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Oh-oh,interessante.
Vedremo come evolverà.
Queste parole sembrano confermare che i raps siano sul mercato.
Difficile capire però se sia per l'infortunio di TJ (con Colangelo disposto ad utilizzare una prima scelta come pedina di scambio) oppure perchè il progetto di Andrea centro sia stato dato per defunto.

Sembra ormai che la gazzetta non pensi ad altro che a Bargnani.

Cmq se si legge l'intervista il titolo non c'entra granchè.

Colangelo non ha detto che Andrea è cedibile, ma che nessuno è incedibile e c'è una bella differenza.

Per me se salta Bargnani, salta anche Gherardini. Sbagliare la prima scelta la paghi cara.

Ammesso e non concesso che l'articolo in oggetto non sia una "drammatizzazione", tanto cara ai "giornalisti" italiani..non mi sembra dica poi niente di così strano.
Nessuno è incedibile a prescindere: credete che se offrissero kobe per bosh qualcuno a toronto direbbe no??
E' chiaro che soprattutto per come si sta evolvendo la situazione di andrea cominci ad affiorire un po' di delusione nella dirigenza; se continua così è ovvio che potrebbero muoversi in tutti i sensi. D'altra parte..pur essendo la prima scelta e il loro pupillo..se fa cagare fa cagare, punto e basta..non giriamo intorno alle cose.
Mi sembra comunque un po' presto per tirare conclusioni; certo è che se queste "voci" arrivano ad andrea non so quanto bene possano fare al suo morale..

speriamo venga ceduto !!!!

mighty ha scritto:LoL @ maurom e rafT che dicono le stesse cose che quando le dico io (praticamente ininterrottamente da 4 settimane) mi sembra di essere Bin Laden dopo ogni video su Al Jazeera!

Quando leggo i post di Raft mi sembra di stare a leggere in spiaggia alle maldive, quando leggo i tuoi mi sembra di leggere in piedi su un treno affollato di pendolari.......

sygno ha scritto:

mighty ha scritto:LoL @ maurom e rafT che dicono le stesse cose che quando le dico io (praticamente ininterrottamente da 4 settimane) mi sembra di essere Bin Laden dopo ogni video su Al Jazeera!

Quando leggo i post di Raft mi sembra di stare a leggere in spiaggia alle maldive, quando leggo i tuoi mi sembra di leggere in piedi su un treno affollato di pendolari.......

mai immagine fu più azzeccata!!

Vabbeh, che la Cazzetta dello Sport abbia ben poca credibilità è risaputo, il problema è che lo stesso problema vale anche per la concorrenza

Inoltre non credo che lo voglia davvero cedere, perchè con quelle parole lo sta svalutando. Se vuoi vendere qualcuno e vuoi far sapere che è cedibile ma solo ad un prezzo alto dici qualcosa del tipo: "Andrea è un gran giocatore, è giovane e ha un futuro radioso davanti a sè. Ma noi abbiamo già un lungo atipico, ed è la stella della squadra. Abbiamo provato a farli giocare assieme ma due lunghi atipici sono troppi, Bosh ha bisogno di essere affiancato da un centro vecchia scuola e Andrea ha bisogno di giocare in una squadra che in attacco punta tutto su di lui, come i Grizzlies con Gasol."

Questo dici se vuoi vendere Andrea, quello che ha detto Colangelo secondo me serviva solo a punzecchiarlo e stimolarlo.
Oppure è semplicemente stupido e totalmente incapace a parlare diplomatichese





Detto questo se lo vendono ad una squadra che crede in lui sono solo che contento. Come ha detto non ricordo chi ai Suns (sebbene NON lo ritenga realistico, ma lasciatemi fare un po' di fantabasket) tradato per Diaw mi piacerebbe moltissimo:
1) Squadra che può vincere il titolo
2) Affiancato da Stoudemire, che a mio modo di vedere si accoppierebbe bene con Andrea
3) Avrebbe un play mica da ridere..
4) Se cominciasse a giocare come sa potrebbe conquistarsi un posto da titolare senza troppi problemi, visto che Marion è più SF che PF
5) Ci sarebbe D'Antoni, che da mezzo italiano e allenatore con lungo passato cestistico in italia potrebbe capirlo e credere in lui ben più di Mitchell
6) Squadra indubbiamente offensiva, cosa che gli permetterebbe di esaltare le sue qualità e minimizzare i suoi difetti.

Detto questo sono perfettamente conscio del fatto che si tratti solo di un sogno e che... "ain't gonna happen"

Diablix ha scritto:
Questo dici se vuoi vendere Andrea, quello che ha detto Colangelo secondo me serviva solo a punzecchiarlo e stimolarlo.
Oppure è semplicemente stupido e totalmente incapace a parlare diplomatichese

Non penso, perchè Colangelo mi sembra uno di quelli con il pelo sullo stomaco.

