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Dark Knight ha scritto: Ti prego Mago, le nostre coronarie hanno bisogno che tu abbia successo!

questa dice tutto!!! e aggiungo: volemo na maggggia!

Palerio ha scritto:

Saba88 ha scritto:

Secondo violino? Tu forse allora non hai molto chiaro chi sono Felton, Stat e JR Smith ...

Qui ha ragione redden Stat ed Andrea li vedremo poco insieme, almeno spero. J.R è FA e Felton un idiota.


Cmq i dubbi sono tanti, Melo quest'anno ha fatto la differenza giocando da 4 ora dovrà tonare a fare il 3, anche perchè una volta tolto il doppio play (Kidd / Felton) e JR nel reparto piccoli sono corti, con felton e Iman che fanno l'1 e 2 poi?

La situazione deve schiarirsi e l'unica soluzione che vedo io è quella di tradare Stat cosa quasi impossibile.

Io lo vedo bene sia da 5 nei minuti finali con Melo da 4, sia da 4 con Melo 3 e Chandler 5, se parliamo di spaziature il Mago è perfetto.
Melo l'anno scorso era l'unico in grado di allargare il campo e permetteva di schierare contemporaneamente Jr Smith e Shumpert in guardia e ala piccola ed è il motivo principale per cui ha giocato ala forte. Con il Mago in città si libera spazio dentro l'area per le sue penetrazioni e sappiamo tutti che quando Anthony va dentro non lo fermi neanche con la motosega.

Dimenticavo, Andrea porta Hibbert fuori dall'area non sottovaluterei questo aspetto.

per le loro spaziature sicuramente è l'ideale come era l'ideale per Chicago, giusto per citare un'altra squadra a cui era stato accostato.

Il problema dello scorso anno era che Melo faceva la differenza davanti facendo il 4 ma faticava terribilmente dietro, ora come ora non vedo come Stat possa essere utile a questa squadra visto che ha Mago e Chandler come lunghi e Melo che cmq giocherà parecchi min da 4 con Chandler o il Mago da 5.

Al posto di Stat servono urgentemente due esterni.

peccato che anche a new york non ci sia un gran play.

ma prigioni che fa rimane?!?

Doveva urgentemente scappare dal Canada e cosi,fortunatamente, è stato. La destinazione New York è indubbiamente affascinante(città,big-market blablabla...).

Poi,come sempre quando si tratta del Mago( ) si vivrà sull'orlo del precipizio: può sicuramente andare benissimo: Stat fuori dai radar,posto da titolare,ventelli e vittorie. E allora ci troveremo Spike Lee a bordo campo con la maglia del Mago(a proposito: che numero userà?).

D'altro canto può tranquillamente andare da schifo,con Stat che gioca al suo posto,lui che parte dalla panca e vede pochi palloni,si deprime e va sempre peggio e gioca sempre meno,finendo ai margini delle rotazioni.

In definitiva un altra avventura tutta da vivere per il nostro ben voluto mozzarellone romano. Speriamo bene....

Daje

sul sito nba.com leggo di un interessamento di ny per monta...sarebbe un bel colpo: ma come stanno messi col salary cap? O.o

invece per stat: una trade con qualche franchigia che poi lo taglia? (magari qualcuno che vuole liberare spazio ma ha tipo 2-3 giocatori che vorrebbe togliersi dalle balle e può ovviamente amnistiarne solo 1)

Anche sul NYTimes sono scettici:http://www.nytimes.com/2013/07/01/sport ... s&_r=1&amp

Comunque se arriva con l'agente di Melo su benestare/idea di Melo è:
a)un discreto vantaggio per lui, non solo come spogliatoio ma anche perché Melo pensa possa servire (soprattutto se come aveva detto vuole avere un secondo realizzatore al fianco)
b)un discreto "gomblotto" contro Amare

Monta sarebbe Ellis? No, per favore, cioè spiegami chi difenderebbe tra Felton, Ellis, Anthony, Bargnani e Stoudemire.

Se non rifirmano JR devono assolutamente prendere Tony Allen o un giocatore con queste caratteristiche!

su espn ne parlano come sesto uomo fuori dalla panca...

si monta sarebbe ellis (non ne conosco altri sinceramente )
http://hangtime.blogs.nba.com/2013/07/0 ... up-july-1/

http://www.nba.com/magic/video/2012/02/ ... index.html

Non avevo mai visto questa intervista. In pratica Van Gundy dice che Andrea sarebbe stato All star o che comunque sarebbe stato la sua prima scelta come riserva nel caso non si fosse infortunato.

Per me è un'ottima destinazione!
Vorrei, comunque, porre una domanda a chi di voi ha giocato o allenato. Che Andrea si sia "amebizzato" in quel di Toronto nessuno lo può negare, ma vi chiedo questo: Vi ricordate l'ultima partita dei play off? A partita persa tutti i giocatori di Toronto hanno iniziato a festeggiare (cosa poi?) mentre l'unico impietrito sul campo era Andrea. La sua espressione era di uno a cui bruciava di brutto la sconfitta mentre gli altri se ne fottevano. Ora secondo voi, da quella partita al comportamento di Andrea degli ultimi anni (quando vagava senza meta) cosa è cambiato e, secondo voi, con un buon "motivatore" potrebbe diventare un all star? Tecnicamente intendo non come carisma o trascinatore, perché quello gli manca.

Eheh Palerio.

Ogni tanto lo riposto ai "non credenti".

Franco ha scritto:Ora secondo voi, da quella partita al comportamento di Andrea degli ultimi anni (quando vagava senza meta) cosa è cambiato e, secondo voi, con un buon "motivatore" potrebbe diventare un all star? Tecnicamente intendo non come carisma o trascinatore, perché quello gli manca.

Secondo me con un buon coach & visibilità può diventare un all-star.

Quello che non aveva a Toronto.

Si dice che l'ufficialità si avrà solo il 10 luglio.

In ogni caso, un altro articolo:
http://brandontierney.org/2013/07/01/nice-job-knicks/

Che ci sia lo zampino di Melo dietro e' indubbio, essenzialmente per cacciare Stat e compensare il "deficit" in attacco con un giocatore che costa la metà, ergo Stat e' in uscita.
Poi è' ovvio che spetta solo a lui, ora può avere tutto, grande città, grande stampa, grande squadra, inoltre ora è' fuori da quel contesto di merda, di cui a mio parere non si è mai lamentato solo per problemi di contratto. Per me, la trade l'ha cercata lui è pure con forza.
Il discorso tecnico poi e relativo, se è motivato (ed i presupposti ci sono tutti), può fare quel che vuole.
Come diceva qualcuno, mi sembra che la stampa lo attaccasse, ma i GM ed i coach, ne avessero un altra considerazione.
Poi so benissimo che anche qui dentro certi difetti vengono considerati con un provincialismo di ritorno nei confronti dei nostri.