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Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli

Inviato: 02/12/2010, 21:00
da TitoLivio
ferpiel ha scritto:Ragazzi,

comincio a vederla dura per il Beli, posto che la vedevo già dura per lui dall'inizio della nuova e ennesima avventura.

La storia si ripete (the same old story).

Accoglienze benevole e fiducia illimitata (o quasi) nei suoi mezzi e nel suo tiro.

Vedasi il Traiano della scorsa stagione, insieme col Colangelo etc.

Impegno difensivo spropositato del nostro ragazzo a sbracciarsi e a sudare per guadagnarsi un minimo di fiducia e considerazione.

Salvo che tutto questo sbattersi poteva avere e ha e ha avuto le sue conseguenze fisiche in termini di lucidità mentale al momento di proporsi in offensiva.

La mia opinione è che la fase calante degli Hornets non sia imputabile a Marco, quanto alle sirene dell'ambiente (basta leggere Nola.com e i commenti dei tifosi che rimpiangono questa specie di Thornton dell'anno scorso).

Naturalmente, per la piazza (e per l'allenatore), il primo responsabile è il Bilino. Che non mette dentro i tiri giusti e in più, udite udite, continua a sbracciarsi in difesa (questa è una ammissione di colpa per il cervellino americano, preferirebbero che uno si pinasse da solo, anziché stare lì a far finta di essere utile alla causa - della serie: se non la metti dentro non sei un uomo, mi frega un cazzo se difendi o cerchi di difendere il "nido", questo è un lavoro da femminucce).

Uno mediocre come West in questa mentalità ci sguazza. Come ci sguazza Stoudemire - ad altri livelli - a NY.

Paul è uno che ha cominciato la stagione coi migliori propositi, ma difendere è una pena anche per lui, che in più è bassottino e tutto questo lavoro non produce stats personali mirabolanti.
Al contrario.
(Paul è uno che mira agli assists, per questo la passa a chi secondo lui può ingrassare le sue statistiche, e questo spiega l'asse privilegiato con West, così come spiega il Calderon dell'era Bosh a Toronto).

Monty Williams è a un bivio.

L'uomo pare abbastanza intelligente per aver capito la chiave delle vittorie. Rischia però di perdere i suoi soldatini nella battaglia. Qui ci vorrebbe un motivatore e uno psicologo in grado di parare i danni relativi all'autostima dei giocatori all'americana che non si sentono abbastanza uomini se non la mettono dentro e, non solo, anche profondamente e grossolanamente (qui ci sono molti termini da prendere "tra virgolette" per sottolineare i riferimenti sessuali della questione).

Marco comincia a pagare la sua paraculaggine, la sua "bianchitudine" (di che colore sono le stelle per la maggior parte in NBA?), il sistema, lo spogliatoio - qualcosa qui potrebbe dire Danilo - il sentirsi non circondato dal calore della sua terra, il canestro che ultimamente è sempre spostato qualche centimetro un po' più in là, a destra o a sinistra o in avanti o indietro, il fatto che lo marchino stretto - e questo di per sé è un segno di considerazione - le dinamiche interne, il fatto che Paul non ha la testa qui o non gli interessa più, che la palla in attacco non circola più come ai vecchi tempi, come se scottasse, e dunque "dobbiamo cercare di liberare al tiro uno che non gli resti il cerino in mano" , il fatto che tutte queste mediocrità - prese singolarmente - abbiano attribuito a se stesse il merito dell'inizio fulminante della squadra...

Insomma, il giocattolo sta cominciando a rompersi.

Forse il Beli è uno che si è gasato troppo in questi termini, o almeno è visto come tale all'interno dello spogliatoio.

Forse tutti si sono gasati troppo.

Compreso Monty Williams.

Per cui mi auguro che NO cominci a perdere davvero.

Salvo un ritorno di fiamma o di autorità da parte dell'allenatore.

Ma si sa: gli allenatori in NBA sono figurini in giacca e cravatta che guadagnano meno dei loro presunti "sottoposti".