Colangelo per me è un politico nato, vive nella diplomazia figuriamoci se voleva dire che Bargnani è sul mercato. Non a caso questo tipo di titolo da tabloid di terza fascia lo si trova solo sulla Gazzetta, su nessun forum o giornale americano si dà risalto alle dichiarazioni di Colangelo che sono nella norma e per me raccontano la verità. Andrea stà deludendo al momento ma ha un potenziale tale che i Raps sarebbero disposti a cederlo solo per un occasione molto ghiotta, occasione che viste le cifre attuali del Mago dubito capiterà tanto presto.

L'anno scorso il Mago giocava bene e stava troppo in panca...tirata d'orecchie per l'allora precario coach.

Quest'anno il Mago gioca male per quanto ci si attendeva(quasi bene per come lo gestisce il coach intanto assunto a tempo indeterminato)...tirata d'orecchie per il Mago.

Non fa una grinza.Nessuna bocciatura,nessun anello scagliato in faccia.Solo un deciso richiamo all'ordine.

Curiosità,questi sono incazzati perchè "ha sempre i piedi piantati per terra"...Della vita notturna di Andrea si sa niente?

Fausto ha scritto:Curiosità,questi sono incazzati perchè "ha sempre i piedi piantati per terra"...Della vita notturna di Andrea si sa niente?

Questa in effetti potrebbe essere una domanda interessante?

Magari Andrea ha scoperto il giro dei mignottoni canadesi ...

Non ne ho mai sentito parlare e considerando il rendimento non eccellente se facesse casino in giro per Toronto i giornalisti ci si butterebbero a capofitto... e conoscendo il ragazzo non mi sembra proprio il tipo "alla Adriano" onestamente

CHE DITE DELL'ULTIMA INTERVISTA DEL GM??

MILANO, 18 gennaio 2008 - Cedibile. La parola che nessun giocatore vuol sentire associata al suo nome. Andrea Bargnani, da ieri, lo è. Non capita tutti i giorni che una prima scelta assoluta, al secondo anno da pro’, venga messa in discussione a tal punto da non escludere un eventuale scambio di mercato che la porti altrove. Nel passato recente è capitato solo a Pervis Ellison, chiamato per primo nel draft 1989 da Sacramento, scambiato con Washington la successiva estate dopo aver giocato solo 34 gare per infortunio.
ANNUNCIO - L’annuncio lo ha dato il gm Bryan Colangelo a una radio di Toronto: "Andrea ha avuto un’ottimo inizio di stagione — ha spiegato l’ex boss dei Phoenix Suns — Sembrava pronto per prendere in mano la squadra, come aveva fatto negli ultimi playoff. Poi si è fatto male e il rendimento è crollato. Ma non buttiamo via il bambino con l’acqua sporca. Non voglio cercare scuse, sono molto deluso da come sta giocando ultimamente e Andrea lo sa benissimo. Il futuro? Non è incedibile, nessuno lo è. Se dovesse capitarci una ghiotta opportunità, non ce la lasceremo scappare, ma dovrebbe essere qualcosa di veramente grosso". Parole pesanti, ma che vanno valutate. Non è una bocciatura definitiva, solo una presa di posizione per far capire soprattutto al Mago che così non va.
FUTURO - "Su Andrea contiamo moltissimo per il futuro. Non penso che il suo sia un problema che va oltre le normali difficoltà di un giocatore al secondo anno — ha proseguito Colangelo —. Deve crescere e adattarsi alle necessità della squadra. Forse è arrivato stanco dopo l’estate passata con la Nazionale italiana e quando le cose hanno iniziato ad andar male ha perso fiducia. Ma non cerco di scusarlo, è chiaramente regredito: deve prendere più rimbalzi, non farsi trovare sempre inchiodato al suolo. Penso che a questo punto sia diventato soprattutto un problema mentale più che tecnico. Così come la difesa: entra, commette due falli in un amen, ed è costretto subito a tornare a sedersi. Ma sono certo che le cose andranno apposto, anche se per farglielo capire magari a volte dovremo usare le maniere forti". I numeri (che leggete parte) non sono dalla parte di Andrea, così come l’atteggiamento. Eppure siamo certi che è lui il primo a soffrire per questa stagione da gambero, un passo avanti e due indietro. Non l’aiuta certo il fatto di non avere stabilità nel ruolo più importante, quello di playmaker. L’infortunio di TJ Ford, ancora lontano dal rientro, ha forzato l’utilizzo in quintetto di Josè Calderon, come regista decisamente superiore all’ex texano, ma che però lascia un buco in quello che era il suo ruolo originale, quello di play di riserva. "Non avere 48’ di buona regia pesa moltissimo — ha poi concluso Colangelo — E non dimentichiamo l’assenza di Garbajosa".
CRESCITA - Intanto i Raptors, nonostante i problemi di Bargnani, non stanno affatto andando male. Dopo la vittoria di mercoledì notte contro Sacramento (dove ha fatto il debutto stagionale Mike Bibby), firmata Chris Bosh e Carlos Delfino (26 punti, 7 rimbalzi, 6 assist e 4 recuperi), con il Mago fermo a 7 punti e 5 rimbalzi in 26’ (3/13 al tiro) hanno un bilancio di 21 vinte e 18 perse, migliore rispetto al 18-21 della scorsa stagione....


