Italianbasket « forum (Archivio Storico)

Gabbo ha scritto:Non è che avete mai avuto centri dominanti ultimamente da quel che mi ricordo
Kasun è forse stato il primo vero centro "pesante" che mi ricordi

Forse Rakovic...

hero ha scritto:Sul sito di la7

http://live.la7.it/basket/?pmk=live

Toh guarda chi si rivede

l'anno scorso avevano solo Andersen e Lavrinovic, adesso Eze e Lechtaler.....dalla cioccolata finissima alla ...... più infima.

maverick988 ha scritto:l'anno scorso avevano solo Andersen e Lavrinovic, adesso Eze e Lechtaler.....dalla cioccolata finissima alla ...... più infima.

Ma difatti per adesso il problema è stato mascherato cambiando gioco... che quest'anno si sviluppa tutto dalla linea del tiro da 3....
Uno dei primi grandi allenatori di Siena, Giorgio Brenci... di diversi lustri fa... sosteneva che il tiro dall'arco serve ad aprire le difese e quindi favorire penetrazioni e giochi con i lunghi.... e questa secondo me è la filosofia che paga di più....

MPS_Siena ha scritto:

maverick988 ha scritto:l'anno scorso avevano solo Andersen e Lavrinovic, adesso Eze e Lechtaler.....dalla cioccolata finissima alla ...... più infima.

Ma difatti per adesso il problema è stato mascherato cambiando gioco... che quest'anno si sviluppa tutto dalla linea del tiro da 3....
Uno dei primi grandi allenatori di Siena, Giorgio Brenci... di diversi lustri fa... sosteneva che il tiro dall'arco serve ad aprire le difese e quindi favorire penetrazioni e giochi con i lunghi.... e questa secondo me è la filosofia che paga di più....

Mitico Brenci .....sempre in gamba e ad insegnare basket.

Comunque la mens sana non ha un centro degno di tal nome dai tempi di Gerard King e Lucius Davis(roba da vecchi forse se lo ricorda Huge )

Gerard King me lo ricordo bene, era un signor giocatore. Su Lucius Davis invece ho ricordi molto più annebbiati.

EDIT: verificato adesso, hanno giocato assieme un anno a Siena. Ma no, il secondo proprio non lo ricordo bene.

The Huge ha scritto:Gerard King me lo ricordo bene, era un signor giocatore. Su Lucius Davis invece ho ricordi molto più annebbiati.

EDIT: verificato adesso, hanno giocato assieme un anno a Siena. Ma no, il secondo proprio non lo ricordo bene.

Comunque erano altri anni con fior fior di giocatori altro che la pochezza di adesso...quell'anno ci buttò fuori cantù con Bailey visto poi anche a Milano....fortissima treviso con Williams, poi c'erano Iuzzolino e tanti altri...che tempi.

Lucius Davis era uno da 20 ad allacciata di scarpe...poi in quegli anni la mens sana era squadra da obiettivo salvezza che trovava un americano buono all'anno che a fine stagione andava in qualche squadra forte.

Darkman ha scritto:

The Huge ha scritto:Gerard King me lo ricordo bene, era un signor giocatore. Su Lucius Davis invece ho ricordi molto più annebbiati.

EDIT: verificato adesso, hanno giocato assieme un anno a Siena. Ma no, il secondo proprio non lo ricordo bene.

Comunque erano altri anni con fior fior di giocatori altro che la pochezza di adesso...quell'anno ci buttò fuori cantù con Bailey visto poi anche a Milano....fortissima treviso con Williams, poi c'erano Iuzzolino e tanti altri...che tempi.

Lucius Davis era uno da 20 ad allacciata di scarpe...poi in quegli anni la mens sana era squadra da obiettivo salvezza che trovava un americano buono all'anno che a fine stagione andava in qualche squadra forte.

Davis me lo ricordo io nonostante avessi solo 6 anni, ho un vhs della partita vinta da Siena all'ot, ci fece il culo a strisce, era una bella bestia.

il quintetto di Roma era Henson-Ambrassa-Ancilotto - Tonolli- Lockhart se non ricordo male, Pessina from the bench, che quell'anno fece una stagione assurda, roba da 13 punti di media in 25 minuti.

Palerio ha scritto:

Darkman ha scritto:

The Huge ha scritto:Gerard King me lo ricordo bene, era un signor giocatore. Su Lucius Davis invece ho ricordi molto più annebbiati.

EDIT: verificato adesso, hanno giocato assieme un anno a Siena. Ma no, il secondo proprio non lo ricordo bene.

Comunque erano altri anni con fior fior di giocatori altro che la pochezza di adesso...quell'anno ci buttò fuori cantù con Bailey visto poi anche a Milano....fortissima treviso con Williams, poi c'erano Iuzzolino e tanti altri...che tempi.

Lucius Davis era uno da 20 ad allacciata di scarpe...poi in quegli anni la mens sana era squadra da obiettivo salvezza che trovava un americano buono all'anno che a fine stagione andava in qualche squadra forte.

