Italianbasket « forum (Archivio Storico)

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/07 ... ne/302015/
raf, mi dici qualcosa sul tuo sindaco?
Vorrei un'opinione da chi sta sul territorio.

sygno ha scritto:http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/07 ... ne/302015/
raf, mi dici qualcosa sul tuo sindaco?
Vorrei un'opinione da chi sta sul territorio.

Sono di parte.

E' passato troppo poco tempo da quando è iniziato il suo mandato per dare un giudizio complessivo.
Considerando le esigue risorse finanziarie e il marcio dilagante non sta facendo male.
Quest'anno il Tg1 a giugno s'è dovuto inventare il problema "blatte rosse a Napoli" perchè non c'erano cumuli di spazzatura da inquadrare.

http://www.ilmattino.it/articolo.php?id ... sez=NAPOLI

http://napoli.repubblica.it/cronaca/201 ... ef=HRESS-3


Quando lo sogna Bossi si sveglia con la canotta tutta sudata...

saxblue ha scritto:http://napoli.repubblica.it/cronaca/201 ... ef=HRESS-3


Quando lo sogna Bossi si sveglia con la canotta tutta sudata...

Meno male che le statistiche sull'evasione dicono che le regioni in cui si evade di piu sono Lombardia, Veneto e Valle d'aosta... se erano campania, calabria e puglia chi li sentiva a tutti i leghisti... ahahhaha p.s= sono di Bergamo eh

Sissospò ha scritto:Meno male che le statistiche sull'evasione dicono che le regioni in cui si evade di piu sono Lombardia, Veneto e Valle d'aosta... se erano campania, calabria e puglia chi li sentiva a tutti i leghisti... ahahhaha p.s= sono di Bergamo eh

Aia mi ridate del leghista lo so già..
Attento che le statistiche dicono solo una parte di verità. Essendo il Lombardo-Veneto la zona +ricca d'Europa è logico che in cifre assolute lì si evada di + che non in zone povere come Calabria o Sicilia.
Sarebbe però interessante vedere le % relative cioè la % di evasione sul 100% di guadagnato, indipendentemente da quanto sia il guadagno lì o là.
Da quello che ricordo le statistiche erano molto diverse.

IlCrucco ha scritto:Essendo il Lombardo-Veneto la zona +ricca d'Europa è logico che in cifre assolute lì si evada di +

Infatti é normale.
Ovvio.

Ma poi arrivano i leghisti e fanno propaganda,
tipo raccontando la favoletta che la Lombardia é la regione piu' ricca d´Europa o che il lombardo-veneto (perché insieme?) é la zona piu' ricca d´Europa.

Bufale.
Cazzate.
Stronzate.

Dati parziali e inesatti che servono solo alla propaganza leghista, in cui ci va tutto il carrozzone nordista.

Il bello é che la propanga funziona seppur tutti si professino lontani dalle idee della Lega.

Crucco, cosa vorresti fare? discutere dell´evasione fiscale in termini antropologici? Oppure metterla in relazione con la latitudine?

No perché il tuo discorso porta processare i ladri in base al reddito che hanno...

Mah!

Cioè Breivik ha fatto fuori 77 ragazzi, ne ha feriti più di 200 e la giustizia norvegese gli da 21 anni di carcere? E questi sarebbero i paesi da cui prendere esempio?

Ha 33 anni, a 54 avrà ancora di che godersi la vita. Che schifo.

raf ha scritto:Cioè Breivik ha fatto fuori 77 ragazzi, ne ha feriti più di 200 e la giustizia norvegese gli da 21 anni di carcere? E questi sarebbero i paesi da cui prendere esempio?

Ha 33 anni, a 54 avrà ancora di che godersi la vita. Che schifo.

Roba da pazzi.

raf ha scritto:Cioè Breivik ha fatto fuori 77 ragazzi, ne ha feriti più di 200 e la giustizia norvegese gli da 21 anni di carcere? E questi sarebbero i paesi da cui prendere esempio?

Ha 33 anni, a 54 avrà ancora di che godersi la vita. Che schifo.

Bisogna decidere se il carcere deve essere considerato un mezzo per punire o un mezzo per riabilitare un individuo al fine di un suo reinserimento nella società. La Norvegia (il cui sistema penitenziario è considerato fra i migliori del mondo proprio per la bassisima percentuale di gente che reitera una volta uscita) ha scelto la seconda via....

E cmq in Italia la Franzoni per aver ucciso il figlio di 3 anni è stata condannata a 16 anni di reclusione.

flvn ha scritto:

raf ha scritto: Bisogna decidere se il carcere deve essere considerato un mezzo per punire o un mezzo per riabilitare un individuo al fine di un suo reinserimento nella società.

Nessuno dei due. Il carcere è un sistema di protezione della società civile: toglie dalla libera circolazione, per un certo tempo, chi commette un reato. Non funziona come deterrente, non funziona come rieducazione (che già mi mette i brividi come concetto), è inutile come punizione.

Se il massimo della pena norvegese è 21 anni, non è che si possa pretendere di più in nome di una giustizia superiore.

