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ciripischio ha scritto:

Airness #23 ha scritto:
........... ed obiettivamente parlando a toronto hanno ragione, la squadra vince e andrea sta giocando da schifo, non si possono biasimare, come non mi sento di biasimare Mitchell, infatti fintanto che vincono ha ragione lui...

non sono del tutto d'accordo. andrea sta facendo cagare, però non credo sia facile scendere in campo sentendosi il numero 10 a referto, per uno come lui. mitchell ha una squadra da 2/3° posto tranquillo a est e in certi momenti fa girare la squadra veramente a cazzo di cane. stanotte il primo periodo i punti li faceva solo bosh, tirando da ovunque e senza passare palla. non c'è una briciola di schema, solo un ottimo collettivo che, un giorno uno un giorno l'altro tiene su la squadra.
domani magari andrea ne fa 25 a boston e humphries fa 3 punti.
il problema non è questo!!! è che c'è una squadra a rotoli, in cui si vede che ciascuno pensa a sé. davvero, come scriveva canigggia, sembra che colangelo e gherardini siano inesistenti quest'anno. mitchell segue la sua strada, da presuntuoso. gli intoccabili sono due giocatori inutili e deleteri, bosh e ford, che però possono fare quello che vogliono, perché sono americani e neri. calderon gioca solo perché ford è fuori e ha due coglioni così. in campo, da moon a rimbalzo, a delfino che corre e fa tutto lui, fino ai due simpatici negretti, sembra che ognuno giochi per i cazzi suoi e rubare il posto all'altro. l'unico elemento razionale, che infatti tira con straordinarie percentuali e mai a cazzo di cane, è kapono

per concludere, una squadra fantastica, per colpa di tutti, sta diventando una squadra noiosa e antipatica. andrea gioca male, e ha fatto tre sfondamenti anche perché, se guardate bene, per 4 minuti praticamente non gli hanno passato palla. non è facile stare in panca, entrare e vedere un humphries qualsiasi attaccare il canestro da tutte le parti, pur di fare bella figura e non passare palla al suo rivale andrea. sta squadra di merdoni è tutto fuorché una squadra.

ma sono d'accordissimo con FAGIU! andrea attualmente sta giocando malissimo, non ha le palle, non va a rimbalzo. e non merita nulla più di ciò che ha. forse dovrebbe:
1) ritornare con i piedi per terra;
2) farsi apprezzare per umiltà e abnegazione, correre e non giocare a cazzo;
3) pensare agli amici veri che, senza paga, lo seguono da due anni in tutto e per tutto, senza mettersi "in proprio" e voler fare la star;
4) ascoltare i buoni consiglieri e, magari, lasciare una squadra allo sfascio e cercare nuovi lidi.
5) prendere esempio da belinelli che sta lì zitto, ma sta lì, si impegna, è riuscito a farsi apprezzare e non si giocherà il rookie of the year, ma nel giro di qualche anno questo atteggiamento umile inaspettato coglierà i suoi frutti.

per ora, toronto..., come ha detto fagiu, non è cosa da seguire né che meriti di essere seguita.

Solo il tempo ci dirà chi sono veramente, ma in verità penso che di squadre poco squadre come loro nella nba ce ne siano a bizzeffe, e sulla carta le chiacchiere volano e le W restano quindi se cè una cosa che può tornar a far da collante secondo me non è ne gherardini ne colangelo ma sono le vittorie in sè, ogni allenatore ha il suo modus operandi che per quanto criticabile cmq resta tale, io vedo realtà anche peggiori di toronto tutto sommato e se andrea fà cagare è quasi tutta farina del suo sacco. Non sono mai stato un estimatore di Mitchell e mai lo sarò, perchè secondo me non è un allenatore ma solo un "uomo da spogliatoio", non ha capito nemmeno lui come funziona la squadra che ha per le mani e fà esperimenti ridicoli, cmq io parlo di Andrea e mitchell o non mitchell stà giocando veramente di merda!

