Eccomi qua, innanzitutto un saluto a Fausto in questo thread, anche perchè dimostra di avere l'animo pugnace che contraddistingue lo sport del MMA, oggi non ho potuto fare a meno di postare al volo il link perchè tu e Nick mi avete fatto venire in mente l'incontro Frye - Takayama, spero che tu possa comunque appassionarti a questo sport.
Per quanto riguarda l'attualità, c'è stato sabato il K-1 Hero's Dynamite USA (me lo sono già scaricato tutto), dove Brock Lesnar ha esordito e vinto, e l'incontro è quello postato da panzer,
http://www.youtube.com/watch?v=Jc3bpV79TrM
e non dice molto, Lesnar ha fatto vedere delle buone doti di lotta e buona potenza, ma l'avversario coreano era veramente scarso, anche se medaglia olimpica di Judo, non ha saputo assolutamente difendersi ed ha ceduto quasi subito.
Per quanto riguarda i dubbi sulle organizzazioni di MMA, nel mondo ne esistono a decine, chi meglio, chi peggio, con regole e gabbie o ring diversi, le più importanti sono in Giappone e USA.
Parlando di K-1, che è una organizzazione giapponese di primo piano, si compone di
- K-1 diciamo originale, e cioè della più importante lega di Kickboxing al mondo senza limiti di peso, e dove attualmente primeggia la scuola olandese, in questa lega sembrava sicuro l'esordio di Tyson un paio di anni fa (aveva bisogno di soldi), ma poi non se n'è fatto nulla, non so perchè.
- K-1 World Max come sopra ma riservata ai pesi leggeri, e qui i giapponesi sono veramente forti, il n° 1 è il fantastico Masato
- K-1 Hero's e cioè MMA in tutto e per tutto, ma oggettivamente di livello medio molto inferiore al Pride ed all'UFC, l'unico fighter veramente notevole è il peso leggero Norifumi "Kid" Yamamoto, che mi piacerebbe vedere combattere altrove.
Le due organizzazioni principali di MMA sono Pride e UFC, nate entrambe negli anni 90, quasi tutti i fighters più forti militano qua, la maggior parte dei giovani inizia comunque in organizzazioni minori, i migliori vengono poi scelti e messi sotto contratto da queste due.
Le differenze principali nelle regole sono queste:
UFC gabbia ottagonale , Pride ring
UFC incontri di 3 round di 5 minuti (5 round se c'è un titolo in palio) Pride 1° round di 10 min + 1 o 2 round di 5 min a seconda delle occasioni
UFC sono permesse le gomitate al volto (che ovviamente tendono ad aprire tagli), non sono permessi calci e ginocchiate all'avversario a terra - Pride non sono permesse le gomitate al volto, sono permessi calci e ginocchiate anche al volto all'avversario a terra.
Per quanto riguarda la fase a terra, l'arbitro in entrambe le organizzazioni valuta se ambedue i fighters sono attivi, sia in senso offensivo che difensivo, se questo non avviene ferma il combattimento e li fa ripartire da in piedi. Se uno dei due cerca solo di legare e praticamente mette ripetutamente in stallo il combattimento, si becca un cartellino giallo che significa un punto di penalità nell'eventuale conteggio finale dei punti (che è più o meno come la boxe), due cartellini significano sconfitta automatica.
Il Pride è stata da sempre l'organizzazione più ricca, che è stata in grado di catturare (con i soldi) la maggior parte dei fighters più forti, ed essendoci in Giappone già altre organizzazioni ed una tradizione alle arti marziali, è riuscita subito ad avere grande successo, organizzando grandi eventi in grandi stadi e palazzetti.
L'UFC ha avuto invece i suoi bravi problemi, il suo inizio cruento, con combattimenti quasi senza regole le ha precluso l'accesso alla TV ed al grande pubblico, ancora oggi non è riconosciuta e non può può organizzare incontri in molti stati USA. Piano piano è mutata, si è data delle regole, dal 2001 è stata comprata dalla Zuffa Inc. dei F.lli Fertitta di Las Vegas, che per molti anni l'hanno mandata avanti perdendoci un bel po' di soldi (tanto hanno i Casinò) solo per passione, pensate che sia loro che il presidente-GM Dana White hanno assolutamente voluto prendere lezioni ed imparare le tecniche e le sottomissioni) ma da 2-3 anni a questa parte, la serietà della gestione e la capacità di White hanno portato l'UFC e tutta l'MMA in America ad una grandissima popolarità, alla TV, sui giornali, si dice che per ogni fan della boxe che muore, ne nasce uno nuovo di MMA.
Pensate che hanno creato anche un reality show (l'unico al mondo che mi piace), The Ultimate Fighter, giunto alla 6° edizione, che diciamo è tipo Amici di Maria de Filippi, ma invece che ballare e cantare ci si allena e si impara a combattere, tutti i vincitori e molti altri dei più bravi hanno poi ottenuto di entrare nell'UFC.
Ultimamente il Pride, che evidentemente ha esagerato con le spese, è entrato in crisi, ed un paio di mesi fa i Fertitta se lo sono comprato, non so bene cosa succederà, e come lo gestiranno, so solo che per ora lo stanno depredando di molti top fighters: Minotauro Nogueira, Rampage Jackson, Mirko Crocop, ora il bicampione Dan Henderson, ed anche altri, staremo a vedere, boh
per ora vi basta?
