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Monty tu hai parlato di spesa, non di rapporto tra attivo e passivo:
La juventus nelle ultime 3 stagioni ha speso 158 milioni, inter, milan e roma hanno speso insieme 375 milioni. Capirai quanto sia risultata assurda la tua affermazione.

Monty dove sei?

REDDEN ha scritto:

ThePirate ha scritto:
Patavino ha aperto una discussione concernente il titolo in borsa, la consob ha aperto un'indagine e io gli ho detto la mia.

Non è colpa mia se a casa vostra stanno facendo le cose sporche... dibenedetto e unicredit possono dire quello che vogliono, ma i fatti dicono che per la cessione di una società per soli 70 milioni sono passati 3 mesi e si sono già mossi l'antitrust e la consob.

Fate vobis.

l'antitrust e la consob si muovono per LEGGE e hanno dei tempi tecnici essendo una società quotata in borsa..sono passaggi obbligatori che si devono fare..per le lungaggini è evidente che la società essendo in perdita andava analizzata attentamente...l'hanno fatto e l'hanno poi presa..
concordo col tuo esempio dell'arsenal ma in inghilterra il merchandising è anni luce avanti,hanno stadi di proprietà(che è il fattore principale) le società sono molto piu' appetibili..
in italia non èche ci siano proprietari stranieri,la roma a grande livello è la prima e cosa ha? trigoria? cosi come la lazio formello...posti che fanno ridere se paragonati alle altre strutture europee..
a me non preoccupava il tempo ma il risultato che è stato raggiunto...di cose sporche non ce ne sono..unicredit è proprietaria e la vende a quanto vuole so caz.. suoi..lotito pure ha preso la lazio per 2 noccioline...
l'importante è che la roma venga rilanciata cosi da poter usufruire di guadagni futuri per questo unicredit rimarà nell'azionariato.
tutti i documenti,utili e debiti sono certificati e passano sotto tutti gli organi di competenza...capisco la preoccupazione tua e dei laziali ma è ancora presto per fasciarvi la testa

Povero REDDEN, ti capisco, apprezzo il fatto che tu stia cercando di giustificare l'ingiustificabile, ma lascia che ti spieghi un attimo come stanno veramente le cose...

L'accoppiata Unicredit-DiBenedetto ha fissato il prezzo d'acquisto, prezzo che sarà VINCOLANTE anche per l'opa, a 0,6781€ per azione (che corrisponde a 90 milioni di valore totale della società), ben al di sotto dell'1,16€ per azione che quotava il titolo (che corrispondeva a 155 milioni di valore), con una perdita intorno al 40% per gli azionisti.

E infatti cosa è successo... immediatamente il titolo è crollato del 40% in borsa, che corrisponde paro paro al prezzo fissato da Unicredit-DiBenedetto per il lancio dell'opa.

Una truffa per i piccoli azionisti di proporzioni bibliche: a questo punto o si accontenteranno di vendere le loro azioni a un valore del 40% inferiore alla reale capitalizzazione, oppure saranno costretti a mettere nuovamente mano al portafogli in primis per rifinanziare la perdita da 36 milioni con cui si chiuderà il bilancio di giugno, e successivamente per finanziare il seguente aumento di capitale!!

Insomma, come la si voglia girare, Unicredit ha trovato il modo per fregare un bel po' di soldi freschi a poveri azionisti che serviranno per la maggior parte a far rientrare la stessa banca dell'esposizione creditoria vantata con Italpetroli.

Una vera truffa.

E a chiudere il cerchio, mio caro REDDEN, arriva la conferma a quanto detto: indovina un po' chi verserà i famosi 70 milioni nelle casse di Roma 2000?
DiBenedetto e soci dirai tu...
E INVECE NO!!

Sarà la stessa Unicredit!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

In pratica Unicredit sta mettendo in piedi la stessa truffa messa in piedi da Intesa San Paolo nell'operazione Alitalia-Air One, ovvero finanziare un investitore terzo per rientrare di un debito incagliato e scarsamente esigibile!!

