mago romano ha scritto:L'arbitraggio e Karl si sono equivalsi come importanza della vittoria di OKC. Non esiste la differenza di falli fischiata. Una cosa del genere in una partita così intensa è proprio uno scandalo. Numero di tiri liberi a favore di Denver a dir poco scandaloso. Chiamate offensive contro Denver che veramente lasciavano di sasso. Ad un certo punto della partita OKC stava tirando con meno del 35% e Denver col 50% eppure, anche se OKC dominava a rimbalzo ed aveva secondi tiri, solo i falli li hanno tenuti in partita. La chiamata sulla rimessa non l'ho capita. In una rimessa per regole FIBA se non hai i piedi a cavallo della metà campo non puoi passare verso la difesa. L'NBA ha altre regole? Altrimenti è proprio malafede. L'impressione è quasi che l'NBA dovesse tutelare l'immagine della trade di NY.
Karl proprio non l'ho capito o forse ci ha dimostrato perchè fa sempre fatica a passare un turno di PO con le sue squdre. Capisco i 5 falli, ma poi il miglior giocatore della squadra, insieme a Nene, lo fai giocare sempre negli ultimi 3 minuti, se esce per falli, Amen.
Posso sfogarmi un secondo? Nel gestire il vantaggio nel quarto quarto George Karl è stato.... UN CAZZONE!
Come si fa a non rimettere il gallo in campo perchè ha commesso il quinto fallo? O era per i problemi fisici al tendine di achille , giustificazione addotta per l'esclusione senza più rientro del gallo nel terzo quarto di gara 3?
Certo i problemi fisici sono evidenti, dal momento che il gallo neanche stanotte è riuscito a concludere o con una schiacciata o con un layup le tante occasioni che sopratutto nel primo quarto gli si sono presentate di andare fino al ferro. Probabilmente ha problemi nell'elevazione e nel salto, vuoi per i postumi della frattura all'alluce, vuoi per il problema al tendine d'achille.
Ma i problemi fisici c'erano anche in gara 4 dove danilo ha ovviato alla grande, ci è passato sopra con tiri dalla media e dalla lunga distanza, a dimostrazione che la capacità di tiro non era stata perduta, e anche in questa gara 5 se l'era fino a quel momento cavata discretamente nelle conclusioni con 11 punti a referto e avrebbe fatto molto comodo la su presenza in campo per gestire il vantaggio nei minuti finali sotto la spinta della rimonta attuata da K.D.
Ciò che avevo pronosticato si è avverato: se Il gallo non fosse stato coinvolto fino in fondo nel gioco i nuggets non ce l'avrebbero fatta, soprattutto se poi la gestione del vantaggio l'affidi alla scellerata coppia di play felton-lawson, scellerata non in lawson ovviamente, ma in quel decerebrato di felton,che è bravo in alcuni frangenti di jumper e penetrazioni ma è assolutamente scervellato per il ruolo di playmaker.
L'esclusione del gallo, l'insistenza sulla coppia di play, il preferire chandler a danilo anche qando il primo aveva esaurito la sua vena offensiva, non riuscendo neanche a difendere decentemente su K.D., il non riproporre nel finale della partita quel quintetto iniziale che sicuramente aveva saputo tenere testa ai Thunder,tutte scelte o mancate scelte di Karl incomprensibili. E' un evidente difetto nella capcità d'intepretare le partite da parte di G.K.
Ormai è andata, i Thunder erano un 'avversario forte ma non assolutamente impossibile da battere, con afflalo a disposizione fin da subito (ha, che disatro anche la gestione degli infortunati nella regular season) la serie poteva anche girare.
Certo la mancanza di un vero finalizzatore del gioco che sia il leader nella squadra si è sentita in questi playoffs.
Il gallo potrà diventarlo se saprà superare uno dei suoi pochi difetti e limiti: la fragilità fisica.
Deve riuscire a capire fino a punto possa giungere nel necessario lavoro in palestra di potenziamento muscolare e dove invece deve arrestarsi, questo è il grande interrogativo sulle prospettive future della sua carriera: un buon giocatore di ruolo o una stella?
P.S. : anch'io ora tiferei per i THunder , se non fosse per quella testa di cazzo assoluta di Westbrook :
VOLA BASSO, SGONFIATI, MENO ARIE ,SEI UNA COMBOGUARD FORTE , MA SAI QUANTE CE NE SONO FORTI COME TE E ANCHE DI PIU' DI TE IN NBA? NON SEI UN PADRE ETERNO!