Il caso surreale di Coach Donovan!!!
-
RossoPomodoro
- Moderatore
- Messaggi: 807
- Iscritto il: 09/03/2007, 14:34
- Località: Il Vesuvio!
-
RafT
- Il Grande Saggio
- Messaggi: 1863
- Iscritto il: 15/03/2007, 2:29
- Località: MI-RO-NY-AQ-Ovunque lascio il mio cappello
- Contatta:
letto in svariati post "puntar in alto" o "può prender vagonate di soldi e sta ad allenare all'università" e cose simili..
per me (e non c'è nulla di male) ragionate pensando alla situazione italiana, lo sport universitario statunitense non è questo "livello + basso" (Almeno a livelli alti, poi ovviamente c'è una realtà fatta da migliaia di piccoli college dove il livello è quello che è).
C'è differenza per i giocatori, perchè non posson esser professionisti, e quindi ricevon privilegi ma non (ufficialmente) soldi, gli allenatori son professionisti come i loro colleghi nba, e non è che guadagnano meno a priori.
Esempi di coach "storici" che hanno rifiutato la nba preferendo restar ad allenare al loro college ce ne sono tanti (nonostante molte di richieste dalla lega), qualche esempio..
Dean Smith (ritiratosi qualche anno fa) a UNC.. ed è probabilmente l'allenatore di basket + famoso in america, davanti anche a riley e jackson, coach K a Duke (Qua c'è un'annotazione che fa riflettere, K è l'allenatore della attuale nazionale statunitense (fatta da giocatori NBA) ed ha come "secondo" un coach nba (d'antoni) qualcosa vorrà pur dire per come vengon considerati, John Thompson a Georgetown, Bobby Knight agli hoosier, tanto per far i nomi "+ eclatanti"
Ho memoria di partite del torneo ACC (quindi nemmeno di quello finale NCAA, ma di un torneo diciam così di qualificazione) tra Duke e UNC davanti a 80mila spettatori.. a me non mi sembra questo livello "+ basso".. i soldi x pagar (bene) i coach ci sono.. ^^
Quindi più che una questione economica diventa una questione di stimoli e di ambiente, si può aver voglia di andar a provar se anche in una situazione diversa rispetto a quella ncaa si è vincenti, ma si può anche scegliere di evitare, sapendo che nella nba il coach a un ruolo diverso visto lo "star power", daltronde è la stessa cosa di cui parla un ettore messina quando dice che l'nba gli piacerebbe ma non fa per lui..
certi metodi di gestione e di allenamento (comunissimi anche ai college, dove lo star power quasi non esiste (Smith è famoso come l'unico uomo ad aver tenuto jordan sotto i 20 di media con le sue rotazioni di tiro, pitino a kentucky teneva walker in panca quando questi iniziava a sparacchiar senza senso tiri da ovunque, cosa che nella nba non è riuscito a far nessuno) nella nba sarebbero inapplicabili, ed un allenatore al posto di dover cambiare le proprie metodiche può sceglier di continuar a tirar su giovani talenti.
per me (e non c'è nulla di male) ragionate pensando alla situazione italiana, lo sport universitario statunitense non è questo "livello + basso" (Almeno a livelli alti, poi ovviamente c'è una realtà fatta da migliaia di piccoli college dove il livello è quello che è).
C'è differenza per i giocatori, perchè non posson esser professionisti, e quindi ricevon privilegi ma non (ufficialmente) soldi, gli allenatori son professionisti come i loro colleghi nba, e non è che guadagnano meno a priori.
Esempi di coach "storici" che hanno rifiutato la nba preferendo restar ad allenare al loro college ce ne sono tanti (nonostante molte di richieste dalla lega), qualche esempio..
