Viktor ha scritto:Ragazzi nn vi maciullate la testa leggendo ste cavolate.
Dire che Messina non capisce un H di basket è roba da film horror.. Io sto in ansia per la riapertura del mercato e anche per la nazionale a dirla tutta. Spero che il Mago non tralasci la nazionale per riprendersi totalmente e lavorare sodo in estate (il miglior lavoro, per quanto mi riguarda, lo si applica in partita)
Viktor lo sappiamo che sono delle grandissime cavolate ma, se li guardi con ironia, è quasi divertente darci un'occhiata sporadica.
PEr l'estate spero solo che il MAGO sia consigliato molto diversamente dal solito.
Deve iniziare a perdere peso ed avere un fisico più asciutto (stile Dirk) e stile vecchio MAGO. Ricordo ancora come Kukoc, cui gli americani avevano fatto mettere su 15 kg in un'estate, sembrasse il fratello lento e poco dinamico di Kukoc stesso.
Andrea che resta forte per la sua atipicità deve lasciar perdere sti canadesi che lo hanno voluto GROSSO per fare il PIVOT. Lui resta un NON PIVOT NON GROSSO e quindi deve diventare di nuovo UN MAGO MAGRO.
Sul lavoro applicato in partita sono abbastanza d'accordo in quanto è necessario misurarasi con le vere difficcoltà, ma ti ricordo anche che il lavoro tecnico di ore e ore in palestra è anche più importante. La ripetizione dei movimenti vecchi e nuovi è basilare per poterli eseguire al meglio in partita.
Ti faccio un esempio personale. Giocavo guardia e con il tempo play. A 27 anni ho avuto un infortunio abbastanza serio da dicembre fino al termine della stagione.
Ho passato un' estate in cui potevo solo andare in piscina, corricchiare e poco, e tirare da fermo. Quando ho ripreso ad entrare in palestra con la squadra a settembre, a fine allenamento rimanevo in campo 35-40 minuti da solo a fare stretching (poco eh!) e a tirare da tre, molto. In realtà gli altri, tra doccia e cazzeggiamaneti vari mi aspettavano anche perchè in 8-9, più i due allenatori andavamo in pizzeria, ostia. Solo i "bambini" andavano a letto presto.
Per i primi 6 mesi non avevo sicuramente la velocità e la molto relativa elevazione precedenti (anche per consiglio medico alla gran prudenza). I compagni mi chiamavano "30 SECONDI", ostia, dopo l'infortunio. E mi prendevano per i fondelli per il tempo extra dedicato al tiro da tre. Eppure da quella stagione sono passato da una media di meno di 3 tiri da tre a partita ad una di oltre 6,5 e con percentuali decisamente migliori. Il lavoro tecnico ripetuto mi ha consentito di avere una media punti a partita migliore di 3 punti, pur essendo peggiorato nella condizione fisica. Grazie al lavoro anche l'approccio mentale cambia. Ho smesso di pensare "speriamo entri" per passare a "beccati sta bomba, OSTIA", anche troppo sicuro del risultato. Dall'anno successivo altri 4-5 compagni hanno introdotto l'allenamento individuale extra almeno 2 volte a settimana e gli allenatori rimanevano in palestra!
Fan culo, mi è venuta in mente la pizza che ci facevano dopo gli allenamenti. UNA PIZZA UNICA, da 10 persone, su un tagliere enorme su cui ci lanciavamo come animali, e che ANIMALI, ostia!
Sopportate i miei ricordi da VECIO

, è colpa dell'abuso di MONA

, GRASPA

e BASKET

(W IL MAGO NON PIVOT, MAGRO, e pien de MONA!)
"Tasi ti, che ti xe tanto testa de mona che tuti i mesi te perdi sangue del naso" Nereo Rocco