Fossi in Marco - memore delle precedenti esperienze - (ormai Monty si è messo sulla falsariga di Nelson e Triano, nel senso di scaricare tutti i guai sull'ala che "segna poco"), comincerei a fare il matto, ovvero prendere il pallone e fare il play e gestirmelo personalmente e penetrare e andare di mia spontanea volontà a pinarmi di vergogna quando mi sentissi personalmente ignorato "di passaggio" libero non avuta la palla (leggo troppo i forum americani, perdonate).

Per concludere:

Caro Marco, dato che le leggi sono quelle coglioncine dell'America, allora ci vuole un po' di sano egoismo (visto che mi pini e mi ritieni responsabile delle sconfitte, quando mi mandi in campo mi sento autorizzato a farmi i cazzi miei, e grazie della libertà che mi concedi, ti giuro che te ne pentirai amaramente, visto che quando ho fatto il soldatino ubbidiente questo non ti è bastato).

Risultato: Belinelli l'anno prossimo è a CSKA.

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli

Inviato: 02/12/2010, 21:04
da Gian
Anche perchè se tira tre volte consecutive alla cazzo di cane è la volta buona che lo rispediscono a Bologna...
NO non è piena di fuoriclasse, tutt'altro, è quindi ovvio che un calo di concentrazione e di condizione fisica la paghino immediatamente. C'è anche da dire che non è che abbiano perso con gli ultimi arrivati; cmq un limite che mi pare di poter rilevare è la eccessiva ripetitività degli schemi offensivi che se non sono illuminati dall'estro di CP3 finiscono per essere prevedibili e facili da neutralizzare per le difese più attente.
Beli gioca contro la sua natura e a me piace poco, ma è l'unico modo che ha per cercare di restare in NBA, per il momento.

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli

Inviato: 02/12/2010, 21:52
da ferpiel
Gian ha scritto:
Beli gioca contro la sua natura e a me piace poco, ma è l'unico modo che ha per cercare di restare in NBA, per il momento.
Se uno gioca contro la sua natura, meglio che torni a giocare dove la sua natura è considerata oro.

L'NBA non è tutto, gli Stati Uniti non sono tutto e l'America la puoi trovare, se la riconosci, anche nell'angolo dietro casa.

Quel che mi scazza assai è l'atteggiamento prono in termini di personalità o di sudditanza psicologica a gente che non ha niente più dei nostri pupilli, se non la supponenza di credere in una propria inutile e inesistente prosopopea nei termini di sentirsi dei giocatori di basket a tutti gli effetti, non foss'ltro che per diritto di cittadinanza.

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli

Inviato: 02/12/2010, 22:48
da Jeeves
Non è sudditanza psicologica, ma semplicemente intelligenza e pragmatismo.
Il Beli non è in forma strepitosa e deve limitare i danni, in attesa del suo momento, che verrà...perche io sono convinto che, prima o poi, tutti i nodi vengano al pettine, e se uno sa veramente giocare lo farà vedere.
Bargnani dal canto suo ha già iniziato a mostrare qualcosa di importante a questi qui, e se tutto va bene, quest'estate i nostri tre ragazzi (dopo, si spera, una gran stagione nba) agli europei faranno uscire le sopracciglia dalla faccia di qualcuno...Amen

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli

Inviato: 03/12/2010, 0:00
da Filo
Secondo me il problema è di base. A New Orleans si vede Belinelli come un mero tiratore da 3. Quindi, quando il tiro non entra (come sta accadendo ultimamente) non è più così importante come lo si credeva fino a qualche partita fa.
A mio parere, ieri non ha fatto così schifo da meritarsi appena 20 minuti, soprattutto visti i pochi palloni che sono passati dalle sue parti.
Inoltre, non capisco come mai, rispetto alle prime gare, venga servito col contagocce. Ricordo che aprì la stagione con un 6/15, adesso invece se prende più di 8 tiri è già un miracolo.

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli

Inviato: 03/12/2010, 0:10
da Saba88
Preoccupazioni assolutamente esagerate, quella di ieri sera è stata la prima partita di Belinelli sotto i 20 min, in stagione ha una media di 28.7 min. Voi già state dicendo al Beli di essere più egoista e al coach che non capisce un cazzo quando con una franchigia di medio livello ha fatto tutto quello che ha fatto.
La mia preoccupazione è che non viene servito più come prima quello si che potrebbe essere un problema in seguito.

