maurom ha scritto:Sul discorso 5 minuti quando gioca male e 35 quando gioca bene permettimi ma non sarò mai d'accordo, una squadra che vuol essere vincente si basa su degli equilibri, su delle rotazioni ben stabilite e su delle gerarchie chiare, infatti per me la colpa principale di Smitch è quella di esser un confusionario clamoroso, ci son giocatori che non sanno qual'è il loro reale ruolo nelle rotazioni ed è un male in un sistema, far passare un giocatore da 5 a 35 minuti da una sera all'altra per me porta solo confusione; detto questo il punto è, Andrea merita di fare il centro titolare da 35 minuti quest'anno?? Per me no.
Questo è il punto chiave, e NON riguarda solo Bargnani. Vogliamo andare a vedere per quanti giocatori di Toronto si può parlare di stagione realmente positiva? Io tolti Bosh e Calderon non ne vedo. TJ lasciamo perdere, Parker un po' troppo discontinuo (anche perchè è usato come tiratore piazzato da 3 e per quanto stia tirando con percentuali monstre non è esattamente quel tipo di giocatore), Delfino una volta benissimo poi pessimo per 2 o 3 partite, e si potrebbe continuare con tutti gli altri.
Oltre a non esserci giochi, in questa squadra manca completamente la chimica, mancano certezze tecniche per i giocatori, mancano rotazioni logiche e "consolidate". Ma è mai possibile che il quintetto titolare sia cambiato così spesso anche quando non c'erano infortuni a giustificare questa scelta? E' mai possibile che a poche partite dai playoff Mitchell si inventi Kapono titolare quando da mesi è come se non ci fosse? Il "caso" Bargnani, prima messo in quintetto, poi tolto senza motivo, poi retrocesso al ruolo di riserva di Bosh, poi rimesso in quintetto e poi nuovamente tolto (e in questo caso con molte colpe del giocatore) non è certo l'unico che fa venire un po' di dubbi sulla sobrietà del coach.
Trovare continuità di rendimento in una situazione del genere non è semplice, e infatti al di fuori dei Bosh e Calderon (che sono anche quelli che toccano quasi tutti i palloni in attacco) a Toronto quest'anno non c'è riuscito praticamente nessuno.
Peraltro, tornando un attimo a Bargnani, quoto quanto detto da Huge: le sue colpe sono talmente evidenti che non è nemmeno il caso di discuterne ancora, ma una gestione del genere avrebbe fatto cadere le palle a tanti. Giocare sapendo che non hai la fiducia del tuo coach, sapendo che appena sbagli due tiri vai in panca, sapendo che il tuo coach non aspetta altro che ti prendano un rimbalzo offensivo in testa per poterti togliere, beh non è certo facile.
Avrei davvero voluto vedere Bargnani giocare 30-35 minuti di media per 20 partite, secondo me non sarebbe andato certo molto lontano dalle cifre di inizio stagione (cioè 16+6) e non credo proprio che si sarebbe iniziato a parlarne come di un bidone o simili. E il record dei Raptors, lo ripeto, non sarebbe molto diverso da quello che è, con la differenza che nel frattempo avevi anche lavorato per il futuro.
Adesso non è che ci sia più molto da dire: Mitchell ha finalmente potuto tornare alla squadra che più gli piace, con gli americani e un centro classico, Bargnani e soprattutto Calderon (inspiegabilmente) sono relegati a riserve, Toronto vince e perde partite esattamente come prima ma almeno lui è contento. Per Andrea c'è solo da lavorare, in questo finale di stagione e durante l'estate, per riuscire a raggiungere un livello tale per cui Mitchell (sempre che su quella panchina ci sarà sempre lui) non potrà più trovare ogni scusa possibile per levarselo di torno.