Ed è esattamente quello che è successo: si fissa un prezzo di acquisto e quindi di lancio dell'opa del 40% inferiore al valore di mercato; poi si finanzia direttamente un soggetto terzo che dovrà procedere all'acquisto e quindi al lancio dell'opa!

Fatto ciò gli azionisti si trovano di fronte a un bivio: o vendo al prezzo stabilito subendo una perdita del 40% del valore; oppure si tengono le azioni ma sono poi costretti a sostenere i successivi aumenti di capitale!!

In ogni caso i gangster Unicredit-DiBenedetto ridono, e i piccoli azionisti piangono.

Con questa operazione-truffa contano di tirare fuori tra i 50 e 60 milioni cash, direttamente dalle tasche degli azionisti... una roba degna dei migliori gangster!!

VERGOGNA!


Eccoti il comunicato dell'Adoc (associazione per la difesa e l'orientamento dei consumatori):
"Centinaia di piccoli azionisti della società A.S.Roma stanno contattando l'Adoc preoccupati dal crollo del valore delle azioni, pari a circa il 40%, avvenuto a seguito della comunicazione del prezzo fissato per l'Opa. L'Adoc segnalerà alla Consob l'accaduto e sta valutando la possibilità di attivare una class action per il risarcimento del danno subito". […] "I piccoli azionisti dell'A.S.Roma sono infuriati per il crollo delle proprie azioni, a centinaia si stanno rivolgendo all'Adoc denunciando quanto accaduto negli ultimi giorni - dichiara Carlo Pileri, Presidente dell'Adoc - il prezzo stabilito per l'Opa che dovranno lanciare i nuovi proprietari americani della società A.S.Roma, pari a 0,67 euro, è inferiore di oltre il 40% al valore delle azioni registrato venerdì di 1,16 euro. Un duro colpo per le migliaia di azionisti, la maggior parte anche tifosi, della società di calcio capitolina, che nell'arco di un weekend hanno visto scendere il valore delle proprie azioni di circa il 40%. L'Adoc si impegna a segnalare alla Consob questa situazione non trasparente e penalizzante i piccoli azionisti e sta valutando la possibilità di attivare una class action a difesa dei diritti e degli interessi degli investitori. Chiediamo, inoltre, alla società di comunicare cosa intende fare per risarcire il grave danno subito dai risparmiatori e dai tifosi della Roma".

P.S. Tifosi interisti: la "panolada" ve la potevate anche risparmiare, soprattutto dopo la punizione-fantasma... e poi contro di noi... RIDICOLI!

@ Vanz certamente, ma ad ogni modo non sono certo che l'abbiamo contabilizzato. Noi ad esempio Matri, Quagliarella e gli altri non li abbiamo contabilizzati (perlomeno nella semestrale non ci sono).. Era solo per dire che il passivo lo fanno in gran parte gli stipendi, soprattutto al Milan dove dei top player hanno ammortamenti oramai bassissimi, vuoi perchè presi molto tempo fa (Ringhio, Seedorf, Inzaghi, Pirlo, Nesta), vuoi perchè pagati poco (Thiago Silva, Pato ecc.). Chiaro che se ognuno di questi prende 10 milioni e passa lordi alla fine hai un buco di 70 milioni, a maggior ragione se hai fatto male in Champions l'anno prima.

Comunque condivido il tuo discorso sul fatto che il fair play finanziario rischia di segare le gambe a molte squadre. Purtroppo anche a noi se continuiamo a fallire la Champions. Lo stadio, in fin dei conti dopo 2-3 anni non sarà più una "novità" e la gente ci andrà a vedere solo una squadra competitiva.
Se così non fosse vuol dire che l'amore per la Juve va oltre il tifo e diventa amor di patria. E allora sarebbe un bene ma anche un male (la proprietà si siederebbe sugli allori). Boh ora non saprei, l'unica certezza è che va fatto un gran mercato.

