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Alla faccia della scaramanzia!
Il torneo dei defenders sarebbe molto interessante, anche se, onestamente, Luna Rossa avrebbe ben poco di cui preoccuparsi, in una sfida con Mascalzone Latino (inaffidabile come il suo nome) e +39 (un guscio di noce). Magari saltererebbe fuori qualcun altro.
Capisco la nostalgia per gli antichi, romantici vincoli di nazionalità, ma non dimenticare che i team cosmopoliti hanno fatto crescere il livello della competizione in maniera esponenziale: ad esempio, la vela italiana ha ricavato benefici incredibili dall'incontro con un campione come Cayard, nella sfida del Moro di Venezia.

Danniboy ha scritto: Alla sola idea mi viene da piangere...
Sarei disposto anche a diventare interista per assistere ad una cosa del genere...

Oddio vuoi vedere che riscateno l'inferno...?

Certe cose non dirle neppure per scherzo, perchè sfidare così la buona sorte?

fagiu ha scritto:Alla faccia della scaramanzia!
Capisco la nostalgia per gli antichi, romantici vincoli di nazionalità, ma non dimenticare che i team cosmopoliti hanno fatto crescere il livello della competizione in maniera esponenziale: ad esempio, la vela italiana ha ricavato benefici incredibili dall'incontro con un campione come Cayard, nella sfida del Moro di Venezia.

Non vorrei dire una stupidaggine, ma credo che Cayard, per poter essere sul Moro, fu obbligato a vivere tot anni in Italia e a prendere la cittadinanza italiana, come vincolo per poter far parte del team di Gardini. Non so se sia ancora così, ma ricordo che sentii parlare per la prima volta di questa regola proprio durante le regate del ’91 a proposito del baffuto Paul!

fagiu ha scritto:Alla faccia della scaramanzia!
Il torneo dei defenders sarebbe molto interessante, anche se, onestamente, Luna Rossa avrebbe ben poco di cui preoccuparsi, in una sfida con Mascalzone Latino (inaffidabile come il suo nome) e +39 (un guscio di noce). Magari saltererebbe fuori qualcun altro.
Capisco la nostalgia per gli antichi, romantici vincoli di nazionalità, ma non dimenticare che i team cosmopoliti hanno fatto crescere il livello della competizione in maniera esponenziale: ad esempio, la vela italiana ha ricavato benefici incredibili dall'incontro con un campione come Cayard, nella sfida del Moro di Venezia.

Per il torneo dei defenders, a parte che potrebbe spuntare qualche nuovo soggetto, difficile a giudicare molto tempo prima, dato che proprio per come è concepita la Coppa America, basta avere il portafoglio gonfio ed aprirlo, e subito puoi ingaggiare gente validissima, e anche dei team che adesso non valgono un granchè se si trovano nuovi finanziatori o sponsor possono migliorare moltissimo.
Guarda Alinghi, che partendo da una scuola velica non certo eccelsa (io abito sul Lago Maggiore e vicino al confine svizzero e ti assicuro che non si va oltre alle regate della domenica su classi piccole), si è riempita con una vagonata di neozelandesi ed è andata a prendersi la coppa.
Con le regole di una volta col cavolo che vincevano, e comunque 'sti stronzi, se sono un sindacato svizzero, la coppa la dovevano fare in Svizzera, e quindi qui sul Lago Maggiore!!! Altro che Valencia, vuoi mettere?

il torneo dei defenders.... questa sì che sarebbe ua figata.....

The Huge ha scritto: Non vorrei dire una stupidaggine, ma credo che Cayard, per poter essere sul Moro, fu obbligato a vivere tot anni in Italia e a prendere la cittadinanza italiana, come vincolo per poter far parte del team di Gardini. Non so se sia ancora così, ma ricordo che sentii parlare per la prima volta di questa regola proprio durante le regate del ’91 a proposito del baffuto Paul!

