Italianbasket « forum (Archivio Storico)

Se lo spagnolo arriva con 2, massimo 3 minuti di ritardo alla cronometro finale di Milano, potrebbe davvero ambire alla vittoria... Sono molto curioso di vederlo alla cronoscalata di Plan de Corones... Intanto tappa a Pavel Brutt, a compimento di una bella fuga. Mi dispiace enormemente per David Millar, della High Road, che era in fuga ed è "stato lasciato a piedi" dalla sua bici, poteva davvero vincere lui. Tanto era la sua amarezza e il suo rammarico che ha buttato la sua bici oltre le transenne, scaraventandola a terra con tantissima rabbia. Se la meritava davvero la tappa l'inglese, che è stato squalificato per 2 anni causa doping, ma che ora è un promotore della lotta contro lo stesso.
Domani si arriva a Peschici, dopo aver affrontato il Circuito del Gargano. Tappa che, nonostante sia stata accorciata di 27 km, è la più lunga del Giro. Dovrebbe andar via la fuga, gli uomini di classifica si "riposeranno" in vista del primo arrivo in salita previsto per dopodomani a Pescocostanzo. Bettini credo che si butterà nelle fughe per cercare il primo successo stagionale...

Millar è della Slipstream

bobberto ha scritto:Millar è della Slipstream

Infatti, ho avuto un lapsus per il sonno... Grazie per la tua attenta segnalazione.

Tappa vinta dall'italiano Priamo, Visconti nuova maglia rosa. Gara caratterizzata da una lunga fuga di 11 corridori che prende molto margine, fino a superare i 16 minuti. Poi il gruppo inizia a tirare, riducendo lo svantaggio fino a 12 minuti, ma ormai è già deciso che le fuga andrà in porto. Intorno ai -10 km, parte Priamo, suguito subito dallo spagnolo Perez Lesaun. Dietro il buco. Si capisce che per loro è fatta. Nei restanti 9 è bagarre per la maglia rosa tra Visconti e Russ, col campione d'Italia che in virtù dell'abbuono deve recuperare 7 secondi al tedesco. Parte la volata, vince nettamente Priamo, al primo Giro d'Italia della sua carriera. Terzo arriva Trussov. Nel frattempo è ancora lotta tra i due pretendenti alla maglia rosa con l'atleta della Gerolsteiner che marca "a uomo" Visconti che, anche un po' seccato, parte a 400 metri dall'arrivo. Scatto di potenza e di forza, al quale Russ non regge. Visconti da l'anima e taglia stremato il traguardo. Sette secondi dopo di lui ecco arrivare Russ, esausto anch'egli. Per la maglia rosa è una lotta sul filo dei centesimi. I cronometristi calcolano i centesimi. Intanto il corridore della Quick-Step è al microfono della RAI ed è impaziente di sapere il verdetto. Interviene Auro Bulbarelli, il telecronista (un grande, il Fabio Caressa o il Flavio Tranquillo del ciclismo) dicendo: "Giovanni, sei la nuova maglia rosa del Giro." Visconti è felicissimo, grida per la gioia, quasi si commuove. E' come un bambino che ha ricevuto il trenino in regalo da Babbo Natale!!! Dopo più di 11 minuti arriva il gruppo, regolato da Daniele Bennati, sempre più maglia ciclamino.
Domani, primo arrivo in salita del Giro: si arriverà a Pescocostanzo. Favoriti, manco a dirlo, Di Luca e Riccò, ma sarà un test importamte per vedere le reali condizioni fisiche di gente come Contador, Simoni, Menchov, Soler e tanti altri ancora... Domani ci sarà da divertirsi. Go Riccò, go!

London ha scritto:Interviene Auro Bulbarelli, il telecronista (un grande, il Fabio Caressa o il Flavio Tranquillo del ciclismo)

Prima di questa frase ti stimavo
Bulbarelli è un lurido suino: spesso non capisce cosa accade in corsa, i suoi aneddoti extraciclistici sono qualcosa di vomitevole. Mettiamoci poi l'eccessivo buonismo suo e del buon Cassani nelle telecronache, ed ecco a voi il mostro Bulbarelli.
Spero sempre che non lo inquadrino, il 90% delle volte è vestito in maniera ridicola.
In simpatia London eh

Vero, però ogni tanto fa davvero ridere...

