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Re: Euro2013
Inviato: 17/07/2013, 15:12
da The Huge
magician 2 ha scritto:Se vado a memoria , nel basket " moderno " gli unici centri degni di nota nella nazionale italiana sono stati l'inarrivabile Dino Meneghin e il buon Denis Marconato, e poi più.
Non c'è ne sono tantissimi certamente, ma hai scordato qualche nome importante, come Rusconi, Chiacig, Vecchiato e le ali-centro come Magnifico (che era quasi un 2.10, anche se non giocava mai centro classico, ma piuttosto ala) e Villalta (più o meno idem).
Re: Euro2013
Inviato: 17/07/2013, 16:11
da magician 2
The Huge ha scritto:magician 2 ha scritto:Se vado a memoria , nel basket " moderno " gli unici centri degni di nota nella nazionale italiana sono stati l'inarrivabile Dino Meneghin e il buon Denis Marconato, e poi più.
Non c'è ne sono tantissimi certamente, ma hai scordato qualche nome importante, come Rusconi, Chiacig, Vecchiato e le ali-centro come Magnifico (che era quasi un 2.10, anche se non giocava mai centro classico, ma piuttosto ala) e Villalta (più o meno idem).
Onore a Villalta e Magnifico che appunto però erano ala pura il primo e ala centro il secondo, mentre Rusconi e Chiacig, con tutto il rispetto erano dei mesterianti del ruolo ma nulla di più, non certo dei pivot che passaranno alla storia della nostra nazionale( vecchiato francamente non me lo ricordo)
Re: Euro2013
Inviato: 17/07/2013, 16:15
da wisconsin
magician 2 ha scritto:
Non è facile rispondere: le società italiane i lunghi li prendono eccome ma all'estero , è difficile che facciano crescere e maturare un centro giovane italiano nel proprio club, forse perchè i centri sono più lenti a maturare sia atleticamente che tecnicamente, e i nostri probabilmente sono più "tontoloni" degli altri.
Sta di fatto che sono pochissimi i club italiani di LegaA che hanno giovani centri nostrani nel loro roster : Cervi a Reggio emilia ( che perlomeno gioca abbastanza) Candussi a Venezia ( che non vede mai il campo) e poi chi?
Per quanto riguarda i comissari tecnici delle nazionali giovanili , probabilmente il ragionamento è lo stesso: hanno bisogno di uno sveglio e rapido da pronto impiego in campo e i Gaspardo, Spera nell'under 20, o Benvenuti e Zilli nell'under18 non sono ritenuti dotati di quelle caratteristiche, peccato che poi però andiamo regolarmente in difficoltà sotto i tabelloni contro i pacchetti lunghi delle nazionali più forti.
Anche nel meraviglioso europeo under 20 del 2011 Sacripanti ha utilizzato una coppia di lunghi aticipi – Melli-Polonara – che insieme all'ottimo pacchetto guardie gli ha dato buoni frutti, salvo però poi essere " costretto" a mettere in campo Cervi contro il montenegrino-spagnolo Mirotic in finale quando Melli era in difficoltà e si era caricato presto di falli, e qualche buon risultato in difesa il primo tempo glie lo ha dato( poi misteriosamente nel secondo tempo Cervi non ha più quasi messo piede in campo).
L'under 20 2013 era carente di centimetri e stazza, lo sarà anche l'under 18 per scelta di Capobianco, vedremo gli esiti, ma la politica generale la considero comunque un grosso errore.
Se vado a memoria , nel basket " moderno " gli unici centri degni di nota nella nazionale italiana sono stati l'inarrivabile Dino Meneghin e il buon Denis Marconato, e poi più.
Qualche vizio d'origine ci sarà.......
