Re: Champions League 2009/2010
Inviato: 23/05/2010, 13:19
Julio Cesar: immenso portiere, che infonde una sicurezza clamorosa alla difesa, accompagnando tutto con parate al limite dell umano (messi?)
Maicon: spinge,spinge,spinge, non si ferma mai, fa i solchi su quella fascia, si mette a fare tutto, difensore terzino ala e attaccante aggiunto, una potenza devastante.
Samuel: il muro di questa difesa, non passa nemmeno uno spillo vicino a lui, grande soprattutto nei contrasti aerei e per non lasciare neanche uno spazio agli attaccanti.
Lucio: Grande, epico in alcune partite (Inter-Barça), si prende qualche attimo di svarione ogni tanto ma ci sta, grande cuore e tanti colpi.
Chivu: stoico, dopo quella botta a chievo nessuno avrebbe detto che si poteva giocare la finale di champions, ma la voglia di entrare subito in campo ha sorpassato il resto, soffre in finale robben, ma limita i danni egregiamente
Cambiasso: il cervello di questa inter, sempre tocchi giusti, movimenti congeniali, non sbaglia mai niente, da i ritmi, pressa e fa ripartire la squadra, un giocatore completo.
Zanetti: il cuore, un simbolo di questa inter, che ha sofferto, che probabilmente soffrirà, ma che in campo ha dato tutto e più, a 36 anni vedere questo giocatore in campo è una gioia per gli occhi, non sbaglia un colpo neanche lui. IL CAPITANO.
Sneijder: la genialità, e la forza di Sneijder era quel tassello che mancava a questa squadra per essere determinante in tutte le competizioni, fa il trequartista, ma da una mano anche dietro, si trova a meraviglia con milito e ha solo 25 anni.
Pandev: una favola di questa inter, quest'estate non ha neanche fatto la preparazione, non ha giocato per mesi, e poi con tanta umiltà si è messo a disposizione di questa squadra, portando tanta corsa e quantità tra centrocampo e attacco.
Eto'o: il leone di questa inter, gioca costantemente da terzino aggiunto, con un cuore grande così, ed è anche decisivo davanti (Chelsea?), questa mentalità e questa umiltà è quella dei grandi campioni che lasciano il loro nome indelebile nella storia del calcio. Ha vinto 3 champions con 3 squadre diverse, come lui solo Seedorf.
Milito: Il principe, nient'altro da dire, qualsiasi parola in più per lui sarebbe riduttiva. Clamoroso.
Materazzi: grazie per tutto e di tutto, Cordoba: si è fatto trovare sempre pronto quando si doveva giocare, Stankovic: molto utile e decisivo ad inizio di stagione, ci ha tenuto in vita con un paio di prestazioni ad alto livello, Thiago Motta: tanta quantità tanti palloni recuperati, e il rosso fa niente!, Muntari: lasciamo stare., Balotelli: ultimo ma non ultimo un ragazzo difficile, ma anche lui grandissimo protagonista di questa champions, ci ha fatto approdare agli ottavi grazie alla sua partita contro il Rubin veramente di un altro livello, poi tante casualità, il suo numero 45 è lo stesso degli anni che mancava la coppa ad appiano gentile, legato al passato ma lui è il futuro di questa inter.
Mourinho: che c'è da dire, lo special one. PUNTO.
Maicon: spinge,spinge,spinge, non si ferma mai, fa i solchi su quella fascia, si mette a fare tutto, difensore terzino ala e attaccante aggiunto, una potenza devastante.
Samuel: il muro di questa difesa, non passa nemmeno uno spillo vicino a lui, grande soprattutto nei contrasti aerei e per non lasciare neanche uno spazio agli attaccanti.
Lucio: Grande, epico in alcune partite (Inter-Barça), si prende qualche attimo di svarione ogni tanto ma ci sta, grande cuore e tanti colpi.
Chivu: stoico, dopo quella botta a chievo nessuno avrebbe detto che si poteva giocare la finale di champions, ma la voglia di entrare subito in campo ha sorpassato il resto, soffre in finale robben, ma limita i danni egregiamente
Cambiasso: il cervello di questa inter, sempre tocchi giusti, movimenti congeniali, non sbaglia mai niente, da i ritmi, pressa e fa ripartire la squadra, un giocatore completo.
Zanetti: il cuore, un simbolo di questa inter, che ha sofferto, che probabilmente soffrirà, ma che in campo ha dato tutto e più, a 36 anni vedere questo giocatore in campo è una gioia per gli occhi, non sbaglia un colpo neanche lui. IL CAPITANO.
Sneijder: la genialità, e la forza di Sneijder era quel tassello che mancava a questa squadra per essere determinante in tutte le competizioni, fa il trequartista, ma da una mano anche dietro, si trova a meraviglia con milito e ha solo 25 anni.
Pandev: una favola di questa inter, quest'estate non ha neanche fatto la preparazione, non ha giocato per mesi, e poi con tanta umiltà si è messo a disposizione di questa squadra, portando tanta corsa e quantità tra centrocampo e attacco.
Eto'o: il leone di questa inter, gioca costantemente da terzino aggiunto, con un cuore grande così, ed è anche decisivo davanti (Chelsea?), questa mentalità e questa umiltà è quella dei grandi campioni che lasciano il loro nome indelebile nella storia del calcio. Ha vinto 3 champions con 3 squadre diverse, come lui solo Seedorf.
Milito: Il principe, nient'altro da dire, qualsiasi parola in più per lui sarebbe riduttiva. Clamoroso.
Materazzi: grazie per tutto e di tutto, Cordoba: si è fatto trovare sempre pronto quando si doveva giocare, Stankovic: molto utile e decisivo ad inizio di stagione, ci ha tenuto in vita con un paio di prestazioni ad alto livello, Thiago Motta: tanta quantità tanti palloni recuperati, e il rosso fa niente!, Muntari: lasciamo stare., Balotelli: ultimo ma non ultimo un ragazzo difficile, ma anche lui grandissimo protagonista di questa champions, ci ha fatto approdare agli ottavi grazie alla sua partita contro il Rubin veramente di un altro livello, poi tante casualità, il suo numero 45 è lo stesso degli anni che mancava la coppa ad appiano gentile, legato al passato ma lui è il futuro di questa inter.
Mourinho: che c'è da dire, lo special one. PUNTO.