, Belinelli ha segnato meno di quei due (ma nel fare canestro siamo d'accordo che è un giocatore migliore e con lo stesso minutaggio probabilmente avrebbe avuto le stesse cifre offensive di DeRozan), con la differenza che lui tirava il 40% dal campo mentre quei due tiravano rispettivamente il 50 e il 51. Ovvio, lui tirava di più da 3, la percentuale reale è meno distante, ma abbiamo appena detto che non è uno specialista, non è un tiratore puro, quindi il suo coach guarda il 42% da due e si chiede giustamente perchè deve tenere in campo Belinelli più di due giocatori che da due tirano rispettivamente il 51 e il 53. A rimbalzo, DeRozan e Weems ne hanno presi quasi 3 a partita, Belinelli 1.4. Weems ha pure un rapporto assist/perse migliore di Marco, e difensivamente l'anno scorso è stato spesso migliore perchè Belinelli troppe volte alterna buone difese a momenti in cui perde completamente l'uomo. DeRozan e Weems, infine, danno un atletismo e una presenza fisica che Belinelli a livello NBA obbiettivamente non ha. Ora, in queste cifre, nell'impatto e nel rendimento che hanno avuto l'anno scorso ai Raptors, dove si evince che Belinelli è un giocatore di un'altra categoria rispetto a quei due? Perchè non basta che sappiamo che lo è, serve che trovi quel rendimento costante ad alto livello che normalmente in NBA hanno quei giocatori completi che sono chiamati a giocare 20-25 minuti (a volte anche di più) come uomini chiave delle rispettive squadre, non come specialisti. E ti ripeto: finchè difende un'azione sì e una no, quando invece potrebbe fare di più, finchè un'azione fa una bella giocata offensiva e quella dopo butta via la palla o si prende un tiro forzatissimo, quando invece potrebbe scegliere con più intelligenza le sue soluzioni offensive, mi dici per quale motivo un coach NBA dovrebbe dare a lui quei 25 minuti quando magari ha a disposizione giocatori più solidi e capaci di garantire un rendimento più continuo?

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli

Inviato: 18/09/2010, 15:17
da Matt_11
Belinelli in meno di derozan e weems ha solo il fisico. se fosse grosso e atletico come quei 2, potrebbe permettersi penetrazioni e movimenti che portano punti molto + facilmente.
se fossi atleticamente come i 2 grilli di colore, e portassi punti come derozan e weems, credo che non sarebbe difficile arrivare al 50% dal campo... cazzo se non fai altro che schiaccia!!

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli

Inviato: 18/09/2010, 15:25
da paolo
Matt_11 ha scritto:Belinelli in meno di derozan e weems ha solo il fisico. se fosse grosso e atletico come quei 2, potrebbe permettersi penetrazioni e movimenti che portano punti molto + facilmente.
se fossi atleticamente come i 2 grilli di colore, e portassi punti come derozan e weems, credo che non sarebbe difficile arrivare al 50% dal campo... cazzo se non fai altro che schiaccia!!
OK, ma restiamo nel campo della fantasia visto che quel fisico non ce l'ha. DeRozan e Weems avranno anche buone percentuali dal campo perchè sanno fare solo quello, ma le hanno. La soluzione per Marco è una sola IMO, e in sostanza è la stessa cosa che dovrebbe fare in nazionale: scelte migliori, giocare più in controllo, più concentrazione in difesa. Finchè continua a giocare di puro talento, farà quello che ha fatto l'anno scorso a Toronto e cioè il giocatore che deve dare instant offence dalla panchina per provare a spezzare la partita. Il giorno che ci riesce è decisivo e gioca di più, il giorno che non ci riesce non lamentiamoci di vedergli giocare 10 minuti.