The Huge, hai ragione, Paul dovette prendere la cittadinanza italiana per rispettare il vincolo, ma la sostanza non cambia: uno skipper americano ha guidato un equipaggio internazionale alla sua prima vittoria nel torneo dei challengers e alla sfida con il defender, facendo crescere l'intero movimento velico italiano e velisti come Tommaso Chieffi.

per come è concepita la Coppa America, basta avere il portafoglio gonfio ed aprirlo, e subito puoi ingaggiare gente validissima, e anche dei team che adesso non valgono un granchè se si trovano nuovi finanziatori o sponsor possono migliorare moltissimo.
Guarda Alinghi, che partendo da una scuola velica non certo eccelsa (io abito sul Lago Maggiore e vicino al confine svizzero e ti assicuro che non si va oltre alle regate della domenica su classi piccole), si è riempita con una vagonata di neozelandesi ed è andata a prendersi la coppa.
Con le regole di una volta col cavolo che vincevano, e comunque 'sti stronzi, se sono un sindacato svizzero, la coppa la dovevano fare in Svizzera, e quindi qui sul Lago Maggiore!!! Altro che Valencia, vuoi mettere?

Ah, la storia di Alinghi: Bertarelli, un italiano trapiantato in Svizzera, decide di partecipare alla Coppa America. Gareggiando per la Svizzera!!! Poi, con molta fantasia, si compra gran parte del fortissimo team defender Black Magic/ New Zealand (Coutts, Butterworth, Schumann etc.) che mettono al suo servizio non solo la loro abilità, ma ovviamente anche tutti i segreti tecnologici della barca detentrice (Coutts è anche ingegnere...). Così straccia tutti e si prende la Coppa facile facile. Bella forza, è proprio uno che ama le sfide impossibili. Infine, dovendo scegliere la sede fuori dalla Svizzera per persistente assenza di mare (io lo avrei costretto a rimanere sul Lago Maggiore, così impara, il rinnegato cioccolataio a cucù), ha pensato solo ai soldi e preferito Valencia alle candidate italiane.
IO ODIO BERTARELLI, GLI TOGLIEREI LA CITTADINANZA!

Io avrei optato per il lago di ginevra o di Lugano...visto che il Lago Maggiore sconfina ben poco in svizzera solo per una ventina di Km quadrati...

Eh sì, c'era un'ampia scelta di laghi. Avremmo dovuto gareggiare con 1-2 nodi di vento su barchini da pescatore

Alececk84 ha scritto:Io avrei optato per il lago di ginevra o di Lugano...visto che il Lago Maggiore sconfina ben poco in svizzera solo per una ventina di Km quadrati...

Si, ma sul Lago Maggiore ci abito IO !!

E voglio vedere le regate dal balcone di casa!!

fagiu ha scritto:Eh sì, c'era un'ampia scelta di laghi. Avremmo dovuto gareggiare con 1-2 nodi di vento su barchini da pescatore

Senno si gareggia con i gusci di noce come si faceva da bambini !!!

i kiwi asfaltano desafio e chiudono 5 a 2.... la finale è luna-kiwi dal primo giugno.... speriamo bene!!!

Io me ne fotto della scaramanzia e dico che non abbiamo mai avuto una Luna così sorprendentemente forte, con l'aggravante che al timone New Zealand sicuramente non ha un gran fenomeno, mentre noi lo sapete benissimo chi abbiamo. Paradossalmente il nostro punto debole è Torben Grael, nonostante sia il talento velico più grande che ci sia in circolazione. Io dico che solo lui e la sfiga ci possono portar via la finale...
che ne dite?

Se ti sentisse il napoletano De Angelis, ti butterebbe ai pesci come iettatore

fagiu ha scritto:Se ti sentisse il napoletano De Angelis, ti butterebbe ai pesci come iettatore

Quoto...sperando che tutto l'equipaggio di Luna Rossa si stia grattando. . .

Mi ha veramente impressionato Luna Rossa contro Oracle...speriamo possa migliorare ancora in vista della finale...sara una battaglia durissima!!!!!!!!!!!!!!!!!!!