Mi ci pulirei il culo con le carte dov'è scritto che il massimo della pena norvegese è 21 anni. A Breivik andava piazzata subito una pallottola in fronte e la giustizia norvegese avrebbe risparmiato su processi e detenzione.

ernie ball ha scritto:

flvn ha scritto:

raf ha scritto: Bisogna decidere se il carcere deve essere considerato un mezzo per punire o un mezzo per riabilitare un individuo al fine di un suo reinserimento nella società.

Nessuno dei due. Il carcere è un sistema di protezione della società civile: toglie dalla libera circolazione, per un certo tempo, chi commette un reato. Non funziona come deterrente, non funziona come rieducazione (che già mi mette i brividi come concetto), è inutile come punizione.

Se il massimo della pena norvegese è 21 anni, non è che si possa pretendere di più in nome di una giustizia superiore.

Ti garantisco che il concetto in Norvegia è abbastanza diverso... vai a vedere il carcere dove dovrà scontare la sua pena... sembra un villaggio turistico!! 2 palestre, sala cinema, sala di registrazione, biblioteca, camera singola con bagno e televisore al plasma... tutto questo perchè per il loro sistema in questi 21 anni lui dovrà compiere un percorso di rieducazione e per i norvegesi è logico che abbia tutti i mezzi possibili per compiere al meglio questo percorso! Sono daccordo con te che nello stato in cui sono i carceri italiani la rieducazione è una pura utopia!!!
Inoltre la pena potrà anche essere superiore ai 21 anni nel caso in cui scaduto questo tempo il seggetto venga ancora considerato pericoloso per la società.

flvn ha scritto: Ti garantisco che il concetto in Norvegia è abbastanza diverso... vai a vedere il carcere dove dovrà scontare la sua pena... sembra un villaggio turistico!! 2 palestre, sala cinema, sala di registrazione, biblioteca, camera singola con bagno e televisore al plasma... tutto questo perchè per il loro sistema in questi 21 anni lui dovrà compiere un percorso di rieducazione e per i norvegesi è logico che abbia tutti i mezzi possibili per compiere al meglio questo percorso! Sono daccordo con te che nello stato in cui sono i carceri italiani la rieducazione è una pura utopia!!!
Inoltre la pena potrà anche essere superiore ai 21 anni nel caso in cui scaduto questo tempo il seggetto venga ancora considerato pericoloso per la società.

Sì, appunto. Se la permanenza in carcere in Norvegia non è un incubo è perchè la sua funzione non è punire, torturare o rieducare, ma principalmente trattenere il carcerato e preservare la società civile. Non c'è alcun motivo ragionevole per cui la detenzione debba essere disumana.

Poi sono d'accordo anch'io che il tempo trascorso in carcere possa essere investito in attività che diano una prospettiva di ritorno positivo alla libertà. Anzi, io sarei per renderlo economicamente produttivo.
Ma non è affatto detto che questo "rieduchi" un individuo o favorisca un suo facile ritorno alla vita civile.

ernie ball ha scritto:

flvn ha scritto: Ti garantisco che il concetto in Norvegia è abbastanza diverso... vai a vedere il carcere dove dovrà scontare la sua pena... sembra un villaggio turistico!! 2 palestre, sala cinema, sala di registrazione, biblioteca, camera singola con bagno e televisore al plasma... tutto questo perchè per il loro sistema in questi 21 anni lui dovrà compiere un percorso di rieducazione e per i norvegesi è logico che abbia tutti i mezzi possibili per compiere al meglio questo percorso! Sono daccordo con te che nello stato in cui sono i carceri italiani la rieducazione è una pura utopia!!!
Inoltre la pena potrà anche essere superiore ai 21 anni nel caso in cui scaduto questo tempo il seggetto venga ancora considerato pericoloso per la società.

Sì, appunto. Se la permanenza in carcere in Norvegia non è un incubo è perchè la sua funzione non è punire, torturare o rieducare, ma principalmente trattenere il carcerato e preservare la società civile. Non c'è alcun motivo ragionevole per cui la detenzione debba essere disumana.

Poi sono d'accordo anch'io che il tempo trascorso in carcere possa essere investito in attività che diano una prospettiva di ritorno positivo alla libertà. Anzi, io sarei per renderlo economicamente produttivo.
Ma non è affatto detto che questo "rieduchi" un individuo o favorisca un suo facile ritorno alla vita civile.

Teoricamente le strutture di supporto che hanno, come biblioteche, palestre, cinema ecc servono principalmente per creare interessi e stimoli nei carcerati e far in modo che la mente si concentri su altro, non solo per fargli passare il tempo e per rendere più umana la detenzione... cioè il tutto sta a supporto di un processo formativo che coinvolge il detenuto.

Poi come ti dicevo sono completamente daccordo con te, questo è un modello che sostenibile solo in Norvegia dove hanno soldi per mantere strutture del genere, dove i carceri nn sono sovraffolati e dove l'economia è abbastanza forte da assorbire senza problemi anche lavorativamente un ex detenuto....

In Italia ogni anno nei carceri ci sono centinaia di suicidi, una volta scontata la pena i detenuti si ritrovano in una società che nn riesce a dare speranze agli ingegneri di 24 anni... anche io in questo caso nn riesco a trovare un'altra funzione del carcere se nn quella ti tenere in gabbia per un po' gente pericolosa!!!