Relax ragazzi Relax!!!!!!!!!!!!

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli

Inviato: 03/12/2010, 0:15
da giginho93
Saba88 ha scritto:Preoccupazioni assolutamente esagerate, quella di ieri sera è stata la prima partita di Belinelli sotto i 20 min, in stagione ha una media di 28.7 min. Voi già state dicendo al Beli di essere più egoista e al coach che non capisce un cazzo quando con una franchigia di medio livello ha fatto tutto quello che ha fatto.
La mia preoccupazione è che non viene servito più come prima quello si che potrebbe essere un problema in seguito.

Relax ragazzi Relax!!!!!!!!!!!!
il problema secondo me e' proprio questo.

tocca molti meno palloni di inizio stagione...perchè?

Paul la passa SEMPRE E SOLO a West, non si crea gioco, mettiamoci in piu' il fatto che West non scarica un pallone anche se triplicato ed eccoci alla soluzione.

sarei felice di vedere il beli un pochino con le seconde linee, magari con qualche tiro in più da tentare..

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli

Inviato: 03/12/2010, 1:01
da comy6
comunque west assomiglia sempre di più alla giraffa e,imo, derone>>>paul

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli

Inviato: 03/12/2010, 1:17
da Jurking
Aria fritta.

Prima di ieri è andato in doppia cifra 8 volte consecutive, e complessivamente ci è andato 12 volte su 17. Jack e Green non sono tiratori da 3 affidabili, e considerando che il gioco di New Orleans prevede di avere sempre uno o due giocatori piazzati per gli scarichi di CP3, Marco al momento può stare abbastanza tranquillo. Non è mica un caso che Ariza continui a giocare titolare nonostante ogni partita pianti delle mattonate da campetto di scapoli vs. ammogliati.

"Eh ma Ariza difende".

Anche Marco, nonostante un vistoso calo nelle ultime 3-4 partite in cui è tornato a farsi saltare e a scommettere sulla palla rubata. Mai sentito parlare di stagione lunga, e di condizione fisica/mentale che non si può mantenere costante per 82 partite?

Forza Bilino, non ti curar di lor, ma guarda e passa!

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli

Inviato: 03/12/2010, 5:50
da sundance
Beli is the Bees only 3pt threat. Plus he's efficient offensively. Green and Thornton both need to take a lot of shots to get their points. At this point they're most productive at end of contested games because they can change the tempo on offense.

But Marco's in a shooting slump, not unlike last December. The good thing is that Monty also was a player once who understands the ups and downs of an 82-game season. Even if Marco's not shooting the ball well, I think Monty continues to realize the value of his defense and ability to handle the ball. Short of Dell going after someone like Iggy or Melo, I don't think Beli's starting spot is in jeopardy.

Hornetsreport had an interesting thread about Marco (fortunately for him, hornet fans are not as venomous as raptor fans):
Originally Posted by skiele

mayo is an hot-headed guy with similar stats but worse percentages. He can create his own shot? it's an overrated skill, marco can too if he wants, but he follows what coach says and works for the team.
Exactly...Marco is a team player and is doing what we expected him to do.

Noboby thought Marco was gonna be a top 10 sg...He is a steady solid player and our only consistent three point threat...
http://www.hornetsreport.com/HRForums/s ... ge=1&pp=25

TitoLivio ha scritto:
Risultato: Belinelli l'anno prossimo è a CSKA.
Even if Marco's play heats up, if the lock-out becomes a reality... it's possible Beli as a restricted FA might be able to play abroad unlike those contracted through 2011-12.

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli

Inviato: 03/12/2010, 9:59
da DavidatorXXX
Mamma quanta isteria. Questa è la prova evidente che le sofferenze, più che forgiare, traumatizzano la tifoseria. Una partita storta o un periodo di appannamento capitano, capita a tutti, se capita a Marco si mette completamente in discussione. L'attacco gira molto più lento e anche le penetrazioni sono molto più difficili, ma siamo sempre 13-5!!! E Marco ha avuto una serata storta... relax!