Pato un attimo "pagato poco"...mi pare sui 20Mln di euro

Gabbo ha scritto:Pato un attimo "pagato poco"...mi pare sui 20Mln di euro

Secondo me è pochissimo, ti spiego: è al Milan da 4 anni con un contratto di 5 (se non erro), il che vuol dire che se lo ammortizzano al costo (come spesso accade) ora ha un valore contabile, al netto di eventuali rivalutazioni e rinnovi, di 4 milioni (cioè la quinta parte del valore totale). In pratica il valore contabile del Papero, se contiamo anche il prolungamento del contratto che mi pare ci sia stato, è comunque basso e non penso superi i 10 milioni di euro. Cosa significa questo? Significa due cose importanti, la prima che ogni anno la quota di ammortamento che va a bilancio come costo è bassa, la seconda che se lo vendono o lo rivalutano al "fair value" fanno una plusvalenza da chilo, visto che può valere tranquillamente 35-40 milioni di euro. Ergo per me 20 milioni furono pochi. Motivo per cui secondo me una società attenta a queste cose dovrebbe sempre investire nelle giovani promesse, come hanno fatto l'Udinese, il Napoli e il Palermo. Per dire, ora l'attacco del Palermo (Pastore, Ilicic, Hernandez) ha un fair value che è superiore a quello dell'intera Juventus o giù di lì se per "intera Juventus" escludiamo i prestiti..

Gabbo,a dire il vero io ricordo che è stato pagato 8-9milioni,veramente poco in effetti.Ma magari ricordo male.Forse quello è stato il costo di Thiago Silva.

Pata,il problema della Juve è di trovare il nocciolo duro del gruppo,quello con cui creare il futuro.
La vecchia Juve aveva dei punti saldi,i Buffon,i Nedved,i Camoranesi,i Del Piero e Trezeguet.E prima ancora,i Vialli,i Di Livio,e i Deschamps,gente che ogni anno dava il suo.

Idem per l'Inter,le cui vittorie vengono da lontano.E portano i nomi degli Zanetti,dei Cambiasso,degli Stankovic.Per il milan,inutile fare i nomi,è gente che sta ad altissimo livello da un decennio.

Ecco,dobbiamo innestare ogni anno due campioni,non 7-8giocatori di medio livello che non servono.Credo che quest'anno,abbiamo già trovato alcuni nomi su cui poter puntare per i prossimi anni.Se poi arrivasse Bastos e un altro campione,credo che saremmo già a buon punto.

Pato 22 milioni ragazzi.

Si,era Thiago Silva quello pagato poco.Meno di 10milioni di euro.

Credo che il discorso del nocciolo duro del gruppo sia allargabile anche al Napoli che ha creato la rosa negli anni,senza fretta e ora ne raccoglie i frutti.
Certo,il tetto agli ingaggi che hanno darà ripercussioni future perchè se vogliono crescere ancora,dovranno anche cercare dei giocatori dallo stipendio importante.E allora,se danno lo stipendio alto a qualcuno,l'effetto domino sugli ingaggi di Cavani,Hamsik e Lavezzi sarà inevitabile.

Robinho

Mi sono rotto il cazzo anche io. C'è un solo giocatore degno della maglia.

Però che giocatore

pirata non ci stai capendo nulla nella questione roma che sta piu' a cuore a te che a me...unicredit tra l'altro ha fatto un prestito a dibenedetto che c'è di strano? pensi che gli altri presidenti stacchino assegni di milioni e milioni? si muove tutto per banche e fidejussioni...poi non capisco dove sia il tuo problema..unicredit è diventata controllante della roma,ci fa l'investimento che ritiene piu' vantaggioso per sè..a sua discrezione,alle sue cifre non alle tue...se me la voleva vendere a me x 1 euro a te cazzo importa? dove sta la truffa?
quando parli DELLA ROMA parli di una società di calcio tra le piu' importanti in italia che non è stata sanzionata al contrario di milan,lazio,juve,fiorentina negli ultimi anni...o ti sei scordato quando delio rossi al telefonata parlava di "ammorbidire il lecce" ...guarda in casa tua che è meglio..

