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Ovvio che in termini assoluti non è una prestazione sufficente, ma stiamo parlando di Danilo Gallinari nato l'8/8/1988 alla sua 4a vera partita NBA, stà imparando come tutti i rookies e non mi sembra sia indietro in questo processo di crescita anzi...

Ieri un futuro Fenomeno assoluto come Durant (che ha alle spalle due stagioni intere di vera esperienza) ha tirato 3/21 con 5 rimbalzi e 0 assist, sono ragazzi pretendere prestazioni e numeri da giocatori assoluti adesso mi pare eccessivo. Io quando in una partita vedo che anche se il tiro non va bene riesce a tenere il campo con profitto oggi 3 Novembre 2009 sono soddisfatto, mi fà la stessa partita tra 1 anno sicuro lo sono meno, leggendo i vari forum dei Knicks mi sa che sono in tanti a pensarla come me, se pretendete 20 punti a sera da Danilo adesso mi sa che non ci siamo...

mighty ha scritto:Lampante come già oggi il Gallo sia giustamente il più rispettato tra i 3 paisà...

GOD COCK!!!!!

su questo non c'è dubbio...ora si fanno passare per buone partite anche quelle in cui tira col 22%...vanno benissimo i 5 assist ma allora i 2 rimbalzi sono pochi,fanno da contrappeso.
sai dove vedo io la differenza che maschera tante cose e conquista gli americani rispetto agli altri 2? è l'atteggiamento che ha,la faccia da cazzo giusta al momento giusto,in questo ambiente potrebbe giocare anche mimmo morena,il re italiano dello show..ma a me colpiscono altre cose nel basket e il gallo,fenomeno chi lo discute,secondo me non ha giocato bene. credo che molti di voi hanno 2 pesi e 2 misure nel giudicare le partite degli italiani...sarà una mia impressione...

mah Redden io non vedo il Gallo con una faccia da cazzo...a me sembra si comporti come una persona normale. Sbattere il petto contro Al Harringhton mi sembra una cosa normale...mi sembra molto più faccia da cazzo il Busto che pare autistico.
Il Gallo è amato perchè sa incidere su una partita in tanti modi diversi. Quando il Busto fa 2/9 sai già che è deleterio...il gallo sa essere produttivo anche così.

REDDEN è ovvio che ognuno ha le sue prefenze, anche te mi sa che hai due pesi e due misure, l'avesse fatti il Beli quegli assist avresti parlato di passaggi fotonici e saresti passato sopra il 2/9 al tiro è inutile negare l'evidenza delle nostre preferenze Comunque ti invito ad andare su RealGM e leggere i commenti dei tifosi dei knicks, storicamente non proprio buoni soprattutto in momenti come questi, o son tutti scemi o magari anche loro vedono qualcosa di speciale in sto ragazzo...

Sul discorso faccia e atteggiamento ti do ragione, con quello guadagna molti punti dal punto di vista di credibilità verso i compagni e verso l'esterno, rimane comunque una dote anche quella IMHO...

Concordo con Redden,molti fanno due pesi e due misure...Ciò dimostra che bene o male,ognuno di noi ha il suo preferito,pur tifando tutti.

Maurom,per carità,hai ragione ma io pretendo di piu gia ora dal Gallo,proprio perchè già ha fatto vedere sprazzi di quello che è.Si è alzata l'asticella nei suoi confronti tutto qua.

Non concordo con Mighty...Anche il Mago ha giornate e giornate...In alcune è deleterio (come succede a tutti e dico tutti di avere giornate cosi) e in altre,vedendo che il tiro non va,si sbatte negli altri fondamentali.
Quante volte si accorge che tira a salve e comincia a sbattersi a rimbalzo?L'anno scorso è successo spesso...Quindi,non è come dici tu.
E'quello che fa incazzare al limite,perchè se vuole a rimbalzo ci va.Ma questo è un altro discorso e un altro topic.

EDIT.Maurom mi ha anticipato di poco e abbiamo detto cose simili in alcuni frangenti.

mighty ha scritto:...Sbattere il petto contro Al Harringhton mi sembra una cosa normale...

Soprattutto in un paese che ha il culto dell'immagine e dell'apparire, potrà non piacere a noi europei ma negli USA lo sport è spettacolo e esultare dopo aver recuperato 20 punti è il minimo sindacale.