ciripischio ha scritto:non sono del tutto d'accordo. andrea sta facendo cagare, però non credo sia facile scendere in campo sentendosi il numero 10 a referto, per uno come lui. mitchell ha una squadra da 2/3° posto tranquillo a est e in certi momenti fa girare la squadra veramente a cazzo di cane. stanotte il primo periodo i punti li faceva solo bosh, tirando da ovunque e senza passare palla. non c'è una briciola di schema, solo un ottimo collettivo che, un giorno uno un giorno l'altro tiene su la squadra.
domani magari andrea ne fa 25 a boston e humphries fa 3 punti.
il problema non è questo!!! è che c'è una squadra a rotoli, in cui si vede che ciascuno pensa a sé. davvero, come scriveva canigggia, sembra che colangelo e gherardini siano inesistenti quest'anno. mitchell segue la sua strada, da presuntuoso. gli intoccabili sono due giocatori inutili e deleteri, bosh e ford, che però possono fare quello che vogliono, perché sono americani e neri. calderon gioca solo perché ford è fuori e ha due coglioni così. in campo, da moon a rimbalzo, a delfino che corre e fa tutto lui, fino ai due simpatici negretti, sembra che ognuno giochi per i cazzi suoi e rubare il posto all'altro. l'unico elemento razionale, che infatti tira con straordinarie percentuali e mai a cazzo di cane, è kapono

per concludere, una squadra fantastica, per colpa di tutti, sta diventando una squadra noiosa e antipatica. andrea gioca male, e ha fatto tre sfondamenti anche perché, se guardate bene, per 4 minuti praticamente non gli hanno passato palla. non è facile stare in panca, entrare e vedere un humphries qualsiasi attaccare il canestro da tutte le parti, pur di fare bella figura e non passare palla al suo rivale andrea. sta squadra di merdoni è tutto fuorché una squadra.

ma sono d'accordissimo con FAGIU! andrea attualmente sta giocando malissimo, non ha le palle, non va a rimbalzo. e non merita nulla più di ciò che ha. forse dovrebbe:
1) ritornare con i piedi per terra;
2) farsi apprezzare per umiltà e abnegazione, correre e non giocare a cazzo;
3) pensare agli amici veri che, senza paga, lo seguono da due anni in tutto e per tutto, senza mettersi "in proprio" e voler fare la star;
4) ascoltare i buoni consiglieri e, magari, lasciare una squadra allo sfascio e cercare nuovi lidi.
5) prendere esempio da belinelli che sta lì zitto, ma sta lì, si impegna, è riuscito a farsi apprezzare e non si giocherà il rookie of the year, ma nel giro di qualche anno questo atteggiamento umile inaspettato coglierà i suoi frutti.

per ora, toronto..., come ha detto fagiu, non è cosa da seguire né che meriti di essere seguita.

bravo
quoto decisamente

Bha,non credo che Gherardini venga a dirci se Colangelo (con lui) ha intenzione di trasferirsi a NY,o ci risponda sull'utilizzo/condizioni di andrea.
PErò si può anche provare.

Più interessante (o più produttivo ) sarebbe magari mandare una mail a Chuck Swirsky,adorabile commentatore (su raptorsnation ho ascoltato un sacco di commentatori e devo dire che i due toronto-fan non sono male ) e che generalmente rispondere.
Difficile che risponda a domande tipo "lo spogliatoio è diviso a metà?BArgnani è visto male da Humpries?",ma magari potrebbe dirci le sue idee sulle condizioni di andrea,visto che sicuramente ha un contatto stretto con la squadra

Squadra a rotoli???

14-10 con il tuo play titolare che ha giocato meno della metà delle partite, con la tua stella che ne ha saltate 5 o 6 e con la tua futura presunta stella che stà deludendo e anch'esso ha avuto problemi fisici. Le altre 20 squadre messe peggio dei Raps cosa sono, derelitte??

I Raps sono al momento dove devono essere e nelle ultime uscite han giocato un buonissimo basket, l'unica cosa che al momento non và è Andrea.

Quoto anch'io quello che ha detto ciripischio, però mi permetto di appuntare una cosa:

nella partita di ieri sera ho visto:
- Andrea cercare di andare a rimbalzo in attacco, sia sui tiri liberi sia sui tiri dei compagni (non l'avevo mai, e ripeto mai, visto in tutta sta stagione...);
- Andrea prendere posizione più di una volta spalle a canestro in attacco con decisione e non ricevere mai la palla, in realtà non lo guardavano nemmeno;
- Andrea essere l'unico, su 5 difensori, fare il tagliafuori sul suo uomo mentre gli altri saltavano(anche alla cazzo..) verso un eventuale pallone volante...difensori e attaccanti;
- Andrea fare i raddoppi...come ho già detto: se è una scelta di squadra, allora qualcuno deve andare ad aiutare sul suo uomo che se no rimane libero (e sembra colpa del Mago); se è una scelta di Andrea, basta dirgli di non farlo!!!
- Andrea difendere sul cambio in difesa...peccato che l'altro difensore di turno non cambiasse l'uomo...basta chiarirsi tra giocatori...ma sembra che nessuno lo faccia;
- Andrea provare il pick&pop...ma ormai l'ha capito anche mia nonna...cambiare schema no?...mai...che se no poi il Mago torna a giocare bene e "qualcuno" ci rimette la faccia...meglio che continui a giocare male che così si può rimetterlo in panca...