Dean Smith (ritiratosi qualche anno fa) a UNC.. ed è probabilmente l'allenatore di basket + famoso in america, davanti anche a riley e jackson, coach K a Duke (Qua c'è un'annotazione che fa riflettere, K è l'allenatore della attuale nazionale statunitense (fatta da giocatori NBA) ed ha come "secondo" un coach nba (d'antoni) qualcosa vorrà pur dire per come vengon considerati, John Thompson a Georgetown, Bobby Knight agli hoosier, tanto per far i nomi "+ eclatanti"
Ho memoria di partite del torneo ACC (quindi nemmeno di quello finale NCAA, ma di un torneo diciam così di qualificazione) tra Duke e UNC davanti a 80mila spettatori.. a me non mi sembra questo livello "+ basso".. i soldi x pagar (bene) i coach ci sono.. ^^
Quindi più che una questione economica diventa una questione di stimoli e di ambiente, si può aver voglia di andar a provar se anche in una situazione diversa rispetto a quella ncaa si è vincenti, ma si può anche scegliere di evitare, sapendo che nella nba il coach a un ruolo diverso visto lo "star power", daltronde è la stessa cosa di cui parla un ettore messina quando dice che l'nba gli piacerebbe ma non fa per lui..
certi metodi di gestione e di allenamento (comunissimi anche ai college, dove lo star power quasi non esiste (Smith è famoso come l'unico uomo ad aver tenuto jordan sotto i 20 di media con le sue rotazioni di tiro, pitino a kentucky teneva walker in panca quando questi iniziava a sparacchiar senza senso tiri da ovunque, cosa che nella nba non è riuscito a far nessuno) nella nba sarebbero inapplicabili, ed un allenatore al posto di dover cambiare le proprie metodiche può sceglier di continuar a tirar su giovani talenti.
-
Raddikk
- Superstar NBA
- Messaggi: 820
- Iscritto il: 05/03/2007, 15:19
- Località: Vittorio Veneto e Bologna
Cribbio...ho un punto di incontro con il grande Guru...mi consenta...RafT ha scritto:letto in svariati post "puntar in alto" o "può prender vagonate di soldi e sta ad allenare all'università" e cose simili..
per me (e non c'è nulla di male) ragionate pensando alla situazione italiana, lo sport universitario statunitense non è questo "livello + basso" (Almeno a livelli alti, poi ovviamente c'è una realtà fatta da migliaia di piccoli college dove il livello è quello che è).
C'è differenza per i giocatori, perchè non posson esser professionisti, e quindi ricevon privilegi ma non (ufficialmente) soldi, gli allenatori son professionisti come i loro colleghi nba, e non è che guadagnano meno a priori.
Esempi di coach "storici" che hanno rifiutato la nba preferendo restar ad allenare al loro college ce ne sono tanti (nonostante molte di richieste dalla lega), qualche esempio..
Dean Smith (ritiratosi qualche anno fa) a UNC.. ed è probabilmente l'allenatore di basket + famoso in america, davanti anche a riley e jackson, coach K a Duke (Qua c'è un'annotazione che fa riflettere, K è l'allenatore della attuale nazionale statunitense (fatta da giocatori NBA) ed ha come "secondo" un coach nba (d'antoni) qualcosa vorrà pur dire per come vengon considerati, John Thompson a Georgetown, Bobby Knight agli hoosier, tanto per far i nomi "+ eclatanti"
Ho memoria di partite del torneo ACC (quindi nemmeno di quello finale NCAA, ma di un torneo diciam così di qualificazione) tra Duke e UNC davanti a 80mila spettatori.. a me non mi sembra questo livello "+ basso".. i soldi x pagar (bene) i coach ci sono.. ^^
Quindi più che una questione economica diventa una questione di stimoli e di ambiente, si può aver voglia di andar a provar se anche in una situazione diversa rispetto a quella ncaa si è vincenti, ma si può anche scegliere di evitare, sapendo che nella nba il coach a un ruolo diverso visto lo "star power", daltronde è la stessa cosa di cui parla un ettore messina quando dice che l'nba gli piacerebbe ma non fa per lui..
certi metodi di gestione e di allenamento (comunissimi anche ai college, dove lo star power quasi non esiste (Smith è famoso come l'unico uomo ad aver tenuto jordan sotto i 20 di media con le sue rotazioni di tiro, pitino a kentucky teneva walker in panca quando questi iniziava a sparacchiar senza senso tiri da ovunque, cosa che nella nba non è riuscito a far nessuno) nella nba sarebbero inapplicabili, ed un allenatore al posto di dover cambiare le proprie metodiche può sceglier di continuar a tirar su giovani talenti.
