Inviato: 19/11/2007, 16:29
Beh, dopo la cagata della nomina C.O.Y. ora mi aspetto il topo come M.V.P. 
I giocatori italiani di basket nella NBA: Andrea Bargnani, Marco Belinelli, Danilo Gallinari e Nicolò Melli...ma non solo
http://italianbasket.it/forum/
miruco ha scritto:...dopo ti giuro che inizio a seguire i campionati di palla avvelenata....
quoto ogni singola parola.RafT ha scritto:per me con TJ si esagera.
Basta semplicemente capire quello che è, ed accettarlo per quello, ed è un ottimo giocatore, da disciplinare.
Non è un play maker, ma una point guard.
E se in america han inventato il termine un senso lo avrà, non solo semantico.
Play maker = costruttore di gioco, tj non lo è, e non lo sarà mai.
E' una point guard, una guardia che porta palla, rientra nela categoria di giocatori che posson esser gli iverson o i marbury, e non gli stockton o i kidd.
E nella sua tipologia di giocatore ha ottime doti, un primo passo che a provarlo a seguire per quanto è veloce ti spezzi le caviglie, un controllo del corpo nelle entrate invidiabile per quasi chiunque, sia se deve tirare sia se deve scaricare, e il controllo del corpo gli resta anche quando prende contatti, ed è un'ottima cosa, un tiro discretamente affidabile, anche se non dalla lunga (e quello è un neo bello grosso invece)
Non gli vedo grandi colpe, lui è il giocatore che è, sta al coach sfruttarlo bene, indirizzandolo guidandolo e impedendogli di diventare un problema per la squadra al posto di un valore aggiunto.
Perchè come tutti i giocatori della sua tipologia TJ ha momenti in cui va del tutto fuori fase, e quelli son momenti in cui fa solo danni, ma un coach appena appena decente li vede subito (e quelli di TJ sono facilissimi da vedere, da segnali inequivocabili quando sta per andar "out of control") e lo toglie per un po' di minuti, permettendogli di riprender la lucidità persa.
E sta al coach sfruttarlo bene anche costruendo giochi, perchè TJ non sarà un play, ma se a toronto i giochi esistenti sono solo il pick&roll o Pick&pop, e qualche blocco casuale portato (quasi sempre da bargnani, che almeno ci prova a farli un po' di sua iniziativa e spesso male, ma almeno li piazza qua e la) un po' a random, è normale che TJ finisce per giocare "isolamento ed entrata" come gioco unico.
TJ messo in mano ad un coach capace tatticamente e capace anche di gestirne l'esuberanza "mentalmente" per me è un gran bel giocatore, il problema non è TJ, ma TJ in mano a sam mitchel.
Esempio per assurdo, tradando TJ agli spurs per Parker, ci troveremmo un TJ agli spurs a far faville in mano a popovich (e alle legnate di Duncan se sgarra troppo), ed un Parker odiatissimo a toronto perchè farebbe quel che beep vuole (e di indole non è poi così diverso da tj, ma dove è ora è ben amministrato)
RafT ha scritto:per me con TJ si esagera.
Basta semplicemente capire quello che è, ed accettarlo per quello, ed è un ottimo giocatore, da disciplinare.
Non è un play maker, ma una point guard.
E se in america han inventato il termine un senso lo avrà, non solo semantico.
Play maker = costruttore di gioco, tj non lo è, e non lo sarà mai.
E' una point guard, una guardia che porta palla, rientra nela categoria di giocatori che posson esser gli iverson o i marbury, e non gli stockton o i kidd.
E nella sua tipologia di giocatore ha ottime doti, un primo passo che a provarlo a seguire per quanto è veloce ti spezzi le caviglie, un controllo del corpo nelle entrate invidiabile per quasi chiunque, sia se deve tirare sia se deve scaricare, e il controllo del corpo gli resta anche quando prende contatti, ed è un'ottima cosa, un tiro discretamente affidabile, anche se non dalla lunga (e quello è un neo bello grosso invece)
Non gli vedo grandi colpe, lui è il giocatore che è, sta al coach sfruttarlo bene, indirizzandolo guidandolo e impedendogli di diventare un problema per la squadra al posto di un valore aggiunto.
Perchè come tutti i giocatori della sua tipologia TJ ha momenti in cui va del tutto fuori fase, e quelli son momenti in cui fa solo danni, ma un coach appena appena decente li vede subito (e quelli di TJ sono facilissimi da vedere, da segnali inequivocabili quando sta per andar "out of control") e lo toglie per un po' di minuti, permettendogli di riprender la lucidità persa.
E sta al coach sfruttarlo bene anche costruendo giochi, perchè TJ non sarà un play, ma se a toronto i giochi esistenti sono solo il pick&roll o Pick&pop, e qualche blocco casuale portato (quasi sempre da bargnani, che almeno ci prova a farli un po' di sua iniziativa e spesso male, ma almeno li piazza qua e la) un po' a random, è normale che TJ finisce per giocare "isolamento ed entrata" come gioco unico.
TJ messo in mano ad un coach capace tatticamente e capace anche di gestirne l'esuberanza "mentalmente" per me è un gran bel giocatore, il problema non è TJ, ma TJ in mano a sam mitchel.
Esempio per assurdo, tradando TJ agli spurs per Parker, ci troveremmo un TJ agli spurs a far faville in mano a popovich (e alle legnate di Duncan se sgarra troppo), ed un Parker odiatissimo a toronto perchè farebbe quel che beep vuole (e di indole non è poi così diverso da tj, ma dove è ora è ben amministrato)

E' proprio questo che (almeno personalmente) mi fa incazzare di più: potrebbe essere fortissimo già adesso, però fa stronzate che non si possono proprio vedere e spreca inevitabilmente il suo talento... esiste qualcosa di più odioso di vedere il talento sprecato?E nella sua tipologia di giocatore ha ottime doti, un primo passo che a provarlo a seguire per quanto è veloce ti spezzi le caviglie, un controllo del corpo nelle entrate invidiabile per quasi chiunque, sia se deve tirare sia se deve scaricare, e il controllo del corpo gli resta anche quando prende contatti, ed è un'ottima cosa, un tiro discretamente affidabile, anche se non dalla lunga (e quello è un neo bello grosso invece)
Quoto!!jd07 ha scritto: E' una point guard? Bene,vada dove serve una point guard o si accomodi in panchina, ai Raptors per me serve un Playmaker pensante, passante e vinciante (sarebbe vincente) che diriga il traffico di palle per i vari Bosh, Bargnani, Kapono ecc ecc. A questo punto scomoderei le autorità dell'Ontario o in generale canadesi per fare leva sui natali(o quasi) di Nash, che comincino a inviarli ogn settimana migliaia di foglie d'acero e se non vuol capire si passerà alla classica testa di alce nel letto (o di Del piero visto l'amore morboso del play di Phoenix per Pinturicchio).
no, smitch andrebbe trappiantato di cervello.svev ha scritto:Quoto anche io!
allora non solo bargnani,anche mitchell deve tirar fuori i maroni e meetterlo in panca.e che cazzo