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ma ultimamente hanno vinto spurs piu' volte,detroit.....squadre che alla difesa badano eccome..la tattica è sempre utile..poi è chiaro i lakers degli ultimi titoli con shaq e kobe erano troppo forti...e comunque giu' il cappello con riley e jackson

Sì,andrea sta giocando meglio,anche se negli aiuti difensivi deve ancora migliorare molto.

Non capisco poi perchè quando tira bene (ieri 75% da 3 e 50% da 2) si prende solo 9 tiri,di cui 3 da 3pt...e quando il tiro non entra per fare 15-18pt gli vengono concessi 21 tiri!
Bho,ieri mi sembrava caldo,metteva pure dei tiri in sospensione cadendo in avanti e il canestro rovesciato (definito "fortunoso" dai commentatori ),si poteva usare di più.
Che poi Graham andava tolto dopo 4 minuti,e di interruzioni ce ne sono state nei primi 5 minuti!E idem Humpries,meglio Brezec contro LA!

mighty ha scritto:<cut>Per quanto riguarda TJ alla fine ieri è stato negativo nei momenti decisivi ma non più negativo di Calderon ed i breaks positivi dei Raps sono arrivati con lui in campo...quindi è giusto che abbia avuto più chance. Se Claderon soffre questo tipo di pressione non potrà mai fare il salto di qualità nè soprattutto essere un grande playmaker, che deve essere un ruolo in cui con la pressione ci esci a cena...

Non penso che per Josè sia questione di pressione, di sicuro in carriera ha dimostrato di avere più "palle" lui di TJ.

Io credo sia proprio questione di gioco, di basket giocato.
Se dalla panchina arrivano direttive di gioco diverse da quelle che sono nelle tue corde, c'è poco da fare.
E se non arrivano molto ben definite, finchè sei il titolare indiscusso puoi imporre il tuo stile, quando devi "obbedire" per avere minuti, la faccenda cambia.

REDDEN ha scritto:ma ultimamente hanno vinto spurs piu' volte,detroit.....squadre che alla difesa badano eccome..la tattica è sempre utile...

Sicuro, ma anche i Bulls, i Knicks di Riley e i Pistons del periodo Bad Boys avevano una difesa super...per vincere in NBA devi difendere per forza...un europeo che arriva in NBA e insegna la difesa sembrerebbe un po' ironico...considerando che gli europei negli USA sono considerati quelli che non difendono...ed a vedere il livello difensivo degli europei che in NBA ci hanno giocato e ci giocano direi anche a ragione (Kirilenko, e poi?).

Il fatto hce in NBA non si difenda è un preconcetto che si ha guardando la regular season...e ti voglio vedere Mmessina predicare intensità da manicomio per 82 partite... questi fanno un altor lock out!

mighty ha scritto:

REDDEN ha scritto:ma ultimamente hanno vinto spurs piu' volte,detroit.....squadre che alla difesa badano eccome..la tattica è sempre utile...

Sicuro, ma anche i Bulls, i Knicks di Riley e i Pistons del periodo Bad Boys avevano una difesa super...per vincere in NBA devi difendere per forza...un europeo che arriva in NBA e insegna la difesa sembrerebbe un po' ironico...considerando che gli europei negli USA sono considerati quelli che non difendono...ed a vedere il livello difensivo degli europei che in NBA ci hanno giocato e ci giocano direi anche a ragione (Kirilenko, e poi?).

Il fatto hce in NBA non si difenda è un preconcetto che si ha guardando la regular season...e ti voglio vedere Mmessina predicare intensità da manicomio per 82 partite... questi fanno un altor lock out!

messina ce lo vedo poco anhc'io in nba, e per me le offerte da assistente non son così assurde, è un mondo diverso, ed ovviamente in grossa parte sarebbe lui a doversi adattare a quel mondo e non il contrario, ed 1 o 2 anni a far da assistente sarebbero imho la via migliore, non perchè ha da imparar tatticamente, ma perchè deve capire un mondo del tutto diverso da suo.
Diversi i tempi, diversa l'intensità che si può pretender in regular season (dove diciamocelo, difender più di 2 tronconi da 10 minuti vuol dir suicidarsi), diverso soprattutto il ruolo del singolo rispetto al gruppo, e quindi come i giocatori van trattati. (Il cosidetto star power con cui far i conti)
Ora visto che messina a venir a compromessi rispetto al suo modo di intender il basket ce lo vedo poco, ce lo vedo poco anche ad allenar in nba, dove compromessi dovrebbe farne, e tanti, perchè è inimmaginabile che lui arriva e gli fan fare tutto "a modo suo".

mighty ha scritto:Sicuro, ma anche i Bulls, i Knicks di Riley e i Pistons del periodo Bad Boys avevano una difesa super...per vincere in NBA devi difendere per forza...un europeo che arriva in NBA e insegna la difesa sembrerebbe un po' ironico...considerando che gli europei negli USA sono considerati quelli che non difendono...ed a vedere il livello difensivo degli europei che in NBA ci hanno giocato e ci giocano direi anche a ragione (Kirilenko, e poi?).