ThePirate ha scritto:

REDDEN ha scritto:

ThePirate ha scritto:
Patavino ha aperto una discussione concernente il titolo in borsa, la consob ha aperto un'indagine e io gli ho detto la mia.

Non è colpa mia se a casa vostra stanno facendo le cose sporche... dibenedetto e unicredit possono dire quello che vogliono, ma i fatti dicono che per la cessione di una società per soli 70 milioni sono passati 3 mesi e si sono già mossi l'antitrust e la consob.

Fate vobis.

l'antitrust e la consob si muovono per LEGGE e hanno dei tempi tecnici essendo una società quotata in borsa..sono passaggi obbligatori che si devono fare..per le lungaggini è evidente che la società essendo in perdita andava analizzata attentamente...l'hanno fatto e l'hanno poi presa..
concordo col tuo esempio dell'arsenal ma in inghilterra il merchandising è anni luce avanti,hanno stadi di proprietà(che è il fattore principale) le società sono molto piu' appetibili..
in italia non èche ci siano proprietari stranieri,la roma a grande livello è la prima e cosa ha? trigoria? cosi come la lazio formello...posti che fanno ridere se paragonati alle altre strutture europee..
a me non preoccupava il tempo ma il risultato che è stato raggiunto...di cose sporche non ce ne sono..unicredit è proprietaria e la vende a quanto vuole so caz.. suoi..lotito pure ha preso la lazio per 2 noccioline...
l'importante è che la roma venga rilanciata cosi da poter usufruire di guadagni futuri per questo unicredit rimarà nell'azionariato.
tutti i documenti,utili e debiti sono certificati e passano sotto tutti gli organi di competenza...capisco la preoccupazione tua e dei laziali ma è ancora presto per fasciarvi la testa

Povero REDDEN, ti capisco, apprezzo il fatto che tu stia cercando di giustificare l'ingiustificabile, ma lascia che ti spieghi un attimo come stanno veramente le cose...

L'accoppiata Unicredit-DiBenedetto ha fissato il prezzo d'acquisto, prezzo che sarà VINCOLANTE anche per l'opa, a 0,6781€ per azione (che corrisponde a 90 milioni di valore totale della società), ben al di sotto dell'1,16€ per azione che quotava il titolo (che corrispondeva a 155 milioni di valore), con una perdita intorno al 40% per gli azionisti.

E infatti cosa è successo... immediatamente il titolo è crollato del 40% in borsa, che corrisponde paro paro al prezzo fissato da Unicredit-DiBenedetto per il lancio dell'opa.

Una truffa per i piccoli azionisti di proporzioni bibliche: a questo punto o si accontenteranno di vendere le loro azioni a un valore del 40% inferiore alla reale capitalizzazione, oppure saranno costretti a mettere nuovamente mano al portafogli in primis per rifinanziare la perdita da 36 milioni con cui si chiuderà il bilancio di giugno, e successivamente per finanziare il seguente aumento di capitale!!

Insomma, come la si voglia girare, Unicredit ha trovato il modo per fregare un bel po' di soldi freschi a poveri azionisti che serviranno per la maggior parte a far rientrare la stessa banca dell'esposizione creditoria vantata con Italpetroli.

Una vera truffa.

E a chiudere il cerchio, mio caro REDDEN, arriva la conferma a quanto detto: indovina un po' chi verserà i famosi 70 milioni nelle casse di Roma 2000?
DiBenedetto e soci dirai tu...
E INVECE NO!!

Sarà la stessa Unicredit!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

In pratica Unicredit sta mettendo in piedi la stessa truffa messa in piedi da Intesa San Paolo nell'operazione Alitalia-Air One, ovvero finanziare un investitore terzo per rientrare di un debito incagliato e scarsamente esigibile!!

Ed è esattamente quello che è successo: si fissa un prezzo di acquisto e quindi di lancio dell'opa del 40% inferiore al valore di mercato; poi si finanzia direttamente un soggetto terzo che dovrà procedere all'acquisto e quindi al lancio dell'opa!

