Bravini in NBA, fenomeni in Europa?
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svev
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Bravini in NBA, fenomeni in Europa?
Io farei un applauso al grande Kevin Garnett,perchè vederlo giocare è veramente entusiasmante..è ancora uno dei pochi giocatori nba che vale la pena di ammirare (altro che la giraffa femmina)..oltretutto sono convinto che rimane uno dei pochi che spaccherebbe tutto pure in europa!!
grande kevin ...e va beh,ho appena finito di bere qualche birra e si vede...
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sensomc
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mighty
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Re: Garnett
Cioè secondo te un qualsiasi buon giocatore NBA non brillerebbe in Europa?svev ha scritto:oltretutto sono convinto che rimane uno dei pochi che spaccherebbe tutto pure in europa!!
Ma se sono bastati Tyus Edney e Maceo Baston per far gridare gli europei al miracolo...
Di solito le nostre squadre di Eurolega si prendono i giocatori dalla D-League o dalla CBA...
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Re: Garnett
Vero, così come è vero che si è visto il contrario, basti pensare a gente come Tierre Brown, come Manute Bol oppure come DerMarr Johnson, che per motivi differenti non si è mai ambientata in Europa.mighty ha scritto: Ma se sono bastati Tyus Edney e Maceo Baston per far gridare gli europei al miracolo...
Cmq questo topic dovrebbe avere vita breve, perchè come ha detto giustamente sensomc c'è già un topic sulla stagione NBA.
Resistenza Datome #1
http://www.viaggiareesognare.com
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KB24
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Re: Garnett
Volevo scrivere la stessa identica cosa io...vai a prendere un giocatore 8/9 nella rotazione e già diventa un campione in europa..non sempre ma il 90% delle volte sì...ho sentito dire un po' di tempo fa da qualcuno non del sito che se Kobe viene a giocare in europa ora come ora non farebbe mai 81 punti...????motivazione in europa difendono meglio...ma quello segna anche con 10 mani in faccia...puoi mettergli un gran difensore addosso mica si fa problemi....Segna quando vuole...comunque tornando all'argomento garnett, sinceramente quando giocava a minnesota non lo guardavo mai, ora a boston è proprio un piacere vederlo giocare...mighty ha scritto:Cioè secondo te un qualsiasi buon giocatore NBA non brillerebbe in Europa?svev ha scritto:oltretutto sono convinto che rimane uno dei pochi che spaccherebbe tutto pure in europa!!
Ma se sono bastati Tyus Edney e Maceo Baston per far gridare gli europei al miracolo...
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Darkman
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Re: Garnett
KB24 ha scritto:Volevo scrivere la stessa identica cosa io...vai a prendere un giocatore 8/9 nella rotazione e già diventa un campione in europa..non sempre ma il 90% delle volte sì...ho sentito dire un po' di tempo fa da qualcuno non del sito che se Kobe viene a giocare in europa ora come ora non farebbe mai 81 punti...????motivazione in europa difendono meglio...ma quello segna anche con 10 mani in faccia...puoi mettergli un gran difensore addosso mica si fa problemi....Segna quando vuole...comunque tornando all'argomento garnett, sinceramente quando giocava a minnesota non lo guardavo mai, ora a boston è proprio un piacere vederlo giocare...mighty ha scritto:Cioè secondo te un qualsiasi buon giocatore NBA non brillerebbe in Europa?svev ha scritto:oltretutto sono convinto che rimane uno dei pochi che spaccherebbe tutto pure in europa!!
Ma se sono bastati Tyus Edney e Maceo Baston per far gridare gli europei al miracolo...
Di solito le nostre squadre di Eurolega si prendono i giocatori dalla D-League o dalla CBA...
Mi sembri un pò esagerato, manda la panchina di una squadra media NBA a giocarsi l'eurolega e vedrai che in fondo non arrivano....l'8/9 di una squadra NBA è un giocatore potenzialmente bravo in europa ma non sempre è matematicamente una star. Eccetto qualche star (1,2 max 3 per squadra)il resto dei giocatori sono a livello degli europei...al limite hanno più atletismo che viene compensato dalla maggiore comprensione del gioco e capacità di giocare col collettivo che hanno gli europei.
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Nate92
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Gli USA, infatti, nn hanno quasi mai dominato un Mondiale/Olimpiade (senza contare Barcellona '92), soffrendo anche contro squadre SENZA alcun giocatore militante in NBA
Guarda partite come Italia-Usa (quando nn c'era il mago e Beli già in NBA,sia l'amichevole vinta grazie ad un grande Pozzecco e a un Basile a cui entrava tutto, sia negli ultimi mondiali e olimpiadi 2004), nn mi sembra che ci abbiano sempre dato 30-40 punti di scarto, anzi.....
ma anche solo la semifinale Grecia-Usa, anche lì gli europei hanno trionfato...
Poi con le nazionali è una cosa diversa, ma cmq è un esempio lampante.....
Guarda partite come Italia-Usa (quando nn c'era il mago e Beli già in NBA,sia l'amichevole vinta grazie ad un grande Pozzecco e a un Basile a cui entrava tutto, sia negli ultimi mondiali e olimpiadi 2004), nn mi sembra che ci abbiano sempre dato 30-40 punti di scarto, anzi.....
ma anche solo la semifinale Grecia-Usa, anche lì gli europei hanno trionfato...
Poi con le nazionali è una cosa diversa, ma cmq è un esempio lampante.....
al mondo una persona su undici è armata.. la domanda è:
come armiamo le altre 10?