Il fatto hce in NBA non si difenda è un preconcetto che si ha guardando la regular season...e ti voglio vedere Mmessina predicare intensità da manicomio per 82 partite... questi fanno un altor lock out!

Sembra che le squadre di Messina difendano e basta....ma avete mai visto giocare il CSKA?? A parte la difesa che è un muro, in attacco c'è una circolazione della palla spaventosa, una ricerca costante e paziente dell'uomo libero, mai una forzatura e giochi praticamente eseguiti sempre in modo perfetto....tutte le caratteristiche che mancano a Toronto!!! Ogni volta che c'è un raddoppio, non sono neanche in grado di scalare sul primo uomo (lo fa meglio Golden State, è tutto dire...), in attacco non sono in grado di ribaltare lato almeno che non abbiano fuori dall'arco come passatori Andrea e Calderon, se lo schema non viene giocato alla perfezione oppure la difesa lo legge bene, si finisce SEMPRE con un tiro forzato o con un giocatore che tiene la palla in mano per 5-6 secondi prima di tirare la preghiera, sempre gli stessi 2-3 giochi...ma è basket questo??? In questo contesto è normale che Ford faccia 20 punti, ci sguazza alla perfezione. Io ho giocato a basket 8 anni, e non ho mai visto un giocatore iniziare l'azione da dentro la linea dei 3 punti. Ford supera la metà campo, prova con un pick & roll a saltare l'avversario e poi si piazza davanti all'arco ad iniziare l'azione: risultato, attacco immobile perchè non c'è spazio per eseguire i giochi, e forzature in arrivo in serie...wow!
Toronto si salva perchè è in una conference molto debole, e perchè ha ottimi giocatori come Bosh e Calderon, che spesso tolgono le castagne dal fuoco, alcuni buoni come , Bargnani e Parker, e una serie di tiratori che se imbroccano la giornata giusta permettono di mantenere una certa fluidità in attacco.
Sono d'accordo con RafT che per Messina sarebbe dura in NBA, soprattutto nel comprendere l'ambiente, ma a Toronto troverebbe l'ambiente giusto (abbastanza europeo), una squadra con degli ottimi elementi anche per il suo tipo di gioco (Calderon, Bosh, Bargnani, Parker, Delfino, e anche altri) e porterebbe numerosi miglioramenti non solo in difesa (visto il livello dei Raps, molto peggiore della maggior parte delle squadre NBA, non ci vorrebbe molto), ma anche in attacco, di questo ne sono convinto.

Zoso ha scritto:

mighty ha scritto:Sicuro, ma anche i Bulls, i Knicks di Riley e i Pistons del periodo Bad Boys avevano una difesa super...per vincere in NBA devi difendere per forza...un europeo che arriva in NBA e insegna la difesa sembrerebbe un po' ironico...considerando che gli europei negli USA sono considerati quelli che non difendono...ed a vedere il livello difensivo degli europei che in NBA ci hanno giocato e ci giocano direi anche a ragione (Kirilenko, e poi?).

Il fatto hce in NBA non si difenda è un preconcetto che si ha guardando la regular season...e ti voglio vedere Mmessina predicare intensità da manicomio per 82 partite... questi fanno un altor lock out!