Vorrei aggiungere un pensierino. Ho visto troppo spesso allenatori di giovanili (livello propaganda e allievi) che rovinano i pochi lunghi che hanno: ragazzini di 1.95 o 1.98 a 14 anni che vengono sistematicamente piazzati sotto canestro e gli viene insegnato solo a mantenere il piede perno e a prendere posizione. A quell'eta' e livello ti segnano magari 25 o 30 punti a partita, prendono tutti i rimbalzi e piazzano anche un paio di stoppate. Non imparano un solo fondamentale. Poi i compagni di squadra ( e gli avversari ) crescono mentre loro magari arrivano ad un massimo di 2 metri e la differenza con gli avversari non e' piu' di 40 cm ma di 20 o 15 o 10. Quando 'sti ragazzi hanno 17 - 18 anni finiscono di giocare perche' tecnicamente sono davvero scarsi e non hanno piu' la predominanza fisica. In Italia siamo fissati con il tiro, il palleggio e via dicendo; quando hai dei buoni allenatori che si trovano dei lunghi, li allenano come allenerebbero una guardia e poi ti ritrovi i giocatori come Bargnani, Galanda, Gigli.... Marconato e Chiacig erano mosche bianche in quanto giocavano puramente da centri.
Re: Euro2013
Inviato: 17/07/2013, 23:09
da The Huge
magician 2 ha scritto:The Huge ha scritto:magician 2 ha scritto:Se vado a memoria , nel basket " moderno " gli unici centri degni di nota nella nazionale italiana sono stati l'inarrivabile Dino Meneghin e il buon Denis Marconato, e poi più.
Non c'è ne sono tantissimi certamente, ma hai scordato qualche nome importante, come Rusconi, Chiacig, Vecchiato e le ali-centro come Magnifico (che era quasi un 2.10, anche se non giocava mai centro classico, ma piuttosto ala) e Villalta (più o meno idem).
Onore a Villalta e Magnifico che appunto però erano ala pura il primo e ala centro il secondo, mentre Rusconi e Chiacig, con tutto il rispetto erano dei mesterianti del ruolo ma nulla di più, non certo dei pivot che passaranno alla storia della nostra nazionale( vecchiato francamente non me lo ricordo)
A me non ha fatto mai impazzire, ma chiamare "mestierante del ruolo" il primo italiano in NBA mi sembra un pò ingeneroso.
Cmq il discorso che fai, ossia della carenza dei centri italiani, riconosco sia vero ...
Re: Euro2013
Inviato: 18/07/2013, 1:48
da magician 2
Sai, l'Nba è strana , ti fanno arrivare anche giocatori specialisti tipo l'impronunciabile "Mbgono".
Rusconi era un centro piazzato fisicamente specializzato nella difesa , nelle stoppate in particolare , ma nel resto dei fondamentali offensivi o nel palleggio o nei passaggi, etc. ?
Io direi zero.....
Che lui sia stato il nostro primo italiano in nba ( con un ruolo assolutamente marginale ed effimero) è uno strano scherzo della storia: non me ne vogliano lui ed Esposito( un altro che il campo lo ha visto assai poco) ma per me l' era dell'Italia in Nba inizia ufficialmente ( e anche simbolicamente con la scelta numero 1al draft) con Andrea Bargnani.
E intanto la ricerca di un nuovo centro per l'Italia continua....
Re: Euro2013
Inviato: 18/07/2013, 5:49
da wisconsin
Ma naturalizzare qualcuno come fanno Spagnoli e Francesi no? Triste e temporaneo rimedio, ma almeno ci si mette una pezza.
Re: Euro2013
Inviato: 18/07/2013, 8:15
da andman
wisconsin ha scritto:Ma naturalizzare qualcuno come fanno Spagnoli e Francesi no? Triste e temporaneo rimedio, ma almeno ci si mette una pezza.
se devo tifare una nazionale tutta di oriundi, rinuncerei a priori a seguirla , preferisco arrivare ottavo che primo a questo punto , non mi ci riconoscerei, ancora ancora hackett o diener, ma sono già al limite di tolleranza personalmente parlando