Fatto ciò gli azionisti si trovano di fronte a un bivio: o vendo al prezzo stabilito subendo una perdita del 40% del valore; oppure si tengono le azioni ma sono poi costretti a sostenere i successivi aumenti di capitale!!

In ogni caso i gangster Unicredit-DiBenedetto ridono, e i piccoli azionisti piangono.

Con questa operazione-truffa contano di tirare fuori tra i 50 e 60 milioni cash, direttamente dalle tasche degli azionisti... una roba degna dei migliori gangster!!

VERGOGNA!


Eccoti il comunicato dell'Adoc (associazione per la difesa e l'orientamento dei consumatori):
"Centinaia di piccoli azionisti della società A.S.Roma stanno contattando l'Adoc preoccupati dal crollo del valore delle azioni, pari a circa il 40%, avvenuto a seguito della comunicazione del prezzo fissato per l'Opa. L'Adoc segnalerà alla Consob l'accaduto e sta valutando la possibilità di attivare una class action per il risarcimento del danno subito". […] "I piccoli azionisti dell'A.S.Roma sono infuriati per il crollo delle proprie azioni, a centinaia si stanno rivolgendo all'Adoc denunciando quanto accaduto negli ultimi giorni - dichiara Carlo Pileri, Presidente dell'Adoc - il prezzo stabilito per l'Opa che dovranno lanciare i nuovi proprietari americani della società A.S.Roma, pari a 0,67 euro, è inferiore di oltre il 40% al valore delle azioni registrato venerdì di 1,16 euro. Un duro colpo per le migliaia di azionisti, la maggior parte anche tifosi, della società di calcio capitolina, che nell'arco di un weekend hanno visto scendere il valore delle proprie azioni di circa il 40%. L'Adoc si impegna a segnalare alla Consob questa situazione non trasparente e penalizzante i piccoli azionisti e sta valutando la possibilità di attivare una class action a difesa dei diritti e degli interessi degli investitori. Chiediamo, inoltre, alla società di comunicare cosa intende fare per risarcire il grave danno subito dai risparmiatori e dai tifosi della Roma".

P.S. Tifosi interisti: la "panolada" ve la potevate anche risparmiare, soprattutto dopo la punizione-fantasma... e poi contro di noi... RIDICOLI!

stai dicendo un mare di cavolate,innanzitutto il valore di 1,16 Euro ad azione è palesemente gonfiato dalle speculazioni fatte sulla Roma,perchè nessun azionista non si lamentava quando le azioni salivano del 15% per le voci dei giornali a riguardo della cessione a Soros,Fioranelli,Angelini-ucci,Aabar e DiBenedetto?
Il valore della Roma senza debiti e senza stadio di proprietà e di 100 mln per il 66%,al netto dei debiti ecco che esce il valore di 60 mln.Poi non è che gli azionisti devono aderire all'Opa,anzi meglio per DiBenedetto ,così ci saranno più soldi destinati al rafforzamento della società (costruzione stadio,centro allenamento,mercato,giovanili).
La storia del prestito di Unicredit è un'altr cosa assurda,dimmi una persona che mette cash 60 mln per l'acquisto di un bene,per esempio la Roma per acquistare Motta a 3,5 mln dall'Udinese dovette presentare delle fidejussioni per completare l'acquisto,lo stesso la Juve per Diego del Werder e lo stesso l'Inter per Snejider.
Infine la storia del biglietto e del maglioncino di DiBenedetto:
1DiBenedetto doveva partire il giorno prima da Miami,ma un guasto dell'aereo non li ha permesso l'arrivo a Roma e quindi ha dovuto prendere il primo biglietto disponibile per Roma e quelli in Business erano terminati.
Comunque la differenza di costi tra business ed economy è di soli 900 euro,se fosse stato Lotito avrebbe probabilmente chiesto di rateizzarli per 23 anni .......
2il maglioncino dell'Oviesse (cit.),è il maglioncino che possiedono tutti gli azionisti dei Red Sox,ma voi laziali quando c'è dacercare quanti rigori paa roma danno alcuni arbitri siete sempre informati quando c'è da informarsi su altre cose stranamente perdete il vostro istinto alla Sherlock Holmes.
P.s.:visto che non sai manco chi sono gli altri soci ti informo subito:
Pallotta:proprietario del Raptor found,è uno dei migliori nel suo campo ed riesce a guadagnare con esso il 15-16% in più rispetto agli altri
Ruane:è un Caltagirone (uomo più ricco di Roma) alla decima,gestisce un patrimonio di circa 8 mld di dollari
D'amore:fondatore della North Bridge Venture Partners,uno dei fondi più importanti della East coast americana.