Con tutto ciò non voglio difendere a priori il Mago, ci mancherebbe...sono sempre stato uno dei suoi principali critici...e sono il primo a dire che in questo periodo sta giocando male, non tecnicamente (si, insomma, un èò anche tecnicamente...)ma soprattutto mentalmente...

Se non cambia la testa, che peraltro è sempre stato il suo punto forte, non andrà da nessuna parte...però la gestione della squadra sta diventando abbastanza pietosa...

da http://arsenalist.com/
".....Contrast Hump’s plays with that of Bargnani’s (two very bad looking offensive fouls) and you notice a man playing with confidence and a man who is unsure of what he wants to do on the floor. It’s getting a little embarrassing watching Bargnani out there and although I STILL think he’ll get out of his funk and end up contributing to this team, he looks very, very confused out there. Hopefully him and the coaching staff can sort things out and get him game-ready but as Jack Armstrong said, “a lot of this game is played between the ears” and I’m not sure of Bargnani’s mental makeup. This stretch is the first test of his NBA career and so far he’s not handling it well, we’ll see how he does in the big Boston game coming up........."

topomaledettotopo ha scritto:da http://arsenalist.com/
".....Contrast Hump’s plays with that of Bargnani’s (two very bad looking offensive fouls) and you notice a man playing with confidence and a man who is unsure of what he wants to do on the floor. It’s getting a little embarrassing watching Bargnani out there and although I STILL think he’ll get out of his funk and end up contributing to this team, he looks very, very confused out there. Hopefully him and the coaching staff can sort things out and get him game-ready but as Jack Armstrong said, “a lot of this game is played between the ears” and I’m not sure of Bargnani’s mental makeup. This stretch is the first test of his NBA career and so far he’s not handling it well, we’ll see how he does in the big Boston game coming up........."

Queste analisi psicologiche che fanno gli americani quando parlano delle situazioni vissute dai giocatori nella loro lega sono sempre al limite del ridicolo, cioè non discuto che in parte possano anche essere vere ma vorrei capire al di là di tutto e dei problemi attuali di Andrea cosa ci si aspetta dal loro punto di vista da un giocatore che senza particolari demeriti (anzi, a volerla ben vedere con meriti non trascurabili per uno di cui si diceva che ci avrebbe messo almeno due anni ad adattarsi alla NBA) è passato dai 30 minuti e quintetto, alla panchina, per finire ad essere il cambio di Bosh con un minutaggio attorno agli 11-12 di media.

Cioè è giustissimo analizzare le colpe di Bargnani, che sta oggettivamente commettendo errori, giocando male, e che soprattutto sembra quasi svuotato mentalmente. Però non si può valutare serenamente la situazione di Andrea senza considerare le scelte e le responsabilità di altri, perchè non è che Andrea non gioca perchè gioca male (basta vedere che prima di rompersi ne ha messi 26 o che pur con tutti i cambiamenti di minuti e ruolo che ci sono stati alla fine le cifre sono pur sempre quelle dello scorso anno), non gioca perchè Mitchell se ne strafrega di quello che poteva essere il progetto della dirigenza e ha deciso (giustamente dal suo punto di vista) che Bosh e Bargnani insieme non ci giocano, questo a prescindere temo dal fatto che Bargnani possa giocare un po' meglio o un po' peggio. E ha deciso che da centro vuole altro, cioè un giocatore che gli dia presenza, solidità, rimbalzi, difesa, e che non pretenda tiri dall'altra parte dove il gioco passa dalle mani di Bosh.

E' chiaro che questa descrizione è lontana anni luce dal Bargnani attuale, quindi un conto è chiedergli di migliorare in quello che sa fare meno bene (ed è lui a doverlo fare) mentre un altro conto è mettersi in testa che al di là dei miglioramenti che può realizzare e/o delle qualità che già ha, Mitchell di fiducia in Bargnani non ne ha e Bosh e Bargnani insieme NON VUOLE farli giocare, cosa che peraltro avrebbe fatto già l'anno scorso se non fosse stato per così dire costretto dall'intervento dirigenziale a fare altre scelte.

