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Inviato: 04/01/2008, 19:20
da mighty
Infatti siamo tutti d'accordo sul fatto che si tratti di un giocatore da lotteria...dopo i primi 10 probabilmente non ci andrà se continua a giocare così in eurolega anche se molto conteranno i vari pre draft camps e workouts a cui dovrà per forza di cose partecipare per migliorare la sua posizione.
Prima di tutto chiariamo che Mayo, Beasley, Gordon, Rose, Donte Greene non sono giocatori che possono essere più pronit adesso ma meno potenziali....si tratta di ragazzi estremamente futuribili...poi sottovalutate troppo Eric Gordon di cui ammetto di essere un fan ma che sta avendo un'inizio d'anno oggettivamente esplosivo ad Indiana.
Sinceramente penso che siccome i prospetti ci sono in questa classe di draft le prime 4 scelte saranno autoctone...poi ovvio che possa sbagliarmi! Dopo di che dipende molto da chi ha le scelte...ovvio che Seattle sceglierebbe magari un SG o un Centro e non un'altra ala che magari fa più comodo a Miami....

Inviato: 04/01/2008, 19:25
da RafT
Si considera un po' troppo poco anche Hibbert, che nel draft dell'anno scorso se non si ritirava veniva scelto tra la tre e la 5, e difficilmente questanno andrà molto diversamente (diciam primi 5/6 comunque) gallinari andrà tra la 6 e la 10 anche secondo me.. e può starci
più che la posizione comunque è importante che finisca in un ambiente decente e con un progetto chiaro.
Inviato: 04/01/2008, 19:47
da paolo
mighty ha scritto:Infatti siamo tutti d'accordo sul fatto che si tratti di un giocatore da lotteria...dopo i primi 10 probabilmente non ci andrà se continua a giocare così in eurolega anche se molto conteranno i vari pre draft camps e workouts a cui dovrà per forza di cose partecipare per migliorare la sua posizione.
Prima di tutto chiariamo che Mayo, Beasley, Gordon, Rose, Donte Greene non sono giocatori che possono essere più pronit adesso ma meno potenziali....si tratta di ragazzi estremamente futuribili...poi sottovalutate troppo Eric Gordon di cui ammetto di essere un fan ma che sta avendo un'inizio d'anno oggettivamente esplosivo ad Indiana.
Sinceramente penso che siccome i prospetti ci sono in questa classe di draft le prime 4 scelte saranno autoctone...poi ovvio che possa sbagliarmi! Dopo di che dipende molto da chi ha le scelte...ovvio che Seattle sceglierebbe magari un SG o un Centro e non un'altra ala che magari fa più comodo a Miami....

Anche io credo che per le prime 3-4 si vada con giocatori made in USA, semplicemente sarei molto sorpreso se Gallinari dovesse essere scelto oltre la 5-6 perchè può esserci gente interessante ma di potenzialmente così forti (oltre che già forti adesso) IMO proprio non ce ne sono, se si escludono al massimo quei 3 che tutti mettono là davanti. Quello che intendo dire è che più in là va, più è la dimostrazione di come l'atletismo per gli scout USA sia diventato troppo preponderante rispetto ad altri aspetti tecnici e mentali nella valutazione dei giovani giocatori, poi che per Gallinari scendere un po' e trovare una realtà tecnica più "giusta" possa non essere un male sono assolutamente d'accordo.
Giusto per fare un esempio, uno scout di qualche giorno fa su ESPN parlava di tal John Riek, dicendo in sostanza questo: non sa giocare con la palla in mano, non sa dove mettersi in attacco, però ha un wingspan impressionante e qualche volta stoppa. Risultato: se qualcuno gli insegna a giocare a bakset prima del draft, può finire tra le prime 3.
Ecco, è una cosa normale questa?
Inviato: 04/01/2008, 19:51
da RafT
paolo ha scritto:
Ecco, è una cosa normale questa?
in ottica draft a volte si..
c'è chi segue la teoria "l'atletismo è l'unica cosa che non si può insegnare"
Inviato: 04/01/2008, 19:57
da paolo
RafT ha scritto:paolo ha scritto:
Ecco, è una cosa normale questa?
in ottica draft a volte si..
c'è chi segue la teoria "l'atletismo è l'unica cosa che non si può insegnare"
Cosa che, permettimi, è una cagata pazzesca perchè 1) da che mondo è mondo l'atletismo e il fisico possono essere sviluppati con l'allenamento (soprattutto se provieni da una realtà cestistica diversa da quella USA) e 2) il grossissimo rischio, a cui molti sono già andati incontro prendendo batoste colossali, è quello di prendere un atletone pazzesco che a basket non imparerà a giocarci mai trascurando uno che magari diventa un grandissimo giocatore semplicemente perchè atleticamente è un po' meno buono. Contenti loro...
