I giocatori italiani di basket nella NBA: Andrea Bargnani, Marco Belinelli, Danilo Gallinari e Nicolò Melli...ma non solo
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quindi una settimana dalla terza prova...io sto messa alquanto male, cioè è impossibile che riesca a ricordarmi tutto...però so già che mi verranno chieste le opere di Leopardi...auguri allora...Charles ha scritto:Mah...Io spero che non mi chiedano le materie che porto in tesina,ossia filosofia,latino e arte!!!E cmq essendo stata estratta la V, sono il secondo del secondo giorno...Cazzo!!!
SEGNALAZIONI - Scrive Gianluca: «Nella nota iniziale dove si spiega la terzina che localizza Assisi, viene detto: "il monte Subasio, scelto come luogo di eremitaggio dal beato Ubaldo". In realtà il monte Subasio è il luogo descritto dall'intera terzina. Dante spiegava che si eleva tra i fiumi Topino ("Tupino") e Chiascio ("l'acqua che discende del colle eletto dal Beato Ubaldo"). Bene, il colle eletto dal Beato Ubaldo è il monte Ingino, sopra Gubbio, dal quale appunto nasce il fiume Chiascio e non il monte Subasio come scritto nella nota del testo diffuso dal ministero». Versione confermata da Simone Filippetti: «C'è un secondo errore nella traccia di Dante. Il beato Ubaldo di cui si parla è Sant'Ubaldo, patrono di Gubbio, e il monte a cui ci si riferisce nella perifrasi geografica, tipica dello stile dantesco, è il Monte Ingino dove il corpo del santo è ancora oggi venerato e custodito. La parafrasi del brano suona così: "Tra il fiume Topino e il fiume Chiascio, definito come l'acqua che scende dal monte scelto dal Beato Ubaldo (il Monte Ingino), si trova il Monte Subasio (definito come una fertile costa), alle cui pendici sorge Assisi, città natale di San Francesco". Stessa segnalazione da Roberto: «Nel commento al canto XI della Divina Commedia "Intra Tupino e l’acqua che discende del colle eletto del beato Ubaldo, fertile costa s’altro monte pende, onde Perugia sente freddo e caldo da Porta Sole e diretro le piange per grave giogo Nocera con Gualdo" viene indicato nel commento come "colle eletto del beato Ubaldo" il monte Subasio (scelto come luogo di eremitaggio dal beato Ubaldo, si afferma nella nota), quando è noto invece che il "colle eletto" è il monte Ingino di Gubbio (infatti nella città di Gubbio il monte in questione viene appellato proprio in questo modo), da cui nasce il fiume Chiascio».
Anche il presidente della Società Dantesca Italiana, Guglielmo Gorni, punta il dito contro l'errore presente nella traccia di italiano tratta dal Paradiso di Dante: «Un errore molto grave, credo dovuto a faciloneria». Un'inesattezza, prosegue Gorni, che «tradisce Dante poiché ne mortifica il tentativo di riavvicinare nella sua opera gli ordini religiosi francescano e domenicano, all'epoca in fortissimo contrasto fra loro, a partire dal tema della povertà, esaltando le figure dei loro padri fondatori».
fagiu ha scritto:E' ufficiale: il ghost writer, l'autore occulto della traccia dantesca è Roberto (vecchio)/Malefico citazionista.
questa potrebbe essere le prova di matematica , l'ho prese da un sito che ieri aveva azzeccato le tracce di italiano ......Palerio ha scritto:http://maturita2007.altervista.org/lsmate07.pdf
TROVATE LE TRACCEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!11
No vabbè scherzo
Sei un pò scettica ?chicca ha scritto:......Palerio ha scritto:http://maturita2007.altervista.org/lsmate07.pdf
TROVATE LE TRACCEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!11
No vabbè scherzo
chicca ha scritto:No ragazzi cioè io non ci posso credere...SEGNALAZIONI - Scrive Gianluca: «Nella nota iniziale dove si spiega la terzina che localizza Assisi, viene detto: "il monte Subasio, scelto come luogo di eremitaggio dal beato Ubaldo". In realtà il monte Subasio è il luogo descritto dall'intera terzina. Dante spiegava che si eleva tra i fiumi Topino ("Tupino") e Chiascio ("l'acqua che discende del colle eletto dal Beato Ubaldo"). Bene, il colle eletto dal Beato Ubaldo è il monte Ingino, sopra Gubbio, dal quale appunto nasce il fiume Chiascio e non il monte Subasio come scritto nella nota del testo diffuso dal ministero». Versione confermata da Simone Filippetti: «C'è un secondo errore nella traccia di Dante. Il beato Ubaldo di cui si parla è Sant'Ubaldo, patrono di Gubbio, e il monte a cui ci si riferisce nella perifrasi geografica, tipica dello stile dantesco, è il Monte Ingino dove il corpo del santo è ancora oggi venerato e custodito. La parafrasi del brano suona così: "Tra il fiume Topino e il fiume Chiascio, definito come l'acqua che scende dal monte scelto dal Beato Ubaldo (il Monte Ingino), si trova il Monte Subasio (definito come una fertile costa), alle cui pendici sorge Assisi, città natale di San Francesco". Stessa segnalazione da Roberto: «Nel commento al canto XI della Divina Commedia "Intra Tupino e l’acqua che discende del colle eletto del beato Ubaldo, fertile costa s’altro monte pende, onde Perugia sente freddo e caldo da Porta Sole e diretro le piange per grave giogo Nocera con Gualdo" viene indicato nel commento come "colle eletto del beato Ubaldo" il monte Subasio (scelto come luogo di eremitaggio dal beato Ubaldo, si afferma nella nota), quando è noto invece che il "colle eletto" è il monte Ingino di Gubbio (infatti nella città di Gubbio il monte in questione viene appellato proprio in questo modo), da cui nasce il fiume Chiascio».
