Pagina 30 di 239

Re: Stagione 2015/2016 del Mago cap. 10 - Brooklyn Nets

Inviato: 22/07/2015, 8:52
da mighty
Si parte dal presupposto sbagliato.
Stare in campo poco non vuol dire giocare poco, vuol dire essere scarsi.

Re: Stagione 2015/2016 del Mago cap. 10 - Brooklyn Nets

Inviato: 22/07/2015, 10:01
da crazycry10
http://lagiornatatipo.it/intervista-dop ... ione-mago/
Ooo raga lui e gigione mi fan cascare dal ridere, mi sembra di rivedere l'andrea simptico degli anni pre infortuni...

Re: Stagione 2015/2016 del Mago cap. 10 - Brooklyn Nets

Inviato: 22/07/2015, 10:37
da CARTMAN
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
mighty ha scritto:Si parte dal presupposto sbagliato.
Stare in campo poco non vuol dire giocare poco, vuol dire essere scarsi.
:lol:
Alan reinterpreta quello della pallarimbalzo

Re: Stagione 2015/2016 del Mago cap. 10 - Brooklyn Nets

Inviato: 22/07/2015, 12:05
da fagiu
The Huge ha scritto:
serpico ha scritto:E se non sarà al suo massimo, se non farà qualcosa di eccezionale, se non sarà quello che a tratti ha dimostrato di poter essere, i PO li vedranno con il binocolo e questo metterà il punto finale alla sua carriera oltreoceano.

Lui probabilmente l’ha capito.

La sfida è affascinantissima.

Se non si fosse capito, non vedo l'ora che si cominci.

Questo c’ha due palle così :oops:
Questo è un CAZZO DI POST STREPITOSO!!! :approved:
Se fosse vero... serpico ha questa idea romantica di un Bargnani ribelle che fa a modo suo e sfida con successo tutto e tutti. Ma il successo non c'è stato ed è più probabile che Andrea semplicemente se ne freghi di queste affermazioni della propria personalità.

Mikele ha scritto: Noi siam qui a pensare che voglia sfidare qui e là ecc
A me personalmente piacerebbe un "La faccio vedere io ai tifosi Knicks"
E se poi semplicemente non voleva andarsene da NY perchè c'è una?
http://www.youtube.com/watch?v=GxAnLJwsxII

Nel mio primo commento al trasferimento, ho scritto: "nella peggiore delle ipotesi, è un pantofolaio nell'anima"

Tu, da apologeta, come la prenderesti?

Re: Stagione 2015/2016 del Mago cap. 10 - Brooklyn Nets

Inviato: 22/07/2015, 12:45
da The Huge
Boh fagiu hai ragione probabilmente, però mi ha esaltato il post.

Sarà stato il vino ... :mrgreen:

Re: Stagione 2015/2016 del Mago cap. 10 - Brooklyn Nets

Inviato: 22/07/2015, 13:17
da Verdiglione
fagiu ha scritto:
The Huge ha scritto:
serpico ha scritto:E se non sarà al suo massimo, se non farà qualcosa di eccezionale, se non sarà quello che a tratti ha dimostrato di poter essere, i PO li vedranno con il binocolo e questo metterà il punto finale alla sua carriera oltreoceano.

Lui probabilmente l’ha capito.

La sfida è affascinantissima.

Se non si fosse capito, non vedo l'ora che si cominci.

Questo c’ha due palle così :oops:
Questo è un CAZZO DI POST STREPITOSO!!! :approved:
Se fosse vero... serpico ha questa idea romantica di un Bargnani ribelle che fa a modo suo e sfida con successo tutto e tutti. Ma il successo non c'è stato ed è più probabile che Andrea semplicemente se ne freghi di queste affermazioni della propria personalità.
Anche io, tristemente, concordo.
Se c'è una cosa che Andrea non ha mai mostrato è di avercele quadrate......