Ricordiamoci sempre che stiamo parlando di un ragazzo che degli ultimi dodici mesi,nove li ha passati praticamente in infermeria e i restanti tre a rafforzare la schiena.Gli manca,quindi oltre a parecchi centimetri di muscoli sulle gambe,anche l'abitudine alle partite.
Questo influisce anche sulle sue prestazioni, soprattutto in un campionato come quello nba dove giochi ogni tre giorni.

mighty faccia da cazzo era in senso positivo..magari l'avesse anche il mago.
io dico che stiamo mettendo luce su questi benedetti 5 assist ma nel complesso non l'ho trovato sufficiente..saranno opinioni.
mighty io credo di essere obiettivo col beli,chiaramente mi piace tanto perchè non ha la considerazione degli altri 2,lui ha molto piu difficoltà,,nella sua seconda partita è stato positivo,non ho detto super,ma positivo e senz'altro ha fatto meglio del gallo ieri,giocando quasi un terzo dei minuti

sygno ha scritto:

mighty ha scritto:...Sbattere il petto contro Al Harringhton mi sembra una cosa normale...

Soprattutto in un paese che ha il culto dell'immagine e dell'apparire, potrà non piacere a noi europei ma negli USA lo sport è spettacolo e esultare dopo aver recuperato 20 punti è il minimo sindacale.

mighty ha scritto:

sygno ha scritto:

mighty ha scritto:...Sbattere il petto contro Al Harringhton mi sembra una cosa normale...

Soprattutto in un paese che ha il culto dell'immagine e dell'apparire, potrà non piacere a noi europei ma negli USA lo sport è spettacolo e esultare dopo aver recuperato 20 punti è il minimo sindacale.

No no lo so, intendevo che se da noi non è fondamentale farlo negli USA è obbligatorio.
Se segni in un derby sai che cazzo me ne frega se esulti l'importante è segnare, negli USA invece fa tutto parte dello show.

sygno ha scritto:No no lo so, intendevo che se da noi non è fondamentale farlo negli USA è obbligatorio.
Se segni in un derby sai che cazzo me ne frega se esulti l'importante è segnare, negli USA invece fa tutto parte dello show.

Mah...sarà...per me è uguale in tutto il mondo...

mighty ha scritto:

sygno ha scritto:

mighty ha scritto:...Sbattere il petto contro Al Harringhton mi sembra una cosa normale...

Soprattutto in un paese che ha il culto dell'immagine e dell'apparire, potrà non piacere a noi europei ma negli USA lo sport è spettacolo e esultare dopo aver recuperato 20 punti è il minimo sindacale.

Ricordo che a questa esultanza gli americani ci rimasero male
definendola "snob".

mighty ha scritto:

sygno ha scritto:No no lo so, intendevo che se da noi non è fondamentale farlo negli USA è obbligatorio.
Se segni in un derby sai che cazzo me ne frega se esulti l'importante è segnare, negli USA invece fa tutto parte dello show.

Mah...sarà...per me è uguale in tutto il mondo...

Guarda, io anche se gioco a biglie con mio nipote se vinco esulto come un deficente.
Negli sport USA c'è tutto un rituale che fa parte dello show, dall'ingresso in campo fino alle interviste negli spogliatoi.

sygno ha scritto:

mighty ha scritto:

sygno ha scritto:No no lo so, intendevo che se da noi non è fondamentale farlo negli USA è obbligatorio.
Se segni in un derby sai che cazzo me ne frega se esulti l'importante è segnare, negli USA invece fa tutto parte dello show.

Mah...sarà...per me è uguale in tutto il mondo...

Guarda, io anche se gioco a biglie con mio nipote se vinco esulto come un deficente.
Negli sport USA c'è tutto un rituale che fa parte dello show, dall'ingresso in campo fino alle interviste negli spogliatoi.

Beh messa così sono d'accordo ovviamente...le relazioni con i media e tutto ciò che fa guadagnare la NBA hanno tantissima importanza.
Non voglio però che passi il messaggio che il Gallo sia rispettato perchè esulta o perchè parla meglio l'inglese, cose tra l'altro importanti per integrarsi bene nel gruppo, tutto qui.

mighty ha scritto: Beh messa così sono d'accordo ovviamente...le relazioni con i media e tutto ciò che fa guadagnare la NBA hanno tantissima importanza.
Non voglio però che passi il messaggio che il Gallo sia rispettato perchè esulta o perchè parla meglio l'inglese, cose tra l'altro importanti per integrarsi bene nel gruppo, tutto qui.

Ecco, era questo che intendevo
No no, il gallo penso ce l'abbia nel dna quello di esternare che si diverte come un matto. Anche questo serve ad integrarsi, pensa a Raikkonen che se ne va dalla ferrari, ha vinto un campionato del mondo, e nessuno ne sente la mancanza...
Anche sull'inglese, sapeva di finire nell'NBA e ha studiato. Stessa cosa nelle interviste, è preparato, ha capito subito l'importanza dei media e quello che vogliono sentirsi dire.