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Anche io.

Siete cattivi. Perchè prendersela con un giocatore che va a metano e che, unico caso nella lista del dottor Fuentes, ha direttamente messo il suo nome e non il nome del cane come altri famosi casi (Birillo, il cane dopato di Basso).

DOMENICA C'E' LA PARIGI-ROUBAIX!!!


Tutti gli appassionati di ciclismo non se la possono perdere...
pronti a fare il tifo per gli italiani!

Certo, se Pozzato si decidesse a darsi una svegliata...
il potenziale è enorme, la volontà di sfruttarlo credo un po' meno!
Commette sempre i soliti errori... mi ricorda il bargnani vecchio stampo.

Boonen è nato per la Roubaix, quando comincia a stantuffare sui pedali è qualcosa di incredibile.
Forse avrebbe vinto lo stesso, sul Carrefour de l'Arbre era impressionante, ma oggi dopo la foratura ha avuto una fortuna clamorosa.

Pozzato sfortunato per la caduta dei compagni di fuga, il distacco stabile negli ultimi settori di pavè lascia qualche rimpianto perchè probabilmente non sarebbe stato staccato dal belga.

Ciò non toglie che come sempre l'ho visto a ruota, al momento della caduta era troppo dietro nel gruppetto ed ha pagato a caro prezzo questa disattenzione.
Peccato perchè poteva essere la volta buona per farmi vincere 60 euri

Bravo Quinziato, tifavo per lui

Intanto Valv-Piti vince una corsa in Spagna

Pozzato mi ha sorpreso in positivo, ma resta il solito perdente

Intanto sembra che Cunegaccio abbia perso un pò del suo spunto veloce, facendosi battere prima da Evans alla settimana internazionale, poi da gente come Astarloza e Nibali alla Klasika Primavera.

piceale90 ha scritto:Pozzato mi ha sorpreso in positivo, ma resta il solito perdente

Intanto sembra che Cunegaccio abbia perso un pò del suo spunto veloce, facendosi battere prima da Evans alla settimana internazionale, poi da gente come Astarloza e Nibali alla Klasika Primavera.

No no...
Tranquillo.

Cunegaccio va sempre forte in volata e sta sempre meglio fisicamente.
Per le Ardenne dovrebbe essere al top.
L'ho visto pedalare al giro dei paesi baschi e mi è semrbato in gran forma, soprattutto nei tratti duri di salita.

Parlando con persone che ruoutano attorno al campioncino di cerro veronese ho saputo che Damiano ha preso queste gare in Spagna soprattutto come test, non puntando né a classifiche né a vittorie di tappa.

Tant'è vero che alla Klasika primavera vinta da Valverde, Damiano è stato il più attivo nel tratto di salita insieme a Nibali (che sembra stia molto bene fisicamente e già in forma rispetto all'anno scorso...), effettuando ripetuti scatti (evidentemente per testarsi).

Non si è quindi poi particolarmente curato di disputare la volata, per non incorrere in rischi inutili per una gara che ha poco valore, soprattutto considerando che domenica c'è l'Amstel gold race, corsa nella quale Cunego parte come favorito d'obbligo.

TRanquillo piceale, vedrai che sul Cauberg Damiano ci sarà!

P.s. Per quanto riguarda la corsa persa in volata da Evans alla Coppi e Bartali...
ion quella volata Damiano ha rallentato volutamente gli ultimi 50 metri poiché si è ritrovato davanti un gruppo di fotografi che gli hanno fatto rischiare la caduta. Altrimenti stai pur certo che ad Evans avrebbe dato la paga.
Su 10 volate con Evans, Damiano ne vince tutte e 10!

Purtroppo abbiam perso il miglior uomo in assoluto per corse come quelle ardennesi...praticamente perfetto per le cote....a mio avviso con le potenzialità per essere tranquillamente uno dei migliori della storia su quel tipo di tracciati...
Il "Cobra" Riccardino Riccò....

Bross_Gallagher ha scritto:Purtroppo abbiam perso il miglior uomo in assoluto per corse come quelle ardennesi...praticamente perfetto per le cote....a mio avviso con le potenzialità per essere tranquillamente uno dei migliori della storia su quel tipo di tracciati...
Il "Cobra" Riccardino Riccò....