Quindi ok, Bargnani deve saper affrontare questo momento e sta a lui e solo a lui riuscirci, ma è pretestuoso e sostanzialmente sbagliato fare come se i problemi attuali dipendessero solo da lui e da qualche sua carenza mentale o tecnica. Dipendono, forse più ancora che da questo, da una situazione generale che non si risolverà fino a quando Bargnani sarà questo tipo di giocatore (e potrebbero volerci alcune stagioni per vederlo difendere e andare a rimbalzo come Mitchell desidera) o in alternativa fino a quando Mitchell resterà sulla panchina dei Raptors.

paolo ha scritto:

topomaledettotopo ha scritto:da http://arsenalist.com/
".....Contrast Hump’s plays with that of Bargnani’s (two very bad looking offensive fouls) and you notice a man playing with confidence and a man who is unsure of what he wants to do on the floor. It’s getting a little embarrassing watching Bargnani out there and although I STILL think he’ll get out of his funk and end up contributing to this team, he looks very, very confused out there. Hopefully him and the coaching staff can sort things out and get him game-ready but as Jack Armstrong said, “a lot of this game is played between the ears” and I’m not sure of Bargnani’s mental makeup. This stretch is the first test of his NBA career and so far he’s not handling it well, we’ll see how he does in the big Boston game coming up........."

Queste analisi psicologiche che fanno gli americani quando parlano delle situazioni vissute dai giocatori nella loro lega sono sempre al limite del ridicolo, cioè non discuto che in parte possano anche essere vere ma vorrei capire al di là di tutto e dei problemi attuali di Andrea cosa ci si aspetta dal loro punto di vista da un giocatore che senza particolari demeriti (anzi, a volerla ben vedere con meriti non trascurabili per uno di cui si diceva che ci avrebbe messo almeno due anni ad adattarsi alla NBA) è passato dai 30 minuti e quintetto, alla panchina, per finire ad essere il cambio di Bosh con un minutaggio attorno agli 11-12 di media.

Cioè è giustissimo analizzare le colpe di Bargnani, che sta oggettivamente commettendo errori, giocando male, e che soprattutto sembra quasi svuotato mentalmente. Però non si può valutare serenamente la situazione di Andrea senza considerare le scelte e le responsabilità di altri, perchè non è che Andrea non gioca perchè gioca male (basta vedere che prima di rompersi ne ha messi 26 o che pur con tutti i cambiamenti di minuti e ruolo che ci sono stati alla fine le cifre sono pur sempre quelle dello scorso anno), non gioca perchè Mitchell se ne strafrega di quello che poteva essere il progetto della dirigenza e ha deciso (giustamente dal suo punto di vista) che Bosh e Bargnani insieme non ci giocano, questo a prescindere temo dal fatto che Bargnani possa giocare un po' meglio o un po' peggio. E ha deciso che da centro vuole altro, cioè un giocatore che gli dia presenza, solidità, rimbalzi, difesa, e che non pretenda tiri dall'altra parte dove il gioco passa dalle mani di Bosh.

E' chiaro che questa descrizione è lontana anni luce dal Bargnani attuale, quindi un conto è chiedergli di migliorare in quello che sa fare meno bene (ed è lui a doverlo fare) mentre un altro conto è mettersi in testa che al di là dei miglioramenti che può realizzare e/o delle qualità che già ha, Mitchell di fiducia in Bargnani non ne ha e Bosh e Bargnani insieme NON VUOLE farli giocare, cosa che peraltro avrebbe fatto già l'anno scorso se non fosse stato per così dire costretto dall'intervento dirigenziale a fare altre scelte.

Quindi ok, Bargnani deve saper affrontare questo momento e sta a lui e solo a lui riuscirci, ma è pretestuoso e sostanzialmente sbagliato fare come se i problemi attuali dipendessero solo da lui e da qualche sua carenza mentale o tecnica. Dipendono, forse più ancora che da questo, da una situazione generale che non si risolverà fino a quando Bargnani sarà questo tipo di giocatore (e potrebbero volerci alcune stagioni per vederlo difendere e andare a rimbalzo come Mitchell desidera) o in alternativa fino a quando Mitchell resterà sulla panchina dei Raptors.

d'accordo su tutto. oltretutto il fatto che mitchell abbia vinto lo scorso anno il premio come coach of the year fa credere a smitch stesso di avere delle idee chiare e che non possono essere criticate da nessuno, nemmeno la dirigenza. Anche perchè rinunciare al progetto bosh-bargnani a prescindere mi sembra un rischi notevole , visto, ad sempio, quello che il mago ha dimostrato negli scorsi play off. Andrea deve a questo pnto rimboccarsi le maniche e lavorare sodo per cercare di migliorare la dove ha fori lacune, poi che sia il coach a decidere di che morte morire

la "ridicolezza" di questi raps e' palese nel mometo in cui a rimbalzo difensivo in tre(!!!!) lottano furiosamente per strapparsi il pallone cosi' da avere un reb in piu' nelle stats,e la palla finisce a indiana!!!!!

