Sembra proprio che il lungo riposo dei Cavs e le serie morbide affrontate in precedenza, abbiamo fatto perdere ai giocatori il "feeling" con la lotta. Avevo sottovalutato Orlando: non so quante squadre si sarebbero riprese dopo la botta di gara2! Quella è roba che ti spezza in due...non ti riprendi più...
C'è da dire che Cleveland ha anche un po' perso quella dimensione corale che l'ha contraddistinta in tutta la stagione e nella prima parte dei playoff, complici, come già detto da altri, le percentuali basse di giocatori chiave. Lebron così è costretto a sobbarcarsi tutte le responsabilità offensive e la squadra ne risente parecchio, ed è difficile che Lebron possa da solo vincere questa serie visto che dall'altra parte ha una squadra organizzatissima e, soprattutto, "on fire". La differenza non la stanno facendo solo i campioni di Orlando, ma anche tutti i giocatori di contorno e le panchine (basta guardare la distribuzione dei punti nelle partite della serie).
Il discorso di mighty è interessante e mi trova abbastanza d'accordo. E' comunque un argomento vasto perché c'è da considerare, oltre al giocatore chiamato in causa, anche la situazione della sua squadra e del campionato in generale. Mi viene in mente Iverson e le finals contro i Lakers: Iverson è uno che a mio avviso (e per molti altri credo

) al tempo "spostava", ma per quanto fosse mostruoso è arrivato alle finals negli anni in cui nella Eastern Conference il livello era quasi infimo (soprattutto se paragonato a quello della Western). Insomma...il discorso è intricato
