Italianbasket « forum (Archivio Storico)

raf ha scritto:Ribadisco che non c'è scandalo o altro, solo normali considerazioni
personali.

Concordo con raf.E aggiungo che qualsiasi allenatore (Recalcati o Messina che sia) per essere definito "bravo" deve capire come sfruttare al meglio i suoi ragazzi,soprattutto se si parla delle presunte stelle della squadra,questo può voler dire lasciarli liberi di creare ma anche chiuderli in qualche schema se quella è l'esigenza.Ma dal discorso fatto da Andrea sembra che questo non sia stato fatto,rimane comunque ovvio che le colpe siano anche del Mago così come detto da lui stesso

Bargnani è stato sincero,su se stesso e su Recalcati,dicendo la verità,niente di piu e niente di meno.E'stato onestissimo,ha parlato delle sue mancanze e di quelle di chi lo guida.
Quando Walter Zenga,allenatore del Palermo, ha detto "PUNTO ALLO SCUDETTO" è stato sbeffeggiato da molti...Ora Bargnani ha detto come la pensa e viene criticato.
Quando nelle interviste diceva sempre le stesse cose "Minchia Bargnani aò,dice le solite cose in ogni intervista,che palle!"
Fanno bene gli sportivi a ripeterci le solite quattro frasi sputate e sempre uguali perchè questo che alcuni vogliono sentire...Se uno è un po piu sincero,subito c'è qualcuno che attacca o critica...

La verità è che in Italia siamo sempre i soliti.Quando uno ci sta sulle palle,ogni appiglio è buono per criticarlo,sia a torto che a ragione.

Quindi il discorso è: siamo talmente abituati alle fesserie che appena
uno parla col cuore in mano, pure se ha detto una cazzata, non si
discute?

E'una cazzata essere sinceri e dire IO SON BRAVO A GIOCARE SE MI DICONO COSA FARE...?Cosa c'è di cazzata in questo?Ci sono giocatori e giocatori...Recalcati cosa ha fatto di buono con questa nazionale?Nulla...Zero...Sono anni che giochiamo malissimo...Bargnani ha semplicemente detto che lui sa giocare se lo guidano a dovere e che l'allenatore non è il suo ideale.Stop.E'stato sincero...
Se Recalcati avesse portato l'Italia in alto,aveva ragione lui.Non è successo,parlano non solo i risultati ma anche il gioco pietoso dell'Italia e anche la scarsa fiducia che avevano sti ragazzi...Conigli impauriti...E la fiducia e la grinta non gliela devo dare io.La convinzione nei propri mezzi la deve dare l'allenatore.
Bargnani ha fotografato esattamente la situazione...Probabilmente lo sa anche Recalcati che da sto gruppo avrebbe potuto tirare fuori ben di meglio.
Dagliela a Messina sta squadra e poi vediamo cosa tira fuori...Dico Messina ma ce ne son vari altri che avrebbero fatto di meglio.

vanz ha scritto:E'una cazzata essere sinceri e dire IO SON BRAVO A GIOCARE SE MI DICONO COSA FARE...?Cosa c'è di cazzata in questo?Ci sono giocatori e giocatori...Recalcati cosa ha fatto di buono con questa nazionale?Nulla...Zero....

Premesso che non ha mai detto "io sono bravo a giocare ... " e
che Recalcati, Messina e la nazionale non le ho proprio prese in considerazione.
E' una cazzata perchè ce lo dice Ameba Bargnani, non Ivan il terribile Gattuso.

"Io sono cresciuto con Ettore (Messina, ndr), quindi sono sempre stato abituato a fare quello che mi si diceva, ad agire come una macchina, non è che avevo paura di qualcosa, di prendere qualche decisione, perché facevo semplicemente quello che mi diceva lui, come un soldato. Non sono il tipo di giocatore che va da un compagno e gli urla 'passami la palla' oppure 'devo prendere più tiri'. In America lo faccio di più, in Europa non so perché non mi viene, questo è un aspetto che devo sicuramente migliorare: se non ho qualcuno dietro, come può essere l’allenatore, che ha una presenza forte, sicuramente sono un po’ smarrito".

"Abituato a fare quello che mi si diceva". Deduco che sta cosa vale tuttora
per lui. Insomma ci sta dicendo che quando sta in Europa il cervello non
lo utilizza, a tratti lo accende in America (ma anche questo è da verificare).
Più caxxata di cosi. Lo ammette anche lui che deve migliorare, lo sa
pure lui che lo è.

vanz ha scritto:

La verità è che in Italia siamo sempre i soliti.Quando uno ci sta sulle palle,ogni appiglio è buono per criticarlo,sia a torto che a ragione.

