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Re: Stagione 2014/2015 del Mago cap. 9 - Nel triangolo di N

Inviato: 19/06/2015, 13:30
da The Huge
Scusa Mikele, nemmeno io conosco il giocatore e quindi non entro nel merito, ma non capisco il tuo atteggiamento.

Palerio, molto gentilmente e in maniera assolutamente cortese, ha tracciato un profilo del giocatore, che conosce e ha visto dal vivo. Ha fatto un post, come spesso gli capita, di assoluto spessore, post a quali uno con un minimo di cortesia risponde: "Ah grazie, allora sono curioso di vederlo!"

Non sciorina numeri alla cazzo senza averlo mai visto giocare. Non si mette in contrapposizione per il gusto di farlo.

Detto questo, ultima parte del post da moderatore, che vale per te e vale per tutti ovviamente:

Stiamo cercando di ricostruire questo forum, che negli anni è precipitato in termini di iscritti/post/topic ed interesse. Per fare tutto ciò servono banalmente due cose:

1. che i nostri giochino in NBA, e per fortuna ancora per qualche anno pare succederà.

2. che questo forum ritorni ad essere lo spazio di condivisione di informazioni sul basket, di passione, di sfottò (e ci mancherebbe altro!) e di quanto sia attinente allo sport che amiamo.


Atteggiamenti di saccenteria, attacchi personali e tutto quanto rischia di minare l'"ambiente da forum" verrà considerato non accettabile e passibile di ban (settimale/mensile/trimestrale/permanente).


Ciò detto, visto che di basket ne capisci, visto che lo ami, visto che ne scrivi molto e spessissimo in maniera molto competente, cerca di dare una mano anche tu per rivitalizzare questo spazio.

Perdere i tuoi interventi sarebbe sinceramente un peccato!
:approved:

Re: Stagione 2014/2015 del Mago cap. 9 - Nel triangolo di N

Inviato: 19/06/2015, 19:18
da Gabbo
Mah, la discussione Valanciunas Porkinsis mi piace molto, considerando gli insulti che Mikele ha riservato a Jonas di recente.
Cmq tempo un mese e mezzo e staremo a parlare di eurobasket appassionatamente, bevendo cedrata Tassoni :lol2: :lol2:
Se non si rompe nessuno degli NBA, ci sarà da discutere, la nazionale è una delle più forti degli ultimi tempi

Re: Stagione 2014/2015 del Mago cap. 9 - Nel triangolo di N

Inviato: 19/06/2015, 19:34
da andredici
Gabbo ha scritto: Se non si rompe nessuno degli NBA, ci sarà da discutere, la nazionale è una delle più forti degli ultimi tempi
gabbooooooo.......

Immagine

Re: Stagione 2014/2015 del Mago cap. 9 - Nel triangolo di N

Inviato: 20/06/2015, 17:37
da paolo
Torno (dopo anni) a scrivere su questo forum, immagino che qualcuno si ricordi di me... Mi spiace che questo spazio stia vivendo un declino, ricordo ancora con piacere le nottate in chat a seguire Bargnani, le tante discussioni sui nostri (ma non solo), ecc... Personalmente ho smesso di frequentare forum sportivi per troppi impegni personali e lavorativi, matrimonio, figli, un anno e mezzo passato a fare avanti e indietro da Ipsiwch, tanto (troppo) lavoro. Adesso diciamo che mi sono stabilizzato, e mi fa piacere tornare a fare quattro chiacchere sul basket e su Andrea in particolare.