Che poi, per farmi capire meglio, io non contesto l'importanza che viene data all'aspetto atletico in ottica NBA, contesto quella che mi sembra sia diventata una assoluta esagerazione, contesto il fatto che sembra esista in ottica scouting un'asticella dell'atletismo posta molto, molto in alto mentre ipotetiche asticelle legate alle qualità tecniche e/o mentali di un giocatore sono poste (sempre che esistano) molto più giù.
Inviato: 04/01/2008, 19:59
da Mik89
Probabilmente usano quest'ottica perchè,per quanto un pò si possa migliorare, Gallinari non diventerà mai un Miles o anche un Moon come atletismo
sulla tecnica si può lavorare invece
e se magari trovi uno che ha qst doti atletiche e riesci a mettergli una tecnica degna del suo corpo,capisci che a basket diventa devastante
Inviato: 04/01/2008, 20:03
da paolo
Mik89 ha scritto:Probabilmente usano quest'ottica perchè,per quanto un pò si possa migliorare, Gallinari non diventerà mai un Miles o anche un Moon come atletismo
sulla tecnica si può lavorare invece
e se magari trovi uno che ha qst doti atletiche e riesci a mettergli una tecnica degna del suo corpo,capisci che a basket diventa devastante
Non ci siamo, perchè se trovi un Miles o un Moon e gli insegni a giocare a basket discretamente ne verrà fuori SEMPRE un giocatore MOLTO meno forte di un Gallinari su cui lavori per farlo diventare un po' più rapido o esplosivo (per quanto non diventi mai nè Moon nè Miles sotto quell'aspetto). E' proprio questo l'errore di fondo, ritenere un Miles o un Moon con discrete doti tecniche più devastanti o più forti di un Gallinari un po' più atletico.
Inviato: 04/01/2008, 20:05
da RafT
paolo ha scritto:RafT ha scritto:paolo ha scritto:
Ecco, è una cosa normale questa?
in ottica draft a volte si..
c'è chi segue la teoria "l'atletismo è l'unica cosa che non si può insegnare"
Cosa che, permettimi, è una cagata pazzesca perchè 1) da che mondo è mondo l'atletismo e il fisico possono essere sviluppati con l'allenamento (soprattutto se provieni da una realtà cestistica diversa da quella USA) e 2) il grossissimo rischio, a cui molti sono già andati incontro prendendo batoste colossali, è quello di prendere un atletone pazzesco che a basket non imparerà a giocarci mai trascurando uno che magari diventa un grandissimo giocatore semplicemente perchè atleticamente è un po' meno buono. Contenti loro...
il fisico si può metter su, l'atletismo è un discorso diverso, si può migliorare un po', ma oltre un certo limite non si va
che sia rischioso puntar solo su quello concordo, casi di grandi atleti che poi a basket non hanno mai imparato a giocare nemmeno in modo appena appena decente ce ne sono
Inviato: 04/01/2008, 20:08
da Mik89
paolo ha scritto:Mik89 ha scritto:Probabilmente usano quest'ottica perchè,per quanto un pò si possa migliorare, Gallinari non diventerà mai un Miles o anche un Moon come atletismo
sulla tecnica si può lavorare invece
e se magari trovi uno che ha qst doti atletiche e riesci a mettergli una tecnica degna del suo corpo,capisci che a basket diventa devastante
Non ci siamo, perchè se trovi un Miles o un Moon e gli insegni a giocare a basket discretamente ne verrà fuori SEMPRE un giocatore MOLTO meno forte di un Gallinari su cui lavori per farlo diventare un po' più rapido o esplosivo (per quanto non diventi mai nè Moon nè Miles sotto quell'aspetto). E' proprio questo l'errore di fondo, ritenere un Miles o un Moon con discrete doti tecniche più devastanti o più forti di un Gallinari un po' più atletico.
sono d'accordo con te ma nel basket NBA l'atletismo conta tanto...signori giocatori europei come jasikevicius o spanoulis hanno fallito la loro esperienza NBA anche per questo
Guarda,io adoro Gallinari,guardo le partite di Milano apposta, però riconosco qst problema nella transizione NBA,almeno all'inizio.
