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Re: LA LISTA NERA DEL DOPING
Inviato: 21/07/2008, 18:31
da Fausto
Si ma per Beltran e Duenas il discorso è diverso.
Non avevano ottenuto certi risultati quest'anno.
Beltran vista l'età,penso si dopasse per il semplice gusto di riuscire a rimanere in gruppo!
(

)
Duenas invece,magari ha commesso l'errore di chi vuol farsi spazio a tutti i costi.
Quello che potrebbe ad esempio capitare a Kohl.
Ma Riccò?
Ha fatto un gran Giro l'anno scorso.
Quest'anno idem.
Nelle classiche è andato molto forte.
Perchè rischiare così tanto?
Piu' passano i giorni,piu' sto ragazzo mi pare un fissato-megalomane.
Davvero,non scherzo.
Anche la risposta alla giornalista che ha citato Berseker,per me è stata quasi inquietante.
Nemmeno dalla Franzoni ho mai sentito certe cose.
Re: LA LISTA NERA DEL DOPING
Inviato: 21/07/2008, 18:58
da Berserker
sygno ha scritto:
Certo ma l'aspetto fisico, forza e resistenza come dici tu, è alla base di tutti gli sport non solo ciclismo e atletica. Quindi non sono daccordo quando dici che è stato dimostrato che non serve in altri sport, secondo me arrivare al quinto set della sessantesima gara stagionale o al 90esimo della 55esima gara stagionale in una condizione fisica brillante ottenuta grazie ad un fisico dopato ti avvantaggia eccome.
Io auspico gli stessi controlli che vengono eseguiti nel ciclismo in tutti gli sport, se così fosse sai Maier quante coppe del mondo di sci avrebbe vinto ?
non ho detto assolutamente questo, altrimenti nessuno si doperebbe negli altri sport ovviamente, ho detto solo che il fenomeno si concentra sia in senso qualitativo che in quello quantitativo dove più ha efficacia, è chiaro che anche un tennista o un calciatore o anche un fighter di MMA traggono dei miglioramenti nelle prestazioni assumendo sostanze proibite.
Anch'io auspico che i controlli siano sempre più accurati, ma non sono d'accordo con la tua affermazione "tutti si dopano" perchè credo proprio che non sia così, fra l'altro ci sono molti metodi e sostanze legali per migliorare la condizione e le prestazioni.
Re: LA LISTA NERA DEL DOPING
Inviato: 21/07/2008, 23:41
da sygno
Berserker ha scritto:sygno ha scritto:
Certo ma l'aspetto fisico, forza e resistenza come dici tu, è alla base di tutti gli sport non solo ciclismo e atletica. Quindi non sono daccordo quando dici che è stato dimostrato che non serve in altri sport, secondo me arrivare al quinto set della sessantesima gara stagionale o al 90esimo della 55esima gara stagionale in una condizione fisica brillante ottenuta grazie ad un fisico dopato ti avvantaggia eccome.
Io auspico gli stessi controlli che vengono eseguiti nel ciclismo in tutti gli sport, se così fosse sai Maier quante coppe del mondo di sci avrebbe vinto ?
non ho detto assolutamente questo, altrimenti nessuno si doperebbe negli altri sport ovviamente, ho detto solo che il fenomeno si concentra sia in senso qualitativo che in quello quantitativo dove più ha efficacia, è chiaro che anche un tennista o un calciatore o anche un fighter di MMA traggono dei miglioramenti nelle prestazioni assumendo sostanze proibite.
Anch'io auspico che i controlli siano sempre più accurati, ma non sono d'accordo con la tua affermazione "tutti si dopano" perchè credo proprio che non sia così, fra l'altro ci sono molti metodi e sostanze legali per migliorare la condizione e le prestazioni.
Allora ho interpretato male questa tua frase scritta in precedenza:
"E' stato stabilito che in nessun altro campo ci sono miglioramenti delle prestazioni come con la manipolazione del sangue nel ciclismo e nello sci di fondo, è quindi naturale che gli alchimisti si concentrino maggiormente qui, che gli atleti siano più tentati, e che gli organismi sportivi di conseguenza intensifichino i controlli"
Io invece temo che negli altri sport la percentuale di positivi sia bassa proprio per gli scarsi e non accurati controlli, per esempio in sport come lo sci alpino o il nuoto.