Per quanto riguarda Bargnani, credo che come sempre la verità stia nel mezzo. Senza voler tornare alle "storiche" discussioni su come sia stato usato a Toronto, i mille cambi di ruolo, ecc... la realtà è che il Bargnani attuale semplicemente non è il giocatore che era arrivato ad essere nel 2011. E non per i rimbalzi (alla fine è sempre uno da 1 rimbalzo ogni 5-6 minuti, mettiamoci il cuore in pace) o per la difesa (ambito nel quale le sue pecche in termini di letture e aiuti lo hanno sempre fatto passare per un difensore ben peggiore di quanto in realtà non sia tenendo conto di come difende in uno contro uno), ma per l'ambito nel quale Bargnani è chiamato a fare la differenza e cioè l'attacco. Che sia per gli infortuni, il carattere, per una mai sufficientemente sviluppata capacità di leadership o quant'altro, il vero problema di Andrea è che dopo le stagioni da ottima alternativa di Bosh, dopo l'anno a 21 di media e dopo la sua miglior stagione, quella del lock-out, delle prime 14 partite nei primi 5 marcatori NBA, ma anche del primo grave infortunio, Bargnani non è mai più stato un vero fattore offensivo, uno capace di dominare come aveva dimostrato di fare dopo la crescita - evidentissima anche durante le qualificazioni europee del 2011 - che ne aveva fatto un attaccante molto difficilmente marcabile.

Il Bargnani di oggi vive di soluzioni "particolarissime", long 2 normalmente considerati "brutti" tiri per un lungo ma che con quelle mani può mettere a occhi chiusi, e capacità di mettere palla per terra arrivando anche al ferro quando il difensore onora il suo tiro. Stop. Nelle ultime stagioni il tiro da 3 è calato costantemente (solo quest'anno si è ripreso), il gioco in post è completamente sparito, atleticamente è chiaramente un giocatore meno esplosivo, va dentro molto meno di prima.

Certo giocare a New York e con Melo non aiuta (a maggior ragione un lungo con caratteristiche come quelle di Andrea), come non aiutò giocare nell'ultima versione dei Raptors in cui si era deciso di giocare al basket di Lowry e De Rozan anzichè al basket su metà campo di cui Andrea avrebbe avuto bisogno e che aveva giocato nell'ultima stagione di alto livello, ma alla fine la gente si ricorda il Bargnani pessimo dell'ultima stagione ai Raptors, il Bargnani svogliato, il Bargnani deludente del primo anno ai Knicks. Che poi la sua immagine sia stata gestita male è altrettanto evidente, certo non merita di essere messo in un calderone con gente come Milicic e Skita. Altro livello, altro rendimento, altri giocatori.

C'è spazio per recuperare e giocare ancora alcune stagioni ad alto livello? Per me sì, anche se ovviamente dipende tutto da due cose: 1) se resterà sano e riuscirà di conseguenza a tornare un giocatore più esplisivo, forte, più produttivo, con più soluzioni in attacco. 2) Se andrà a giocare in una squadra che lo usi per quello che Andrea sa fare al meglio, che sia per 20, 25, 30 o 35 minuti a seconda della squadra che lo vorrà e del ruolo che avrà. Ovvio che se deve restare a giocare nella squadra di Melo ed essere poco coinvolto in attacco alla fine si vedranno più i 5 rimbalzi di media o gli errori difensivi che non i punti o il contributo in attacco (inclusi gli assist, perchè la palla la sa passare).

Personalmente, ritenendolo il meno "fortunato" (con tutte le virgolette del mondo) tra i tre italiani per le situazioni tecniche in cui è venuto a trovarsi in carriera, spero che gli capiti una buona occasione. Non ho seguito l'NBA a sufficienza negli ultimi anni per sapere chi può volerlo, ma credo che Cleveland, San Antonio, forse gli stessi Clippers, siano squadre di alto livello a cui potrebbe servire. Ci sono in giro giocatori in NBA pagati uno sproposito senza realmente spostare nulla, sentire di Barganani al minimo per veterani mi fa ridere. A 5-6 milioni a stagione per 2-3 anni credo che l'Andrea visto quest'anno - considerando che certi numeri li ha messi dopo avere passato 2 anni giocando poco o nulla - credo che lo vogliano molti più di quanti si pensi.

Re: Stagione 2014/2015 del Mago cap. 9 - Nel triangolo di N

Inviato: 20/06/2015, 23:04
da Ruchi
Grande Paolo, bentornato.

