Per esempio l'aspetto tecnico puro dovrebbe essere il fattore principale, ma per pugili di epoche diverse ci sono differenze notevoli nella preparazione fisica, negli allenamenti, nel tipo di alimentazione, (integratori, "farmaci", ecc..), di fatto negli ultimi decenni i fisici sono diventati dei fasci di muscoli, un Joe Louis avrebbe resistito alle bordate di un Tyson o di un Lennox Lewis? boh
Per gli avversari poi è ovvio che uno come Holmes è svantaggiato suo malgrado, senza grandi sfide che passano alla storia sei inevitabilmente considerato di meno, per non parlare delle carriere nel loro complesso ed i record.
Marciano si è ritirato imbattuto, ma Louis è stato costretto a combattere ad un ritmo assurdo per pagarsi i debiti, magari con una programmazione migliore sarebbe arrivato ad affrontare Rocky in condizioni buoni, o magari non ci sarebbe arrivato proprio..boh
Per me vale di più un giudizio complessivo che tiene conto di tanti aspetti ma più "di cuore", che uno "di testa" ma fondato su dati non troppo attendibili.
) che comportavano un ritmo molto più basso; non si usava nemmeno il paradenti :denti:e non si concepiva l'idea di tutelare i pugili, concetto troppo effeminato per quei tempi veramente duri. L'allenamento e la preparazione erano empirici, primitivi.