Re: LA LISTA NERA DEL DOPING
Inviato: 22/07/2008, 12:29
da Danniboy
sygno ha scritto:
Danniboy ha scritto:Ed ecco che inevitabilmente si arriva alla rassegnazione, alla provocazione estrema: liberalizziamo il doping….!!!
Forse non avete ben presente perché certe sostanze siano vietate ad uno sportivo.
Non si tratta esclusivamente di portare benefici alle proprie prestazioni atletiche in maniera eticamente truffaldina.
Riflettete con attenzione: se il doping fosse vietato solo perché migliora il rendimento fisico di un’atleta, allora per assurdo tutti i metodi di allenamento che in modo lecito aiutano il rendimento sarebbero dovuti essere, alla stregua del doping, messi al bando…Ma questo per l’appunto sarebbe assurdo, fuori da ogni logica…
Ma il fatto é che a lungo andare certe pratiche mediche compromettono la salute di un’ atleta, a livello cardiaco, ormonale, renale etc etc… le alterazioni che certe sostanze dopanti provocano all’organismo sono letali, tutto ciò è risaputo, inutile che mi dilunghi…
Quindi è proprio per questo sopraccitato aspetto, che molti inopinatamente trascurano, che la lotta al doping va assolutamente sostenuta….
Non è una questione esclusiva di combattere chi bara o di mettere tutti allo stesso piano (doping per tutti!!!!!)… tutto ciò è fuorviante rispetto alla problematica che la lotta al doping pone d’innanzi: quella cioè di preservare la vita di un’uomo…
E non porrei nemmeno l’accento sul fattore economico (come qualcuno ha fatto) quale potenziale deterrente per la diffusione del fenomeno… E’ risaputo ormai che anche gli sport minori o comunque quelli praticati a livelli amatoriali, che teoricamente non muovono grandi somme pecuniarie, non sono esenti da vicende negative in tal senso…
Se prendiamo come valida la frase: sport metafora della vita, allora come possiamo affiancargli un fenomeno antitetico come il doping che invece è metafora della morte in tutte le sua accezioni possibili…?
Il problema è che i primi a non prendere valida questa affermazione sono proprio i diretti interessati cioè gli atleti ! i motivi sono prevalentemente economici ma non solo, come tu hai specificato il doping è presente anche nelle gare amatoriali dove si vince una coppetta o una targa. E' la cultura che è sbagliata, l'insegnamento dell'"importante è partecipare" è morto e sepolto da tempo, viviamo in un mondo dove apparire è più importante di essere e quindi vincere, a tutti i costi anche della propria salute, è di estrema importanza. Per i soldi, la gloria o solo per soddisfare il proprio ego..... Nel terzo millennio lo sanno tutti che il doping alla lunga ti fa male ma nonostante ciò continuano a ingerire ed iniettarsi farmaci di tutti i tipi, i giornali vendono, le gare e gli atleti entusiasmano, gli sponsor pagano etc. etc.
Imbrogliare per emergere. Mi dispiace Danni, ma mai come oggi lo sport è proprio una metafora della vita e il doping ci calza a pennello...
Capisco il senso del tuo discorso e mi sembra che siamo tutti e due favorevoli alla lotta contro il doping...
Il discorso sullo sport come metafora della vita è molto semplice: la mia è una posizione quasi ideale, romantica dello sport: ossia capacità di emozionarsi, divertirsi nel rispetto di se stessi e dell'avversario, etc etc... Mentre la tua visione è più sociologica... ossia: lo sport come metafora della società, in cui come hai giustamente osservato, il più delle volte alla correttezza si antepongono l'inganno e le facili scorciatoie...
In questo senso concordo lo sport in alcuni suoi aspetti è il figlio di una società malata e priva di valori... l'importante ripeto è non arrendersi dinnanzi al problema ma combatterlo...
Re: LA LISTA NERA DEL DOPING
Inviato: 22/07/2008, 12:47
da The Huge
Gabbo ha scritto:se penso che Landis nel 2006 si è pompato come un cavallo (testosterone sintetico...cioè proprio il massimo dello sgamo)
Landis non si dopava.
Faceva direttamente il pieno al distributore di benzina.