Re: Stagione 2014/2015 del Mago cap. 9 - Nel triangolo di N

Inviato: 21/06/2015, 6:21
da wisconsin
In diretta da New York....
scusate lo dovevo dire.
Mentre me ne guidavo bel bello alla impresisonante velocita' media di 45 km/h IN AUTOSTRADA (voi che vi lamentate della tangenziale o del raccordo anulare non avete idea....) ho trovato il canale sportivo sull'autoradio e stavano giusto giusto parlando di Phil Jackson: per ora e' odiato e ha zero fiducia dai commentatori sportivi (non ho sentito parlare i tifosi), si sono lamentati delle trade che ha fatto e dei giocatori che ha preso (fortunatamente non ho sentito il nome di Bargnani), e del fatto che Phil abbia descritto le finali come streetball (concordo parzialmente e son convinto che Mikele concordi pienamente) eccetera. Il timore che hanno a NY e' che Phil sia ossessionato col triangolo (e chi non lo e' :alcool: :banana: ) e che il triangolo nella NBA odierna non sia cosi' efficace (effetivamente prevede poche soluzioni da 3 punti). La sensazione e' che se l'anno prossimo sara' fallimentare, i tifosi vorrano la testa sua e di Dolan.

ANDREA SCAPPA!!!

Re: Stagione 2014/2015 del Mago cap. 9 - Nel triangolo di N

Inviato: 21/06/2015, 18:22
da paolo
wisconsin ha scritto:In diretta da New York....
scusate lo dovevo dire.
Mentre me ne guidavo bel bello alla impresisonante velocita' media di 45 km/h IN AUTOSTRADA (voi che vi lamentate della tangenziale o del raccordo anulare non avete idea....) ho trovato il canale sportivo sull'autoradio e stavano giusto giusto parlando di Phil Jackson: per ora e' odiato e ha zero fiducia dai commentatori sportivi (non ho sentito parlare i tifosi), si sono lamentati delle trade che ha fatto e dei giocatori che ha preso (fortunatamente non ho sentito il nome di Bargnani), e del fatto che Phil abbia descritto le finali come streetball (concordo parzialmente e son convinto che Mikele concordi pienamente) eccetera. Il timore che hanno a NY e' che Phil sia ossessionato col triangolo (e chi non lo e' :alcool: :banana: ) e che il triangolo nella NBA odierna non sia cosi' efficace (effetivamente prevede poche soluzioni da 3 punti). La sensazione e' che se l'anno prossimo sara' fallimentare, i tifosi vorrano la testa sua e di Dolan.

ANDREA SCAPPA!!!

Mah, il concetto per cui nella NBA odierna non sia poi così efficace mi sembra esagerato. Anche il sistema Spurs negli anni si è evoluto, eppure dirigenza e coach sono sempre gli stessi. La realtà è che dipende tutto dai giocatori che hai a disposizione, puoi cercare di imporre un basket basato sul triangolo ma quando la tua stella è uno che vorrebbe avere la palla in mano per tutta l'azione è difficile che tu ci riesca.

Re: Stagione 2014/2015 del Mago cap. 9 - Nel triangolo di N

Inviato: 21/06/2015, 21:22
da CARTMAN
paolo ha scritto:Torno (dopo anni) a scrivere su questo forum, immagino che qualcuno si ricordi di me... Mi spiace che questo spazio stia vivendo un declino, ricordo ancora con piacere le nottate in chat a seguire Bargnani, le tante discussioni sui nostri (ma non solo), ecc... Personalmente ho smesso di frequentare forum sportivi per troppi impegni personali e lavorativi, matrimonio, figli, un anno e mezzo passato a fare avanti e indietro da Ipsiwch, tanto (troppo) lavoro. Adesso diciamo che mi sono stabilizzato, e mi fa piacere tornare a fare quattro chiacchere sul basket e su Andrea in particolare.