No scherzi a parte...tutto quello che dice è vero e lo sapevo pure io...ok, non avrei mai saputo metterlo giù in questo modo...ma tutti questi episodi, personaggi, situazioni...li sapevo pure io (ex.Bobby Knight è famoso in Usa per mettere le mani addosso ai giocatori...mica gente qualsiasi...)
Raddikk - Nick the Quick - Like no Other
"...ci sono uomini, che quando piove, riescono a passare tra una goccia e l'altra..."
"...ci sono uomini, che quando piove, riescono a passare tra una goccia e l'altra..."
-
RafT
- Il Grande Saggio
- Messaggi: 1863
- Iscritto il: 15/03/2007, 2:29
- Località: MI-RO-NY-AQ-Ovunque lascio il mio cappello
- Contatta:
ma infatti non è che penso di rivelar chissà quali segretiRaddikk ha scritto: Cribbio...ho un punto di incontro con il grande Guru...mi consenta...
No scherzi a parte...tutto quello che dice è vero e lo sapevo pure io...ok, non avrei mai saputo metterlo giù in questo modo...ma tutti questi episodi, personaggi, situazioni...li sapevo pure io (ex.Bobby Knight è famoso in Usa per mettere le mani addosso ai giocatori...mica gente qualsiasi...)
citavo i casi x riportarli alla memoria al massimo ^^-
Raddikk
- Superstar NBA
- Messaggi: 820
- Iscritto il: 05/03/2007, 15:19
- Località: Vittorio Veneto e Bologna
Si si..lo so...ma tu sei il nostro Guru..la nostra Memoria Storica...ed essermi avvicinato a te, anche solo per un breve istante...è già un orgoglio per me...senza considerare che io l'America l'ho sempre vista solo sui giornali...RafT ha scritto:ma infatti non è che penso di rivelar chissà quali segretiRaddikk ha scritto: Cribbio...ho un punto di incontro con il grande Guru...mi consenta...
No scherzi a parte...tutto quello che dice è vero e lo sapevo pure io...ok, non avrei mai saputo metterlo giù in questo modo...ma tutti questi episodi, personaggi, situazioni...li sapevo pure io (ex.Bobby Knight è famoso in Usa per mettere le mani addosso ai giocatori...mica gente qualsiasi...)
No, dai, in realtà da "giovane" mangiavo pane e basket...ora purtroppo mi riesce più difficile...ma negli anni dell'esplosione di Jordan e della fine dell'epoca Lakers vs Celtic, ogni cosa che riguardasse il basket la sapevo...poi purtroppo dal 2001 in poi è stata una "Odissea nello spazio..."...e sto ricominciando ora...ma aver perso quel giro vuol dire aver perso 4-5 anni di prospetti NCAA e High School che è dura recuperare...
Raddikk - Nick the Quick - Like no Other
"...ci sono uomini, che quando piove, riescono a passare tra una goccia e l'altra..."
"...ci sono uomini, che quando piove, riescono a passare tra una goccia e l'altra..."
-
Ronco88
- Most Valuable Player
- Messaggi: 2388
- Iscritto il: 19/04/2007, 19:33
- Località: Bolzano
Io sono uno di quelli k ha scritto dei soldi.
Guarda RafT k io queste cose le so, ho una discreta conoscenza del basket made in USA (non ottima come la tua), adoro Dean Smith mentra odio coach K, conosco bene il mondo NCAA; tuttavia, a mio avviso Donovan ha fatto male perke:
1. quasi 30 milioni di dollari a Florida non li avrebbe presi comunque, credo.
2. a Florida si è ormai chiuso un ciclo, con quasi tutti i componenti dello Starting five k l'ha resa bicampione Ncaa k verranno draftati, quindi poteva essere il momento buono per lasciare da "grande vincitore" l ncaa e fare il grande salto
3. in NBA, a mio avviso, i coach di livello non sono tanti. uno con la conoscenza e le capacità di Donovan dovrebbe andarci anke per dare un'indiretta "mano" all'ambiente (non credo k qst'aspetto interessi al buon Donovan......)
Poi è ovvio k se a lui piace tanto l'università ha tutto il diritto di restarvici!