Patavino ha scritto:Comunque Charles il faraone è davvero ottimo, ma tu che sei un talent scout nato che mi dici di Ousmane Dramè, classe '92?

Me ne parlava l'altro giorno un mio amico che l'aveva visto non so dove con le giovanili.

Com'è? Che tipo di giocatore è?

Comunque anche il Faraone è del 92

Ah Pata dimenticavo di dire.. Calori merda! Con Dal Canto siamo a 4 vinte e 3 pari consecutivi se non sbaglio.. Con Calorimerda che teneva Italiano in panchina, ricordiamolo ancora una volta , quasi quasi si rischiava di andare in C.

Gabbo ha scritto:Al Napoli alla fine è andata di lusso, anche se l'occasione d'oro l'ha avuta domenica contro l'Udinese

La prox speriamo che il Genoa si ricordi del gemellaggio
Poi le ultime 3 tostissime: lecce che deve salvarsi, Inter e Juve...speriamo contro Inter e Juve a giochi già fatti per l'europa

A parte la fortuna c'è da dire che Mazzarri non ci ha capito niente.
Togliere Marek e mettere dentro Lucarelli è diabolico oltre che umiliante.
Hamsik nonostante sia anonimo e snervante almeno tiene puntualmente
impegnati un paio di avversari. Se non altro gioca la palla, cerca la profondità.
Uscito lui non abbiamo creato più nulla.

Il colmo s'è raggiunto quando Mascara aveva i crampi e noi non
avevamo nessuno da metter dentro.
Comunque già Denis domenica scorsa ha dimostrato che questo signore non sa gestire
gli uomini. German poteva tranquillamente farsi la panca a Napoli e dare
una mano in mancanza di uno fra Cavani e Lavezzi. E invece no, ha voluto
nonno Lucarelli suo uomo di fiducia che ormai è a dir poco imbarazzante.

Ma poi che senso ha avere tre marcatori se c'è una sola punta (Hernandez)?
Con Maggio che si preoccupa pure di dare una mano ai tre lasciando sempre
libero Balzaretti. Significa essere veramente ottusi.
Un allenatore che di solito toglie "i bravi ragazzi" si qualifica da solo. Ieri fuori
Maggio, Hamsik e Pazienza che son quelli che non dicono mai una
parola fuori posto.

Se quest'estate si mette a fare giochetti fossi in De laurentiis lo lasciarei
andare ben volentieri.
Lo stesso vale per Lavezzi e Cannavaro che han pensato bene di passare la
Pasqua in famiglia in un momento cruciale della stagione.

Clippers Fan e REDDEN, ve lo dico in modo garbato: SMETTETELA DI SPARARE CAZZATE!

Sono stato sufficientemente chiaro?

REDDEN, vedo che ti ostini a non voler capire... a Clippers Fan non rispondo nemmeno perché non merita, uno che esordisce facendo una serie di discorsi del tipo "quello c'ha i soldi", "quell'altro c'ha la villa", "lotito rateizza" e tutte ste storie vuol dire che non ha capito NULLA dell'argomento.

Allora, REDDEN, io ti sto riportando dei fatti. Non sto facendo delle analisi...
quel che è stato fatto non è argomento di discussione: è una TRUFFA e basta!