Re: LA LISTA NERA DEL DOPING
Inviato: 23/07/2008, 9:41
da Fausto
Ciclismo: Ricco' si affida all'avvocato di Andreotti
MODENA - Riccardo Ricco' ha scelto chi lo difendera' al processo per doping, dopo il caso di positivita' all'Epo di nuova generazione al Tour de France: si tratta dell'avvocato penalista Odoardo Ascari, gia' difensore di Giulio Andreotti. Il ciclista modenese ha incontrato oggi il legale, per studiare la strategia difensiva.
Quando parlo di "megalomane"...
Ok,mal che vada si becca una prescrizione.

Re: LA LISTA NERA DEL DOPING
Inviato: 24/07/2008, 14:40
da Berserker
Svelato il metodo per la rilevazione della CERA nel sangue degli atleti: niente di futuristico o da premio Nobel per la medicina, semplicemente la Roche, casa produttrice del medicinale (che ha dichiarato essere molto pericoloso se usato su soggetti sani che non ne hanno bisogno per scopo terapeutico) ha inserito delle molecole-traccianti innocue per i pazienti ma rilevabili chiaramente alle analisi antidoping, fornendo tutti i dati necessari alla WADA per procedere all'identificazione..
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=278367
veramente un'ottima cosa, se tutte le case farmaceutiche seguissero questo esempio, la lotta al doping farebbe un bel passo avanti.
E se questa notizia è vera, per Riccò temo siano cazzi amari

Re: LA LISTA NERA DEL DOPING
Inviato: 24/07/2008, 14:43
da bobberto
Ho appena letto che la storia della molecola non è vera, sono state interpretate male le parole del presidente della WADA.
Contrary to earlier reports, Italian Riccardo Riccò's positive for EPO was not the result of a "secret molecule" being added to the drug to allow anti-doping authorities to more easily detect it. World Anti-doping Agency president John Fahey seemingly made the statement on an interview with the Australian Broadcasting Corporation on Wednesday, but the agency's spokesman said his words may have been misinterpreted.
"No marker was inserted in the substance," the WADA spokesman said, clarifying that the tests which are being performed at the Tour de France are of a conventional nature. "Thanks to the fruitful cooperation of the manufacturer of this substance (Roche) and of WADA-accredited laboratories, which started in 2004, WADA received the molecule well in advance and was able to develop ways to detect it, including through the current EPO detection method."
A Roche spokesperson confirmed to Cyclingnews that the WADA president misspoke, and that there was nothing added to the drug to help its detection. However, news of a collaboration between the company and anti-doping authorities are true. "Roche has provided samples of Mircera and assay reagents to the World Anti-Doping Agency (WADA) to help ensure that WADA laboratories will be able to carry out reliable anti-doping testing."
Intanto è stata perquisita l'auto del padre degli Schleck
Re: LA LISTA NERA DEL DOPING
Inviato: 24/07/2008, 15:13
da Berserker
bobberto ha scritto:Ho appena letto che la storia della molecola non è vera, sono state interpretate male le parole del presidente della WADA.
Contrary to earlier reports, Italian Riccardo Riccò's positive for EPO was not the result of a "secret molecule" being added to the drug to allow anti-doping authorities to more easily detect it. World Anti-doping Agency president John Fahey seemingly made the statement on an interview with the Australian Broadcasting Corporation on Wednesday, but the agency's spokesman said his words may have been misinterpreted.
"No marker was inserted in the substance," the WADA spokesman said, clarifying that the tests which are being performed at the Tour de France are of a conventional nature. "Thanks to the fruitful cooperation of the manufacturer of this substance (Roche) and of WADA-accredited laboratories, which started in 2004, WADA received the molecule well in advance and was able to develop ways to detect it, including through the current EPO detection method."
A Roche spokesperson confirmed to Cyclingnews that the WADA president misspoke, and that there was nothing added to the drug to help its detection. However, news of a collaboration between the company and anti-doping authorities are true. "Roche has provided samples of Mircera and assay reagents to the World Anti-Doping Agency (WADA) to help ensure that WADA laboratories will be able to carry out reliable anti-doping testing."
Intanto è stata perquisita l'auto del padre degli Schleck
hmm, almeno è già qualcosa che la Roche abbia offerto la sua collaborazione, comunque di questa storia dei traccianti è da un pezzo che si discute, certi vorrebbero renderli obbligatori per rendere molto più semplici i test
Re: LA LISTA NERA DEL DOPING
Inviato: 28/07/2008, 23:49
da The Huge
Tanto per gradire ...
gazzetta.it ha scritto:MILANO, 28 luglio 2008 - Notizia choc per la spedizione olimpica italiana in partenza per Pechino: Marta Bastianelli, campionessa mondiale in carica di ciclismo su strada, è risultata positiva a un controllo antidoping. Per lei sfuma la partecipazione ai Giochi di Pechino. Nata a Velletri nel 1987 e lauretasi campionessa del mondo su strada lo scorso settembre a Stoccarda, è stata trovata positiva a un prodotto per dimagrire agli ultimi Europei under 23, disputati il 5 luglio a Verbania. In quella gara, vinta dalla lituana Rasa Leleivyte, la Bastianelli ottenne la medaglia di bronzo.
PETRUCCI DURO - "Se l'analisi verrà confermata saremo inflessibili. Marta Bastianelli ha tradito il Coni, la federazione e il mondo del ciclismo" è il duro commento del numero uno dello sport azzurro Gianni Petrucci. Il presidente del Coni, che ne ha parlato con il capodelegazione azzurro Raffaele Pagnozzi, ha poi rincarato la dose: "Dovremo inoltre anche valutare gli eventuali danni di immagine allo sport italiano, visto che lei aveva già firmato il contratto cui sono obbligati gli atleti azzurri che andranno a Pechino". Tutti i 347 selezionati per i Giochi hanno infatti sottoscritto un documento nel quale si impegnano a lealtà e onestà e a non assumere sostanze dopanti.
INGENUITA' - La positività della Bastianelli non provoca però la condanna di Renato Di Rocco, numero uno della federciclismo che sposa la linea innocentista. "Ha commesso un'ingenuità incredibile, è risultata positiva alla flenfluramina: un componente dei prodotti per le diete, lei è fissata sul peso. Mangia solo insalata. Ora chiederemo immediatamente le controanalisi. Ma il problema non è solo quello delle Olimpiadi, per le quali lei, che è campione del mondo, ovviamente era convocata. Il problema è la sua immagine e quella del ciclismo". La fefluramina è una sostanza, indicata nelle patologie di obesità, che aumenta l'assimilazione periferica del glucosio a livello muscolare e diminuisce l'assorbimento dei lipidi a livello gastro-intestinale.
NESSUN RIMPIAZZO - Dalla parte dell'atleta anche Franco Ballerini, direttore tecnico generale della nazionale di ciclismo."Di questi tempi non dovremmo sorprenderci di niente - ha detto - ma prima di parlare approfonditamente del caso vorrei conoscere a che tipo di metabolita l'atleta è stata trovata positiva. Credo che sia solo una ingenuità". A mettere nei guai la campionessa del mondo potrebbe essere stato un prodotto di erboristeria contenente sostanze illecite all'insaputa dell'atleta. La Bastianelli non dovrebbe essere rimpiazzata nel terzetto azzurro in gara a Pechino non essendoci più i tempi tecnici per procedere alla sostituzione.
Re: LA LISTA NERA DEL DOPING
Inviato: 29/07/2008, 13:28
da sygno
Se ha preso quel prodotto per doparsi è stupida.
Se lo ha preso per sbaglio in medicinali per la dieta è stupida.
In parole povere, è una stupida.....
Re: LA LISTA NERA DEL DOPING
Inviato: 29/07/2008, 13:46
da Berserker
sygno ha scritto:Se ha preso quel prodotto per doparsi è stupida.
Se lo ha preso per sbaglio in medicinali per la dieta è stupida.
In parole povere, è una stupida.....
stavolta quoto in pieno e senza riserve,

