Vorrei dire un paio di cose:
1- Quest'ultima stagione imo c'è poco da dire sull'atteggiamento di Andrea in campo. Ovviamente non sarà mai Noah,ma imo sul piano dell'impegno e della voglia di fare è stato più che sufficiente.
Il suo unico problema (oltre ovviamente alla sfiga per l'infortunio traumatico) e so che è strano dirlo,sono state le percentuali nel tiro dalla lunga distanza.
Se invece dell'orrendo 27% da 3, avesse tirato con un dignitoso 35-36% ed avesse alzato anche le percentuali nei tanti "long two" sbagliati,sarebbe stato solidamente il secondo scorer che NY cercava,stando intorno ai 16-18 punti-partita (se qualcuno ha voglia faccia i calcoli esatti...) invece dei 13.3 fatti,il tutto accompagnato da una difesa sull'uomo più che dignitosa,un onesto lavoro a rimbalzo,i soliti buchi in aiuto e poco più di una banana ed un assist a gara. in definitiva quello che ci si aspettava da lui: la sufficienza stiracchiata(e imo ha dato anche qualcosina di più in difesa sull'uomo) e parecchi punti in attacco,specie venuti dall'arco.
Invece ha sbagliato proprio nel suo forte. Ed è li che deve assolutamente lavorare e ritrovarsi. Se ricomincia a mettere triple e long two con la continuità dei bei tempi,imo anche tutto il resto verrebbe rivalutato.
2- Farsi le seghe mentali sul carattere di Andrea (nel 2014!!!) è attività inutile: lo sappiamo che è un tipo particolare,introverso,che fa i cazzi suoi e che sopratutto in ambienti "nigga-yo" si trova spaesato e tende a chiudersi e ad isolarsi. Cosa che non ne farà mai un leader ma che non necessariamente ne pregiudica il rendimento in campo.
In Azzurro invece lo vedo sempre bello integrato,basta anche vederlo come parla nelle interviste(di gran lunga il più divertente del lotto,con quel suo umorismo molto particolare) o come si relaziona in campo ma anche sui social con i compagni di Nazionale. Inoltre un compagno utente qui del forum(credo Dark Night,scusatemi se sbaglio) che andava a vedere gli allenamenti della Nazionale durante i ritiri, lo descriveva,dopo averlo visto di persona, come uno che in allenamento faceva cose da fenomeno e che non sbagliava nulla,rimanendone stupito.
Che poi non sia un leader naturale ed abbia un carattere strano è indubbio ma è pieno lo sport di fenomeni introversi(Messi who?) che dominano in campo e sono mezzo autistici fuori.
Riassumendo,caro Mago: trova un pò di cazzo di salute,ritrova la forma fisica,torna a buttarla dentro da lontano,continua a fare il tuo negli altri aspetti del gioco,e sarai di nuovo quell'ottimo giocatore(che,quando è stato bene fisicamente,quasi sempre è stato,sembra che molti se lo sono dimenticati) che sventella con facilità disarmante,sa dire il suo in difesa e fa godere,almeno me,come pochi altri.
E magari,con un pò di culo,per la prima volta nella tua carriera,ti troverai anche in una squadra e con un allenatore degni del proprio nome......
Se poi negli spogliatoi o in panchina invece di fare il fenomeno,quello cool,quello che se la tira,te ne stai zitto in disparte come uno sfigato qualsiasi

,non ce ne può fregar di meno....(anzi...forse ci piaci pure di più cosi!!)
Daje Mago!!