Re: Euro2013
Inviato: 18/07/2013, 10:18
da maurom
Re: Euro2013
Inviato: 18/07/2013, 11:20
da arex73
Bene con l'ufficialità di Belinelli personalmente ne conto 10 sicuri per gli Europei:
T. Diener (play)
Cinciarini (play)
Hackett (play-guardia)
Belinelli (guardia)
Aradori (guardia)
Gentile (guardia-ala)
Datome (ala)
Bargnani (ala-centro)
Gigli (ala-centro)
Cusin (centro)
.....per gli altri due fate un po voi (purtroppo credo che Mancinelli sarà tra i 12)
P.S. profondo rammarico per l'assenza di Gallinari

Re: Euro2013
Inviato: 18/07/2013, 12:20
da Dott. J
andman ha scritto:
se devo tifare una nazionale tutta di oriundi, rinuncerei a priori a seguirla , preferisco arrivare ottavo che primo a questo punto , non mi ci riconoscerei, ancora ancora hackett o diener, ma sono già al limite di tolleranza personalmente parlando

Va bene tutto, ma Hackett é di mamma italiana e nato a Forlimpopoli, anche il peggio leghista penso che avrebbe seri problemi a non farlo passare come italiano.
Re: Euro2013
Inviato: 18/07/2013, 12:29
da The Huge
Dott. J ha scritto:andman ha scritto:
se devo tifare una nazionale tutta di oriundi, rinuncerei a priori a seguirla , preferisco arrivare ottavo che primo a questo punto , non mi ci riconoscerei, ancora ancora hackett o diener, ma sono già al limite di tolleranza personalmente parlando

Va bene tutto, ma Hackett é di mamma italiana e nato a Forlimpopoli, anche il peggio leghista penso che avrebbe seri problemi a non farlo passare come italiano.
Ma infatti il problema di Hackett mica è che non è italiano, è che è uno stronzo ...

Re: Euro2013
Inviato: 18/07/2013, 12:41
da magician 2
arex73 ha scritto:Bene con l'ufficialità di Belinelli personalmente ne conto 10 sicuri per gli Europei:
T. Diener (play)
Cinciarini (play)
Hackett (play-guardia)
Belinelli (guardia)
Aradori (guardia)
Gentile (guardia-ala)
Datome (ala)
Bargnani (ala-centro)
Gigli (ala-centro)
Cusin (centro)
.....per gli altri due fate un po voi (purtroppo credo che Mancinelli sarà tra i 12)
P.S. profondo rammarico per l'assenza di Gallinari

Gli altri due mi piacerebbe fossero Polonara come vice datome e Melli come vice Bargnani , però come te temo anch'io che ci ritroveremo tra le scatole il peso morto di Mancinelli, l' ennesimo " capitano non giocatore" dopo Mordente due anni fa.
Speriamo di no, abbiamo già a mio avviso una zavorra come Gigli che non è nè sarà mai un centro, tanto meno di livello internazionale, avere anche Mancinelli...
Re: Euro2013
Inviato: 18/07/2013, 13:10
da andman
The Huge ha scritto:Dott. J ha scritto:andman ha scritto:
se devo tifare una nazionale tutta di oriundi, rinuncerei a priori a seguirla , preferisco arrivare ottavo che primo a questo punto , non mi ci riconoscerei, ancora ancora hackett o diener, ma sono già al limite di tolleranza personalmente parlando

Va bene tutto, ma Hackett é di mamma italiana e nato a Forlimpopoli, anche il peggio leghista penso che avrebbe seri problemi a non farlo passare come italiano.
Ma infatti il problema di Hackett mica è che non è italiano, è che è uno stronzo ...

