Premessa: per la Juventus raggiungere i quarti, dopo aver superato un girone difficile, è stata una buona stagione di CL. Difficile francamente aspettarsi di meglio, data la reale forza dei bianconeri ed il fatto che tornava in Champions dopo tanti anni.
Normale uscire, ci può stare, a maggior ragione se si incontra una squadra fortissima con il Bayern.
Però, detto questo, non può essere bollato come "normale" il fatto di non essere stati mai nemmeno per un momento in grado di impensierire i tedeschi. Davvero sono deluso (qua parlo da esteta, perchè invece da interista sono ovviamente felicissimo

) dalla pochezza tecnica e, soprattutto, tattica della Juventus.
Abbiamo visto dei quarti di finale uno più bello dell'altro. Un Borussia, non al top, capace di passare il turno in maniera incredibile, contro un Malaga fantastico dal punto di vista tattico. Un duello di qualità altissima tra Barcellona e PSG, che è stato davvero ad un passo dal buttare fuori i blaugrana. Un match di ritorno encomiabile ed uno spettacolo incredibile da parte dei i turchi e del loro pubblico di belve contro un Real Madrid di due livelli superiore.
Cosa rimane invece di Bayern - Juve?
Lo sguardo di ammirazione incommensurabile nei confronti dei tedeschi. Ma anche davvero tanta noia per quanto ha dato a livello di spettacolo e agonismo questo doppio confronto. Io sono stupito dalla pochezza tattica, ancor prima che tecnica, della Juve. La Juve è stata il Celtic del Bayern. Non è rimasta in partita nemmeno un minuto (testuale). Il Bayern ha passato il turno, giocando con le marce tirate, quasi sbadigliando.
Mi sarei aspettato almeno i primi 45 minuti di fuoco. Invece si segnala un tiro su punizione e mai il sufficiente livello di intensità e continuità agonistica.
Mi sarei aspettato che Conte riuscisse a cambiare qualcosa a livello tattico, per far girare la gara dalla sua. Invece stesso copione dell'andata, i tre dietro che non riuscivano mai a cominciare l'azione con i 4 tedeschi schierati a muro, Pirlo ingabbiato, e allora lancio lungo, proviamo a prenderla e se non la prendiamo proviamo almeno a pressare. Tutto qui, veramente pochissimo. Non un piano B, non un cambio di modulo, non una mossa a sorpresa. Sono davvero deluso da Conte.
Mi sarei aspettato che qualcuno fosse in grado di prendere in mano la squadra dal punto di vista almeno della personalità. C'è gente che parlava di centrocampo più forte d'Europa, ma Pirlo e Marchisio (a me a questo punto non sorprende più, questo diventa un fantasma nelle partite che contano) sono stati annichiliti per 180 minuti.
Mi sarei aspettato anche il dodicesimo uomo in campo. Come diceva Arwain, a Istanbul l'impatto del pubblico è stato incredibile. Invece, il battesimo al grande match dello Juventus Stadium è stato un pò una delusione. Mi ricordo partite a San Siro di Inter e Milan, in cui la camera di Sky tremava come vi fosse il terremoto e in cui le voci dei telecronisti sembravano trasmesse via satellite, a causa del rumore. 80.000 assatanati a spingere la squadra. Oggi, dopo solo 10 minuti di gara, a parte la curva che non ha mai smesso di cantare, il fattore campo si è dissolto nel nulla.
E invece di sottolineare tutti questi aspetti, da bravi tifosi autocritici, si parte
- con la tiritera del progetto
- con i paralleli impossibili (Pata, basta con le fesserie, il Bayern di oggi non è certo figlio di quel 4-0, ma è figlio della rivoluzione olandese portata l'anno successivo da Van Gaal, che, proprio a partire dalla deludente stagione dell'anno precedente, ha fatto tabula rasa e ha portato ad un cambiamento radicale di filosofia di gioco e del club...)
- con le proiezioni deliranti sulla classe di Bonucci e la grinta di Chiellini (la scena nel 1o tempo da simulata frattura di tibia e perone, è stata qualcosa di incommentabile

)
- con i discorsi da ragionieri sul fatturato, quando è noto che con i soldi spesi per una serie interminabile di mesterianti, avreste potuto tranquillamente acquistare un top player (perchè, si dica ciò che si vuole, ma senza top player e con soli buoni calciatori - Llorente, l'ennesimo - , di scudetti in Italia se ne possono vincere in serie, ma in Champions in fondo non ci si arriva mai).
Mentre quanto è avvenuto stasera non fa che confermare ulteriormente quanto già è stato detto sull'estrema pochezza attuale del nostro calcio, da ogni punto di vista.
PS Tanti auguri, Pata
