Stagione 2010/2011 di Danilo "Il Gallo" Gallinari: cap. III

[paolo]

Ragazzi, Gallinari ha chiuso comunque con 15,2 punti a partita e 6,4 rimbalzi. E' stata la sua prima esperienza in Nazionale, vi ricordate le prime partite del Mago in nazionale? Era stato una delusione ben più grossa di questa e Recalcati non aveva esitato a dirlo. Quindi prima di dare del giocatore finito o della grande delusione al Gallo ricordiamoci che nella sua prima esperienza rilevante in nazionale questo ne ha comunque messi 15 e ha fatto almeno 2 partite ottime...

Io le due partite ottime non le ho viste, proprio per niente. Ho visto un gran primo quarto contro la Serbia, un buon secondo tempo contro la Francia, un buon primo tempo ieri contro Israele, una buona prestazione difensiva contro la Germania, una presenza a rimbalzo abbastanza costante. Per il resto, tanti errori e troppe brutte cose. E' stato un europeo complessivamente negativo, non vedo che problema ci sia a dirlo. Non facciamo onore a Gallinari se lo giustifichiamo o pensiamo che questo europeo in fondo non l'abbia giocato poi così male. Giocatore finito mai mi sognerei di dirlo (ma non l'ha detto nessuno a dire il vero), sul fatto che sia stata una delusione invece credo non ci siano dubbi, dai ragazzi l'ha detto anche Mighty. Perchè diciamocelo, va bene che era alla prima esperienza in nazionale, ma TUTTI speravamo e pensavamo di vedere un Gallinari completamente diverso. Il confronto con il Bargnani di Recalcati ha senso sì e no: tre anni fa Bargnani non aveva alle spalle l'esperienza di Danilo, era un giocatore molto più indietro del Gallinari attuale, oltretutto Recalcati lo amava poco e non aveva esattamente creato un sistema adatto a sfruttare le qualità di Andrea. Gallinari è venuto giù e ha ricevuto da Pianigiani le chiavi della squadra, salvo poi accorgersi che era meglio ridarle a Bargnani dopo che il Gallo non ha risposto esattamente come ci si aspettava. Ripeto, ci sono sicuramente delle attenuanti e resta IMO un gran bel giocatore, un faro della nazionale del prossimo futuro, ma è innegabile che ci si aspettasse molto di più.

[tomlarey]

Ragazzi, Gallinari ha chiuso comunque con 15,2 punti a partita e 6,4 rimbalzi. E' stata la sua prima esperienza in Nazionale, vi ricordate le prime partite del Mago in nazionale? Era stato una delusione ben più grossa di questa e Recalcati non aveva esitato a dirlo. Quindi prima di dare del giocatore finito o della grande delusione al Gallo ricordiamoci che nella sua prima esperienza rilevante in nazionale questo ne ha comunque messi 15 e ha fatto almeno 2 partite ottime...

Io le due partite ottime non le ho viste, proprio per niente. Ho visto un gran primo quarto contro la Serbia, un buon secondo tempo contro la Francia, un buon primo tempo ieri contro Israele, una buona prestazione difensiva contro la Germania, una presenza a rimbalzo abbastanza costante. Per il resto, tanti errori e troppe brutte cose. E' stato un europeo complessivamente negativo, non vedo che problema ci sia a dirlo. Non facciamo onore a Gallinari se lo giustifichiamo o pensiamo che questo europeo in fondo non l'abbia giocato poi così male. Giocatore finito mai mi sognerei di dirlo (ma non l'ha detto nessuno a dire il vero), sul fatto che sia stata una delusione invece credo non ci siano dubbi, dai ragazzi l'ha detto anche Mighty. Perchè diciamocelo, va bene che era alla prima esperienza in nazionale, ma TUTTI speravamo e pensavamo di vedere un Gallinari completamente diverso. Il confronto con il Bargnani di Recalcati ha senso sì e no: tre anni fa Bargnani non aveva alle spalle l'esperienza di Danilo, era un giocatore molto più indietro del Gallinari attuale, oltretutto Recalcati lo amava poco e non aveva esattamente creato un sistema adatto a sfruttare le qualità di Andrea. Gallinari è venuto giù e ha ricevuto da Pianigiani le chiavi della squadra, salvo poi accorgersi che era meglio ridarle a Bargnani dopo che il Gallo non ha risposto esattamente come ci si aspettava. Ripeto, ci sono sicuramente delle attenuanti e resta IMO un gran bel giocatore, un faro della nazionale del prossimo futuro, ma è innegabile che ci si aspettasse molto di più.