prima o poi lo sapevo che il GM colangelo avrebbe preso la parola!!

danirada15 ha scritto:CHE DITE DELL'ULTIMA INTERVISTA DEL GM??

MILANO, 18 gennaio 2008 - Cedibile. La parola che nessun giocatore vuol sentire associata al suo nome. Andrea Bargnani, da ieri, lo è. Non capita tutti i giorni che una prima scelta assoluta, al secondo anno da pro’, venga messa in discussione a tal punto da non escludere un eventuale scambio di mercato che la porti altrove. Nel passato recente è capitato solo a Pervis Ellison, chiamato per primo nel draft 1989 da Sacramento, scambiato con Washington la successiva estate dopo aver giocato solo 34 gare per infortunio.
ANNUNCIO - L’annuncio lo ha dato il gm Bryan Colangelo a una radio di Toronto: "Andrea ha avuto un’ottimo inizio di stagione — ha spiegato l’ex boss dei Phoenix Suns — Sembrava pronto per prendere in mano la squadra, come aveva fatto negli ultimi playoff. Poi si è fatto male e il rendimento è crollato. Ma non buttiamo via il bambino con l’acqua sporca. Non voglio cercare scuse, sono molto deluso da come sta giocando ultimamente e Andrea lo sa benissimo. Il futuro? Non è incedibile, nessuno lo è. Se dovesse capitarci una ghiotta opportunità, non ce la lasceremo scappare, ma dovrebbe essere qualcosa di veramente grosso". Parole pesanti, ma che vanno valutate. Non è una bocciatura definitiva, solo una presa di posizione per far capire soprattutto al Mago che così non va.
FUTURO - "Su Andrea contiamo moltissimo per il futuro. Non penso che il suo sia un problema che va oltre le normali difficoltà di un giocatore al secondo anno — ha proseguito Colangelo —. Deve crescere e adattarsi alle necessità della squadra. Forse è arrivato stanco dopo l’estate passata con la Nazionale italiana e quando le cose hanno iniziato ad andar male ha perso fiducia. Ma non cerco di scusarlo, è chiaramente regredito: deve prendere più rimbalzi, non farsi trovare sempre inchiodato al suolo. Penso che a questo punto sia diventato soprattutto un problema mentale più che tecnico. Così come la difesa: entra, commette due falli in un amen, ed è costretto subito a tornare a sedersi. Ma sono certo che le cose andranno apposto, anche se per farglielo capire magari a volte dovremo usare le maniere forti". I numeri (che leggete parte) non sono dalla parte di Andrea, così come l’atteggiamento. Eppure siamo certi che è lui il primo a soffrire per questa stagione da gambero, un passo avanti e due indietro. Non l’aiuta certo il fatto di non avere stabilità nel ruolo più importante, quello di playmaker. L’infortunio di TJ Ford, ancora lontano dal rientro, ha forzato l’utilizzo in quintetto di Josè Calderon, come regista decisamente superiore all’ex texano, ma che però lascia un buco in quello che era il suo ruolo originale, quello di play di riserva. "Non avere 48’ di buona regia pesa moltissimo — ha poi concluso Colangelo — E non dimentichiamo l’assenza di Garbajosa".
CRESCITA - Intanto i Raptors, nonostante i problemi di Bargnani, non stanno affatto andando male. Dopo la vittoria di mercoledì notte contro Sacramento (dove ha fatto il debutto stagionale Mike Bibby), firmata Chris Bosh e Carlos Delfino (26 punti, 7 rimbalzi, 6 assist e 4 recuperi), con il Mago fermo a 7 punti e 5 rimbalzi in 26’ (3/13 al tiro) hanno un bilancio di 21 vinte e 18 perse, migliore rispetto al 18-21 della scorsa stagione....


prima o poi lo sapevo che il GM colangelo avrebbe preso la parola!!

Meno male che hai portato tu alla luce questo articolo ai più sconosciuto...perchè effettivamente nei post precedenti al tuo...ormai non si sapeva più di cosa parlare...

Beata gioventù!!!???!!!

sei un coglione


in simpatia eh ..