Vittoria che vale oro, visto che il Lille ha rallentato la corsa del Trabzon, primo in classifica... tutti tremebondi, di fronte al Trebisonda!
Trebisonda! Nome che riecheggia forte come un colpo di lancia dai poemi cavallereschi del Boiardo e dell'Ariosto, schiera di indomiti guerrieri saraceni. La tua sfida esalta ed onora noi interisti, pur usi a simili tenzoni: nemmeno un anno fa superammo l'Onnipotente Congolese, il Tout Puissant Mazembe, nella battaglia per l'egemonia mondiale; e prima avevamo già affrontato l'Anorthosis Famagosta da Cipro, che rinnovò l'eroica resistenza di Marcantonio Bragadin e dei suoi prodi, vittime del Turco due volte perfido. Ma atroce vendetta ne fece la Serenissima, arrossando di sangue le acque di Lepanto! Così pure noi ci riscatteremo dalla disfatta, nuovi turchi!
Julio Cesar sempre più arteriosclerotico, in stato confusionale: ormai sulle punizioni dal limite dell'area si piazza come sui calci d'angolo. Il pallone non lo supera: gli passa sopra
Lucio, come al solito croce e delizia
Jutoooooo, teo torriate, konomama iko!
Samuel ancora non è lui, vedi il fallo idiota nel recupero del primo tempo, da cui nasce la punizione goal
Chivu quasi discreto: un evento
Cambiasso dà importanti segni di risveglio, Zanetti di sonnolenza senile
Obi corre a vuoto
Alvarez non corre, almeno in apparenza. Gli si può concedere il beneficio del dubbio: secondo alcune misurazioni, infatti, la sua velocità di corsa è pari a quella di una passeggiata di Thiago Motta infortunato ad Appiano Gentile. Non so se mi spiego.
E non tira in porta, non serve assist, non inventa, non difende decentemente. Coutinho ha un fisico infelice che forse lo limiterà per sempre, ma almeno mostra talento. Questo qui invece puzza di "giocatorino" lontano un miglio: buona tecnica fine a se stessa, scarsa personalità
Pazzini, pronto e puntuale come sempre. Secondo Gasperini, doveva stare in panchina. Mah
Dopo un illusorio guizzo iniziale, Milito non pervenuto
Zarate... Ho sempre detto che era un potenziale fuoriclasse e un uomo squadra, altruista, umile, intelligente e con due palle così...

Vai, Maurito!