Per quanto riguarda Bargnani, credo che come sempre la verità stia nel mezzo. Senza voler tornare alle "storiche" discussioni su come sia stato usato a Toronto, i mille cambi di ruolo, ecc... la realtà è che il Bargnani attuale semplicemente non è il giocatore che era arrivato ad essere nel 2011. E non per i rimbalzi (alla fine è sempre uno da 1 rimbalzo ogni 5-6 minuti, mettiamoci il cuore in pace) o per la difesa (ambito nel quale le sue pecche in termini di letture e aiuti lo hanno sempre fatto passare per un difensore ben peggiore di quanto in realtà non sia tenendo conto di come difende in uno contro uno), ma per l'ambito nel quale Bargnani è chiamato a fare la differenza e cioè l'attacco. Che sia per gli infortuni, il carattere, per una mai sufficientemente sviluppata capacità di leadership o quant'altro, il vero problema di Andrea è che dopo le stagioni da ottima alternativa di Bosh, dopo l'anno a 21 di media e dopo la sua miglior stagione, quella del lock-out, delle prime 14 partite nei primi 5 marcatori NBA, ma anche del primo grave infortunio, Bargnani non è mai più stato un vero fattore offensivo, uno capace di dominare come aveva dimostrato di fare dopo la crescita - evidentissima anche durante le qualificazioni europee del 2011 - che ne aveva fatto un attaccante molto difficilmente marcabile.

Il Bargnani di oggi vive di soluzioni "particolarissime", long 2 normalmente considerati "brutti" tiri per un lungo ma che con quelle mani può mettere a occhi chiusi, e capacità di mettere palla per terra arrivando anche al ferro quando il difensore onora il suo tiro. Stop. Nelle ultime stagioni il tiro da 3 è calato costantemente (solo quest'anno si è ripreso), il gioco in post è completamente sparito, atleticamente è chiaramente un giocatore meno esplosivo, va dentro molto meno di prima.

Certo giocare a New York e con Melo non aiuta (a maggior ragione un lungo con caratteristiche come quelle di Andrea), come non aiutò giocare nell'ultima versione dei Raptors in cui si era deciso di giocare al basket di Lowry e De Rozan anzichè al basket su metà campo di cui Andrea avrebbe avuto bisogno e che aveva giocato nell'ultima stagione di alto livello, ma alla fine la gente si ricorda il Bargnani pessimo dell'ultima stagione ai Raptors, il Bargnani svogliato, il Bargnani deludente del primo anno ai Knicks. Che poi la sua immagine sia stata gestita male è altrettanto evidente, certo non merita di essere messo in un calderone con gente come Milicic e Skita. Altro livello, altro rendimento, altri giocatori.

C'è spazio per recuperare e giocare ancora alcune stagioni ad alto livello? Per me sì, anche se ovviamente dipende tutto da due cose: 1) se resterà sano e riuscirà di conseguenza a tornare un giocatore più esplisivo, forte, più produttivo, con più soluzioni in attacco. 2) Se andrà a giocare in una squadra che lo usi per quello che Andrea sa fare al meglio, che sia per 20, 25, 30 o 35 minuti a seconda della squadra che lo vorrà e del ruolo che avrà. Ovvio che se deve restare a giocare nella squadra di Melo ed essere poco coinvolto in attacco alla fine si vedranno più i 5 rimbalzi di media o gli errori difensivi che non i punti o il contributo in attacco (inclusi gli assist, perchè la palla la sa passare).

Personalmente, ritenendolo il meno "fortunato" (con tutte le virgolette del mondo) tra i tre italiani per le situazioni tecniche in cui è venuto a trovarsi in carriera, spero che gli capiti una buona occasione. Non ho seguito l'NBA a sufficienza negli ultimi anni per sapere chi può volerlo, ma credo che Cleveland, San Antonio, forse gli stessi Clippers, siano squadre di alto livello a cui potrebbe servire. Ci sono in giro giocatori in NBA pagati uno sproposito senza realmente spostare nulla, sentire di Barganani al minimo per veterani mi fa ridere. A 5-6 milioni a stagione per 2-3 anni credo che l'Andrea visto quest'anno - considerando che certi numeri li ha messi dopo avere passato 2 anni giocando poco o nulla - credo che lo vogliano molti più di quanti si pensi.
Bentornato Paolo!!!Analisi lucidissima!!!