Assolutamente fuori strada. Io, ad esempio, sono un grande estimatore di Bargnani, gli auguro ogni bene e seguo da sempre la sua carriera americana (che per inciso giudico più che buona). Ma ciò non toglie che posso anche rimanere perplesso su certe cose, quando, tra l'altro, lo stesso Bargnani è d'accordo nel riconoscere che deve migliorarsi sotto l'aspetto mentale/caratteriale.

raf ha scritto:

vanz ha scritto:E'una cazzata essere sinceri e dire IO SON BRAVO A GIOCARE SE MI DICONO COSA FARE...?Cosa c'è di cazzata in questo?Ci sono giocatori e giocatori...Recalcati cosa ha fatto di buono con questa nazionale?Nulla...Zero....

Premesso che non ha mai detto "io sono bravo a giocare ... " e
che Recalcati, Messina e la nazionale non le ho proprio prese in considerazione.
E' una cazzata perchè ce lo dice Ameba Bargnani, non Ivan il terribile Gattuso.

"Io sono cresciuto con Ettore (Messina, ndr), quindi sono sempre stato abituato a fare quello che mi si diceva, ad agire come una macchina, non è che avevo paura di qualcosa, di prendere qualche decisione, perché facevo semplicemente quello che mi diceva lui, come un soldato. Non sono il tipo di giocatore che va da un compagno e gli urla 'passami la palla' oppure 'devo prendere più tiri'. In America lo faccio di più, in Europa non so perché non mi viene, questo è un aspetto che devo sicuramente migliorare: se non ho qualcuno dietro, come può essere l’allenatore, che ha una presenza forte, sicuramente sono un po’ smarrito".

"Abituato a fare quello che mi si diceva". Deduco che sta cosa vale tuttora
per lui. Insomma ci sta dicendo che quando sta in Europa il cervello non
lo utilizza, a tratti lo accende in America (ma anche questo è da verificare).
Più caxxata di cosi. Lo ammette anche lui che deve migliorare, lo sa
pure lui che lo è.

Per come la vedo io il messaggio, che cerca di codificare in modo educato, è: " di solito c'è un allenatore che allena e dice alla squadra cosa fare e che soluzioni prendere, all'interno di un sistema potrei dare qualcosa in più (non so qualità, fisicità, punti che contano immagino). Non serve, se c'è un sistema, che ogni volta arrivi il miracolo di turno per farci/mi segnare. Qua in Europa (anche perchè sono tutti sconosciuti per lui e ci gioca 2 settimane ogni 2 anni insieme) non mi va di prendere a male parole tutti per avere 2 tiri in più quando perdiamo di 80 punti e non siamo mai in partita. In America funziona che chi urla più forte riceve la palla e quindi urlo anch'io. Se ci fosse un allenatore non dovremmo sperare ogni volta che la Madonna ci aiuti."
Lui non ci perde niente a non andare in nazionale, guadagna lo stesso e di sicuro prende meno critiche. Ha solo da guadagnarci a parlare. E se dice cose giuste e in modo educato a maggior ragione.

Dark Knight ha scritto:

raf ha scritto:

vanz ha scritto:E'una cazzata essere sinceri e dire IO SON BRAVO A GIOCARE SE MI DICONO COSA FARE...?Cosa c'è di cazzata in questo?Ci sono giocatori e giocatori...Recalcati cosa ha fatto di buono con questa nazionale?Nulla...Zero....

Premesso che non ha mai detto "io sono bravo a giocare ... " e
che Recalcati, Messina e la nazionale non le ho proprio prese in considerazione.
E' una cazzata perchè ce lo dice Ameba Bargnani, non Ivan il terribile Gattuso.

"Io sono cresciuto con Ettore (Messina, ndr), quindi sono sempre stato abituato a fare quello che mi si diceva, ad agire come una macchina, non è che avevo paura di qualcosa, di prendere qualche decisione, perché facevo semplicemente quello che mi diceva lui, come un soldato. Non sono il tipo di giocatore che va da un compagno e gli urla 'passami la palla' oppure 'devo prendere più tiri'. In America lo faccio di più, in Europa non so perché non mi viene, questo è un aspetto che devo sicuramente migliorare: se non ho qualcuno dietro, come può essere l’allenatore, che ha una presenza forte, sicuramente sono un po’ smarrito".

"Abituato a fare quello che mi si diceva". Deduco che sta cosa vale tuttora
per lui. Insomma ci sta dicendo che quando sta in Europa il cervello non
lo utilizza, a tratti lo accende in America (ma anche questo è da verificare).
Più caxxata di cosi. Lo ammette anche lui che deve migliorare, lo sa
pure lui che lo è.