Toronto e' diventata ormai come le altre franchigie che non facciano parte dell'elite nba.
Ovvero ha una stella che non ti fa vincere ma che pretende tiri e statistiche cmq vada,perche vuole l'all star game e i contratti pubblicitari.
ha un "coach" che mira piu' a non irritare la suscettibilita' dello spogliatoio che a giocare ,senza un briciolo di intuizioni tattiche,impreparato,che non guarda al futuro,non ha idea di cosa serva per vincere.
Gli altri che in campo pensano OGNUNO alle proprie stats dimodoche al momento opportuno possano strappare qualche bigliettone in piu' e magari apparire nello spot di qualche concessionario d'auto di toronto.......

E bene che qualcuno lo dica una volta per tutte:
TORONTO NON VUOLE VINCERE.VUOLE SOLO STARE A GALLA.
son 15 anni che seguo l'nba e ormai credo di aver capito come funziona questa lega.....
a loro basta vendere i biglietti e riempire i palinsesti tv giornalmente.
Altrimenti Calderon giocherebbe al posto di ford.
altrimenti bosh che nei play off fa ridere e tira solo da 5 metri e che non va nel pitturato per che l'atmosfera si scalda...sarebbe gia' stato tradato.
altrimenti le rotazioni non sarebbero cosi' farsesche.(chi ha giocato a basket sa che contano i primi sette,massimo otto giocatori,non ce' niente da fare questione di ritmo)
altrimenti mitchell non sarebbe dov'e' ora.

Come le vedo io queste cose,le vedono anche colangelo,gherardini,la proprieta',etc.....
il problema e':a loro non interessa!
hanno un prodotto e lo vogliono vendere.

Colangelo andra' via a breve statene certi,ha gia capito che a toronto piu' di cosi' non si va e non vorra' di certo sporcare la sua immagine di vincente.
Bosh e solo un "quasar player" come dice buffa,non gli interessa vincere.

Il mio consiglio per Andrea e' SPILLAGLI piu' soldi che puoi e poi torna a divertirti in europa.......

Per ulteriori approfondimenti chiedere a un certo JASiKEqualcheccosa..........

P.s.
vedere humpries giocare da star e' uno spettacolo indegno per questo sport!!!
w la fiba!

Analisi interessante.

Però:

Colangelo andra' via a breve statene certi,ha gia capito che a toronto piu' di cosi' non si va

Ok,e perchè secondo te?
Cioè,io noto che:
a)Toronto ha un pubblico molto caldo...magari non affezionato sempre e comunque,ma sicuramente meglio di altre situazioni (vedi Hornets o NJ che non riempiono neanche quando stravincono)
b)Alla fine sono stati Gherardini e Colangelo a riplasmare la squadra,non credo abbiano avuto troppe imposizioni (metti bosh come franchise-player,ma poi?).
c)I canadesi adorano Calderòn,quindi le scelte su chi gioca sono essenzialmente del coach...poi sullo spogliatoio avrai anche ragione,ma per me se belinelli gioca è anche grazie agli ottimi rapporti che ha nello spogliatoio


Anche io avevo notato quel rimbalzo "conteso" tra Hump,delfino e Moon mi pare,con bargnani che li guardava