Non mi pare di aver mai detto che Gallinari abbia giocato un buon europeo. Sono stato il primo a dire che deve allargare le sue opzioni, creandosi un tiro dalla media, un gioco in post, ritornando affidabile da 3. Solamente la vedo in modo meno tragico conoscendo l'intelligenza di Danilo e le conclusioni che anche lui ne avrà tratto. Bargnani 3 anni fa aveva più esperienza di quanta ne avesse Danilo in questo europeo, parlando di nazionale ovviamente perchè di quello bisogna parlare: gioco lontanissimo da quello NBA che quindi non può essere valutato come 'esperienza'. Poi tirate sempre fuori questa storia che Recalcati non lo amava, che Mitchell lo odiava, che sta antipatico a Triano, un minimo di obiettività. Ha fatto 3 anni senza mai giocare in Nazionale, Bargnani bene o male finita l'esperienza in Italia ha avuto pressochè subito l'opportunità di giocare con la Nazionale. Ah, e se parlo del Mago non è per il solito paragone fazioso, ma perchè ha vuto un percorso che potrebbe essere simile, da qui in avanti, a quello che avrà Danilo, parlando di miglioramenti, responsabilità e fiducia con la maglia dell'italia..

[berrydiberryville]

che le aspettative dall'esterno fossero alte si sapeva, ma come dice lo stesso mago all'interno del gruppo, pianegiani in primis SAPEVANO DI NON VALERE le prime 10 nazionali e di poter perdere anche da israele cosa successa già l'anno scorso....e così è stato!
voglio dire che si sottovalutino? non credo.

invece mi preoccupa la questione del progetto....NON c'è materiale a disposizione!
voglio dire non è che il beli spara sempre quelle triple a ripetizione che ci hanno dato l'illusione di essere pari a francia e grecia.
la partita tipo è quella colla germania....dove nessuno ha fatto il fenomeno, nè da un aparte nè dall'altra(tedesca)....ma la panchina della germania ha dato e noi no!
in un contesto di questo tipo: desertico.....o i big 3 elaborano un gioco in cui sono SEMPRE in grado di prendersi un tiro o è la fine.
è chiaro che sto facendo dell'ironia, il basket è un gioco di squadra, e l'alto IQ di gallinari risiedi proprio in quello.
sarà un caso che ogni volta che viene in italia fa il culo ai giovani fancazzisti?

bah per come stanno le cose DUBITO che il GALLO si presterà ad ogni costo a questa nazionale.

IMO nel prossimo campionato di A dobbianmo monitorare un play decente che LIBERI il GALLO dalle catene dell'impostazione del gioco e lo trasforni veramnete nel geniale assistman che si dice possa diventare e che ancora non è!

[paolo]

Non mi pare di aver mai detto che Gallinari abbia giocato un buon europeo. Sono stato il primo a dire che deve allargare le sue opzioni, creandosi un tiro dalla media, un gioco in post, ritornando affidabile da 3. Solamente la vedo in modo meno tragico conoscendo l'intelligenza di Danilo e le conclusioni che anche lui ne avrà tratto. Bargnani 3 anni fa aveva più esperienza di quanta ne avesse Danilo in questo europeo, parlando di nazionale ovviamente perchè di quello bisogna parlare: gioco lontanissimo da quello NBA che quindi non può essere valutato come 'esperienza'. Poi tirate sempre fuori questa storia che Recalcati non lo amava, che Mitchell lo odiava, che sta antipatico a Triano, un minimo di obiettività. Ha fatto 3 anni senza mai giocare in Nazionale, Bargnani bene o male finita l'esperienza in Italia ha avuto pressochè subito l'opportunità di giocare con la Nazionale. Ah, e se parlo del Mago non è per il solito paragone fazioso, ma perchè ha vuto un percorso che potrebbe essere simile, da qui in avanti, a quello che avrà Danilo, parlando di miglioramenti, responsabilità e fiducia con la maglia dell'italia..