Re: Stagione 2015/2016 del Mago cap. 10 - Brooklyn Nets

Inviato: 22/07/2015, 15:26
da The Huge
Lucidissima analisi sul Mago del nostro Canigggia nel suo blog "Ultimo Uomo":
Canigggia aka Dario Vismara ha scritto:L’enigma del MagoMesi fa abbiamo ospitato sulle pagine di Rivista Ufficiale NBA le opinioni di Howard Beck, penna di punta del Bleacher Report con un passato al New York Times e all’LA Daily News. In quella occasione, parlando di Bargnani, ci disse candidamente di «non essere sicuro che un’altra squadra voglia metterlo sotto contratto quest’estate». La sua profezia si è rivelata errata, visto che Bargnani ha firmato un biennale al minimo salariale (secondo anno in player option) con i Brooklyn Nets, ma ci fa capire quale sia la percezione della nostra ex prima scelta assoluta al di là dell’oceano—un giocatore che a malapena trova spazio in NBA. Come se non bastasse, nei giorni successivi alla sua firma sono usciti diversi pezzi come questo di John Schuhmann su NBA.com o questo su VICE Sports o questo su ESPN, all’interno dei quali Bargnani viene massacrato dal punto di vista cestistico (nel primo), personale (nel secondo) e di adattamento ai Nets (nel terzo, che però lascia aperta la possibilità di una “high reward” nel caso in cui le cose vadano bene). Non so perché i giornalisti americani si siano accaniti così contro Bargnani negli ultimi anni. Di sicuro un atteggiamento non sempre disponibile nei confronti dei media influisce, ma i media americani sono abituati a essere trattati malissimo dai giocatori (vedi: Russell Westbrook) e a esaltarli o massacrarli per le loro prestazioni in campo, lasciando da parte le eventuali antipatie personali. Per questo, più che per la sua personalità o un non meglio precisato “ce l’hanno tutti con lui”, le motivazioni di questo “odio” verso Bargnani sono più da ricercare nel tipo di giocatore è diventato il Mago oggi—non la versione “idealizzata”, non quello che era quattro anni fa, non “quello che potrebbe ritornare a essere se sano”, ma quello che è ora. Ovverosia un lungo che dovrebbe teoricamente avere il compito di aprire il campo, ma che nelle ultime cinque stagioni ha tirato 1.237 volte dal mid range e solo 610 da tre, peraltro mantenendo un’efficienza maggiore sulle seconde conclusioni (0.95 punti per tiro) rispetto alle prime (0.87, pur con una buona percentuale del 43.3%), come segnalato nel pezzo analitico di Schuhmann. Nell’ultima stagione Bargnani è stato un buonissimo giocatore di pick and roll (1.10 punti per possesso, 11° nella Lega tra quelli con almeno 100 possessi), ma i problemi di Bargnani non sono mai stati nella metà campo offensiva, quanto in quella difensiva. Quest’anno la sua presenza in campo ha fatto registrare un orrido -17.5 punti su 100 possessi, il peggior dato dei New York Knicks (senza di lui il dato scende a “solo” -8.2), il tutto continuando a prendere meno del 10% dei rimbalzi disponibili (da sempre il suo tallone d’Achille) e concedendo il 57.2% al ferro agli avversari—il terzo peggior dato della Lega dopo Thaddeus Young e Enes Kanter, tra i giocatori con minutaggi simili. Il vero problema è che mettendo su un piatto pregi e difetti del Bargnani attuale all’interno di una struttura di squadra NBA, il saldo è sempre più spesso negativo: hai voglia a dire “quanti sette piedi tirano e mettono palla per terra così?”, se quelle due qualità portano a soluzioni non efficienti come un tiro dalla media distanza (che le difese NBA concedono sempre più volentieri). E il fatto di essere stato molto spesso infortunato negli ultimi quattro anni depone molto più a suo sfavore piuttosto che a favore, perché denota un fisico sempre più inaffidabile con il passare degli anni. Detto questo, la scelta di andare a Brooklyn per fare il cambio di Thaddeus Young e Brook Lopez è di difficile comprensione tattica: se in attacco può offrire—almeno teoricamente—qualcosa di diverso rispetto agli altri due (ma in maniera inefficiente), in difesa risulta praticamente ingiocabile con chiunque venga schierato, contando che il quarto lungo, Thomas Robinson, è un buon rimbalzista ma sottodimensionato a livello NBA. E nella pallacanestro, per fortuna o purtroppo, si giocano due metà campo—cosa di cui ci si dimentica spesso quando si parla del Mago a livello NBA.
See more at: http://www.ultimouomo.com/un-estate-ita ... 9kVei.dpuf