Davis me lo ricordo io nonostante avessi solo 6 anni, ho un vhs della partita vinta da Siena all'ot, ci fece il culo a strisce, era una bella bestia.

il quintetto di Roma era Henson-Ambrassa-Ancilotto - Tonolli- Lockhart se non ricordo male, Pessina from the bench, che quell'anno fece una stagione assurda, roba da 13 punti di media in 25 minuti.

Lockhart era forte....ricordiamoci che a quei tempi le rotazioni erano a 8 giocatori

Mi ricordo che avete anche tale Massimo Gattoni, che oltre ad essere un morto di sonno e una sega, mi stava pure antipatico non so perchè, nei limiti dell'antipatia che può provare un ragazzino di 6 anni

Comunque la costruzione della Mens sana 2012-13 mi ha lasciato un pò perplesso: a parte il caso Kemp, scommessa persa.... poi il rooster è costituito da otttimi giocatori dal perimetro alcuni dei quali anche con belle mani e bei fondamentali.... e dalla bottega dei fabbri... Eze,Lec,Ortner,Kasun (poi esonerato/uscito di sua sponte).
Forse era meglio "investire" su un lungo buono da subito rinunciando a tre ingaggi quali Kemp,Kasun,Rasic.

Palerio ha scritto:Mi ricordo che avete anche tale Massimo Gattoni, che oltre ad essere un morto di sonno e una sega, mi stava pure antipatico non so perchè, nei limiti dell'antipatia che può provare un ragazzino di 6 anni

Una volta ci fecero portare le borracce negli spogliatoi della prima squadra e un mio amico fregò i pantaloncini di Anchisi che aveva lasciato incustoditi nella borsa aperta....sul resto concordo...una sega cosmica che venne ridicolizzato da Rivers nei playoff....a quei tempi avevamo come titolari Anchisi e Gattoni

Darkman ha scritto:

Palerio ha scritto:Mi ricordo che avete anche tale Massimo Gattoni, che oltre ad essere un morto di sonno e una sega, mi stava pure antipatico non so perchè, nei limiti dell'antipatia che può provare un ragazzino di 6 anni

Una volta ci fecero portare le borracce negli spogliatoi della prima squadra e un mio amico fregò i pantaloncini di Anchisi che aveva lasciato incustoditi nella borsa aperta....sul resto concordo...una sega cosmica che venne ridicolizzato da Rivers nei playoff....a quei tempi avevamo come titolari Anchisi e Gattoni

Belle storie

C'è da dire però che chiudevate il quintetto con Sandrone nazionale, che non era per niente male, anche se il meglio lo aveva già dato con Caserta e in parte con Roma, quando è arrivato a Siena era già abbondantemente sopra i 30, non più lui ormai nonostante la rimarchevole longevità.

Palerio ha scritto:

Darkman ha scritto:

Palerio ha scritto:Mi ricordo che avete anche tale Massimo Gattoni, che oltre ad essere un morto di sonno e una sega, mi stava pure antipatico non so perchè, nei limiti dell'antipatia che può provare un ragazzino di 6 anni

Una volta ci fecero portare le borracce negli spogliatoi della prima squadra e un mio amico fregò i pantaloncini di Anchisi che aveva lasciato incustoditi nella borsa aperta....sul resto concordo...una sega cosmica che venne ridicolizzato da Rivers nei playoff....a quei tempi avevamo come titolari Anchisi e Gattoni

Belle storie

Ne avrei tantissime(so vecchio )tipo quando Tito Horford, il padre di Al della Nba, che si allenava con la prima squadra nel campo centrale dopo i nostri allenamenti ci faceva da raccattapalle delle spingardate, ragazzo simpaticissimo e veramente gigantesco....da qualche parte ho ancora la sua maglia sponsorizzata Fontanafredda che ai tempi mi arrivava alle caviglie.
Oppure Jimmy Oliver protagonista con Roma di una partita da 45 punti con 10/12 da 3 che giocava nel torneo delle contrade di Siena (fantatico, un pro per squadra con sfide interessantissime), gli passavano la palla e lui tirava da qualsiasi zona del campo quasi sempre diversi metri dietro l'arco...inutile dire che le metteva praticamente tutte .

Ultimamente ho avuto il piacere di trascorrere una serata tra vecchie glorie della serie A per una partita organizzata dal padre della mia ragazza ex giocatore di A passato anche da Siena e successivamente stabilitosi qua, gli aneddoti si sprecherebbero....ho lavorato per qualche tempo con Andrea Cessel con cui conservo l'amicizia, ex giocatore passato anche per Roma, persona squisita oltre che professionista fino allo scorso anno nel Costone Siena....

Direi che danielino è salito di colpi tanto in campionato quanto in eurolega, sempre più decisivo per siena, bene cosi è sempre stato un mio protetto