Oggi tappone (nel senso che si fa sul serio..)!!

Interessante, a parte la sfida sicura Di Luca/Riccò, guarderei con attenzione come rispondo alla prima vera salita gli Astana....si potrebbero capire molte cose...

bobberto ha scritto:

London ha scritto:Interviene Auro Bulbarelli, il telecronista (un grande, il Fabio Caressa o il Flavio Tranquillo del ciclismo)

Prima di questa frase ti stimavo
Bulbarelli è un lurido suino spesso non capisce cosa accade in corsa, i suoi aneddoti extraciclistici sono qualcosa di vomitevole. Mettiamoci poi l'eccessivo buonismo suo e del buon Cassani nelle telecronache, ed ecco a voi il mostro Bulbarelli.
Spero sempre che non lo inquadrino, il 90% delle volte è vestito in maniera ridicola.
In simpatia London eh

AHHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAA

Sono d'accordo, Bulbarelli mi fa sbrattare quando cerca di mettersi nei panni del ciclista che non è mai stato e soprattutto quando viene inquadrato con il suo quintale abbondante.

Prime scintille a Pescocostanzo.
Riccò, Di Luca, Piepoli e Contador hanno letteralmente fatto il vuoto.. Nel momento dello scatto di Di Luca, mi è parso di vedere un Riccò intento a fare una scampagnata, pedalava davvero facile. Contador inaspettato, ma l'avevo previsto

PS. Spero che licenzino Bartoletti e Sgarbozza, troppo stupidi.

bobberto ha scritto:Spero che licenzino Bartoletti [..] troppo stupidi.

Bestemmiatore !

lol ha scritto:

bobberto ha scritto:

London ha scritto:Interviene Auro Bulbarelli, il telecronista (un grande, il Fabio Caressa o il Flavio Tranquillo del ciclismo)

Prima di questa frase ti stimavo
Bulbarelli è un lurido suino spesso non capisce cosa accade in corsa, i suoi aneddoti extraciclistici sono qualcosa di vomitevole. Mettiamoci poi l'eccessivo buonismo suo e del buon Cassani nelle telecronache, ed ecco a voi il mostro Bulbarelli.
Spero sempre che non lo inquadrino, il 90% delle volte è vestito in maniera ridicola.
In simpatia London eh

AHHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAA

Sono d'accordo, Bulbarelli mi fa sbrattare quando cerca di mettersi nei panni del ciclista che non è mai stato e soprattutto quando viene inquadrato con il suo quintale abbondante.

Perchè? Un così bell'ometto!

Chi critica uno come Bartoletti o ha poca cultura sportiva o nel migliore dei casi è troppo giovane per conoscerlo realmente. Comprensibile poi ironizzare sulla silhouette di Bulbarelli o sul suo "approccio buonista" nei riguardi del doping, ma perchè fargli una colpa del non essere stato un'agonista? Lui insieme a Cassani rappresentano una coppia ben assortita, piena di passione e competente.
Diciamo che i problemi del ciclismo sono da cercare altrove, non certo nei suoi commentatori...

Bartoletti è un Mosca poetico...e piu' giovane...dategli tempo.


Idolo!!

Fausto ha scritto:Bartoletti è un Mosca poetico...e piu' giovane...dategli tempo.


Idolo!!

è semplicemente un giornalista serio con tanta gavetta alle spalle (è stato per tanto tempo anche direttore dell'ottimo guerin sportivo) e un pizzico di poesia nel descrivere certe gesta sportive ce lo mette quello è vero... pero non paragoniamolo a Mosca per favore...

Nulla da dire sul giornalista Bartoletti.
Il mio "licenziatelo" era riferito al fatto che non capisce un cazzo di ciclismo. I suoi tentativi di passare per esperto conoscitore di questo sport producono risultati pessimi.