Sembra che le squadre di Messina difendano e basta....ma avete mai visto giocare il CSKA?? A parte la difesa che è un muro, in attacco c'è una circolazione della palla spaventosa, una ricerca costante e paziente dell'uomo libero, mai una forzatura e giochi praticamente eseguiti sempre in modo perfetto....tutte le caratteristiche che mancano a Toronto!!! Ogni volta che c'è un raddoppio, non sono neanche in grado di scalare sul primo uomo (lo fa meglio Golden State, è tutto dire...), in attacco non sono in grado di ribaltare lato almeno che non abbiano fuori dall'arco come passatori Andrea e Calderon, se lo schema non viene giocato alla perfezione oppure la difesa lo legge bene, si finisce SEMPRE con un tiro forzato o con un giocatore che tiene la palla in mano per 5-6 secondi prima di tirare la preghiera, sempre gli stessi 2-3 giochi...ma è basket questo??? In questo contesto è normale che Ford faccia 20 punti, ci sguazza alla perfezione. Io ho giocato a basket 8 anni, e non ho mai visto un giocatore iniziare l'azione da dentro la linea dei 3 punti. Ford supera la metà campo, prova con un pick & roll a saltare l'avversario e poi si piazza davanti all'arco ad iniziare l'azione: risultato, attacco immobile perchè non c'è spazio per eseguire i giochi, e forzature in arrivo in serie...wow!
Toronto si salva perchè è in una conference molto debole, e perchè ha ottimi giocatori come Bosh e Calderon, che spesso tolgono le castagne dal fuoco, alcuni buoni come , Bargnani e Parker, e una serie di tiratori che se imbroccano la giornata giusta permettono di mantenere una certa fluidità in attacco.
Sono d'accordo con RafT che per Messina sarebbe dura in NBA, soprattutto nel comprendere l'ambiente, ma a Toronto troverebbe l'ambiente giusto (abbastanza europeo), una squadra con degli ottimi elementi anche per il suo tipo di gioco (Calderon, Bosh, Bargnani, Parker, Delfino, e anche altri) e porterebbe numerosi miglioramenti non solo in difesa (visto il livello dei Raps, molto peggiore della maggior parte delle squadre NBA, non ci vorrebbe molto), ma anche in attacco, di questo ne sono convinto.

Questo è un bel QUOTE grosso come una casa!!!

Vorrei quotare anche io tutto il discorso ma evito

Dico solo che sono d'accordissimo con zoso.

Quello che serve a Toronto in questo momento è soprattutto un allenatore che riesca a mettere ordine e a valorizzare gli elementi presenti attualmente e credo che Messina lo sappia fare.

hero ha scritto:Vorrei quotare anche io tutto il discorso ma evito

Dico solo che sono d'accordissimo con zoso.

Quello che serve a Toronto in questo momento è soprattutto un allenatore che riesca a mettere ordine e a valorizzare gli elementi presenti attualmente e credo che Messina lo sappia fare.

Questo è ovviamente possibile e può essere solo verificato...ma una cosa è prendere il CSKA di messina e metterlo nella Titanic Division, magari ti arriva anche secondo dietro Boston...una cosa diversa invece è mettere messina ad allenare i raptors, o qualsiasi altra squadra NBA...

In più...una cosa è allenare una squadra che gioca 40 partite l'anno, di cui molte senza vera competizione...una cosa allenare una squadra per 82 partite all'anno in NBA...e far sì che questa squadra dopo 82 partite arrivi ai PO al massimo delle energie!

mighty ha scritto:Questo è ovviamente possibile e può essere solo verificato...ma una cosa è prendere il CSKA di messina e metterlo nella Titanic Division, magari ti arriva anche secondo dietro Boston...una cosa diversa invece è mettere messina ad allenare i raptors, o qualsiasi altra squadra NBA...

In più...una cosa è allenare una squadra che gioca 40 partite l'anno, di cui molte senza vera competizione...una cosa allenare una squadra per 82 partite all'anno in NBA...e far sì che questa squadra dopo 82 partite arrivi ai PO al massimo delle energie!

Scusami, ma D'Antoni ha fatto esperienza da coach in Italia o in NBA??? Messina ha addirittura allenato anche in nazionale e all'estero (dove ha sempre vinto); se c'è uno che si può adattare a tutte le situazioni (compresa l'NBA), beh questo sembra proprio essere il nostro caro Ettore. In più potrebbe essere messo a lavorare con gente che conosce bene l'ambiente NBA (come Alex English). Insomma, ce lo vedo benissimo....

Più che altro il CSKA in un anno gioca circa:

45 gare nel proprio campionato (inclusi play-off e coppa)

25 gare circa in Eurolega

Fanno un totale di circa 70 gare, 18 in meno di quelle giocate dai Raptors l'anno scorso. Non poche, ma nemmeno tantissime.

Poi di queste 70 non tutte sono giocate ad alta intensità, ma sicuramente una buona parte.

Io penso che sarebbe molto difficile l'adattamento di Messina in NBA, ma darebbe grossissimi benefici alla squadra che vorrà rischiare.

Zoso ha scritto:

mighty ha scritto:Questo è ovviamente possibile e può essere solo verificato...ma una cosa è prendere il CSKA di messina e metterlo nella Titanic Division, magari ti arriva anche secondo dietro Boston...una cosa diversa invece è mettere messina ad allenare i raptors, o qualsiasi altra squadra NBA...

In più...una cosa è allenare una squadra che gioca 40 partite l'anno, di cui molte senza vera competizione...una cosa allenare una squadra per 82 partite all'anno in NBA...e far sì che questa squadra dopo 82 partite arrivi ai PO al massimo delle energie!