Ma spero che danilo poi mi smentisca andando in doppia cifra di media la 1a stagione

Inviato: 04/01/2008, 20:09
da lol
RafT ha scritto:
in ottica draft a volte si..
c'è chi segue la teoria "l'atletismo è l'unica cosa che non si può insegnare"
io sapevo l'altezza, tra l'altro molte persone confondono l'atlelismo con la fisicità, però concordo con paolo nel preferire un Bodiroga ad un super-atleta con zero tecnica.
Inviato: 04/01/2008, 20:35
da canigggia
meno abituato alla difesa a uomo
Mmm... e l'anno scorso chi lo marcava Delonte Holland nei derby con Varese? Chi si prende spesso il miglior esterno degli avversari?
Mi sembra che tanti di voi che sognano Gallinari prima scelta o ROY sono gli stessi che pronosticavano per Belinelli partite da 20 punti, perfetta attitudine al Nellie Ball, ruolo da specialista, sesto uomo etc...
Non mi sembra una cosa scandalosa, significa essere solamente dei tifosi e sognare un gran futuro per un giocatore italiano. E' una colpa?
Canigggia
Inviato: 04/01/2008, 20:40
da Mik89
canigggia ha scritto:meno abituato alla difesa a uomo
Mmm... e l'anno scorso chi lo marcava Delonte Holland nei derby con Varese? Chi si prende spesso il miglior esterno degli avversari?
ecco ad esempio un altro cosa che gli scout criticano a Danilo è la difesa:ma a parte qualche passaggio a vuoto che ogni tanto fa(ma ci sta),diverse volte lo vedo tenere molto molto bene....alle volte marca anche il play avversario
Inviato: 04/01/2008, 20:43
da mighty
canigggia ha scritto:
Non mi sembra una cosa scandalosa, significa essere solamente dei tifosi e sognare un gran futuro per un giocatore italiano. E' una colpa?
Canigggia
Assolutamente no...basta però non essere tifosi e basta, al punto che se uno vuole essere un minimo obiattivo passa per "hater"...
Alla fine se so che qui posso discutere di basket, portare un punto di vista, ascoltarne altri è una cosa...altrimenti va a finire sempre come Bargnani che non prende rimbalzi per colpa di Moon che glieli ruba...

Inviato: 04/01/2008, 21:32
da Darkman
Chiariamo un concetto l'atletismo non si insegna ma neanche il gioco del basket ad alti livelli se non si è naturalmente portati non lo si apprende....di neri che saltano come Moon e Thomas in america ce ne sono a migliaia ma i giocatori tecnici(specie quelli fisici) sono sempre meno...Olowokandy è stato draftato alla numero 1 ed è già fuori dalla NBA, grande atleta ma il basket non l'ha imparato benchè di gente che glielo insegnava ce ne fosse parecchia.....nemmeno io sono un estimatore del gallo ma io lo prenderei molto prima di tanti super atleti che magari hanno iniziato a giocare tardi e hanno avuto miglioramenti incredibili nei primi anni(facile, partivano da zero)e che poi si perdono irrimediabilmente.
Inviato: 04/01/2008, 21:43
da RafT
Darkman ha scritto:Chiariamo un concetto l'atletismo non si insegna ma neanche il gioco del basket ad alti livelli se non si è naturalmente portati non lo si apprende....di neri che saltano come Moon e Thomas in america ce ne sono a migliaia ma i giocatori tecnici(specie quelli fisici) sono sempre meno...Olowokandy è stato draftato alla numero 1 ed è già fuori dalla NBA, grande atleta ma il basket non l'ha imparato benchè di gente che glielo insegnava ce ne fosse parecchia.....nemmeno io sono un estimatore del gallo ma io lo prenderei molto prima di tanti super atleti che magari hanno iniziato a giocare tardi e hanno avuto miglioramenti incredibili nei primi anni(facile, partivano da zero)e che poi si perdono irrimediabilmente.
olowokandi era un caso limite (molto limite) inglese di origine nigeriane, prima del provino per pacific (college californiano) non aveva mai fatto nulla più che qualche 3 vs 3 su un campetto in inghilterra (ed il basket inglese è inesistente in pratica) ignorava persino il concetto di terzo tempo.
qualsiasi ragazzino americano un po' la palla in mano la prende in un modo o nell'altro sin da molto piccolo.