Bargnani 3 anni fa aveva giocato due stagioni in NBA (e ci ricordiamo che stagioni) e basta. La sua carriera è praticamente nata lì, visto che a Treviso ha giocato con una certa continuità (20 minuti a partita) solo l'ultimo anno. Gallinari ha alle spalle due stagioni da titolare di cui una da leader assoluto di una squadra di eurolega, più le stagioni di NBA. L'età anagrafica è la stessa del Bargnani di qualche anno fa, l'età "cestistica" proprio no. Danilo è molto più avanti di quanto non fosse Andrea, conta molto più questo di quante partite hanno giocato in nazionale o delle responsabilità avute fino ad ora con la maglia dell'Italia. Sul discorso Bargnani, non so perchè ogni volta che uno parla di queste cose sembra che tiri fuori delle scuse. Scuse per cosa? Bargnani all'epoca era un giocatore molto indietro su tante cose, ma in quel'Italia era anche un giocatore coinvolto poco e usato male. Quest'anno Gallinari è arrivato e ha avuto da subito le chiavi della squadra, salvo poi dimostrare di non essere ancora pronto ad averle, mi pare ci sia una certa differenza.

[Gabbo]

Il problema non sono le cifre, ma come sono arrivate queste cifre, oltre al fatto che sono mancate altre cifre (vedi assist e non so quante perse abbia di media).

Se è vero che i 22 di bargnani contro la serbia sono poco veritieri perchè 6pt sono arrivati alla fine (ma non sono stati inutili, perchè ti permettono cmq di dire che te la sei giocata fino alla fine), lo stesso discorso va fatto per tutti

[mago romano]

che le aspettative dall'esterno fossero alte si sapeva, ma come dice lo stesso mago all'interno del gruppo, pianegiani in primis SAPEVANO DI NON VALERE le prime 10 nazionali e di poter perdere anche da israele cosa successa già l'anno scorso....e così è stato!
voglio dire che si sottovalutino? non credo.

invece mi preoccupa la questione del progetto....NON c'è materiale a disposizione!
voglio dire non è che il beli spara sempre quelle triple a ripetizione che ci hanno dato l'illusione di essere pari a francia e grecia.
la partita tipo è quella colla germania....dove nessuno ha fatto il fenomeno, nè da un aparte nè dall'altra(tedesca)....ma la panchina della germania ha dato e noi no!
in un contesto di questo tipo: desertico.....o i big 3 elaborano un gioco in cui sono SEMPRE in grado di prendersi un tiro o è la fine.
è chiaro che sto facendo dell'ironia, il basket è un gioco di squadra, e l'alto IQ di gallinari risiedi proprio in quello.
sarà un caso che ogni volta che viene in italia fa il culo ai giovani fancazzisti?

bah per come stanno le cose DUBITO che il GALLO si presterà ad ogni costo a questa nazionale.

IMO nel prossimo campionato di A dobbianmo monitorare un play decente che LIBERI il GALLO dalle catene dell'impostazione del gioco e lo trasforni veramnete nel geniale assistman che si dice possa diventare e che ancora non è!

In altre parole ?

NON C'HO CAPITO NULLA!

W LA MONA GALLINA e MAROCCHINA!

