magician3 ha scritto:Già peccato che il giudizio sulll'equilibrio o disequilibrio nei pacchetti lunghi non si valuta solo da chi e da quanti punti ha segnato ma anche e sopratutto da quanti rimbalzi offensivi concedi agli avversari e dunque seconde o terze possibilità che poi possono essere trasformate dai lunghi o da i piccoli indifferentemente.
Certo i fratelli Dragic hanno marmaldeggiato ( ci mancava anche Hackett nell'occasione) ma grazie a loro ne hanno goduto i centri Sloveni che ieri sera non erano presenti.
Dici che la Croazia ci ha battuto con i piccoli ? Strano , io mi ricordo bene di come Tomic ci ha fatti neri nei momenti topici della partita( anche le fasi decisive devono essere considerate nella valutazione d'insieme).
Lo stesso discorso potrebbe essere portato avanti a lungo per le altre partite , e poi visto che sei bravo a trovare le statistiche , mi dovresti dire quanti punti e rimbalzi hanno conquistato Cusin-Melli e datome contro le squadre succitate,( niente contro i tre per carità, ma incominciavano ad essere stanchi nella seconda fase).
Anche quell'aspetto lì, ciòè il nostro attacco nel pitturato, va contemplato nel giudizio complessivo, se nò si può argomentare con successo anche che la luna è di formaggio...
Nessuno sta dicendo il contrario, non è solo con i punti che si valutano i lunghi, è vero. Però bisogna anche vedere quanti punti si concedono e chi (degli avversari) prende i rimbalzi in attacco.
Per farti un esempio, se il tuo centro sta marcando il centro avversario e non gli fa prendere il rimbalzo offensivo che però viene preso dal play avversario, la colpa è del tuo centro o del tuo play?
I piccoli sono fondamentali a rimbalzo, e questo noi come nazionale non l'abbiamo ancora compreso a fondo.
Sempre per citare la partita del 2013 contro la Slovenia, loro hanno preso 15 rimbalzi in attacco, ma chi li ha presi?
4 Z.Dragic - guardia/ala piccola
2 Blazic - guardia
2 Muric - ala piccola
2 Begic - centro
1 Vidmar - ala grande
1 Lakovic - play
1 D.Lorbek - guardia
12 rimbalzi offensivi presi dai piccoli, la Slovenia ci ha spazzato via lì (anche perché poi i loro piccoli non hanno fatto prendere rimbalzi in attacco ai nostri).
Poi per carità, nessuno nega che i lunghi sloveni fossero nettamente più forti dei nostri, ma lo stupro è un'altra cosa, soprattutto perché in quel caso i nostri piccoli sono stati stuprati.
Diener non stava dietro a Dragic neanche con il motorino, Belinelli decisamente non in versione Spurs, Cinciarini e Aradori con le gambe di marmo.
Inoltre i Dragic contro di noi hanno banchettato anche perché non sapevamo come difendere su di loro (e in quel caso Cusin, Melli e Datome non avevano colpe) e non abbiamo azzeccato mezza rotazione.
Contro la Croazia la fase decisiva della partita è stato il terzo quarto, dove loro ci hanno bombardato con una pioggia di triple (4 consecutive, 2 di Bogdanovic e 2 di Simon) e tre penetrazioni di fila di Ukic. Anche qui non siamo riusciti minimamente a tenere i piccoli in difesa. Tomic nel terzo quarto ha giocato un paio di minuti, mettendo a referto 0 punti e 1 rimbalzo, si è svegliato solo nell'ultimo quarto, aiutando la squadra ad evitare la rimonta azzurra, però la differenza non l'ha fatta lui (anche perché visti i falli commessi e le palle perse giustamente è stato utilizzato meno del previsto).
Visto che mi chiedi di punti e rimbalzi, contro la Croazia Datome giocando 39 minuti da 4 ha scritto a referto un 24+7(2o), Cusin 7+4(1o) in pochi minuti perché aveva 4 falli sul groppone e Melli* 2+6(2o).
* Melli in difesa si è sbattuto, ma in attacco ha fatto parte del trio dei disastri di quella partita sbagliando anche tiri semplici insieme a Belinelli (solo errori e forzature nel terzo quarto), Gentile (0 punti).