Gabbo ha scritto:Eh, no però pirata non puoi fare così.
Cioè uno dice "conosco un testimone", e tu gli ridi? Ridi come quelli che ridono dei complottisti?
Ma che differenza c'è tra huge che cita la sorella e tu che citi i tuoi parenti aviatori militari?
Nono, forse mi sono spiegato male, io non rido dietro a nessuno.
Io capisco perfettamente che la sorella di Huge si trovava lì sotto e che ha visto degli oggetti volanti di grosse dimensioni schiantarsi contro le torri... anzi, ne sono sicurissimo
La cosa che mi fa un po' sorridere e che mi fa pensare che sua sorella sia dotata di grande immaginazione, o che si sia convinta o lasciata convincere nel tempo che avesse visto determinate cose che poi in realtà non ha veramente visto, è che nella foga, la disperazione, le urla, la polvere, e la concitazione del momento, sia stata in grado di distinguere con precisione che quello che si era appena schiantato contro la torre fosse effettivamente un boeing 767 o qualcos'altro...
Non so se mi spiego.
Gabbo ha scritto:C'è da dire che l'altro non ha perso ed è rimasto uguale, però diciamo che imho in parte ci prendete
Non ti sto qui ad elencare le cose che dissi a suo tempo e che mi hanno rinfacciato...
e che poi si sono puntualmente verificate. Staremmo qui fino a stasera.
Con questo non voglio dire che "ci prendo" sempre, o che so tutto, o che ho sempre ragione... anzi. Dico solo che questo atteggiamento derisorio su certe mie affermazioni basato su non si sa quali certezze della vita o del futuro mi hanno lasciato e mi lasciano molto perplesso... detto ciò è chiaro che molto di ciò sia colpa mia, che sicuramente avendo un atteggiamento o ponendomi in maniera sbagliata, rendo poco credibile ciò che affermo (con cognizione di causa ovviamente...).
E' normale che se ti poni male, anche se affermi che gli asini non volano, la gente ti ride dietro
The Huge ha scritto:PS. pirata, lasciati prendere in giro, non è un insulto eh!

Ti sembro adirato? Naaa, sono tranquillissimo
raf ha scritto:Lo vorrei conoscere quest'ingegnere che mi tira su una torre che sia
in grado di resistere alla combustione di centinaia di migliaia di litri
di cherosene. Che robe si leggono....
Pirà papà tuo è ingegnere aereonautico, massimo rispetto.
Io ho un amico ingegnere chimico con una tesi sperimentale
annuale su acciai zincati, acciai tradizionali e loro usi in strutture in calcestruzzo.
Ha passato anni e anni a fare bilanci d'energia e di materia.
Termodinamica, combustione e calcoli di temperature adiabatiche di fiamma.
Lui dice che l'acciaio ha temperature di fusione che sono paragonabili
alle temperature di combustione raggiunte nel WTC. Un giorno mi faccio
spiegare meglio il tutto.
Rafé, io non ho certezze, io semplicemente non capisco...
Se qualcuno fosse in grado di spiegarmi come tutto ciò sia stato possibile me ne farei una ragione, ma siccome nessuno mi ha saputo dare la ben che minima risposta, io continuo a dubitare fortemente che il calore sprigionato dall'aereo possa aver fatto crollare al suolo per intero una torre di quella portata, alla velocità con cui cadono i palazzi nelle demolizioni controllate (ci ha impiegato 10 sec... un "grave" in caduta libera ne impiega 8 da quell'altezza).
Qualcuno mi deve spiegare come sia possibile che a quelle temperature che si dice fossero altissime... gente che stava ai piani superiori rispetto all'impatto "dell'aereo", sia potuta tranquillamente scendere fino a terra, testimoniando che tutto questo calore in realtà non ci fosse.
Qualcuno mi deve spiegare come sia possibile che ci siano immagini documentate che testimoniano la presenza di persone proprio al livello d'impatto del fantomatico aereo, che fanno gesti con le braccia chiedendo soccorso...
[youtube]
http://www.youtube.com/watch?v=VXWi_ypD ... re=related[/youtube]
Qualcuno poi ci dovrebbe spiegare perché siano state rinvenute grandi quantità di zolfo e altre sostanze utilizzate proprio nelle demolizioni controllate, e soprattutto perché il WTC7 sia crollato anch'esso nello stesso modo senza reali spiegazioni... se non una qualche forma di "calore" ancora non chiara
Forse avrà pensato:"Beh, se i miei 2 fratelloni sono crollati, perché dovrei continuare a stare in piedi...", e si è suicidato!
Questo tutto a livello scientifico... perché se andiamo a fare un'altro tipo di analisi, a livello investigativo, dobbiamo domandarci:
1)
Movente: A dir poco dubbio... "un imprecisato e generico verso la libertà e la democrazia americana"...
2)
Arma del delitto: Gli aerei... si ma dove stanno? Polverizzati?

Perché non ci fanno vedere i video dell'attacco al Pentagono? C'erano più di 80 telecamere che riprendono in ogni direzione... perché non ci fanno vedere l'aereo che si avvicina e si schianta? Perché l'unica immagine ufficiale riprende la zona dell'impatto con una visuale molto molto ristretta, al punto che l'unica cosa che si vede chiaramente è una grande esplosione?
Bin Laden... (hmmm, scusate ma ogni volta che pronuncio questo nome mi viene da ridere

), avrebbe architettato tutta questa macchinazione infernale per quale motivo... un non ben compreso odio verso la democrazia americana...
e addirittura sapendo benissimo che chi ne avrebbe tratto ogni vantaggio sarebbe stata la stessa amministrazione che lui voleva colpire, per quanto ne conoscesse alla perfezione progetti geopolitici e interessi specifici.
Poi vabbé... la storia delle torri la conosciamo tutti...
ma quella del Pentagono è ancora più divertente
Il Pentagono sarebbe stato colpito da un Boeing 757 (pesante circa 100 tonnellate, lungo 47 metri e largo 38) carico di passeggeri e carburante (circa 20 tonnellate di kerosene), nonostante:
- resti volatilizzati
- sulla facciata ancora integra del Pentagono risulti solo un foro di entrata di non più di 6-7 metri x 12-13 (basta tenere conto che le finestre sono alte circa 1,8 metri).
- esista un foro d'uscita, di circa 3 metri, all'interno del terzo anello del Pentagono, la cui origine non è mai stata spiegata da nessuno, e che rimane a tutt'oggi assolutamente incomprensibile.
- Che nonostante la quasi totale scomparsa dell'aereo sia stato possibile recuperare e identificare i resti di quasi tutti i passeggeri, compresi quelli dei dirottatori. Ovvero che acciaio e alluminio brucino, ma la carne umana no.
La cosa più divertente di tutte però è la seguente: allora, l'aereo delle torri avrebbe penetrato l'acciaio come il burro, ali comprese

, invece quello del Pentagono una volta incontrata la "straordinaria" resistenza del muro, avrebbe visto le sue ali piegarsi all'interno, così da giustificare il foro di entrata di soli 5 metri di diametro (che anche in questa fantasiosa ipotesi rimane ingiustificabile!).
Chi mi saprà dare una spiegazione logica sarà ben accetto.
Io vorrei tanto credere alle versione ufficiale, ma è più forte di me, non ce la faccio proprio.
Wow that's it, that's your best shot?!? [IL MAGO vs. Dunleavy]