LOL

Re: Euro2013
Inviato: 18/07/2013, 15:04
da wisconsin
andman ha scritto:wisconsin ha scritto:Ma naturalizzare qualcuno come fanno Spagnoli e Francesi no? Triste e temporaneo rimedio, ma almeno ci si mette una pezza.
se devo tifare una nazionale tutta di oriundi, rinuncerei a priori a seguirla , preferisco arrivare ottavo che primo a questo punto , non mi ci riconoscerei, ancora ancora hackett o diener, ma sono già al limite di tolleranza personalmente parlando

Ti chimaero' Calderoli
Scherzi a parte, se non avesse mai giocato con la sua nazionale, tu Kobe non lo naturalizzeresti?
Anche a me non piace avere troppi stranieri, specie se vengono naturalizzati per via di bisnonni (vedi Diener). Ma uno come Hackett, o Abass, che sono nati o cresciuti in Italia, io li considero Italiani.
Lo vedo con i miei figli: nati in Italia, stanno crescendo negli USA. Per quanto mi sforzi, loro saranno culturalmente piu' Americani che Italiani, e' normale. E cosi' funziona per le nazionali secondo me: a prescindere da dove nasci e da chi nasci, se sei cresciuto in Italia, "culturalmente" sei Italiano (parli la lingua, sei perfettamente integrato, magari sai anche l' inno di Mameli

) e vuoi bene al nostro paese tanto da sentirti orgoglioso di rappresentarlo, per me puoi andare in Nazionale.
Se invece sei uno di quei "mercenari" che si fanno naturalizzare e pagare per andare in nazionale, o scelgono un'altra nazionale per "vincere facile" (come il negretto macedone o Mirotic), resta pure a casa che con la maglia azzurra non ti ci voglio vedere.
A questo proposito, Marcelo Damiao e Gregor Fucka in che posizione erano? Cittadini o mercenari?
Re: Euro2013
Inviato: 18/07/2013, 15:46
da andman
wisconsin ha scritto:andman ha scritto:wisconsin ha scritto:Ma naturalizzare qualcuno come fanno Spagnoli e Francesi no? Triste e temporaneo rimedio, ma almeno ci si mette una pezza.
se devo tifare una nazionale tutta di oriundi, rinuncerei a priori a seguirla , preferisco arrivare ottavo che primo a questo punto , non mi ci riconoscerei, ancora ancora hackett o diener, ma sono già al limite di tolleranza personalmente parlando

Ti chimaero' Calderoli
Scherzi a parte, se non avesse mai giocato con la sua nazionale, tu Kobe non lo naturalizzeresti?
Anche a me non piace avere troppi stranieri, specie se vengono naturalizzati per via di bisnonni (vedi Diener). Ma uno come Hackett, o Abass, che sono nati o cresciuti in Italia, io li considero Italiani.
Lo vedo con i miei figli: nati in Italia, stanno crescendo negli USA. Per quanto mi sforzi, loro saranno culturalmente piu' Americani che Italiani, e' normale. E cosi' funziona per le nazionali secondo me: a prescindere da dove nasci e da chi nasci, se sei cresciuto in Italia, "culturalmente" sei Italiano (parli la lingua, sei perfettamente integrato, magari sai anche l' inno di Mameli

) e vuoi bene al nostro paese tanto da sentirti orgoglioso di rappresentarlo, per me puoi andare in Nazionale.
Se invece sei uno di quei "mercenari" che si fanno naturalizzare e pagare per andare in nazionale, o scelgono un'altra nazionale per "vincere facile" (come il negretto macedone o Mirotic), resta pure a casa che con la maglia azzurra non ti ci voglio vedere.
A questo proposito, Marcelo Damiao e Gregor Fucka in che posizione erano? Cittadini o mercenari?
è vero che hackett è nato in italia, ma se non erro è creciuto negli states se non sbaglio e chissà se lui si considera + americano o italiano fra l'altro è per questo che storco il naso non per motivi razzistici, diener è un altro caso limite, ma per esempio un balotelli nato e cresciuto in italia ,lo considero italianissimo .
Anche i tuoi figli giustamente saranno americani anche se nati in italy no?
Cq di sicuro non mi appassionerei a una nazionale che integrasse dei mcallum per questioni opportunistiche.
ad esempio la nazionale italiana di rugby a me entusiasma assai poco tra argentini e neozelandesi naturalizzati.