Italianbasket « forum (Archivio Storico)

Bossi: "Siamo stati fragati da Roma ladrona"

A Bossi, Ma vafbiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiip!!!!!

Dai che arriviamo a 500... dai dai SuperMario!

Che spettacolo,
da fuori é uno spettacolo.

Arrivano i nuovi tagli,
roba di salute gabbo... occhio eh

roba di mesi fà
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=y8wkmQy8-mw&feature=fvst[/youtube]
no ma il bobo non ne sapeva niente di certe ladrate
e stasera a berghèm a tutto orgoglio padano!!

Fausto ha scritto:Dai che arriviamo a 500... dai dai SuperMario!

Che spettacolo,
da fuori é uno spettacolo.

Arrivano i nuovi tagli,
roba di salute gabbo... occhio eh

Sei più gufo della gazzetta con la juve

Cmq questo rialzo credo dipenda poco dall'italia...non ho visto come siamo messi rispetto alla spagna ad esempio. Ti ricordo che eravamo considerati peggio degli spagnoli fino a poco fa.
Sul versante politico, anche io trovo il nuovo aumento previsto dell'iva una gran cavolata che non aiuterà di certo i consumi e gli acquisti.
Sulle liberalizzazioni e semplificazioni così così si poteva fare di più
Sulla riforma del lavoro bah, si parla tantissimo di articolo 18 e fagiu si straccia le vesti sul reintegro per cause economiche solo in determinati casi, ma se chiedo ai miei amici non medici il problema grosso è lo sfruttamento in ingresso nel mercato del lavoro, non tanto l'uscita, che con i falsi contratti a progetto ed a tempo determinato è già presente.
Tant'è che la marcegaglia ora rompe le palle sull'ingresso al mercato del lavoro, mica fessa. Non come i sindacati che chiaramente continuano a vedere solo i lavoratori 45-50enni

P.S. Fausto, visto che ci vedi da fuori, perchè non ci dici come siamo visti e come è vista la nostra situazione dai compatrioti dell'UE? Oltre che come tronisti, come mi raccontavi

Gabbo ha scritto:[ Non come i sindacati che chiaramente continuano a vedere solo i lavoratori 45-50enni

Questa è una cazzata frutto della disinformazione di questo paese, sarebbe troppo lunga spiegarti alcune cose e non ho tempo per farlo.
Ci tenevo solo a segnalarti che le cose non stanno così.

I sindacati non tutelano i precari. La maggior parte dei giovani e' precaria. Ergo i sindacati non tutelano i giovani.

Fausto ha scritto:Dai che arriviamo a 500... dai dai SuperMario!

Che spettacolo,
da fuori é uno spettacolo.

Arrivano i nuovi tagli

Come volevasi dimostrare, Fa': classico circolo vizioso recessivo. Non ci voleva una laurea in Economia, per capirlo; non ci volevano i Bocconiani. Non ci volevano proprio, in tutti i sensi.

Gabbo ha scritto: Sulla riforma del lavoro bah, si parla tantissimo di articolo 18 e fagiu si straccia le vesti sul reintegro per cause economiche solo in determinati casi, ma se chiedo ai miei amici non medici il problema grosso è lo sfruttamento in ingresso nel mercato del lavoro, non tanto l'uscita, che con i falsi contratti a progetto ed a tempo determinato è già presente.
Tant'è che la marcegaglia ora rompe le palle sull'ingresso al mercato del lavoro, mica fessa. Non come i sindacati che chiaramente continuano a vedere solo i lavoratori 45-50enni

Allora, lo sfruttamento "in ingresso" deriva dalle tutele quasi inesistenti nelle varie tipologie di contratto a tempo determinato.
Con la sostanziale neutralizzazione dell'art. 18, aggirabile per motivazioni economiche, lo sfruttamento si estende anche ai lavoratori a tempo indeterminato verso i quali i "padroni", di fatto, riacquistano parte del potere di ricatto e intimidazione che possedevano prima che entrasse in vigore lo Statuto. Ci si concentra sul problema licenziamenti, ma questo è altrettanto grave perché conduce all'asservimento, all'umiliazione delle persone e inevitabilmente a condizioni di lavoro peggiori, contro le quali sarà molto più difficie lottare per via sindacale. Basta vedere cosa già sta facendo agli operai FIAT quella carogna di Marchionne. Paura e impotenza per tutti, signori.