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli

Inviato: 03/12/2010, 10:13
da MaxZ
La grande simpatia che abbiamo verso Belinelli, aumentata e "pesata" poi dal fatto di conoscere le aspettative/disavventure delle scorse stagioni, ci fa da un lato preoccupare a riguardo dei recenti problemini e dall'altro, a qualcuno, suggerire strategie non proprio appropriate, nè nel breve termine nè nel lungo termine, per un giocatore, che si ritiene sufficientemente importante, di una squadra che ambisce ad andare ai playoff.
Ricordo poi che le nostre prospettive sono molto influenzate dal rapporto speranze e prospettive iniziali (entrare nel nuovo sistema società/coach/gioco, giocare 20 minuti, avvicinarsi alla doppia cifra realizzativa, ...) con la realtà del primo mese di partite, assolutamente al di sopra delle aspettative anche del più acceso sostenitore del Belinelli e degli Hornets, con il filotto di vittorie consecutive.
Un po' di appannamento in una stagione lunga ci può stare e dobbiamo effettivamente essere ottimisti per il futuro.
Stasera con New York sarà una bella partita, con la necessità per gli Hornets, credo, di giocare molto con un quintetto basso: il centro nei Knicks, di fatto, non c'è. Loro sono degli ottimi attaccanti, ma concedono tantissimo in difesa: non ce l'hanno, per la precisione. Saranno allora determinanti le percentuali offensive da una parte e dall'altra e... non dico niente, ma speriamo bene per il nostro Belinelli!

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli

Inviato: 03/12/2010, 10:57
da Lodrick
ferpiel ha scritto:
Gian ha scritto:
Beli gioca contro la sua natura e a me piace poco, ma è l'unico modo che ha per cercare di restare in NBA, per il momento.

L'NBA non è tutto, gli Stati Uniti non sono tutto e l'America la puoi trovare, se la riconosci, anche nell'angolo dietro c
ferpiel ha scritto:
Gian ha scritto:
Beli gioca contro la sua natura e a me piace poco, ma è l'unico modo che ha per cercare di restare in NBA, per il momento.
Se uno gioca contro la sua natura, meglio che torni a giocare dove la sua natura è considerata oro.

L'NBA non è tutto, gli Stati Uniti non sono tutto e l'America la puoi trovare, se la riconosci, anche nell'angolo dietro casa.

Quel che mi scazza assai è l'atteggiamento prono in termini di personalità o di sudditanza psicologica a gente che non ha niente più dei nostri pupilli, se non la supponenza di credere in una propria inutile e inesistente prosopopea nei termini di sentirsi dei giocatori di basket a tutti gli effetti, non foss'ltro che per diritto di cittadinanza.
Bah..penso invece che per un giocatore di basket l'America sia proprio in America...

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli

Inviato: 03/12/2010, 13:53
da Guidus88
Mai fasciarsi la testa prima che sia stata ferita.
Nell'ultima partita ha giocato 19 minuti, di cui solo 3 nel secondo tempo. La squadra il parziale vincente lo ha fatto nell'ultimo quarto in cui marco non ha giocato, concedendo 11punti agli avversari.
Non è stato pinato per le brutte percentuali al tiro, altrimenti anche nelle ultime partite non avrebbe dovuto giocare gli ultimi minuti. Si tratta di scelta tecnica, e per come è andata la partita Monty ha fatto proprio bene a non farlo giocare. A dallas pinando Beli gli disse male, nel retourn match lo fece giocare e vinsero.
Monty ha il grande pregio di andare oltre le sue convinzioni, riconosce se fa una cagata o no, non parte prevenuto ogni partita con le rotazioni già scritte prima del fischio di inizio.
Beli deve stare tranquillo e sbattersi in difesa, se continuerà di questo passo gli entreranno anche i tiri che gli faranno guadagnare ulteriore considerazione all'interno dello spogliatoio ed anche nel nba in generale.

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli

Inviato: 03/12/2010, 15:06
da Arwain
Stasera c'è il derby. Speriamo non ce lo rovinino monty da un lato e d'antoni dall' altro.

Beli qualcosa credo l'abbia dimostrata e se NOH ha la classifica che ha, lo deve anche a belinelli. Lo facesse giocare e non rompesse le palle.