Per come la vedo io il messaggio, che cerca di codificare in modo educato, è: " di solito c'è un allenatore che allena e dice alla squadra cosa fare e che soluzioni prendere, all'interno di un sistema potrei dare qualcosa in più (non so qualità, fisicità, punti che contano immagino). Non serve, se c'è un sistema, che ogni volta arrivi il miracolo di turno per farci/mi segnare. Qua in Europa (anche perchè sono tutti sconosciuti per lui e ci gioca 2 settimane ogni 2 anni insieme) non mi va di prendere a male parole tutti per avere 2 tiri in più quando perdiamo di 80 punti e non siamo mai in partita. In America funziona che chi urla più forte riceve la palla e quindi urlo anch'io. Se ci fosse un allenatore non dovremmo sperare ogni volta che la Madonna ci aiuti."
Lui non ci perde niente a non andare in nazionale, guadagna lo stesso e di sicuro prende meno critiche. Ha solo da guadagnarci a parlare. E se dice cose giuste e in modo educato a maggior ragione.

Quoto, peraltro sarei curioso di sapere quanti altri giocatori della nostra nazionale la pensano allo stesso modo. Secondo me tanti, lui magari avrà scelto una forma opinabile (per me nemmeno questo ma vabbè) ma almeno ha avuto il coraggio di dire quello che pensa e di mettere la "federazione" di fronte alla dura realtà. Fosse stato per Meneghin & co, si stava già cercando di fare passare sotto silenzio l'ennesima figuraccia (magari con Bargnani elevato al ruolo di capro espiatorio e vero colpevole della disfatta) per poi non cambiare nulla e tenere il Tinto sempre al suo posto, col suo bel contratto da mezzo milione all'anno per "allenare" due partite in croce.

Esattamente...Alla fine,invece di elogiare Bargnani perchè è il primo che dice come stanno le cose,gli si butta anche la croce addosso.
Aò,sta nazionale fa schifo,rendiamocene conto e sono stanco di avere quell'allenatore mentre Messina è universalmente riconosciuto il miglior allenatore europeo,Scariolo porta la Spagna in finale all'Europeo e Pianigiani è ormai a livelli altissimi.

Bargnani è stato il primo a parlare chiaro...Ha ammesso le sue pecche,non ha detto solo:QUELLO MI STA ANTIPATICO,VOGLIO CHE LO CAMBIATE...
Ha ammesso che l'improvvisazione in attacco non è per lui ma per gente da playground (più alla Beli insomma).Ma poi,mi spiegate na cosa?Che cosa è pagato a fare Recalcati se poi in attacco si va "alla cazzo di cane*"???

*cit.di Renè Ferretti,non so se mi spiego

Comincio a pensare che Bargnani fa lo scemo per non andare in guerra.

raf ha scritto:Comincio a pensare che Bargnani fa lo scemo per non andare in guerra.

E fa bene se ci deve andare per uno piu scemo di lui.

Gabbo ha scritto:

squeezy ha scritto:Io non ho giocato tanto a basket (solo 12 anni) ma so che quando entravi nello spogliatoio prima della partita e ancora non c'era l'allenatore, si pensava già a come buttare giù (a volte moralmente, altre fisicamente) l'avversario. Si pensava a come poter aiutare un compagno per rendere al meglio e cosa poteva fare lui per te.
Poi arrivava l'allenatore, diceva le sue 4-5 cazzate sullo spirito di gruppo, voglia di vincere, cercava di caricarti a molla più di quanto tu non lo eri di tuo, 4 schemi base che facevi nei primi 4 minuti e poi stop: ci mettevi il cuore e l'istinto.

Forse tutto questo manca ad Andrea , o forse il suo livello è cosi alto che bisogna fare necessariamente ciò che ti dice l'allenatore di fare.

Dai, anche io ho giocato a basket ma non credo che qui nessuno sia mai arrivato ad un livello lontanamente paragonabile a quello di andrea, ma neanche con il binocolo al contrario...
Se poi vogliamo fare gli strizzacervelli di andrea, si potrebbe dire che infatti il nostro non è mai arrivato ad una nazionale giovanile prima che messina e blatt lo facessero esplodere.
Nei settori giovanili generalmente chi ha più fisico/corre vince,gli schemi e la tattica sono un qualcosa in più...e lui in nazionale non ci è arrivato

ti quoto sul concetto di base, ma mi sembra di ricordare che sia stato sempre convocato in naz. a partire da quando era allievo o cadetto e che abbia saltato molti raduni ed anche europei under per problemi fisici dovuti ad una crescita velocissima.
Mi ricordo in un'intervista un suo vecchio allenatore dire che addirittura in alcuni periodi abbia dovuto portare un busto ( e vabbè.. ) per riuscire a mantenere una posizione eretta.

chiedo scusa arrivo lungo ma oggi ho recuperato coi post non letti

Mah, magari mi sbaglio ma io ricordavo che nelle interviste di un paio d'anni fa (Quelle prima dell'europeo) si parlava di debutto assoluto in nazionale del bargna -_-'

setset60 ha scritto: Mi ricordo in un'intervista un suo vecchio allenatore dire che addirittura in alcuni periodi abbia dovuto portare un busto ( e vabbè.. ) per riuscire a mantenere una posizione eretta.

36 giorni e 2 ore... non ce la faccio più... non possono anticiparlo sto benedetto inizio di campionato? tanto non stanno facendo una mazza!