Qualificazioni a Euro2013

[magician 2]

bene questa nazionale b, mi piace...e' un supporting cast allenato che se pensassimo in stile nba, farebbe bene 2 e prima metà del 3/4...

TIT MAGO, GALLO, BELI, DIENER, MELLI

RIS CUSIN DATOME GENTILE POLONARA HACKETT

RIS RIS MANCINELLI, CINCIARINI


Anche se dubito della coesistenza di Melli con il Mago...

Credo che un Datome così sia difficile relegarlo in panchina ( sempre che si riconfermi contro le difese degi squadroni che troveremo agli europei) e per farlo convivere con il Gallo dovrà metterli rispettivamente Datome ala piccola e Gallo ala grande con il mago confermato primo centro( anche se è un'ala/centro).
Melli ( ho, peccato che non riesca mai a giocare in questa nazionale, arriva l'estate e ricompare la fascite plantare, bah) può essere un buon cambio per il gallo e in qualche occasione anche per il mago.
Su Polonara convocato, mah, io vedrei meglio il possibile terzo centro, Riccardo Cervi, se si confermerà anche in A1 ( per fortuna a Reggio Emila dovrebbe giocare parecchi minuti e fare esperienza ad alto livello agonistico; solo così si migliora come insegna l'esempio di Gentile e Melli) perchè noi soffriamo sempre troppo nei confronti degli avversari più forti di mancanza di giocatori di taglia e centimetri.
Su Diener, speriamo che abbia già la nazionalità italiana la prossima estate.

[Lodrick]

Capisco che Mancio ha fatto qualche partita pietosa e Polonara in serie A qualche partita eccezionale (quella dei trenta punti l'ho vista sono stati quasi tutti canestri di opportunismo e schiacciate quindi effettivo talento offensivo poca roba) ma per il momento Polonara non allaccia le scarpe a Mancio...

[motoraptor]

Capisco che Mancio ha fatto qualche partita pietosa e Polonara in serie A qualche partita eccezionale (quella dei trenta punti l'ho vista sono stati quasi tutti canestri di opportunismo e schiacciate quindi effettivo talento offensivo poca roba) ma per il momento Polonara non allaccia le scarpe a Mancio...

Quoto. Stimo molto Polonara, ma non penso sia pronto per una ribalta internazionale, almeno oggi: forse (sgratt) dopo un anno di campionato da protagonista ne potremo riparlare.

Poi il discorso vale per tutti i giovani di cui si parla in questo forum, i vari Melli, Gentile e compagnia devono dimostrare di poter battere i vecchietti della nazionale, il posto non è un regalo dovuto all'eta': anzi come dicevo anche l'anno scorso, mi porterei ancora oggi un Basile ed un Marconato... (vabbe' non devo esagerare, ma mi viene cosi' )

[bobsura]

leggevo un pò i commenti su questa "strana" nazionale..l'unica cosa su cui tutti sono d'accordo è che forse le assenze hanno fatto si che i presenti si liberassero di zavorre e riuscissero a giocare come sanno..(nono solo uno lo scorso anno agli europei dava a Datome della pippa) l'unica cosa che però vorrei aggiungere è possibile che tutti continuiamo a scrivere che i nostri giovani non sono pronti per la ribalta internazionale quando forse è l'unica possibilità che hanno visto che i club si infarciscono di stranieri invece di prendere per le rotazioni due o tre giovani e farli crescere???

[motoraptor]

... è possibile che tutti continuiamo a scrivere che i nostri giovani non sono pronti per la ribalta internazionale quando forse è l'unica possibilità che hanno visto che i club si infarciscono di stranieri invece di prendere per le rotazioni due o tre giovani e farli crescere???

è un discorso lungo, per me, l'abbrevio: i supermercati esteri (soprattutto quello americano) forniscono prodotti che costano meno, sono più visibili, hanno molta piu' cura delle statistiche personali (la storia del singolo) e soprattutto hanno una base piu' ampia di prodotti da cui scegliere.

Se la "massaia" (leggasi società di basket) media italiana ha il solo obbiettivo di contenere i costi, il problema non si pone nemmeno, compera al due per tre.

Certo se poi la federazione ci mette soldi e faccia allora i giovani si possono far crescere...

Ora, numericamente la base in Italia è quella che è, fisicamente paghiamo ancora dazio in centimetri ad alcune nazioni, per cui credo che vada rivalutato il lavoro che si sta facendo a livello di federazione sui giovani... tenendo presente che tutto è perfettibile e che non tutti in federazione siano perfetta buona fede.

Importante è che le squadre di livello abbiano delle risorse da investire sul proprio bacino di giocatori italiani, perché non c'e' federazione che possa coprire tali spese.

[ernie ball]

leggevo un pò i commenti su questa "strana" nazionale..l'unica cosa su cui tutti sono d'accordo è che forse le assenze hanno fatto si che i presenti si liberassero di zavorre e riuscissero a giocare come sanno..(nono solo uno lo scorso anno agli europei dava a Datome della pippa) l'unica cosa che però vorrei aggiungere è possibile che tutti continuiamo a scrivere che i nostri giovani non sono pronti per la ribalta internazionale quando forse è l'unica possibilità che hanno visto che i club si infarciscono di stranieri invece di prendere per le rotazioni due o tre giovani e farli crescere???