Scusami, ma D'Antoni ha fatto esperienza da coach in Italia o in NBA??? Messina ha addirittura allenato anche in nazionale e all'estero (dove ha sempre vinto); se c'è uno che si può adattare a tutte le situazioni (compresa l'NBA), beh questo sembra proprio essere il nostro caro Ettore. In più potrebbe essere messo a lavorare con gente che conosce bene l'ambiente NBA (come Alex English). Insomma, ce lo vedo benissimo....

Stavo per scrivere la stessa cosa.Identica.

Si parla di Messina,tra i primi 5 cervelli cestitici del pianeta.Certo che si dovrebbe adattare,ma son sicuro che sarebbero molti di piu' i cambiamenti che apporterebbe lui al sistema,che non quelli che lo stesso imporrebbe ad Ettore.
Di sicuro però non si presenterebbe oltreoceano come IL RIVOLUZIONARIO.

The Huge ha scritto:Più che altro il CSKA in un anno gioca circa:

45 gare nel proprio campionato (inclusi play-off e coppa)

25 gare circa in Eurolega

Fanno un totale di circa 70 gare, 18 in meno di quelle giocate dai Raptors l'anno scorso. Non poche, ma nemmeno tantissime.

Poi di queste 70 non tutte sono giocate ad alta intensità, ma sicuramente una buona parte.

Ottima osservazione, visto che in NBA, durante la regular season, di partite ad alta intensità (soprattutto ad Est) ce ne sono davvero poche. E poi magari si porta dietro un paio di giocatori, Smodis su tutti (al posto di Garba sarebbe ottimo...)

Fausto ha scritto:Stavo per scrivere la stessa cosa.Identica.

Si parla di Messina,tra i primi 5 cervelli cestitici del pianeta.Certo che si dovrebbe adattare,ma son sicuro che sarebbero molti di piu' i cambiamenti che apporterebbe lui al sistema,che non quelli che lo stesso imporrebbe ad Ettore.
Di sicuro però non si presenterebbe oltreoceano come IL RIVOLUZIONARIO.

Quello è il COY!!!!!

d'accordissimo con zoso...paragono il gioco di mitchell e quello di messina quando volete dove volete...
gli europei a parte kirilenko non difendono...ma è una frase estemporanea e non è la realtà.lo dimostro ora.
gli usa hanno perso negli ultimi anni sempre e sempre per merito di difese intensissime..il fatto è che ai draft le franchige scelgono giocatori atipici o forti in attacco...non scelgono mai qualcuno che possa sistemarli in difesa ed è chiaro che se prendi attaccanti europei poi non puoi lamentarti piu' di tanto..sono caratteristiche;di difensori ce ne sono anche in europa mi viene in mente uno spaventoso e che sa fare anche tutto:diamantidis piu' volte nominato difensore dell'eurolega che non ha fatto vedere un pallone con la sua grecia alle guardie usa...per mi ci starebbe in nba è chiaro che 15 di media non li avrebbe mai.
per tornare al discorso messina una squadra che gioca bene parte dalla difesa ma lui ha un gioco completa non punta a fare70 punti basta guardare le cifre del cska...
e sinceramente avrebbe molto da insegnare a diversi capi allenatori in nba.....

REDDEN ha scritto:d'accordissimo con zoso...paragono il gioco di mitchell e quello di messina quando volete dove volete...
gli europei a parte kirilenko non difendono...ma è una frase estemporanea e non è la realtà.lo dimostro ora.
gli usa hanno perso negli ultimi anni sempre e sempre per merito di difese intensissime..il fatto è che ai draft le franchige scelgono giocatori atipici o forti in attacco...non scelgono mai qualcuno che possa sistemarli in difesa ed è chiaro che se prendi attaccanti europei poi non puoi lamentarti piu' di tanto..sono caratteristiche;di difensori ce ne sono anche in europa mi viene in mente uno spaventoso e che sa fare anche tutto:diamantidis piu' volte nominato difensore dell'eurolega che non ha fatto vedere un pallone con la sua grecia alle guardie usa...per mi ci starebbe in nba è chiaro che 15 di media non li avrebbe mai.
per tornare al discorso messina una squadra che gioca bene parte dalla difesa ma lui ha un gioco completa non punta a fare70 punti basta guardare le cifre del cska...
e sinceramente avrebbe molto da insegnare a diversi capi allenatori in nba.....

Tutto giusto..il problema è che lo showbiz americano non vuole le difese..le 20000 persone al palazzetto vengono più volentieri quando ci sono i Suns o i Warriors anche con punteggi irreali tipo 132-120 che con un gioco come in europa per farlo ci voglio 2 partite o anche 2 partite e mezzo..e questo conta..