I numeri non sono tutto, ma non si può far finta che non esistano.
Il Mago, stando ai numeri individuali (punti, percentuali), ha fatto una discreta stagione l’anno scorso, ma rimane il fatto che per un motivo o per un altro, nemmeno nelle 29 partite della scorsa stagione è riuscito ad avere un impatto positivo "relativo" sulla squadra.
Il Plus Minus, che è una statistica priva di senso sulla singola gara, ha sicuramente un valore a lungo termine (come tutti i numeri, del resto).
Odio la pallarimbalzo (ipse dixit), mi piace la pallacanestro, che è il gioco in cui tu la devi mettere e gli avversari no. Nelle 29 gare in cui il Mago ha giocato, questo è stato il suo Plus Minus comparativo su 48 minuti. Male, malissimo, purtroppo. Il peggiore (ebbene sì, il peggiore) di tutti i Knicks nell’ultimo periodo di stagione.
Queste sono cose che, inevitabilmente, saltano agli occhi degli analyst NBA, veri o presunti. In numeri medi, sono -20.7 su 48 minuti quando era in campo vs. -8.7 punti con lui in panchina.
Faccio fatica a spiegare in termini razionali tali pessimi numeri.
Non vale il discorso dello scarso impegno / interesse, perché, anzi, è stato palese a molti che, giocandosi molto, l'impegno è stato elevato e su questo non si discute.
E non può essere solo garbage time effect, perché il garbage time a volte lo vinci a volte lo perdi, e perché non si spiegherebbe il rendimento di altri giocatori che hanno fatto meglio di lui, in condizioni analoghe.
Il migliore (meno peggio) dei Knicks lo scorso anno è apparso Shved. Prendendo un campione paragonabile delle 16 gare da lui giocate pre-infortunio alle stesse condizioni (fine stagione, scarsi stimoli di squadra, tank, tanto garbage, in campo il Mago), questo è stato il suo Plus Minus comparativo:
La sensazione che Shved stesse giocando piuttosto bene, si sono tradotte in numeri. Nettamente meglio con lui in campo. E’ abbastanza impressionante il dato: -5.0 su 48 minuti con lui in campo, -24.7 con lui in panchina (in pratica, l'esatto contrario del Mago). Addirittura contro Sacramento, -1 con lui in campo (33 minuti), -37 con lui in panchina (15 minuti), pari a un Plus Minus su 48 minuti di quasi -120
Con questo, certo non voglio dare ragione a Schuhumann, che ha evidentemente qualcosa di personale contro il Mago. Viene da domandarsi però cosa ci sia che non va. Per un verso o per un altro, i numeri gli danno quasi sempre torto. Sono convinto che non sia questione di impegno, di rimbalzi, di difesa, di faccia giusta, di marketing, di comunicazione. Forse, più semplicemente (e inesorabilmente), il Mago è un giocatore difficilissimo da amalgamare in un sistema di squadra in un contesto NBA: ”enigma degli enigmi”. Spero che Hollins lo sappia valorizzare e integrare. Così, a occhio, però mi sembra uno dei peggiori contesti (tecnico e ambientale) in cui poteva finire.
Spero davvero di sbagliarmi.
Daje Mago
PS Auguri Huge!