Ronco88 ha scritto:Il fatto che sia stato aperto un topic con questo titolo e che piu d'uno abbia risposto "si è il piu forte" mi rende obbligato ad utilizzare il pronome plurale.
Non ho detto "tutti voi che avete scritto in questo topic".
Secondo me Bargnani avrebbe il talento per diventare il più forte di sempre, ma non ha i coglioni per diventarlo.
Troppo mollo per essere dominante a livello Fiba come può esserlo stato un Meneghin (per quanto sia difficile paragonare due giocatori così lontani e diversi). Un Meneghin faceva la metà dei punti se andava bene, ma era vincente, cazzuto, difensore, intimidatore, uomo squadra. In una parola, dominante. Meneghin lo era in competizioni ai massimi livelli, Bargnani lo è contro la Finlandia in un girone di qualificazione agli Europei.
Non per niente, Meneghin era "rispettato" dagli ambienti americani in un'epoca in cui gli euros non esistevano proprio nell'universo del basket americano.
Bargnani, per assurdo, ha cominciato ad esserlo da un anno a sta parte, nonostante sia stato una prima scelta assoluta.
Quindi calma coi paragoni, aspettiamo ancora qualche anno. Se Bargnani diventerà un all star, se manterrà medie eccellenti per i prossimi 7,8 o 10 anni se ne potrà parlare. Ma al momento non si può neanche discuterne.
Il valore di un giocatore non si discute dalle statistiche, e men che meno dal tempo che ha passato al di là dell'Atlantico.
Ho capito, e sono d'accordissimo.
Però chiariamoci: stiamo parlando di "forte" o di "grande" inteso come "vincente"?
Perchè se parliamo di "forte" allora Bargnani, con lo sviluppo che sta avendo e che IMO è arrivato ad un punto importante, sta tra i migliori giocatori italiani di sempre già adesso a 24 anni e con ulteriori margini di miglioramento.
Se invece parliamo di altro, Bargnani non sta tra i primi 30 probabilmente. E davanti a lui sta gente che tecnicamente non gli allaccia nemmeno le scarpe, ma ha vinto o comunque ha ottenuto risultati di prestigio con club e Nazionale, e magari per quei risultati è stata pure determinante. E' anche vero che, per quanto poco possa significare, quella prima scelta assoluta del 2006 ha un peso per tutto il movimento cestistico.
Ripeto, capiamoci: perchè Galanda davanti a Bargnani mi sta bene solo se facciamo un puro e semplice discorso di vittorie.
