Pagina 89 di 241
Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli
Inviato: 07/12/2010, 14:09
da giginho93
setset60 ha scritto:ho letto che il proprietario degli hornets ha fretta di scaricare la franchigia, e l'NBA pare intenzionata a gestirla direttamente per qualche tempo mettendo propri uomini al comando, aspettando altri acquirenti.. ok sono franchigie e quindi giuridicamente è tutto diverso, ma sarebbe coma se qui la legaA commissariasse una società..
situazione abbastanza strana imo..
http://www.gazzetta.it/Sport_Vari/Baske ... 3052.shtml

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli
Inviato: 07/12/2010, 14:37
da setset60
grazie giginho
allora è ufficiale.. tra le altre cose, anche gli arbitri sono dipendenti nba.. in italia scoppierebbe una guerra in ogni dopopartita

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli
Inviato: 07/12/2010, 16:30
da maurom
Brutto momento per gli Hornets, ci sono voci che l'NBA voglia spostare la franchigia a Kansas City, non mi stupisco che ci sia un calo di voglia nella squadra...
Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli
Inviato: 07/12/2010, 17:55
da andredici
non mi stupisco che non ci sia nessuno a vederli, neanche quando vincevano contro chiunque
ma sto ragazzo quanta sfiga ha?

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli
Inviato: 07/12/2010, 22:45
da Stefanone
Secondo me è colpa di Jarrett
A parte tutto come caxxo è possibile che vincevano anche contro i marziani finché han preso JJ e mo' le beccano su alla grande da chiunque?

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli
Inviato: 08/12/2010, 0:46
da GrandeMagoooo
a sto punto aridatece seattle !!!!!!!!!!
Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli
Inviato: 08/12/2010, 4:11
da sundance
don't feel like twitting 'till i will play better than I can....
about 6 hours ago via web

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli
Inviato: 08/12/2010, 9:20
da Luis
si grandemagooo, rivoglio i supersonics!!!!
Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli
Inviato: 08/12/2010, 16:08
da ferpiel
Un paio di pensieri poco cristiani e. forse. politicamente "scorreti "(
L'NBA è in mano per la maggior parte e per talento ai giocatori di colore.
Inutile dire, o che mi si venga a dire, che l'America ha superato il razzismo e che tutti sono ormai cittadini integrati.
Potrebbe persino essere vero, sulla carta, e funzionare in una specie di modo suo (io però, sia detto per inciso, non ci credo molto).
Ciò che non potrà davvero essere mai è il contrario, ovvero la tolleranza di chi per storia e per statuto si è sempre visto considerare non come un essere umano ma come un semplice prestatore d'opera "non illuminato" o "poco illuminato" dal sole di noialtri.
Voglio dire: nella locked room ,o come diavolo si chiama lo spogliatoio, è facile o probabile che si instaurino dinamiche "esclusive" rispetto alla provenienza geografica, per mantenersi in termini vaghi circa la varechina o lo sbiancante della pelle o meno.
Miles Davis, un genio assoluto della musica, venne una volta in Europa con una band che allineava alla batteria e al basso due bianchi, mentre i solisti, compreso lui, erano tutti di colore.
Questo per smentire e per andare contro al concetto che la "sezione ritmica" di una band potesse o dovesse funzionare meglio con la gente di colore, la quale il ritmo ce l'ha per tradizione o per DNA nel sangue.
Era una specie di razzismo al contrario.
Vedo spesso Chris Paul, ultimamente, negare un passaggio a Marco per darla al solito West (Dio lo benedica comunque, dato che in un modo strano tutto suo riesce spesso a metterla dentro).
Vedo Marco non sopportare la pressione e attenersi al "compitino" richiesto dall'allenatore. Salvo poi sbagliare per mancanza di fiducia degli altri e per sfiducia personale o troppo "gasamento" iniziale.
Quella sua affermazione che lui "farebbe il culo" ai suoi compagni, in allenamento, stando alla intervista sulla Gazzetta dello Sport, non mi è mai andata giù del tutto.
Adesso pare che siano i suoi compagni, e soprattutto gli avversari, a fare il culo a tutti.
Lì ho compreso appieno la sua umiltà di facciata e soprattutto la sua mancanza di cultura.
Anziché ascoltare quella sbrodaglia musicale che spaccia sul suo sito prima delle partite dove poi fa pena o si impippa di brutto, farebbe bene a sentire e capire la musica che ha fatto la storia del rock o del progressive o del blues o del jazz.
O quantomeno a leggere qualche buon libro scritto in italiano (pare che quel "fabbro" di Mozgov legga Dostoevskij - udite udite - in lingua originale).
Siccome voglio bene a Marco "peggio" di mio figlio - il che è tutto dire - gli consiglierei, semmai dovesse leggere queste righe periferiche, di essere più "assertivo" in lingua americana, nei confronti dei suoi compagni e di andarsene qualche volta a ramengo, ovvero "fuori dagli schemi", cosa che gli riesce benissimo.
Il suo futuro per me è tornare in Europa in una squadra di rango, prendersi le sue responsabilità, imparare dagli errori e dopo, semmai, tornare in NBA, dove ci sarà sempre un pazzo GM innamorato della sua fanculaggine e paraculaggine.
Come lo siamo noi tutti.
Sempre e comunque.
Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli
Inviato: 08/12/2010, 20:16
da Arwain
Ferpiel è sempre piacevole leggere i tuoi lunghi monologhi, ma certe volte arrivi a conclusioni che non capisco.
Io penso che aldilà di quello che uno legge o ascolta e del colore della pelle soprattutto nello sport esista il TALENTO, quello PURO che va ben oltre di tutti i modelli che dici tu.
Marco non ha un talento stratosferico, penso lo sappia pure lui, vive delle sue intuizioni e del suo buon tiro che quando girano gli fanno fare la partita, quando non vanno sono cazzi.
Dopo un buon inizio adesso paga un periodo di forma nero, ma penso che non sia giusto etichettarlo come un perdente, poco umile e che si crede chissà chi...alla fine ha sempre dovuto sgomitare da quando sta in nba, non gli hanno mai regalato granchè.
Che ci frega di quello che ascolta quello che legge...dice cose fuori luogo? posso essere d'accordo, ma lo sport è fatto anche di quello.
A me interessa che si rimetta a giocare sul serio, se poi continua con questo andazzo (che hai descritto dettagliatamente e bene) penso che alla fine di quest'anno il ritorno in Europa sia la naturale evoluzione della sua carriera...
Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli
Inviato: 08/12/2010, 20:24
da andredici
correggere la firma please (desistenza belinelli 5)
Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli
Inviato: 08/12/2010, 20:26
da tomlarey
Dai Beli, siamo sempre qui con te!
Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli
Inviato: 08/12/2010, 20:31
da giginho93
tomlarey ha scritto:Dai Beli, siamo sempre qui con te!

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli
Inviato: 08/12/2010, 20:38
da Arwain
andredici ha scritto:correggere la firma please (desistenza belinelli 5)
Rileggiti quello che ho scritto...non è che se uno tifa belinelli deve chiudere gli occhi su tutto, caro, e belinelli non attraversa un gran momento, se poi pensi che stia giocando bene, prendi il posto di Redden direttamente...
Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli
Inviato: 08/12/2010, 21:42
da Rickett
Abbi almeno la decenza di levare la firma.