Re: Eurobasket 2011 in Lituania: topic ufficiale
Inviato: 06/09/2011, 16:36
Comunque intervista finale di Pianigiani che risponde chiaramente al quesito se sia un nazionale stupida, per chi non se ne fosse accorto.
I giocatori italiani di basket nella NBA: Andrea Bargnani, Marco Belinelli, Danilo Gallinari e Nicolò Melli...ma non solo
http://italianbasket.it/forum/
Sì bhè Charlie dopo il 2007 ha detto chiaramente che tutto era andato a rotoli per l'infortunio estivo del gallo...FANTIB2 ha scritto:Qualcuno ha sentito Charlie Recalcati a SkySport intorno all'1.30?!
Non ha mai nominato Bargnani,ma gli ha sparato un paio di siluri niente male,del tipo:
.......giocatori Nba oramai ci sono in tutte le nazionali,addirittura la Francia ne ha 9,ma non è detto che si debba costruire una squadra attorno a questi giocatori.Gli unici giocatori Nba che servono sono quelli che fanno la differenza nel proprio club,che cambiano il volto alla propria franchigia portandole a un maggior numero di vittorie.Un giocatore che porta la propria franchigia a 25 - 26 vittorie su 80 partite,che tipo di esperienza vincente può portare alla propria nazionale?!..........e ancora..........l'unico su cui si può costruire qualcosa,e su cui vale la pena spendere tempo ed energie è Gallinari,lui può essere il leader futuro e il giocatore fondamentale della nostra nazionale...
Madonna che astio.
Più che qualche sassolino,si è levato il Gran Sasso dalla scarpa.
Si esatto.Gabbo ha scritto:Sì bhè Charlie dopo il 2007 ha detto chiaramente che tutto era andato a rotoli per l'infortunio estivo del gallo...FANTIB2 ha scritto:Qualcuno ha sentito Charlie Recalcati a SkySport intorno all'1.30?!
Non ha mai nominato Bargnani,ma gli ha sparato un paio di siluri niente male,del tipo:
.......giocatori Nba oramai ci sono in tutte le nazionali,addirittura la Francia ne ha 9,ma non è detto che si debba costruire una squadra attorno a questi giocatori.Gli unici giocatori Nba che servono sono quelli che fanno la differenza nel proprio club,che cambiano il volto alla propria franchigia portandole a un maggior numero di vittorie.Un giocatore che porta la propria franchigia a 25 - 26 vittorie su 80 partite,che tipo di esperienza vincente può portare alla propria nazionale?!..........e ancora..........l'unico su cui si può costruire qualcosa,e su cui vale la pena spendere tempo ed energie è Gallinari,lui può essere il leader futuro e il giocatore fondamentale della nostra nazionale...
Madonna che astio.
Più che qualche sassolino,si è levato il Gran Sasso dalla scarpa.
Che poi secondo te quando Pianigiani diceva "se poi serve un allenatore con un gioco meno schemi ma più easy", chissà a chi si riferiva
FANTIB2 ha scritto:Qualcuno ha sentito Charlie Recalcati a SkySport intorno all'1.30?!
Non ha mai nominato Bargnani,ma gli ha sparato un paio di siluri niente male,del tipo:
.......giocatori Nba oramai ci sono in tutte le nazionali,addirittura la Francia ne ha 9,ma non è detto che si debba costruire una squadra attorno a questi giocatori.Gli unici giocatori Nba che servono sono quelli che fanno la differenza nel proprio club,che cambiano il volto alla propria franchigia portandole a un maggior numero di vittorie.Un giocatore che porta la propria franchigia a 25 - 26 vittorie su 80 partite,che tipo di esperienza vincente può portare alla propria nazionale?!..........e ancora..........l'unico su cui si può costruire qualcosa,e su cui vale la pena spendere tempo ed energie è Gallinari,lui può essere il leader futuro e il giocatore fondamentale della nostra nazionale...