Quanto alla Marcegaglia, semplicemente "chiagne e fotte", come le ha rinfacciato persino Monti. Direi che non c'è altro da aggiungere...

saxblue ha scritto:I sindacati non tutelano i precari. La maggior parte dei giovani e' precaria. Ergo i sindacati non tutelano i giovani.

Ah, sax! Che hai guadagnato da 'sta riforma, sax? Mal comune mezzo gaudio?

Caro Fagiu, se i tuoi amati sindacati avessero tutelato la categoria sfigata a cui mi pregio di appartenere... adesso non ci sarebbe un mercato del lavoro spaccato in due, i giovani contro i vecchi, i garantiti contro quelli che i diritti se li sognano di notte.

Evidentemente a chi era garantito non gliene fregava niente di chi non lo era. E io mi dovrei dispiacere?

Questa riforma fa cagare...

saxblue ha scritto:Caro Fagiu, se i tuoi amati sindacati avessero tutelato la categoria sfigata a cui mi pregio di appartenere... adesso non ci sarebbe un mercato del lavoro spaccato in due, i giovani contro i vecchi, i garantiti contro quelli che i diritti se li sognano di notte.

Hai perfettamente ragione. Dovevano opporsi a spada tratta alla truffaldina legislazione sulla "flessibilità" e RILANCIARE, proponendo l'estensione a tutti dell'art. 18. All'epoca si parlò di un referendum ma nemmeno la CGIL osò appoggiarlo, anche solo per finta, per spaventare gli imprenditori.
Il fatto è che da oltre 30 anni i sindacati stanno esclusivamente sulla difensiva. Nel caso di Bonanni e Angeletti, stanno proprio a 90° gradi per una marchetta. E ci godono

fagiu ha scritto:Il fatto è che da oltre 30 anni i sindacati stanno esclusivamente sulla difensiva. Nel caso di Bonanni e Angeletti, stanno proprio a 90° gradi per una marchetta. E ci godono

Ecco, non è che i sindacati possono legiferare, al massimo premere sulla classe politica e la classe politica degli ultimi 20 anni l'abbiamo vista.
Caro sax qui di garantito non c'è nessuno, come spiegato in precedenti e passati post le aziende hanno i mezzi per licenziare chiunque, te lo dico per esperienza (mobilità e cassa integrazione), solo che sono un pò più costose e impegnano un pò più di tempo.
Tutte le polemiche sull'art.18 sono fumo negli occhi per far passare altro di cui i giornali non parlano e che spesso riguardano proprio i giovani.

Questo è solo un esempio di come sono malate le grandi aziende in Italia
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/04 ... er/203319/

Io sto decisamente dall'altra parte della barricata rispetto a qualche residuo marxista qua dentro, ma credo che sia vero che l'attuale revisione dell'articolo 18 è peggiore della precedente. Non nel senso che intendono i sindacati, però.
Ed è anche vero che l'articolo 18 non doveva essere per forza il primo punto nell'agenda di riforme del governo, soprattutto visto il pasticcio che hanno combinato. Doveva essere ritoccato, ma dopo aver sistemato altri settori più critici per l'economia italiana. I tempi e la certezza della giustizia, per esempio.

Il risultato dello sforzo del governo è che adesso ci terremo, probabilmente a lungo, un sistema che non genererà più posti di lavoro, non sarà attraente per investimenti dall'estero, non spingerà le aziende italiane a crescere di dimensioni e a diventare competitive nel mercato allargato e toglierà qualsiasi prospettiva di miglioramento delle proprie carriere ai lavoratori.
Bel lavoro.

Di residui marxisti qua dentro non mi sembra ce ne siano, ne tantomeno barricate.
le aziende non investono in Italia non per l'articolo 18 ma perchè la burocrazia, la tassazione, e la totale mancanza di certezze in un sistema dove il primo peggior pagatore è lo stato stesso non rende appetibile questo paese.
Aggiungo che multinazionali che sono presenti sul territorio si fregano le mani quando possono attingere a soldi statali tipo Cassa integrazione e contratti di solidarietà.