Anno Campione Finalista Serie M.V.P. FINALE
2006/07 San Antonio Spurs Cleveland Cavs 4-0 Tony Parker
2005/06 Miami Heat Dallas Mavericks 4-2 Dwyane Wade
2004/05 San Antonio Spurs Detroit Pistons 4-3 Tim Duncan
2003/04 Detroit Pistons Los Angeles Lakers 4-1 Chauncey Billups
2002/03 San Antonio Spurs New Jersey Nets 4-2 Tim Duncan
2001/02 Los Angeles Lakers New Jersey Nets 4-0 Shaquille O'Neal
2000/01 Los Angeles Lakers Philadelphia 76ers 4-1 Shaquille O'Neal
1999/00 Los Angeles Lakers Indiana Pacers 4-2 Shaquille O'Neal
1998/99 San Antonio Spurs New York Knikcs 4-1 Tim Duncan
1997/98 Chicago Bulls Utah Jazz 4-2 Micheal Jordan
1996/97 Chicago Bulls Utah Jazz 4-2 Micheal Jordan
1995/96 Chicago Bulls Seattle SuperSonics 4-2 Micheal Jordan
1994/95 Houston Rockets Orlando Magic 4-0 Hakeem Olajuwon
1993/94 Houston Rockets New York Knicks 4-3 Hakeem Olajuwon
1992/93 Chicago Bulls Phoenix Suns 4-2 Micheal Jordan
1991/92 Chicago Bulls Portland Trail Blazers 4-2 Micheal Jordan
1990/91 Chicago Bulls L.A. Lakers 4-1 Michael Jordan
1989/90 Detroit Pistons Portland Trail Blazers 4-1 Isiah Thomas
1988/89 Detroit Pistons L.A. Lakers 4-0 Joe Dumars

Questo e' l'albo d'oro nba da quando la seguo io......
sono sempre i soliti noti.
e guarda gli m.v.p. delle finali:tutte legende!
Di "progetti" giovani partiti e naufragati ne ho visti a bizzeffe.
Secondo me chi non puo' vincere LO SA,e si accontenta di vendere al meglio il suo prodotto.

nn hai tutti i torti.pare che in nba si giochi per i soldi e spettacolo..mentre in europa si giochi per vincere e basta.ame pare che gli americani ci capiscano davvero poco di basket visto che con i talenti che hanno nn sono capaci di primeggiare a livello mondiale.scandalosi..e l'nba sarebbe il campionato piu bello del mondo??ma le guardate le partite dei raps??

beh la NBA fortunatamente non è solo Raptors...poi lo sanno tutti che tra RS e PO in NBA c'è una differenza colossale, che a parer mio lo rende il campionato più bello del mondo.

Sì,ma in serie A c'è chi gioca per lo scudetto e chi gioca per la salvezza.
Però ci sono squadre come la Fiorentina,l'udinese,ecc. che in tre-quattro anni cercano di costruire una squadra che possa provare a raggiungere le fantastiche quattro

Cioè,io apprezzo il discorso di Marki,però è un po' come dire che Malone o Kidd non siano leggende.
Oppure affermare che la squadra che vince ha un solo campione,mentre non è così (Duncan senza uno o due tra Ginobili,PArker,Horry non so se vinceva 4 titoli,I bulls nn sono stati solo Jordan).

Non ci credo che Cleveland si accontenti della finale dell'anno scorso solo perchè quest'anno c'è Boston,nè che Wade si accontenti di latitare ai margini della zona playoff,nè che Howard si faccia il culo solo per prendere una quintalata di soldi.
E penso anche che i Raps si siano rinforzati per provare a superare il primo turno di PO.
Poi il progetto può anche andare male,non lo metto in dubbio;la "fortuna" dell'NBA è che non esiste la retrocessione

Gabbo ha scritto:Sì,ma in serie A c'è chi gioca per lo scudetto e chi gioca per la salvezza.
Però ci sono squadre come la Fiorentina,l'udinese,ecc. che in tre-quattro anni cercano di costruire una squadra che possa provare a raggiungere le fantastiche quattro

Cioè,io apprezzo il discorso di Marki,però è un po' come dire che Malone o Kidd non siano leggende.
Oppure affermare che la squadra che vince ha un solo campione,mentre non è così (Duncan senza uno o due tra Ginobili,PArker,Horry non so se vinceva 4 titoli,I bulls nn sono stati solo Jordan).

Non ci credo che Cleveland si accontenti della finale dell'anno scorso solo perchè quest'anno c'è Boston,nè che Wade si accontenti di latitare ai margini della zona playoff,nè che Howard si faccia il culo solo per prendere una quintalata di soldi.
E penso anche che i Raps si siano rinforzati per provare a superare il primo turno di PO.
Poi il progetto può anche andare male,non lo metto in dubbio;la "fortuna" dell'NBA è che non esiste la retrocessione

e io non credo nemmeno che portland e seattle con i grandi giovani che hanno non proveranno a vincere il titolo nei prossimi anni!e se vogliamo fare un discorso di soldi penso che più avanti si va più proventi si hanno..poi che ci siano GM incapaci che non è che non vogliono è che non sanno vincere è un dato di fatto..basta vedere i Knicks.. ..