Re: Stagione 2015/2016 del Mago cap. 10 - Brooklyn Nets

Inviato: 22/07/2015, 16:04
da Verdiglione
The Huge ha scritto:Lucidissima analisi sul Mago del nostro Canigggia nel suo blog "Ultimo Uomo":
Canigggia aka Dario Vismara ha scritto:L’enigma del MagoMesi fa abbiamo ospitato sulle pagine di Rivista Ufficiale NBA le opinioni di Howard Beck, penna di punta del Bleacher Report con un passato al New York Times e all’LA Daily News. In quella occasione, parlando di Bargnani, ci disse candidamente di «non essere sicuro che un’altra squadra voglia metterlo sotto contratto quest’estate». La sua profezia si è rivelata errata, visto che Bargnani ha firmato un biennale al minimo salariale (secondo anno in player option) con i Brooklyn Nets, ma ci fa capire quale sia la percezione della nostra ex prima scelta assoluta al di là dell’oceano—un giocatore che a malapena trova spazio in NBA. Come se non bastasse, nei giorni successivi alla sua firma sono usciti diversi pezzi come questo di John Schuhmann su NBA.com o questo su VICE Sports o questo su ESPN, all’interno dei quali Bargnani viene massacrato dal punto di vista cestistico (nel primo), personale (nel secondo) e di adattamento ai Nets (nel terzo, che però lascia aperta la possibilità di una “high reward” nel caso in cui le cose vadano bene). Non so perché i giornalisti americani si siano accaniti così contro Bargnani negli ultimi anni. Di sicuro un atteggiamento non sempre disponibile nei confronti dei media influisce, ma i media americani sono abituati a essere trattati malissimo dai giocatori (vedi: Russell Westbrook) e a esaltarli o massacrarli per le loro prestazioni in campo, lasciando da parte le eventuali antipatie personali. Per questo, più che per la sua personalità o un non meglio precisato “ce l’hanno tutti con lui”, le motivazioni di questo “odio” verso Bargnani sono più da ricercare nel tipo di giocatore è diventato il Mago oggi—non la versione “idealizzata”, non quello che era quattro anni fa, non “quello che potrebbe ritornare a essere se sano”, ma quello che è ora. Ovverosia un lungo che dovrebbe teoricamente avere il compito di aprire il campo, ma che nelle ultime cinque stagioni ha tirato 1.237 volte dal mid range e solo 610 da tre, peraltro mantenendo un’efficienza maggiore sulle seconde conclusioni (0.95 punti per tiro) rispetto alle prime (0.87, pur con una buona percentuale del 43.3%), come segnalato nel pezzo analitico di Schuhmann. Nell’ultima stagione Bargnani è stato un buonissimo giocatore di pick and roll (1.10 punti per possesso, 11° nella Lega tra quelli con almeno 100 possessi), ma i problemi di Bargnani non sono mai stati nella metà campo offensiva, quanto in quella difensiva. Quest’anno la sua presenza in campo ha fatto registrare un orrido -17.5 punti su 100 possessi, il peggior dato dei New York Knicks (senza di lui il dato scende a “solo” -8.2), il tutto continuando a prendere meno del 10% dei rimbalzi disponibili (da sempre il suo tallone d’Achille) e concedendo il 57.2% al ferro agli avversari—il terzo peggior dato della Lega dopo Thaddeus Young e Enes Kanter, tra i giocatori con minutaggi simili. Il vero problema è che mettendo su un piatto pregi e difetti del Bargnani attuale all’interno di una struttura di squadra NBA, il saldo è sempre più spesso negativo: hai voglia a dire “quanti sette piedi tirano e mettono palla per terra così?”, se quelle due qualità portano a soluzioni non efficienti come un tiro dalla media distanza (che le difese NBA concedono sempre più volentieri). E il fatto di essere stato molto spesso infortunato negli ultimi quattro anni depone molto più a suo sfavore piuttosto che a favore, perché denota un fisico sempre più inaffidabile con il passare degli anni. Detto questo, la scelta di andare a Brooklyn per fare il cambio di Thaddeus Young e Brook Lopez è di difficile comprensione tattica: se in attacco può offrire—almeno teoricamente—qualcosa di diverso rispetto agli altri due (ma in maniera inefficiente), in difesa risulta praticamente ingiocabile con chiunque venga schierato, contando che il quarto lungo, Thomas Robinson, è un buon rimbalzista ma sottodimensionato a livello NBA. E nella pallacanestro, per fortuna o purtroppo, si giocano due metà campo—cosa di cui ci si dimentica spesso quando si parla del Mago a livello NBA.
See more at: http://www.ultimouomo.com/un-estate-ita ... 9kVei.dpuf
Analisi preoccupante.......speriamo abbia ragione chi in questo forum ha visto le partite di Andrea con occhio più attento dei GM e dice che non c'è da preoccuparsi........

