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Inviato: 08/06/2007, 15:46
da Fausto
I Heard It Through The Grapevine...Creedence ClearWater Revival

Inviato: 08/06/2007, 17:39
da AxlMcClaudio
Detroit Rock City - KISS

Inviato: 08/06/2007, 18:26
da ben sisko
AxlMcClaudio ha scritto:Detroit Rock City - KISS


:ola:





rush

the enemy within

Inviato: 09/06/2007, 13:18
da Berserker
ben sisko ha scritto:
:ola:

rush

the enemy within

cari vecchi e gloriosi Rush, li ascolto sempre con piacere, la classe non è acqua!

oggi dico:

The Black Crowes - Hotel Illness :D (e la cosa non è casuale)

Inviato: 09/06/2007, 15:19
da stan
..oggi giornata-scazzo, per cominciare bene il pomeriggio nulla è meglio di

Fugazi - Waiting room

Inviato: 09/06/2007, 15:23
da Fab
Radiohead - National Anthem

e

Thom York - Harrowdown Hill

Inviato: 09/06/2007, 15:53
da Fab
nick ha scritto:
Fab ha scritto:Radiohead - National Anathem

e

Thom York - Harrowdown Hill
:oops:

anche se
a mio parere
la migliore di the eraser
è Cymbal Rush

la migliore di Kid A
bah
uccidetemi piuttosto
Cymbal Rush non è male (tutto l'album è bellissimo secondo me :D)

A National Anathem ci sono parecchio affezionato, dal vivo è una canzone ha pochi eguali...forse Idioteque :D

Album preferito dei Radiohead? io non saprei proprio scegliere tra Ok Computer, Kid A e Amnesiac..

Inviato: 09/06/2007, 16:08
da valerio1958
Fabrizio De Andrè - Storia di un impiegato

P.S. a chi mi quota regalo una maglietta... e la storia dei cantautori italiani :wink: :wink:

Inviato: 09/06/2007, 16:08
da stan
Fab ha scritto:Album preferito dei Radiohead? io non saprei proprio scegliere tra Ok Computer, Kid A e Amnesiac..
Sono tutti e tre davvero stupendi.. Però se ne devo scegliere uno dico "Ok Computer" per motivi affettivi, con Karma Police mi sono avvicinato ai Radiohead.. poi canzoni come Let Down o Paranoid Android mi ricordano parecchi bei momenti... E alla fine anche perchè è il perfetto punto di confine tra la loro prima produzione rock-melodica (che mi piace comunque...soprattutto The Bends) e l'evoluzione elettronica.
Insomma diciamo che l'elettronica la preferisco come fattore di contaminazione, piuttosto che in qualità di base sonora :wink:

Inviato: 09/06/2007, 16:21
da ben sisko
the black crowes


bad luck blue eyes goodbye

Inviato: 09/06/2007, 16:42
da Fab
nick ha scritto:
Fab ha scritto:
Album preferito dei Radiohead? io non saprei proprio scegliere tra Ok Computer, Kid A e Amnesiac..
fabbone
The National Anthem al Saturday night live è qualcosa di spaventoso

comunque

bho allora

butto innanzitutto Amnesiac
non perchè lo reputi un album scadente
ma perchè di fronte a due colossi del genere non posso fare altro

(anche se Pyramid song è stata sempre e comunque un delle colonne portanti delle depressioni in cui sono caduto)

fra Ok Computer e Kid a
mi butto io

in ok computer cè la canzone migliore
e scusate se mi allargo
degli ultimi 20 anni

PARANOID ANDROID

in Kid A cè la canzone migliore
della svolta elettronica

IDIOTEQUE

e la canzone che mi emoziona ancora maggiormente
nella sua immutabile fissità
nella suo completo distacco
da tutto

EVERYTHING IN ITS RIGHT PLACE


ok
parlare di radiohead mi esalta
ma forse non si era capito
Anche per me ci sono poche cose che mi esaltano così tanto...
Comunque se proprio dovessi scegliere forse andrei su Ok Computer. Però me ne pentirei subito dopo perchè vorrebbe dire togliere qualcosa a Kid A....
Per dirti quale sia il mio livello di esaltazione mi sono spinto fino a Dublino per vederli l'estate scorsa, e quando è partita Like Spinning Plates avevo le lacrime...
Invidio tanto, ma davvero tanto, quelli che li hanno visti a Firenze in quel concerto storico in Piazzale Michelangelo

Per quanto riguarda Paranoid Andorid: no, non ti sei allargato :bravo:

"Ambition makes you look pretty ugly
Kicking squealing gucci little piggy"

Inviato: 09/06/2007, 17:00
da RossoPomodoro
Paranoid Android una delle migliori canzoni degli ultimi 20 anni son daccordo...proprio la migliore no!

Sweet child o mine, o Smells like teen spirit...One degi U2 o Live Forever degli Oasis son canzoni che valgono tanto quanto quella dei Radiohead, imho.

Inviato: 09/06/2007, 17:10
da fagiu
valerio1958 ha scritto:Fabrizio De Andrè - Storia di un impiegato

P.S. a chi mi quota regalo una maglietta... e la storia dei cantautori italiani :wink: :wink:
Ti quoto per bieco lucro, Valerio1958, ma non amo particolarmente questo album del grande Faber: i testi, in particolare, non sono invecchiati bene e non raggiungono l'universalità poetica della sua miglior produzione. Nettamente inferiore ai precedenti "Non al denaro, non all'amore né al cielo" e "La buona novella" di cui adoro il finale

"Laudate hominem"

Per me è un capolavoro della musica sacra, anche se esprime una religiosità laica.

Inviato: 09/06/2007, 17:17
da valerio1958
quotato per mero interesse!!!
nulla da dire sui tuoi gusti, anzi nei due LP (a quel tempo si diceva long playing) ci sono 2 perle, Il suonatore Jones e Il sogno di Maria che sono sicuramente tra le più belle canzoni in assoluto della musica italiana, il fatto poi che i testi di quei 2 dischi non fossero tutta farina del sacco di Faber (Spoon River e Vangeli Apocrifi) non me li ha mai fatti amari troppo, comunque su De Andrè ci starei a parlare (non litigare per ore)

Inviato: 09/06/2007, 17:29
da fagiu
valerio1958 ha scritto:quotato per mero interesse!!!
nulla da dire sui tuoi gusti, anzi nei due LP (a quel tempo si diceva long playing) ci sono 2 perle, Il suonatore Jones e Il sogno di Maria che sono sicuramente tra le più belle canzoni in assoluto della musica italiana, il fatto poi che i testi di quei 2 dischi non fossero tutta farina del sacco di Faber (Spoon River e Vangeli Apocrifi) non me li ha mai fatti amari troppo, comunque su De Andrè ci starei a parlare (non litigare per ore)
Gli Apocrifi e l'Antologia rappresentano fonti di ispirazione importanti, ma la rielaborazione del materiale, la composizione dei versi e lo spirito sono tipicamente deandreiani, basta un confronto superficiale per rendersene conto. In fondo, anche negli altri albums abbondano citazioni, poesie musicate e veri e propri rifacimenti.