Il problema è che l'articolo 18 è paragonabile a un foruncolo sul corpo di un malato di cancro.
E il governo Monti, o meglio la politica, si disinteressa totalmente del cancro...

fagiu ha scritto:
Hai perfettamente ragione. Dovevano opporsi a spada tratta alla truffaldina legislazione sulla "flessibilità" e RILANCIARE, proponendo l'estensione a tutti dell'art. 18. All'epoca si parlò di un referendum ma nemmeno la CGIL osò appoggiarlo, anche solo per finta, per spaventare gli imprenditori.
Il fatto è che da oltre 30 anni i sindacati stanno esclusivamente sulla difensiva. Nel caso di Bonanni e Angeletti, stanno proprio a 90° gradi per una marchetta. E ci godono

Su questo siamo d'accordo al 100%

@Sygno La cassa-integrazione e' una garanzia mica da poco... mettiti nei panni di un lavoratore che gia' prende poco e nei mesi che servono a trovare un altro lavoro non ha stipendio. Condivido che sia un problema di sistema che comincia dalla tassazione... la casa va ristrutturata dalle fondamenta e non dal tetto.

saxblue ha scritto:@Sygno La cassa-integrazione e' una garanzia mica da poco... mettiti nei panni di un lavoratore che gia' prende poco e nei mesi che servono a trovare un altro lavoro non ha stipendio. Condivido che sia un problema di sistema che comincia dalla tassazione... la casa va ristrutturata dalle fondamenta e non dal tetto.

Assolutamente d'accordo.
Mi premeva precisare che non è che affogando i padri salviamo i figli.
Perchè se oggi un ragazzo precario si vede licenziare per due soldi pure il padre non si ritrova nemmeno un letto dove dormire, oltre a sentirsi dare del bamboccione da vecchi dementi.
Inoltre sull'articolo 18 c'è una disinformazione incredibile che non aiuta a capire come stanno le cose.

sygno ha scritto:a qualche residuo marxista qua dentro

Anche Silvio li chiama-va tutti comunisti, gli altri

No prima di tutto sono stati pagati 2 miliardi di derivati a Morgan Stanley,
unica "paccata di soldi" che il governo ha tirato fuori ad oggi...

poi é stata innalzata l´eta´pensionabile,
tassazione sulla casa,
licenziamento facile,


Meglio i Generali


Prossimo step sara´ la Sanita´ di competenza delle regioni ma il cappio per i governatori si trova subito...

Poi come al solito arriva l´autunno studentesco e sara´ il caso di prendersi un bell´abito nero per andare al funerale dell´Istruzione Pubblica Italiana.

Ma che volete dai sindacati se l´unico che un attimo si mette un attimo di traverso a Mister Casual, viene preso per terrorista o residuo marxista?

In ultimo vorrei dire che il sindacato fa benissimo ad occuparsi (MALISSIMO) del mondo dei 50enni, quella fascia di lavoratori per tanti motivi é formata principalmente da persone non piu´ inseribili nel mercato del lavoro e a differenza mia o di tanti di noi che abbiamo iniziato fin da subito a essere trattati da schiavi e comunque abbiamo la possibilita´ di una mobilita´internazionale che sarebbe ora di vedere come una possibilita´ e non una tragedia per mamma´... bene quella fascia per via di una famiglia, per investimenti effettuati, per mancanza di preparazione e altro, é molto ma molto piu´vulnerabile dei 30enni precari che invece del sindacato se ne fregano altamente vedendolo come un residuo marxista e pensando a spendere i mille euro di stipendio in tablets che non garantiranno la pensione per cui sfortunatamente non riescono a garantire i contributi.

Poi che i sindacati italiani (FIOM a parte) non siano (vogliano) minimamente in grado di difendere nessuna delle categorie citate, é palese. Scandaloso.

Ma che volete dal sindacato se in Italia il piu´grande partito di sinistra si vergogna di parlare ai propri elettori. Parla un´altra lingua completamente diversa da quella delle persone che lo vota. E´alleato con il PDL al governo.
E tutto il resto.

Prendersela con il sindacato é come dare del coglione all´appuntato ma non al maresciallo.

Che poi so bene che nessuno di quelli che hanno scritto si sognerebbe mai di parlar bene del PD, era solo per completare l´analisi.