Re: Stagione 2015/2016 del Mago cap. 10 - Brooklyn Nets

Inviato: 22/07/2015, 16:23
da Ziolepr8
Ovverosia un lungo che dovrebbe teoricamente avere il compito di aprire il campo, ma che nelle ultime cinque stagioni ha tirato 1.237 volte dal mid range e solo 610 da tre, peraltro mantenendo un’efficienza maggiore sulle seconde conclusioni (0.95 punti per tiro) rispetto alle prime (0.87, pur con una buona percentuale del 43.3%), come segnalato nel pezzo analitico di Schuhmann.
Questa è una minchiata, e non perchè l'ha detta SChuhmann.
Bargnani tira meno da tre perchè ha aumentato le opzioni interne, ha più gioco in mid post e perchè seleziona meglio i tiri. Gli hanno rotto le balle per i primi anni che tirava troppo da fuori e ora viene fuori che tira troppo da dentro? Cavolate belle e buone.
Uno stretch four non è tale se tira tutto quello che capita da sette metri e mezzo. E' tale se il suo tiro è rispettato. E il tiro di bargnani è rispettato, punto e basta.

Re: Stagione 2015/2016 del Mago cap. 10 - Brooklyn Nets

Inviato: 22/07/2015, 16:52
da mighty
l'articolo su Vice e' la pura verita'... :lol:

Re: Stagione 2015/2016 del Mago cap. 10 - Brooklyn Nets

Inviato: 22/07/2015, 16:56
da cippa lippa
mighty ha scritto:l'articolo su Vice e' la pura verita'... :lol:
La verità non esiste, l'unica verità è il silenzio. Quindi taci :D

Re: Stagione 2015/2016 del Mago cap. 10 - Brooklyn Nets

Inviato: 22/07/2015, 17:00
da The Huge
Verdiglione ha scritto:Analisi preoccupante.......speriamo abbia ragione chi in questo forum ha visto le partite di Andrea con occhio più attento dei GM e dice che non c'è da preoccuparsi........
Non so se l'ironia è voluta, ma è cmq notevole ... :lol: :approved:
Ziolepr8 ha scritto: Questa è una minchiata, e non perchè l'ha detta SChuhmann.
Al di là delle idee differenti che si possano avere, l'educazione NON è un optional ...

cippa lippa ha scritto: La verità non esiste, l'unica verità è il silenzio. Quindi taci :D
???

Re: Stagione 2015/2016 del Mago cap. 10 - Brooklyn Nets

Inviato: 22/07/2015, 17:23
da Ziolepr8
Capisco, dare della pippa a un giocatore si può ma dire che un giornalista ha scritto una minchiata è maleducazione.

Re: Stagione 2015/2016 del Mago cap. 10 - Brooklyn Nets

Inviato: 22/07/2015, 17:25
da wisconsin
I primi power rankings della NBC danno i Nets con lo stesso record dell'anno scorso nonstante manchi un play titolare.
Se King riuscisse a trovare qualcuno che non sia Felton, le cose potrebbero mettersi benino per Brooklyn.

Re: Stagione 2015/2016 del Mago cap. 10 - Brooklyn Nets

Inviato: 22/07/2015, 17:51
da skip to my lou
wisconsin ha scritto:I primi power rankings della NBC danno i Nets con lo stesso record dell'anno scorso nonstante manchi un play titolare.
Se King riuscisse a trovare qualcuno che non sia Felton, le cose potrebbero mettersi benino per Brooklyn.


il problema è che l'unico modo per trovare un buon play è sperare che qualche disperato si prenda joe johnson in cambio e la cosa la vedo dura..
e poi, che buoni play ci sono in giro sul mercato?? a me piacerebbe collison di quelli umanamente prendibili ma la vedo dura..