Madonna che astio.
Più che qualche sassolino,si è levato il Gran Sasso dalla scarpa.
magician 2 ha scritto:Da un 'intervista a Valerio Bianchini su Pianeta basket:
«Da dove ripartire? soprattutto con 2 anni di vuoto?
“E’ chiaro l’obbiettivo di questi due anni: da un lato procedere col lavoro iniziato perché il tecnico è sulla strada giusta, non interrompendo il fondamentale lavoro di inserimento degli americani nel gioco europeo e nella squadra nella prossima estate, quando avremo i tre ulteriormente maturati. Dall’altro lato, bisogna lavorare per dargli ulteriori forze di impatto: seguire passo dopo passo i giocatori che devono crescere come Datome, Hackett e Gentile. Abbiamo bisogno di protagonisti e non di gregari e in generale, i giocatori devono pensare al miglioramento del loro stato professionale non solo dal punto di vista economico. I soldi stanno finendo ma non deve finire la loro professionalità”
Voltare pagina , innovare , inserire nuovi giocatori – De Nicolao, Gentile, Aradori e Melli, cercare se possibile un lungo da dare un aiuto a Bargnani o almeno recuperare Gigli, amalgare questi con i tre nba e Hackett – questo è il compito che Panigiani e l'intero staff tecnico della nazionale si devono porre in vista del progetto Europei 20013 in Slovenia.
Come diceva Bianchini, in nazionale abbiamo bisogno di almeno 10 «protagonisti, non gregari».
Sulla partita di ieri non commento, era evidente che eravamo scarichi dopo lo sforzo psicofisico profuso con la Francia e la delusione per l'eliminazione.
P:S. il presidentissimo Petrucci che è abituato a raccontare e a raccontarsi delle favole sullo stato dello sport italiano, se stava zitto e non si lanciava in pronostici avventati almeno faceva un servizio scaramanticamente utile alla nazionale.
DEL BEL TACERE NON FU MAI DETTO....
Sei molto tenero redden ma credo non ne abbia bisogno il buon pianigianiRESISTENZA PIANIGIANI N.0
REDDEN ha scritto:magician 2 ha scritto:Da un 'intervista a Valerio Bianchini su Pianeta basket:
«Da dove ripartire? soprattutto con 2 anni di vuoto?
“E’ chiaro l’obbiettivo di questi due anni: da un lato procedere col lavoro iniziato perché il tecnico è sulla strada giusta, non interrompendo il fondamentale lavoro di inserimento degli americani nel gioco europeo e nella squadra nella prossima estate, quando avremo i tre ulteriormente maturati. Dall’altro lato, bisogna lavorare per dargli ulteriori forze di impatto: seguire passo dopo passo i giocatori che devono crescere come Datome, Hackett e Gentile. Abbiamo bisogno di protagonisti e non di gregari e in generale, i giocatori devono pensare al miglioramento del loro stato professionale non solo dal punto di vista economico. I soldi stanno finendo ma non deve finire la loro professionalità”
Voltare pagina , innovare , inserire nuovi giocatori – De Nicolao, Gentile, Aradori e Melli, cercare se possibile un lungo da dare un aiuto a Bargnani o almeno recuperare Gigli, amalgare questi con i tre nba e Hackett – questo è il compito che Panigiani e l'intero staff tecnico della nazionale si devono porre in vista del progetto Europei 20013 in Slovenia.
Come diceva Bianchini, in nazionale abbiamo bisogno di almeno 10 «protagonisti, non gregari».
Sulla partita di ieri non commento, era evidente che eravamo scarichi dopo lo sforzo psicofisico profuso con la Francia e la delusione per l'eliminazione.
P:S. il presidentissimo Petrucci che è abituato a raccontare e a raccontarsi delle favole sullo stato dello sport italiano, se stava zitto e non si lanciava in pronostici avventati almeno faceva un servizio scaramanticamente utile alla nazionale.