Re: Stagione 2014/2015 del Mago cap. 9 - Nel triangolo di N

Inviato: 22/06/2015, 2:49
da crazycry10
paolo ha scritto:Torno (dopo anni) a scrivere su questo forum, immagino che qualcuno si ricordi di me... Mi spiace che questo spazio stia vivendo un declino, ricordo ancora con piacere le nottate in chat a seguire Bargnani, le tante discussioni sui nostri (ma non solo), ecc... Personalmente ho smesso di frequentare forum sportivi per troppi impegni personali e lavorativi, matrimonio, figli, un anno e mezzo passato a fare avanti e indietro da Ipsiwch, tanto (troppo) lavoro. Adesso diciamo che mi sono stabilizzato, e mi fa piacere tornare a fare quattro chiacchere sul basket e su Andrea in particolare.

Per quanto riguarda Bargnani, credo che come sempre la verità stia nel mezzo. Senza voler tornare alle "storiche" discussioni su come sia stato usato a Toronto, i mille cambi di ruolo, ecc... la realtà è che il Bargnani attuale semplicemente non è il giocatore che era arrivato ad essere nel 2011. E non per i rimbalzi (alla fine è sempre uno da 1 rimbalzo ogni 5-6 minuti, mettiamoci il cuore in pace) o per la difesa (ambito nel quale le sue pecche in termini di letture e aiuti lo hanno sempre fatto passare per un difensore ben peggiore di quanto in realtà non sia tenendo conto di come difende in uno contro uno), ma per l'ambito nel quale Bargnani è chiamato a fare la differenza e cioè l'attacco. Che sia per gli infortuni, il carattere, per una mai sufficientemente sviluppata capacità di leadership o quant'altro, il vero problema di Andrea è che dopo le stagioni da ottima alternativa di Bosh, dopo l'anno a 21 di media e dopo la sua miglior stagione, quella del lock-out, delle prime 14 partite nei primi 5 marcatori NBA, ma anche del primo grave infortunio, Bargnani non è mai più stato un vero fattore offensivo, uno capace di dominare come aveva dimostrato di fare dopo la crescita - evidentissima anche durante le qualificazioni europee del 2011 - che ne aveva fatto un attaccante molto difficilmente marcabile.

Il Bargnani di oggi vive di soluzioni "particolarissime", long 2 normalmente considerati "brutti" tiri per un lungo ma che con quelle mani può mettere a occhi chiusi, e capacità di mettere palla per terra arrivando anche al ferro quando il difensore onora il suo tiro. Stop. Nelle ultime stagioni il tiro da 3 è calato costantemente (solo quest'anno si è ripreso), il gioco in post è completamente sparito, atleticamente è chiaramente un giocatore meno esplosivo, va dentro molto meno di prima.

Certo giocare a New York e con Melo non aiuta (a maggior ragione un lungo con caratteristiche come quelle di Andrea), come non aiutò giocare nell'ultima versione dei Raptors in cui si era deciso di giocare al basket di Lowry e De Rozan anzichè al basket su metà campo di cui Andrea avrebbe avuto bisogno e che aveva giocato nell'ultima stagione di alto livello, ma alla fine la gente si ricorda il Bargnani pessimo dell'ultima stagione ai Raptors, il Bargnani svogliato, il Bargnani deludente del primo anno ai Knicks. Che poi la sua immagine sia stata gestita male è altrettanto evidente, certo non merita di essere messo in un calderone con gente come Milicic e Skita. Altro livello, altro rendimento, altri giocatori.

