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riccardo89 ha scritto:Che tristezza, che vergogna! meno male che c'è la nazionale di calcio a nn farci fare figuraccie! (2-1 col cipro!)

maomer ha scritto:il buon Carletto Recalcati prima di Italia-Ungheria
Rispettiamo i nostri avversari ma con un pizzico di presunzione positiva, dobbiamo dare continuità alle nostre qualità
che stai dicendo Charlie?

stasera comunque la partita alle 20.00 su RaiSportPiù (227 SKY)

PORTO S. GIORGIO, 10 settembre 2008 - L'Italia trova il secondo successo su sei gare nel girone di qualificazione agli Europei 2009 e vincendo 75-68 ribalta la differenza canestri dell'andata con l'Ungheria. Gli azzurri agguantano così il terzo posto ma il secondo, che varrebbe la qualificazione diretta, resta ancora difficilissimo: servono due vittorie nelle prossime due gare e due sconfitte della Bulgaria, vincente con la Finlandia. L'Italia fa una tremenda fatica soprattutto contro la zona, e a lungo non bastano i buoni spunti di Cinciarini, Amoroso, Poeta, ma solo ritrovandosi negli ultimi sette minuti strappa una vittoria che in qualsiasi altro momento storico sarebbe stata scontata, oggi no.
L'Italia parte con la faccia giusta, quella di Amoroso che sul parquet di Porto San Giorgio è stato di casa fino a maggio scorso. Gli azzurri scappano con la sua aggressività, sommata al controllo dei tabelloni, all'intensità, alla capacità di limitare Bader (0/4 al riposo) e di costringere l'Ungheria all'errore (7 perse nel primo quarto, 3 del confusionario Sitku). Scattata 14-8 a metà primo quarto, l'Italia trova l'ulteriore scossa con l'ingresso di Poeta, che di Amoroso sarà compagno di squadra l'anno prossimo a Teramo, con cui arriva il guizzo fino al 24-10 sul finire di primo quarto. La luce si spegne quando l'Ungheria tira fuori dalla valigia che nella gara di andata affossò gli azzurri: problemi anche stavolta, con un attacco dapprima inefficace poi approssimativo. Abbastanza per far rientrare gli ungheresi fino al 31-25 al 17' con un break di 13-5. Se l'Italia riesce ad uscirne con un 6-0 prima del riposo (+12) è soprattutto per il passaggio ai quattro piccoli, che coi cambi sistematici in difesa chiudono il perimetro agli ungheresi, più precisi da tre che da due.
L'attacco italico alla zona a oltranza ungherese, tornato fluido al ritorno dagli spogliatoi, è però frustrato dall'incapacità di trasformare in canestri i buoni tiri da fuori che riesce a crearsi. Così, con soli 4 punti azzurri nei primi 5 minuti del secondo tempo, l'Ungheria torna 41-38 e un minuto dopo ha in mano, sbagliandola, anche la tripla del pareggio, ricacciata indietro da Cinciarini e Poeta ma capace di rientrare sempre con le triple di Nemeth e la ritrovata sostanza di Bader. Incapace di invertire la tendenza, per l'Italia è inevitabile veder rientrare gli ospiti fino alla parità a quota 57 al 33'. Qui il moto di orgoglio azzurro dà il colpo di spugna a tutte le incertezze viste fin lì: nel momento più difficile arrivano giocate importanti da Crosariol, Bulleri e Cinciarini, a confezionare insieme alla ritrovata difesa e al "braccino" ungherese il 16-4 di parziale che chiude il match. Ribaltando, sul 75-68, anche il -4 dell'andata, per continuare a sperare.
Italia: Poeta 15, Cinciarini 13, Amoroso e Bulleri 12
Ungheria: Nemeth 19, Kaman 12, Bader 11

maurom ha scritto:Venerdì è la partita dei prossimi due anni

Se vinciamo in Finlandia abbiamo ancora possibilità addirittura di qualificazione diretta, se perdiamo rischiamo seriamente di non arrivare nemmeno terzi quindi niente torneino a Maggio, niente Europei 2009 e niente Mondiali 2010.

Speriamo ci sia almeno un pò di orgoglio

Palerio ha scritto:In 38 minuti 7/11 da 2, 3/7 da tre, 6/7 ai liberi, 8 rimbalzi, 6 assist e 5 palle recuperate.

Ibby

Bargnani:
"Il prossimo anno in Nazionale ci sarò anch'io"

Il centro dei Toronto Raptors ammette che anche con lui, Belinelli e Gallinari non sarebbe stato facile il cammino dell'Italia verso Euro 2009: "Saremmo stati in difficoltà comunque perché veniamo da un pessimo Europeo"

MILANO, 12 settembre 2008 - "Il prossimo anno saremo completi, ci saremo anche noi". Andrea Bargnani, uno dei tre "americani" (con Belinelli e Gallinari) assenti dalle qualificazioni agli Europei, garantisce ai microfoni di Sky Sport 24 che nel 2009 ci sarà anche lui a dar man forte alla Nazionale.
TV - Insieme a Belinelli e Gallinari, il centro dei Toronto Raptors è uno dei grandi rimpianti azzurri: senza le nuove leve, l'Italia ha perso quattro delle sei gare di qualificazione a Euro 2009 (in programma in Polonia dal 7 al 20 settembre, ndr) e sabato in Finlandia cercherà di mantenere viva la tenue speranza di accedere alla massima rassegna Continentale. "Ma saremmo stati in difficoltà comunque - spiega Bargnani - perché veniamo da un pessimo Europeo. Ora bisogna lavorare e allenarsi, il prossimo anno ci saremo anche noi. È stato brutto vedere le prime partite in tv ma quest'anno ho dovuto lavorare per conto mio. I Raptors hanno insistito molto, è un anno importante per me e dovevo fare come mi chiedevano".
NBA - Sulla sua esperienza nell'Nba, Bargnani è consapevole che quanto fatto l'anno scorso non basta: "Sono riuscito a mantenere gli stessi numeri della prima stagione, ma devo fare meglio, ci si aspetta molto di più da me. A Toronto sto bene - conclude -, il mio obiettivo è rimanere il più a lungo possibile ed entrare nel cuore dei tifosi".

AxlMcClaudio ha scritto:Il centro dei Toronto Raptors

AxlMcClaudio ha scritto:A Toronto sto bene - conclude -, il mio obiettivo è rimanere il più a lungo possibile ed entrare nel cuore dei tifosi