DEL BEL TACERE NON FU MAI DETTO....
saro' ripetitivo ma la chiave di lettura è questa...una squadra deve saper andar a canestro con tutti..ci sono poi quei 3 giocatori che possono forzare un po di piu ma sembra invece che alcuni abbiano il veto di provarci e non si costruisce una squadra cosi.
hackett che si butta dentro dopo 5 secondi,perde palloni ..fa arrabbiare ma ci prova e a volte l'ha messa pure,fa stancare il suo avversario e comunque se vede un varco non se lo fa ripetere 2 volte..
abbiamo bisogno di questa gente per il futuro ed in casa l'abbiamo;a gente come aradori e gentile non dispiace mica tirare,cosi come bisogna lavorare sui vari melli e polonara.
mancherà sempre un lungo dominante,ma quasi ogni squadra ha un buco nel roster che pero' ha rimpiazzato usando la clausola della paraculite..
noi maestranzi...
Che non è esattamente quello che dice Pianigiani... sto qua parla di talento e sapersi creare tiri, Pianigiani parla di atteggiamento mentale e porta l'esempio di Carraretto, che non fa miracoli, ma che se c'è un buon contesto ti fa la differenza.REDDEN ha scritto:magician 2 ha scritto:Da un 'intervista a Valerio Bianchini su Pianeta basket:
«Da dove ripartire? soprattutto con 2 anni di vuoto?
“E’ chiaro l’obbiettivo di questi due anni: da un lato procedere col lavoro iniziato perché il tecnico è sulla strada giusta, non interrompendo il fondamentale lavoro di inserimento degli americani nel gioco europeo e nella squadra nella prossima estate, quando avremo i tre ulteriormente maturati. Dall’altro lato, bisogna lavorare per dargli ulteriori forze di impatto: seguire passo dopo passo i giocatori che devono crescere come Datome, Hackett e Gentile. Abbiamo bisogno di protagonisti e non di gregari e in generale, i giocatori devono pensare al miglioramento del loro stato professionale non solo dal punto di vista economico. I soldi stanno finendo ma non deve finire la loro professionalità”
Voltare pagina , innovare , inserire nuovi giocatori – De Nicolao, Gentile, Aradori e Melli, cercare se possibile un lungo da dare un aiuto a Bargnani o almeno recuperare Gigli, amalgare questi con i tre nba e Hackett – questo è il compito che Panigiani e l'intero staff tecnico della nazionale si devono porre in vista del progetto Europei 20013 in Slovenia.
Come diceva Bianchini, in nazionale abbiamo bisogno di almeno 10 «protagonisti, non gregari».
Sulla partita di ieri non commento, era evidente che eravamo scarichi dopo lo sforzo psicofisico profuso con la Francia e la delusione per l'eliminazione.
P:S. il presidentissimo Petrucci che è abituato a raccontare e a raccontarsi delle favole sullo stato dello sport italiano, se stava zitto e non si lanciava in pronostici avventati almeno faceva un servizio scaramanticamente utile alla nazionale.
DEL BEL TACERE NON FU MAI DETTO....
saro' ripetitivo ma la chiave di lettura è questa...una squadra deve saper andar a canestro con tutti..ci sono poi quei 3 giocatori che possono forzare un po di piu ma sembra invece che alcuni abbiano il veto di provarci e non si costruisce una squadra cosi.
hackett che si butta dentro dopo 5 secondi,perde palloni ..fa arrabbiare ma ci prova e a volte l'ha messa pure,fa stancare il suo avversario e comunque se vede un varco non se lo fa ripetere 2 volte..
abbiamo bisogno di questa gente per il futuro ed in casa l'abbiamo;a gente come aradori e gentile non dispiace mica tirare,cosi come bisogna lavorare sui vari melli e polonara.
mancherà sempre un lungo dominante,ma quasi ogni squadra ha un buco nel roster che pero' ha rimpiazzato usando la clausola della paraculite..
noi maestranzi...