C'è spazio per recuperare e giocare ancora alcune stagioni ad alto livello? Per me sì, anche se ovviamente dipende tutto da due cose: 1) se resterà sano e riuscirà di conseguenza a tornare un giocatore più esplisivo, forte, più produttivo, con più soluzioni in attacco. 2) Se andrà a giocare in una squadra che lo usi per quello che Andrea sa fare al meglio, che sia per 20, 25, 30 o 35 minuti a seconda della squadra che lo vorrà e del ruolo che avrà. Ovvio che se deve restare a giocare nella squadra di Melo ed essere poco coinvolto in attacco alla fine si vedranno più i 5 rimbalzi di media o gli errori difensivi che non i punti o il contributo in attacco (inclusi gli assist, perchè la palla la sa passare).

Personalmente, ritenendolo il meno "fortunato" (con tutte le virgolette del mondo) tra i tre italiani per le situazioni tecniche in cui è venuto a trovarsi in carriera, spero che gli capiti una buona occasione. Non ho seguito l'NBA a sufficienza negli ultimi anni per sapere chi può volerlo, ma credo che Cleveland, San Antonio, forse gli stessi Clippers, siano squadre di alto livello a cui potrebbe servire. Ci sono in giro giocatori in NBA pagati uno sproposito senza realmente spostare nulla, sentire di Barganani al minimo per veterani mi fa ridere. A 5-6 milioni a stagione per 2-3 anni credo che l'Andrea visto quest'anno - considerando che certi numeri li ha messi dopo avere passato 2 anni giocando poco o nulla - credo che lo vogliano molti più di quanti si pensi.
Paoloneeeeeeee grandissimo e graditissimo ritorno, fa piacere un sacco ritrovarti, uno dei migliori forumisti alltime del mago, nonostante l'ovvia preferenza x il mago sempre obiettivo e giusto...spero rimarrai

Re: Stagione 2014/2015 del Mago cap. 9 - Nel triangolo di N

Inviato: 22/06/2015, 12:53
da Menego
Ed Davis chiede dai 7 ai 10 milioni l'anno... :azz:
a sto punto un contratto da 4-5 milioni per Bargs non sembrerebbe un furto...

A proposito: voi vi aspettereste un contratto di due-tre anni...o qualcosa di diverso?

Provo a dire la mia: se fossi nel Mago mi piacerebbe provare a rischiare...e a farlo "scommettendo" sulla buona salute e su una ritrovata forma fisica e tecnica. Punterei a questo punto ad un contratto di un solo anno, ma in una squadra che possa valorizzarmi inserendomi in quintetto o comunque con la promessa di un minutaggio significativo (25-35 minuti). Con queste premesse non potrà essere una squadra da titolo, ma magari un team con possibilità di lottare per i playoff sì (quindi Knicks esclusi di fisso... :lol: ).

Se dovesse fare una grande stagione, dimostrando di essere non lontano all'Andrea del 2011, allora potrà sperare in un bel contrattone pluriennale l'anno successivo o comunque sperare nell'interesse di una squadra da titolo, non però come settimo/ottavo uomo con 15 minuti massimo a partita, ma come giocatore importante.

Re: Stagione 2014/2015 del Mago cap. 9 - Nel triangolo di N

Inviato: 22/06/2015, 13:36
da ElBargo
Concordo sul contratto da un anno, in una squadra da titolo però. A 30 anni non ti puoi permettere di fare progetti a lungo termine e, per dirla tutta, è finita la pacchia dei dollaroni facili... non prenderà mai più tutti quei soldi, il gruzzoletto per la vecchiaia direi che l'ha stipato, ora bisogna pensare a vincere e credo che Andrea sappia benissimo che questo si traduce in meno soldi e meno minuti... la mia idea è che qualcuno lassù lo cerchi ancora, sta a lui decidere.