[shaq91]

Il problema non è che lui abbia giocato male è che voi vi aspettavate troppo
Voglio dire è comunque uno che è alle prime presenze in nazionale che con gli altri non ci aveva mai giocato prima di qiest'estate e che probabilmente dopo una stagione nba molto lunga aveva bisogno di riposo per trovare la condizione aggiungiamo a questo pure il fatto che aveva un attegiamento del tipo :"io sono qui solo perchè meneghin mi ha pregato in ginocchio "
E avremo il prechè delle prestazioni non eccellenti
Fermo restando che 16 e 7 di media per uno di 23 anni alla prima manifestazione importante con la nazionale non si buttano via il problema al limite è come sono venute queste stat

[Rickett]

Cazzate

[paolo]

Il problema non è che lui abbia giocato male è che voi vi aspettavate troppo
Voglio dire è comunque uno che è alle prime presenze in nazionale che con gli altri non ci aveva mai giocato prima di qiest'estate e che probabilmente dopo una stagione nba molto lunga aveva bisogno di riposo per trovare la condizione aggiungiamo a questo pure il fatto che aveva un attegiamento del tipo :"io sono qui solo perchè meneghin mi ha pregato in ginocchio "
E avremo il prechè delle prestazioni non eccellenti
Fermo restando che 16 e 7 di media per uno di 23 anni alla prima manifestazione importante con la nazionale non si buttano via il problema al limite è come sono venute queste stat

Shaq, se non hai voglia stai a casa. Invece lui è venuto ed è venuto con la testa di quello che doveva fare ciò che tutta la stampa voleva da lui, cioè il leader, il salvatore della patria, quello che doveva mettere i trentelli e farci vincere le partite. 5 assist in 5 partite ne sono la chiara dimostrazione, ne mette di più in NBA...

Solo che purtroppo Danilo non è quel tipo di giocatore, non lo è mai stato e probabilmente mai lo sarà. Non ha abbastanza soluzioni offensive per esserlo, mancando completamente di gioco in post e in-between game. E ha finito col forzare, prendere tiri che non doveva prendere, fare scelte del cazzo, provare ostinatamente sempre la stessa cosa anche se non portava quasi a nulla, insomma per buona parte gli stessi errori offensivi che spesso si imputano a Belinelli. Nelle prime due partite ha riceuto le chiavi della squadra, è andata bene per un quarto e poi stop.

Ora, sarà anche vero che magari si sopravvaluta il suo ball handling, l'IQ cestistico, la capacità di vedere il gioco e di coinvolgere i compagni, ma per quanto ad un diverso livello queste sono qualità che in passato Danilo ha ampiamente dimostrato di avere. Perchè non metterle in campo, e provare ad essere quel all around da tanti pronosticato? Perchè dopo due anni di NBA non sei più capace di farlo o non ci riesci a questo livello? Oppure perchè avevi in testa di dover fare tutt'altro e di dover essere la prima opzione offensiva di questa squadra?

Che sia la prima o la seconda, non è comunque una bella cosa. E io spero sia la seconda, nel qual caso mi incazzo ma so che l'idea del giocatore fortissimo perchè "fa tutto bene" non è morta, perchè se invece è la prima vuol dire che al momento Gallinari non è più quello visto a Milano, ma al tempo stesso non è un attaccante sufficientemente forte da poter comunque fare la differenza come invece è in grado di fare Bargnani con le qualità offensive che ha.

Al di là delle cifre, di come sono venute, del fatto che abbia giocato bene solo un paio di tempi in tutto, per me si esce da questo europeo con tanti dubbi sul tipo (e sul livello) di giocatore che il Gallo è oggi e potrà essere in futuro. Poi per carità, sono 5 partite e sicuramente sono state condizionate anche da una condizione fisica non ottimale, ma nessuno secondo me si aspettava troppo. Ci si aspettava un Gallinari capace di farci fare un salto di qualità, e invece è andata esattamente al contrario.

Poi oh, se qualcuno invece dà ascolto ai fedeli della nuova religione Gallinari, per cui stiamo parlando oramai da anni di un essere mitologico, una specie di Bodiroga con più atletismo, la leadership di Kobe e l'intelligenza di Einstein, ecco io sinceramente non so cosa farci.

[mighty]

Confermo l'europeo molto deludente del Gallo. Piu' che da un punto di vista tecnico da quello caratteriale.

Tecnicamente mi sembra evidente che la strada che i suoi coach NBA hanno scelto per lui e' stata quella della specializzazione. Cosa che capita a molti giocatori in ambienti particolarmenti competitivi o di non eccelso talento fisico e atletico.
A New York era il tiratore sui ribaltamenti, a Denver l'ala piccola che penetra e va in percussione.