Le conosci le truffe?
Tu dai i soldi a me, io do i soldi a lui... qualcuno che resta fregato... ti dice nulla?

Ti dovresti anche vergognare tra l'altro per quello che hai detto...
Unicredit può vendere a quanto gli pare?????
Ma sei MATTO???????


I gangster hanno fissato un prezzo per l'opa OBBLIGATORIA (sai che significa obbligatoria?? Che se tu, piccolo azionista, decidi di vendere le azioni sei COSTRETTO a venderle al prezzo fissato da Unicredit-DiBenedetto e non al loro prezzo di mercato!!), che è del 40% inferiore al prezzo di mercato.

E fin qui uno potrebbe anche dire: "vabbé, vi state comportando da delinquenti, però tanto le azioni io non le vendo...", E QUI ARRIVA LA TRUFFA DELLE TRUFFE!!

Perché chi decidesse di non SVENDERE le proprie azioni, sarà COSTRETTO a sborsare di tasca propria soldi e soldi per ripianare i DEBITI FATTI DAGLI STESSI CHE ADESSO VOGLIONO COSTRINGERTI A VENDERE LE TUE AZIONI A PREZZI RIDICOLI!!

Non solo, sarebbero anche costretti a sborsare altri soldi per i successivi aumenti di capitale!

Quello che tu ti ostini a non capire, o meglio credo tu faccia finta di non capire perché stupido non penso tu sia, è che Unicredit non sta vendendo LE SUE azioni a prezzi inferiori a quelli di mercato... ma sta COSTRINGENDO TUTTI GLI ALTRI A FARLO!!

E difatti i 70 milioni a Roma 2000 li verserà la stessa Unicredit "per conto" di DiBenedetto, che nell'operazione è né più né meno di un prestanome (come Air One nell'operazione Alitalia)... un prestanome che permetterebbe a Unicredit di racimolare soldi freschi dalle tasche degli azionisti.

UNICREDIT SI STA AUTO-COMPRANDO LE PROPRIE AZIONI ( ) E CONTEMPORANEAMENTE STA COMPRANDO A PREZZI STRACCIATI QUELLE DEI PICCOLI AZIONISTI, E IL TUTTO IN MODO COERCITIVO E ILLEGITTIMO!!

Questa operazione ha un nome e un cognome: Truffa finanziaria.

Mi fanno ridere quelli che dicono: "eh ma tutti i grandi gruppi comprano avendo dietro l'appoggio dei grandi istituti bancari..."

MA CHE CAZZO C'ENTRA!?!?

Unicredit dovrebbe essere il venditore, è PROPRIETARIA delle azioni, non può autocomprarle e costringere tutti gli altri a vendere a prezzi RIDICOLI!

E' come se il proprietario del 50% di una palazzina finanziasse un suo amico per comprare tutta la palazzina e fissasse LUI STESSO il prezzo di vendita NON SOLO del suo 50% ma anche quello degli altri inquilini, e lo facesse a un prezzo assai inferiore a quello di mercato (mettiamo del 50%).

Così facendo acquisterebbe il restante 50% di proprietà degli altri inquilini a un prezzo del 50% inferiore, mettendo a segno un colpo del +25% NETTO, così, d'embleé, CON UN SEMPLICE TRUCCO FINANZIARIO!

Questa è matematica... anzi, matematica finanziaria: è un aribitraggio finanziario illegale perché appositamente creato!

Non c'è tanto da discutere REDDEN, a casa mia 2+2 fa 4, e spero che sia così anche a casa tua, o forse le regole del gioco cambiano a seconda di chi fa la parte del banco??

Siamo seri... la Consob non si muove per nulla, la denuncia c'è stata, vediamo cosa verrà fuori. Anche se quando di fronte ci sono grossi gruppi a dall'altra piccoli azionisti, a rimetterci sono sempre i piccoli.

La dura legge del mercato, i soldi vincono sempre, non importa se sporchi.
Ma almeno noi cerchiamo di ristabilire, almeno formalmente, una giustizia che non c'è!