IlCrucco ha scritto:Secondo me questo è un allenatore con le palle, proprio quello che serve al Mago per svegliarsi. Vedremo.
L'importante, oltre al fatto che sia un allenatore con le palle, è che sia uno che ha ben chiaro cosa serve a questa squadra. E da quello che dice sembra che ce l'abbia. A Toronto serve una identità difensiva, un sistema organizzato che nasconda i difetti dei giocatori e sfrutti le loro qualità. A Bargnani, che è pur sempre uno di 2.13, non puoi chiedere di cambiare sistematicamente sul pick&roll e di andarsene in giro a difendere dappertutto. Al di là del fisico che si porta dietro, non ha nè l'attitudine, nè il QI cestistico per poterlo fare. Lo devi tenere a difendere sul suo uomo, e ad aiutare dentro il pitturato esattamente come fa Dirk. E devi usare un po' di zona. A Toronto sono anni che in difesa non sanno proprio cosa fare, vedere Bargnani usato come battitore libero e sottoposto a pessime figure per colpe non solo sue non era certo il massimo. Se Casey dovesse riuscire a mettere in piedi una difesa più sensata, sarà un enorme passo avanti. Poi dall'altra parte del campo Bargnani è tre piste avanti a tutti i suoi compagni, stampa e tifosi possono dire quello che vogliono ma qualsiasi coach dotato di intelletto oggi come oggi a Toronto giocherebbe in primis per Andrea.