Evidente il raffronto con il Busto che a Toronto invece e' quello che deve inventarsi i punti da mettere sul tabellone.

Quindi mi sembra ance normale che difficilmente si sarebbe potuto vedere una versione piu' forte del Gallo all around dell'Olimpia...semplicemente perche' per essere quel tipo di giocatore in NBA devi essere tanto tanto forte.

Nonostante tutto se sei starter in NBA, appena proclamato go to guy di una franchigia, rising star etc...non puoi venire in nazionale giocando contro avversari pure abbastanza scarsi e nasconderti nell'angolino manco i tuoi compagni fossero Nate e Al Harrington...

Poi ti escono i tiri e vabbeh, non hai le gambe e vabbeh pero' giochi con un'altra testa...

[paolo]

Confermo l'europeo molto deludente del Gallo. Piu' che da un punto di vista tecnico da quello caratteriale.

Tecnicamente mi sembra evidente che la strada che i suoi coach NBA hanno scelto per lui e' stata quella della specializzazione. Cosa che capita a molti giocatori in ambienti particolarmenti competitivi o di non eccelso talento fisico e atletico.
A New York era il tiratore sui ribaltamenti, a Denver l'ala piccola che penetra e va in percussione.

Evidente il raffronto con il Busto che a Toronto invece e' quello che deve inventarsi i punti da mettere sul tabellone.

Quindi mi sembra ance normale che difficilmente si sarebbe potuto vedere una versione piu' forte del Gallo all around dell'Olimpia...semplicemente perche' per essere quel tipo di giocatore in NBA devi essere tanto tanto forte.

Nonostante tutto se sei starter in NBA, appena proclamato go to guy di una franchigia, rising star etc...non puoi venire in nazionale giocando contro avversari pure abbastanza scarsi e nasconderti nell'angolino manco i tuoi compagni fossero Nate e Al Harrington...

Poi ti escono i tiri e vabbeh, non hai le gambe e vabbeh pero' giochi con un'altra testa...

Mighty, è vero, ma Turkoglu a Orlando era quel giocatore. Era decisivo in quei Magic giocando da point forward, e Turkoglu non è chissà quale fenomeno della pallacanestro. Ovvio, per poterlo fare devi trovare le condizioni e l'ambiente giusto, e sicuramente Danilo in NBA non le ha trovate (in primis a New York, perchè il basket di D'Antoni non c'entra nulla), però una speranziella che quella potesse essere la direzione dello sviluppo futuro del Gallo personalmente l'avevo.

E soprattutto speravo che tornando di qua, ad un livello alto ma comunque inferiore, fosse in grado di farci (ri)vedere il repertorio completo - di cui per inciso questa squadra avrebbe avuto un enorme bisogno molto più che di tanti punti, essendoci già Bargnani a darli - cosa che invece non è successa, con l'aggravante delle tante brutte scelte e delle pessime percentuali al tiro.

Oltretutto, se davvero ci si è incanalati in via definitiva in una certa direzione per quanto riguarda l'aspetto tecnico, a Gallinari mancano completamente gioco in post e mid-range game per poter essere un attaccante davvero di primissimo livello, perchè non si vive solo di tiro da tre e uno contro uno a difesa schierata (a maggior ragione in Europa dove il campo è più piccolo, le regole sono diverse e la difesa tende a collassare). Anche perchè tira bene, ma non è Ray Allen, e in uno contro uno è bravissimo, ma in un mondo di atleti pazzeschi avrà sempre qualche problema a finire.

Come pensiamo possa essere il faro di questa squadra? E ancora più importante, come lo facciamo andare d'accordo con Bargnani, che ha la necessità di essere la prima opzione offensiva della sua squadra e (più di Gallinari) le soluzioni per esserlo?

