gianluigi83 ha scritto:la discussione aperta sul dualismo bargnani-gallinari ha fatto proseliti anche su altri forum di basket.personalmente non entro nel merito di chi sia migliore ammesso che qualcuno lo possa certificare in maniera inequivocabile ma mi soffermerei sui giudizi o pregiudizi che accompagnano i 2.su gallinari sia qui che su altri forum si ha un giudizio uniforme su che giocatore sia e su cosa potrà diventare su bargnani sento ancora giudizi del tipo sa solo tirare se non tira bene è inutile e altre cose che mi lasciano perplesso e me lo rendono ancora più simpatico ma non nei confronti di gallinari ma proprio in generale.ora analizzando le statistriche di bargnani si evince che 6.1 rimbalzi sono pochi anche se gioca sul perimetro è un dato di fatto mentre quel 47% dal campo nonostane un modesto per lui 35% da 3 indicano una crescita del giocatore anche rispetto alla seconda parte di stagione 2008/2009 perchè avere il 52% dal campo da 2 per uno che gioca come lui secondo me (forse esagero) è un dato impressionante tanto è vero che da gennaio a marzo 20009 e vero che ha viaggiato 19.3 di media ma la sua percentuale dal campo era leggermente al disotto del 47% e da 3 ha tirato con un 43% difficile da tenere per tutta una stagione.in conclusione il mio post vuole mettere in evidenza che forse lentamente,sicuramente con tante cose da migliorare ( giocare in post anche con lunghi come lui o soprattutto sfruttatre il suo primo passo non partendo da 7 ma da 5 m unito a l'uso del piede perno che frutterebbe a partita un paio di punti un più tra canestri fatti e tri liberi presi)dire che bargnani sa solo tirare e basta o non abbia margini di miglioramento ovvero il suo massimo è questo obbiettivamente mi sembra esser un po in malafede.
Allora, chiariamo:
Gallinari sarà SEMPRE un giocatore di basket superiore a Bargnani (e lo è oggi come lo era un anno fa) per quanto riguarda IQ cestistico, letture, compresione del gioco, capacità di contribuire al risultato anche nelle giornate negative o quando il tiro non entra o quando magari la "storia" della partita lo porta ad essere meno coinvolto in attacco. Danilo è un giocatore naturale, un predestinato, uno che capisce la pallacanestro come pochi, uno che lo guardi giocare e sembra abbia passato una vita sul parquet quando invece ha solo 21 anni.
Bargnani è un giocatore con mani e piedi fantascientifici per uno di 2.13 e 120 chili, ma che non ha gli istinti di Gallinari nè la sua capacità di leggere e capire il gioco. Per quanto talento abbia, è un giocatore sostanzialmente costruito, del resto lo ammette lui stesso che rende meglio se gli si dice cosa fare anzichè farlo pensare troppo. Il punto è tuttavia che per quanto "macchina" con quelle mani e quei piedi può essere una macchina di quelle che non c'è modo di fermare, se innescato nel modo giusto e messo nelle condizioni giuste.
Sono due giocatori diversissimi, con caratteristiche diverse, potenzialità diverse, un diverso modo di giocare a basket, entrambi già molto forti.
Poi magari si parla con qualche purista (uno di quelli per cui si può definire davvero giocatore di basket solo uno che sul campo da basket sa fare tutto e lo fa sempre secondo lo "spirito" del gioco) che ti dice che Gallinari è un giocatore di basket e Bargnani no, ma sono esagerazioni e personalmente ritengo siano del tutto fuori luogo.
Sul discorso finale, sfondi una porta aperta ma oramai è anche inutile insistere troppo. Il fatto che "uno come Bargnani" sia arrivato per primo in NBA e abbia sostanzialmente sfondato ha dato fastidio a tanti, ne conosco non pochi che quando si discute di Andrea parlano come a dire "ah, io gioco meglio di quello". Tutta invidia, perchè magari c'è gente che gioca nei dilettanti e legge il gioco meglio di Bargnani (del resto tutti gli sport sono pieni di onesti giocatori che magari eccellono per intelligenza ma non hanno abbastanza talento), poi però se li metti anche solo ad un livello superiore o contro certi difensori scopri che non sono in grado di mettere un tiro o di battere l'avversario dal palleggio.
Quindi, se anche fosse vero che Bargnani legge e capisce il gioco peggio di gente che non gioca manco a basket da professionista, who cares? E' talmente forte in altri aspetti del gioco che alla fine è uno da 20 di media in NBA, la gente dovrebbe mettere da parte l'invidia e accettarlo.
Purtroppo questo non succede e di conseguenza Bargnani continua ad essere letteralmente vivisezionato da molti appassionati: prima si diceva che non sarebbe mai diventato un giocatore di un certo livello e che era il bust più bust della storia, adesso che mette su certe cifre ed è migliorato praticamente in tutto si dice che però questo è il suo massimo livello possibile, domani che migliorerà ancora e farà cose ancora più importanti si dirà che però la sua squadra vince troppo poco, e così via. Personalmente, ci ho fatto l'abitudine al mirror climbing.