Non ti sembra di avere esagerato? Sicuramente Riccò aveva tutto per essere protagonista, ma da qui al "uno dei migliori della storia su quel tipo di tracciati" ce ne passa.

Riccò era forse il più forte in salita, ma in salite così brevi come quelle delle Ardenne è difficile fare il vuoto, e se anche ci fosse riuscito sarebbe stato poi ripreso in pianura, viste e considerate le non certo eccelse doti di passista.
In un arrivo in volata ristetta Riccò non l'avrei certo visto favorito in mezzo a gente come Valverde o Cunego, sicuramente assai più veloci.

piceale90 ha scritto:

Bross_Gallagher ha scritto:Purtroppo abbiam perso il miglior uomo in assoluto per corse come quelle ardennesi...praticamente perfetto per le cote....a mio avviso con le potenzialità per essere tranquillamente uno dei migliori della storia su quel tipo di tracciati...
Il "Cobra" Riccardino Riccò....

Non ti sembra di avere esagerato? Sicuramente Riccò aveva tutto per essere protagonista, ma da qui al "uno dei migliori della storia su quel tipo di tracciati" ce ne passa.

Riccò era forse il più forte in salita, ma in salite così brevi come quelle delle Ardenne è difficile fare il vuoto, e se anche ci fosse riuscito sarebbe stato poi ripreso in pianura, viste e considerate le non certo eccelse doti di passista.
In un arrivo in volata ristetta Riccò non l'avrei certo visto favorito in mezzo a gente come Valverde o Cunego, sicuramente assai più veloci.

Mah, Riccò in quanto a spunto veloce non so quanto fosse più scarso dei due sopracitati, sicuramente però non sono "assai più veloci"

Eterno Rebellin, il muro di Huy è un arrivo perfetto per lui

Grande Rebellin...
E bravo Cunego!

Il muro di Huy è fatto apposta per il vecchio buon rebello,
ma Damiano ha dimostrato di esserci, molto più dell'anno scorso.

La corsa non è proprio adatta a lui. Ci vuole molta potenza, che lui certamente ha ma che si adatta su salite più lunghe forse...
meglio rispetto all'anno scorso comunque, dove finì terzo lo stesso ma si piantò un po' nel finale.

Per la Doyenne (Liegi-Bastogne-Liegi) di domenica lo vedo benissimo.
Corsa che si adatta perfettamente a lui, anche se in un arrivo ristretto con Valverde vedo favorito lo spagnolo per le sue maggiori capacità di velocista.

Sicuramente la maggiore lunghezza del percorso lo favorirà e verranno fuori i corridori di primissimo rango.

Credo che al 90% il nome del vincitore dovrebbe uscire fuori da questi corridori:
- Cunego
- Valverde
- Andy Schleck
- Rebellin (anche se in volata la vedo dura)

Gli altri sono tutti uomini di rincalzo per me, dai vari Nibali, Gesink, Rodriguez, i Belgi etc.

Edit. Ecco l'altimetria del percorso della classica delle classiche, la doyenne:

Cunego tanto per cambiare ha fallito l'ennesimo appuntamnto importante per l' eccessivo attendismo.

Che talento sprecato...

Cunego è il Pozzato delle ardenne, succhiaruote per eccellenza. Imparasse da Nibali che ci prova quasi sempre anche se non in grado di vincere.

In salita Andy è un fenomeno, devastante.

Cunego è un idiota.

Ora sono convinto che la Liegi non la vincerà mai, perchè la Doyenne non è il Lombardia e solo i campioni veri, quelli con le palle, trionfano in Belgio.

Incredibile...L'unica volta in cui Valverde era fuori forma invece che tappare ogni singolo tentativo di fuga e, magari attaccare in salita, ha fatto il succhiaruote, non ha mai provato a recuperare e ha cercato solamente un piazzamento sul podio, eppure è arrivato solamente settimo

Cunego vorrei vederlo in un'altra squadra, ho sempre l'impressione che la Lampre sia tatticamente inadeguata.

Sarà un caso ma negli ultimi due mondiali il veronese ha dimostrato di poter vincere questo tipo di classiche, anche se a fine stagione probabilmente sono le sue doti di fondo a venir fuori e da ciò scaturiscono gli ottimi risultati in quel periodo.