[Fausto]

"Gallinari era al debutto in azzurro e non ha demeritato: ha preso tante botte, spesso cercando troppo il contatto anziché attaccare il ferro, e non ha fatto molto canestro da fuori coi piedi per terra; il futuro è comunque suo, l’esperienza fatta sarà preziosa perché da lui ci si aspetta che diventi il leader di questa squadra visto che dispone dei requisiti caratteriali e tecnici necessari."

La Gazza

[berrydiberryville]

dire che danilo è specializzato a far quacosa è una boiata-
già a ny il baffo metteva in risalto il nuovo lavoro fatto nelle soluzioni d'attacco.
a denver poi hanno capito subito che sarebbe stato insieme a lawson la pietra angolare da cui partire.
considerato una delle ale piccole più forti della NBA almeno a livello di talento, si aspetta solo che oltrepassi il limite caratteriale che lo tiene fermo ai 15 di media.
dunque non solo in nazionale, ma anche a denver era così-
aspettarsi qualcosa di diverso era da ingenui.
il vostro odio poi non ha senso.
non vedo come si possa imputare al gallo il fatto che la squadra non giri.
harrington uno degli uomini che pià blocca il gioco è sempre in panchina, ma almeno i punti li mette.
in italia TUTTI bloccano il giro palla-
non è pensabile che il gioco del gallo cambi per limiti caratteriali-
questa è una barzeletta che usate per sfogare il vostro odio.
la verità anche come detto da meneghin è che tutti i nostri giocatori che non fossero i big 3, la palla la scansavano.
vedi da ultimo l'orrore contro israele.
questione di carattere certo, ma non del gallo bendì degli altri del gruppo.
il gallo ha dovuto percià forzare molto.
vedere in questo una negatività ci sta, ma solo dandogli il valore giusto:
il gallo i numeri li ha messi lo stesso, mettendo in difficoltà squadroni come serbia e francia.
perciò il giudizio nel merito non può che essere positivo.

[Mike]

dire che danilo è specializzato a far quacosa è una boiata-
già a ny il baffo metteva in risalto il nuovo lavoro fatto nelle soluzioni d'attacco.
a denver poi hanno capito subito che sarebbe stato insieme a lawson la pietra angolare da cui partire.
considerato una delle ale piccole più forti della NBA almeno a livello di talento, si aspetta solo che oltrepassi il limite caratteriale che lo tiene fermo ai 15 di media.
dunque non solo in nazionale, ma anche a denver era così-
aspettarsi qualcosa di diverso era da ingenui.
il vostro odio poi non ha senso.
non vedo come si possa imputare al gallo il fatto che la squadra non giri.
harrington uno degli uomini che pià blocca il gioco è sempre in panchina, ma almeno i punti li mette.
in italia TUTTI bloccano il giro palla-
non è pensabile che il gioco del gallo cambi per limiti caratteriali-
questa è una barzeletta che usate per sfogare il vostro odio.
la verità anche come detto da meneghin è che tutti i nostri giocatori che non fossero i big 3, la palla la scansavano.
vedi da ultimo l'orrore contro israele.
questione di carattere certo, ma non del gallo bendì degli altri del gruppo.
il gallo ha dovuto percià forzare molto.
vedere in questo una negatività ci sta, ma solo dandogli il valore giusto:
il gallo i numeri li ha messi lo stesso, mettendo in difficoltà squadroni come serbia e francia.
perciò il giudizio nel merito non può che essere positivo.

C'è troppo odio contro Gallinari

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=iRiWSmGz5E8[/youtube]

[Patavino]

"Gallinari era al debutto in azzurro e non ha demeritato: ha preso tante botte, spesso cercando troppo il contatto anziché attaccare il ferro, e non ha fatto molto canestro da fuori coi piedi per terra; il futuro è comunque suo, l’esperienza fatta sarà preziosa perché da lui ci si aspetta che diventi il leader di questa squadra visto che dispone dei requisiti caratteriali e tecnici necessari."

La Gazza

Per me appunto Gallo sta due gradini sotto al Mago, più o meno allo stesso livello di Belinelli.. Altro che leader. Ovviamente i milanesi della Gazza non potevano che esaltarlo, ma ha deluso più di tutti..