a quanto afferma trattasi di prodotto dietetico, certo che a vederla è una vera balenottera, eppoi sempre in poltrona tutto il giorno

Re: LA LISTA NERA DEL DOPING
Inviato: 30/07/2008, 14:13
da Patavino
Riccò ha confessato

(bravo!) e potrebe ottenere uno sconto rispetto ai 2 anni "canonici". Anche la Bastianelli ha rinunciato alle controanalisi ma spera di essere assolta per aver agito in buona fede...
Re: LA LISTA NERA DEL DOPING
Inviato: 30/07/2008, 14:24
da zizzi
Patavino ha scritto:Riccò ha confessato

(bravo!) e potrebe ottenere uno sconto rispetto ai 2 anni "canonici".
io lo prenderei per i capelli e gli darei tanti di quei ceffoni da renderlo irriconoscibile ai suoi genitori
sbruffone, arrogante, supponente, idiota, stupido e chi più ne ha più ne metta
parlare è facile soprattutto quando si sa di partire col un bel po' di vantaggio rispetto gli altri
per una persona così il rispetto deve essere assolutamente nullo
Re: LA LISTA NERA DEL DOPING
Inviato: 30/07/2008, 14:26
da sygno
Patavino ha scritto:Riccò ha confessato

(bravo!) e potrebe ottenere uno sconto rispetto ai 2 anni "canonici". Anche la Bastianelli ha rinunciato alle controanalisi ma spera di essere assolta per aver agito in buona fede...
ma quale bravo ! vaffanculo (lui non tu) così ha uno sconto e la sfanga fino al prossimo prodotto difficile da trovare...... Sulla Bastianelli mi sono gia espresso, a lei si dovrebbero dare uno sconto per palese stupidità.....