Guarda RafT k io queste cose le so, ho una discreta conoscenza del basket made in USA (non ottima come la tua), adoro Dean Smith mentra odio coach K, conosco bene il mondo NCAA; tuttavia, a mio avviso Donovan ha fatto male perke:
1. quasi 30 milioni di dollari a Florida non li avrebbe presi comunque, credo.
2. a Florida si è ormai chiuso un ciclo, con quasi tutti i componenti dello Starting five k l'ha resa bicampione Ncaa k verranno draftati, quindi poteva essere il momento buono per lasciare da "grande vincitore" l ncaa e fare il grande salto
3. in NBA, a mio avviso, i coach di livello non sono tanti. uno con la conoscenza e le capacità di Donovan dovrebbe andarci anke per dare un'indiretta "mano" all'ambiente (non credo k qst'aspetto interessi al buon Donovan......)
Poi è ovvio k se a lui piace tanto l'università ha tutto il diritto di restarvici!
-
RafT
- Il Grande Saggio
- Messaggi: 1863
- Iscritto il: 15/03/2007, 2:29
- Località: MI-RO-NY-AQ-Ovunque lascio il mio cappello
- Contatta:
se suonava come una critica mi spiace, non è quel che intendevo, volevo solo far veder un possibile punto di vista di donovan, che può portar a far una scelta in cui cmq rinunci a un bel po' di soldi senza esser per forza folle.. ^^Ronco88 ha scritto:Io sono uno di quelli k ha scritto dei soldi.
Guarda RafT k io queste cose le so, ho una discreta conoscenza del basket made in USA (non ottima come la tua), adoro Dean Smith mentra odio coach K, conosco bene il mondo NCAA; tuttavia, a mio avviso Donovan ha fatto male perke:
1. quasi 30 milioni di dollari a Florida non li avrebbe presi comunque, credo.
2. a Florida si è ormai chiuso un ciclo, con quasi tutti i componenti dello Starting five k l'ha resa bicampione Ncaa k verranno draftati, quindi poteva essere il momento buono per lasciare da "grande vincitore" l ncaa e fare il grande salto
3. in NBA, a mio avviso, i coach di livello non sono tanti. uno con la conoscenza e le capacità di Donovan dovrebbe andarci anke per dare un'indiretta "mano" all'ambiente (non credo k qst'aspetto interessi al buon Donovan......)
Poi è ovvio k se a lui piace tanto l'università ha tutto il diritto di restarvici!
poi per il resto, che 30 milioni nello stesso numero di anni a florida non li prenderà lo credo anch'io, ma ne prenderà cmq abbastanza da non staci troppo apensare (Più di 1 e meno di 2 milioni l'anno maybe)
che si è chiuso un ciclo è verissimo, ma è anche vero che florida con quel ciclo si è creata un nome, crearne uno nuovo ora gli verrà + facile, potendo godere di "credito" da spender nel reclutamento, poi i cicli all'università si chiudon per forza spesso, ma i già citati esempi di allenatori restan cmq..
che donovan nella nba poteva far comodo lo penso anch'io.. ma resta sempre da veder quanto ha visto di "davvero allenabile" ai magic, e quanto di "stai qui, ingrassa, fai quel che si può, e non rompere".. ^^
-
Ronco88
- Most Valuable Player
- Messaggi: 2388
- Iscritto il: 19/04/2007, 19:33
- Località: Bolzano
Si questo è vero, i Magic per adesso non hanno grandi prospettive davanti perchè a parte il buon Howard (k comunque a me non piace tanto) non è k abbiano grandi talenti, c'è Nelson k non è malissimo anke se ha problemi nel gestire la squadra, Turkoglu k non è proprio un campionissimo anke se ha fatto una buona stagione, grant Hill k sappiamo tutti cos'è e poi ha 34 anni...che donovan nella nba poteva far comodo lo penso anch'io.. ma resta sempre da veder quanto ha visto di "davvero allenabile" ai magic, e quanto di "stai qui, ingrassa, fai quel che si può, e non rompere".. ^^
-
KB24
- Superstar NBA
- Messaggi: 528
- Iscritto il: 17/04/2007, 23:58