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Dark Knight ha scritto:Un Belinelli razionalizzato è un giocatore Fiba stradominante e un giocatore nba buono, un sesto uomo per dire.

REDDEN ha scritto:aggiungo la razionalità..tolgo l'ego..un pizzico di sale e un po' d'olio....
belinelli ora è pronto secondo i nostri chef!

paolo ha scritto:REDDEN, non ci capiamo. E' l'atteggiamento, l'approccio che Belinelli ha molto spesso che risulta deleterio. Passare la metà campo con 16.1 sul cronometro non va nelle statistiche, ma quando lo fai una, due, tre, quattro volte, diventa una cazzata madornale nell'ottica dello sviluppo dell'attacco. Tenere la palla ferma per vari secondi, andare dentro senza una logica e trovare in emergenza un compagno per un tiro fuori ritmo, sono cose che non vanno nelle statistiche (anzi, spesso vanno a peggiorare le statistiche di altri) ma restano cazzate. Difendere tentando così spesso la rubata da dietro dopo essere stato battuto non va nelle statistiche, anzi a volte va addirittura a migliorarle perchè ti riesce di recuperare la palla, ma resta una cazzata. Il giorno che Belinelli toglierà tutte queste cose dalla sua pallacanestro e giocherà un basket più pulito, più lineare, con scelte più giuste, avrò di lui un'opinione molto più positiva. Per intenderci, sono per molti aspetti le stesse cose che mi facevano incazzare di Myers, un altro che aveva un ego smisurato e giocava spesso per i fatti suoi. E Belinelli non è esattamente forte quanto era Myers...

REDDEN ha scritto:è che tanto è inutile,avete un'opinione su belinelli è mai la cambierete.
l'anno passato bargnani è stato pessimo belinelli ottimo in nazionale,commenti? tutti e 2 male..
belinelli ha cambiato modo di giocare dopo le prime 3 e si vede la mano del coach,ha tirato molto meno di andrea,ha preso rimbalzi dato assist pero' si continua a dire le stesse cose.
è una battaglia persa lo vedete cosi,sempre con la palla in mano sempre a fare scelte sbagliate..meno male che la realtà è un pochino diversa

Dark Knight ha scritto:1-con il razionalizzarsi di Belinelli (o il ridursi) abbiamo cominciato a vincere

2-l'anno scorso Bargnani è stato indecente, è stato usato di merda e la squadra è stata ignobile. E ripeto dove c'è anarchia Belinelli domina, per queso non capisco perchè a toronto non abbia avuto successo, cosa che invece ha avuto a Golden State (fino allo sfigato infortunio)


Spero che incastrare Belinelli tra Paul e Ariza lo inquadri a tal punto dal farlo emergere. Non è più il tempo del poetico tiro in caduta, se non trova un senso anche solo come specialista (leggi dichiarazioni da New Orleans tipo "si sa giocare, ma tira quasi col 40% da tre... ma sa penetrare e tirare col 40% da tre... è italiano ma tira col 40% da tre"), credo che sia l'europa la prossima tappa.

setset60 ha scritto:forse in parte per lo stesso motivo che ha spinto turko ad andarsene urgentemente dal canada..
cioè gestione tecnica debole di coach/GM che uniti ai problemi di chimica avevano reso la situazione anarchica ma svantaggiosa per bilino.. colangelo alla fine ha confermato i problemi di chimica tra usa/euro, e ha detto che queste tensioni sono state fondamentali per il flop del dopo ASG.. tutti avevano sempre negato, ma tempo fa ho letto (mi sembra realgm) il post di uno che ha partecipato all'incontro rinnovo abbonati e ha postato ste dichiarazioni di colangelo.. è un'ipotesi..

Dark Knight ha scritto:

setset60 ha scritto:forse in parte per lo stesso motivo che ha spinto turko ad andarsene urgentemente dal canada..
cioè gestione tecnica debole di coach/GM che uniti ......

io parlavo della nazionale, rispondendo a Redden.

io non dico di Kaponizarsi ma di RayAllenizzarsi. Cioè più tiri in uscita dai blocchi, più corse, penetrazioni prese con lettura della situazione, no playmaking.
Belinelli deve fare quello che diceva Morgan a X-factor ai suoi cantanti: togliere. Deve togliere i tiri cadendo indietro (perchè li fa anche quando nessuno lo marca), deve togliere la mania di palleggiarsi 2 ore la palla (perchè è inutile e ferma la squadra), deve imparare a uscire e prender i blocchi (troppo poco agile nelle corse), deve togliere quell'atteggiamento strafottente difensivo (che non rende).
Quando si sarà purificato e avrà imparato a gestire queste cose dovrà rimetterle, imparando a gestirle.

Non so se vi ricordate la pre-season tra il 2o e il 3o anno di Andrea, in cui poteva tirare solo prendendo posizione in post e non gli abbiamo mai visto tirare una tripla. Con Marco va fatto così. Per quanto lo si voglia sgrezzare dei fronzoli Belinelli resterà un eclettico, resterà poesia, rimarrà il tiro cadendo con 4 uomini addosso. Va solo educato un pò a gestire le scelte.

paolo ha scritto:
REDDEN, non ci capiamo. E' l'atteggiamento, l'approccio che Belinelli ha molto spesso che risulta deleterio. Passare la metà campo con 16.1 sul cronometro non va nelle statistiche, ma quando lo fai una, due, tre, quattro volte, diventa una cazzata madornale nell'ottica dello sviluppo dell'attacco. Tenere la palla ferma per vari secondi, andare dentro senza una logica e trovare in emergenza un compagno per un tiro fuori ritmo, sono cose che non vanno nelle statistiche (anzi, spesso vanno a peggiorare le statistiche di altri) ma restano cazzate. Difendere tentando così spesso la rubata da dietro dopo essere stato battuto non va nelle statistiche, anzi a volte va addirittura a migliorarle perchè ti riesce di recuperare la palla, ma resta una cazzata. Il giorno che Belinelli toglierà tutte queste cose dalla sua pallacanestro e giocherà un basket più pulito, più lineare, con scelte più giuste, avrò di lui un'opinione molto più positiva. Per intenderci, sono per molti aspetti le stesse cose che mi facevano incazzare di Myers, un altro che aveva un ego smisurato e giocava spesso per i fatti suoi. E Belinelli non è esattamente forte quanto era Myers...