Re: Stagione 2014/2015 del Mago cap. 9 - Nel triangolo di N

Inviato: 22/06/2015, 14:49
da Menego
Sì Bargo, io però quando parlavo di contrattone non parlavo tanto di soldi...che ovviamente ha già abbondantemente messo da parte.
Sappiamo benissimo che contrattone, significa anche ruolo importante in squadra e relativo alto minutaggio. Uno che prende 2-3 milioni è destinato in partenza a contare ben poco.
Il suo "non accontentarsi" deve riguardare questo...non i dollaroni.
Secondo me è ancora un po' prestino per dire..."ok vado a farmi 10-15 minuti in una squadra da titolo", visto che negli ultimi 3 anni per i motivi che tutti sappiamo, ha giocato col contagocce e ha visto calare drasticamente la sua considerazione nella lega.
Per questo dicevo...deve secondo me provare a rischiare. Con un contratto di un anno dove gli garantiscono minuti, potrebbe avere la possibilità di dimostrare a tutti di essere ancora un grande giocatore su cui squadre da titolo possono puntare.
Oggi il suo potere contrattuale è oggettivamente bassino, con una signora stagione però fra un anno le cose potrebbero cambiare.

L'incubo vero sarebbe quello di vederlo ai Cavs a fare la fine dei vari Marion, Miller e Perkins che nei playoff e nelle finals non hanno visto praticamente neanche il campo... :cry: :cry:

Re: Stagione 2014/2015 del Mago cap. 9 - Nel triangolo di N

Inviato: 22/06/2015, 14:51
da Verdiglione
Menego ha scritto:Ed Davis chiede dai 7 ai 10 milioni l'anno... :azz:
a sto punto un contratto da 4-5 milioni per Bargs non sembrerebbe un furto...

A proposito: voi vi aspettereste un contratto di due-tre anni...o qualcosa di diverso?

Provo a dire la mia: se fossi nel Mago mi piacerebbe provare a rischiare...e a farlo "scommettendo" sulla buona salute e su una ritrovata forma fisica e tecnica. Punterei a questo punto ad un contratto di un solo anno, ma in una squadra che possa valorizzarmi inserendomi in quintetto o comunque con la promessa di un minutaggio significativo (25-35 minuti). Con queste premesse non potrà essere una squadra da titolo, ma magari un team con possibilità di lottare per i playoff sì (quindi Knicks esclusi di fisso... :lol: ).

Se dovesse fare una grande stagione, dimostrando di essere non lontano all'Andrea del 2011, allora potrà sperare in un bel contrattone pluriennale l'anno successivo o comunque sperare nell'interesse di una squadra da titolo, non però come settimo/ottavo uomo con 15 minuti massimo a partita, ma come giocatore importante.
Io ho l'idea che per Andrea sia più facile garantire un rendimento costante a livello di intensità quando non è impiegato per molti minuti.
La mancanza di intensità costante è una delle cose che lo penalizza di più anche a livello di immagine e valutazione da parte dell'opinione degli addetti perchè ad una partita in cui marca bene Howard ne fa seguire una in cui fa la mozzarella vagante facendo dimenticare quanto di buono fatto.

Io voto per Cleveland e basta. Andrea alzi il telefono e chiami il coach, non voglio nemmeno pensare che l'accordo economico possa essere un ostacolo.

Re: Stagione 2014/2015 del Mago cap. 9 - Nel triangolo di N

Inviato: 22/06/2015, 15:00
da Menego
Interessante considerazione quella sull'intensità. Chissà se saprà essere più efficace partendo dalla panca e con meno minuti...

Re: Stagione 2014/2015 del Mago cap. 9 - Nel triangolo di N

Inviato: 22/06/2015, 15:02
da Panzer
Verdiglione ha scritto:
Io ho l'idea che per Andrea sia più facile garantire un rendimento costante a livello di intensità quando non è impiegato per molti minuti.
Andrea abbiamo visto come non ami partire dalla panca,quando è successo non è quasi mai riuscito a fare bene.A parte quella "mitica" serie di partite a Toronto prima del suo infortunio al polpaccio non ha mai avuto troppa continuità all'interno di una partita.Spesso i suoi bottini venivano da fiammate improvvise in cui metteva 12-15 punti in un amen,solo in Nazionale con Pianigiani l'ho visto essere continuo,forse perché era la prima opzione offensiva indiscussa e su ordine del coach aveva sempre la palla in mano,questo lo aiutava a "non prendersi pause" forse