Io non sono d'accordo.
La squadra non si è liberata grazie all'assenza dei pesi massimi, ha solo giocato una discreta difesa contro squadre abbstanza scarse. Poi ha trovato un buon Datome. Va tutto bene, perchè comunque le vittorie danno morale e aiutano la coesione.

Sui giovani, ci sono due vie.
Una è quella dirigistica, in cui le istituzioni impongono alle squadre di incorporare una quota di giovani e di farli giocare. Secondo me, è un'idiozia ed è controproducente, perchè abbassa la competitività e la qualità generale dei giocatori e delle squadre. E' molto utile per i dirigenti che vogliono mantenere peso politico, ma non porta buoni risultati.
L'altra, secondo me, è quella lobbistica, in cui, senza imporre regole inutili alle società, si lavora con altre federazioni su una riforma dello sport giovanile per integrarlo nella scuola in maniera competitiva, per produrre più giovani pronti. Io preferisco questa, che però non darebbe risultati a breve termine.

La competizione con gli stranieri nelle squadre professionistiche è salutare. Una regola protezionistica sui giovani italiani non ne migliorerebbe le qualità tecniche e agonistiche.

[motoraptor]

...
Sui giovani, ci sono due vie.
...
L'altra, secondo me, è quella lobbistica, in cui, senza imporre regole inutili alle società, si lavora con altre federazioni su una riforma dello sport giovanile per integrarlo nella scuola in maniera competitiva, per produrre più giovani pronti. Io preferisco questa, che però non darebbe risultati a breve termine.
...

Straquoto.

Una pallida copia è quello che sta succedendo con i tornei di 3v3, ma è troppo poco.

Iniziative capillari hanno bisogno di programmazione attenta, visto che parliamo di un numero di allenatori in grado di insegnare basket notevole, per non parlare delle strutture necessarie e di tutto il resto.

[squeezy]

questo e' un discorso lungo...

dovete considerare che l'anno prossimo i giovani che giocano e/o giocheranno (Polonara, Gentile, Cervi) avranno un anno di "esperienza" in piu', mentre i "vecchietti" avranno un anno di acciacchi in piu'...

io punterei piu' sui giovani, anche se ad oggi sono d'accordo con voi che Mancio mangia in testa a Polonara, almeno su 10-15 minuti d'impiego... se alziamo il minutaggio, beh, credo che la feschezza atletica ridurrebbe di molto la distanza..

[flvn]

questo e' un discorso lungo...

dovete considerare che l'anno prossimo i giovani che giocano e/o giocheranno (Polonara, Gentile, Cervi) avranno un anno di "esperienza" in piu', mentre i "vecchietti" avranno un anno di acciacchi in piu'...

io punterei piu' sui giovani, anche se ad oggi sono d'accordo con voi che Mancio mangia in testa a Polonara, almeno su 10-15 minuti d'impiego... se alziamo il minutaggio, beh, credo che la feschezza atletica ridurrebbe di molto la distanza..

E' ormai assodato che nn riusciamo a produrre giovani giocatori in grado di giocare in serie A.... Per ovviare a questa cosa stiamo facendo una cosa fantastica!!!! Stiamo allungando all'infinito lo status di "giovane"!!!!! Polonara, Cervi, Melli.... gente del '91 che il prox anno compirà 22 anni!! A 22 anni nn sei più un giovane, sei un giocatore che se valido gioca bene!!!
Sono lontani ormai i tempi quando la Juve Caserta giocava e vinceva dando spazio ai giovani veri di 16 e 17 anni, Gentile e Esposito, che rapportati ad oggi nn sarebbero del '91 ma del '95 e del '96!!!!!!

[motoraptor]

Esatto flvn, un aspetto del problema è proprio che i ragazzi, senza un sistema agonistico organizzato bene, perdono degli anni senza acquisire la necessaria esperienza minima per essere inseriti in un contesto di serie A.

Ora la pianto qui, altrimenti divento tutto un OT.

Tornando in tema: la brutta sconfitta della Turchia in Cechia semplifica un po' la strada ai nostri.
Spero non perdano di concentrazione, giovedi'.

[magician 2]

Mah, i nostri giovani ( Melli , Gentile, Cervi, Imbrò, Tessitori, Candussi, ,Fontecchio, Oliva ) non sono inferiori ai pari età esteri, perchè allora non sempre si affermano a livello senjor?
Semplicemente e banalmente perchè nei campionati esteri non ci sono gli acquisti di stranieri due per tre che fanno i nostri clubs e si tratta invece di acquisti mirati e selezionati, non rivolti a imbonire i tifosi, l'opinione pubblica e la stampa di campanile con presunti campioni esteri che nella maggior parte dei casi o sono illustri carneadi o ex professionisti bolliti e scafati.
Sono poche le società virtuose del nostro campionato che fanno una campagna acquisti oculata che preveda anche l'impiego e la valorizzazione dei nostri migliori giovani talenti : su tutti l'Emporio Armani Jeans ( per rispondere alle considerazioni di prima, Melli e Gentile grazie al sistema di gioco su ampie rotazioni di Scariolo, esperienza in campionato e nei playoffs ne hanno fatta , gli manca ancora un' adeguata messa alla prova in Eurolega ma penso che quest'anno non gli mancherà, peccato per la loro assenza causa infortuni dalla nazionale di quest'estate , ma sono convinto saranno pronti la prossima estate) ; poi , con il bilancino del farmacista, la Mens Sana che perso Aradori ha ingaggiato Haeckett per fargli fare il protagonista e non la comparsa; poi Venezia che quest'anno ha messo nel suo organico i giovani lunghi Candussi e Pipitone; Roma che perlomeno ha eletto Datome sua bandiera; Cantù che ha preso Aradori; Polonara e Cervi protagonisti perlomeno in squadre di provincia.
Contro esempio di gestione non saggia dei talenti emergenti è la Virtus di Sabatini/ Finelli che ha messo in castigo Moraschini, sta bistrattando Imbrò e vorrebbe "rovinare " anche Tessitori ( speriamo bene!).
I giovani emergenti hanno bisogno solo di una cosa: che l'allenatore e la società abbiano pazienza e l'inseriscano gradualmente nel sistema dei veterani, quello che succede all'estero regolarmente.
Se Basketlandia continua a sperperare, nonostante la crisi, patrimoni in ingaggi implausibili invece di costruire un proprio vivaio dalle fondamenta, ovviamente è destinata al lesionismo nei confronti di sè stessa e del movimento delle nazionali, che pure si è cercato di rimettere faticosamente in piedi in questi anni( altro che l'ideologia della libera competizione e concorrenza che seleziona virtuosamente i " forti e valorosi", ideologia che non funziona neanche più nel suo luogo di origine , l'economia di mercato; mi fa ridire che la si usi come una bandiera , ormai logora, nello sport) .
Chissà che il ritorno al vertice della Fip di Petrucci ( che perlomeno nel basket ha fatto in passato un buon lavoro) non inverta la rotta generale.

[Gian]

Sto seguendo la partita contro il Portogallo ( squadra di livello davvero bassissimo). Il Gallo ha già messo un paio di mattonate delle sue... Mi chiedo, come sia possibile un'involuzione così negativa nel fondamentale che era stata la sua arma migliore nella seconda stagione a New York? Secondo me è un problema di testa prima ancora che di polso...

[Viktor]

E' a 3/17 da tre in queste qualificazioni. Oramai lo battezzano dall'arco.
E' un giocatore che sta perdendo veramente la fiducia in se stesso. Mette i suoi 16 - 17 punti a partita solo grazie ai liberi. Mi chiedo anche io cosa abbia fatto per regredire così tanto; o forse era il gioco dei Knicks ad aiutarlo.

Rettifico, 4/18

[motoraptor]

Brutta partita, mai chiusa del tutto (ma mai neanche aperta del tutto).

Di buono alcuni sprazzi, soprattutto alcune rotazioni difensive nei primi due quarti che sono state da spettacolo, poi molte pause, alcune piu' preoccupanti di altre.

Messi sotto a rimbalzo da una squadra di nani, si è subito nei contatti fisici (va beh, grazie anche ad un arbitraggio debole e confusionario che ha innervosito non poco i nostri).

Il tiro da tre non è entrato, anche se alla fine il sudato 50% tirato dal Gallo è risultato determinante.

Si è visto chiaramente che non si puo' prescindere dal quintetto base e concordo con chi dice che Viggiano è un pippone.

Di buono c'e' che la squadra non molla nei momenti cruciali.

Ah, aggiungo che è inutile un go-to-guy che rinuncia al tiro piedi a terra (Aradori, se non si fosse capito).

[magician 2]

Brutta partita, mai chiusa del tutto (ma mai neanche aperta del tutto).

Di buono alcuni sprazzi, soprattutto alcune rotazioni difensive nei primi due quarti che sono state da spettacolo, poi molte pause, alcune piu' preoccupanti di altre.

Messi sotto a rimbalzo da una squadra di nani, si è subito nei contatti fisici (va beh, grazie anche ad un arbitraggio debole e confusionario che ha innervosito non poco i nostri).

Il tiro da tre non è entrato, anche se alla fine il sudato 50% tirato dal Gallo è risultato determinante.

Si è visto chiaramente che non si puo' prescindere dal quintetto base e concordo con chi dice che Viggiano è un pippone.

Di buono c'e' che la squadra non molla nei momenti cruciali.

Ah, aggiungo che è inutile un go-to-guy che rinuncia al tiro piedi a terra (Aradori, se non si fosse capito).

Aradori può fare il go-to -guy giusto con Portogallo e Bielorussia; farà fatica ad inserìrsi nel dodici degli europei della prossima estate, altro che.