...canasta, canasta, canasta, canasta de jordan!!!!!!mi nombre es jordan, como bond, james bond!!!!!!
come armiamo le altre 10?
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mighty
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Re: Garnett
Stavo preparando una risposta chilometrica da 35 minuti...ho schiacciato qualcosa ed è sparita...The Huge ha scritto:Vero, così come è vero che si è visto il contrario, basti pensare a gente come Tierre Brown, come Manute Bol oppure come DerMarr Johnson, che per motivi differenti non si è mai ambientata in Europa.mighty ha scritto: Ma se sono bastati Tyus Edney e Maceo Baston per far gridare gli europei al miracolo...
Cmq questo topic dovrebbe avere vita breve, perchè come ha detto giustamente sensomc c'è già un topic sulla stagione NBA.
Basta...spengo il pc...
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Mik89
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Penso che dipenda tutto dall'attitudine con cui arriva in Europa:se uno arriva qui credendosi di essere il migliore,la star,il fighetto,fa la fine di Dermarr;se uno invece ci mette un pò di impegno,beh penso che qualunque giocatore NBA con una media punti che va dai 6-7 in su(anche meno in certi casi) possa diventare dominante o quasi in Europa
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canasta
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Re: Bravini in NBA, fenomeni in Europa?
Urcù can !!svev ha scritto:oltretutto sono convinto che rimane uno dei pochi che spaccherebbe tutto pure in europa[/b]!!
grande kevin ...e va beh,ho appena finito di bere qualche birra e si vede...
... mi sa che dovrò limitare la birra - prima che faccia brutti scherzi
slsk user? yep "newkiwi"
As I say, Bennett is not a terrible basketball owner.
He just fucked the Seattle fans in the process.
here the movie about it - http://www.sonicsgate.org/movie/
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Palerio
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Marero
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Piccola provocazione: non prendi in considerazione dei contro-esempi?Ovvero gente come Beno Udrih che si faceva panca qui in Italia e poi ora guida da playmaker una franchigia NBA?
Credo vadano fatti dei distinguo:cosa c'entra che Baston fa strapanca.
Lui è un'eccezione:è un giocatore americano ( prelevato dal college ) che si è distinto in Europa non x il suo gioco "europeo" ma per le doti che in Europa non sono così comuni: esplosività e atletismo.Non di certo per un gioco di "impronta europea".
Il controesempio più comune è l'altro exMaccabi: ovvero Anthony Parker.
Lui si che ha fatto la scuola europea, come Ginobili e gli altri..
E mi sembra che buona parte dei meriti della sortita dei Raps dello scorso anno ( non me ne vogliate superfans di Bargnani ) sia anche sua.
O no?
Edit: non avevo letto la tua reply Palerio
Credo vadano fatti dei distinguo:cosa c'entra che Baston fa strapanca.
Lui è un'eccezione:è un giocatore americano ( prelevato dal college ) che si è distinto in Europa non x il suo gioco "europeo" ma per le doti che in Europa non sono così comuni: esplosività e atletismo.Non di certo per un gioco di "impronta europea".
Il controesempio più comune è l'altro exMaccabi: ovvero Anthony Parker.
Lui si che ha fatto la scuola europea, come Ginobili e gli altri..
E mi sembra che buona parte dei meriti della sortita dei Raps dello scorso anno ( non me ne vogliate superfans di Bargnani ) sia anche sua.
O no?
Edit: non avevo letto la tua reply Palerio
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mighty
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in generale è vero che bravino in NBA non è automaticamente = a bravo in Europa...ovviamente a parte chi campione lo è veramente.
NBA e Eurolega sono praticamente due sport diversi...qualcuno, esagerando, ha detto che l'NBA sta all'Europa come il Wrestlng al Pugilato...io forse direi come il football americano sta al rugby...
Chi ha successo in Europa non è automaticamente un buon giocatore NBA e chi è bravo in america non diventa MVP dell'Eurolega come per magia...
Più che guardare alla carriera di un giocatore NBA per valutarlo come prospetto EURO io guarderei invece alla carriera di COLLEGE.
Se ci fate caso la maggior parte di chi ha spostato gli equilibri o almeno giocato con successo in europa ha alle spalle 4 anni di competizione a buon livello in college di division one che si giocano con costanza l'accesso al torneo NCAA.
Tyus Edney -> Play titolare di UCLA campione nazionale nel 95
Travis Best -> Ottimo prospetto all'uscita da Georgia Tech
Maceo Baston -> Out of Michigan
Antonio Davis -> 4 anni a UTEP con Don Haskin
Dante Calabria -> 4 anni a Duke
Joe Blair -> 4 anni ad ARIZONA
Bob McAdoo -> North Carolina
Abbiamo visto l'esempio di DerMarr Johnson? 1 solo anno a Cincinnati prima di cominciare la sua sfortunata carriera in NBA. Dove se non avesse avuto quel brutto incidente avrebbe anche giocato a buoni livelli...anche se Jordan in 1 contro 1 lo avrebbe fermato...
Questo perchè il college ti prepara culturalmente a confrontarti con l'integraizone all'estero etc ma soprattutto perchè ti porta a giocare un basket molto più simile a quello giocato in europa, a volte forse anche più tattico...e competere ad alti livelli per 4 anni giocando quel gioco ti prepara molto bene alla competizione europea...
Poi ovvio che Kobe, Melo o Dwight Howard vengono qui e fanno quello che vogliono...
Per quanto riguarda il discorso naizonali vs usa è un discorso che lascia il tempo che trova...anche perchè nella maggior parte dei casi la nazionale di turno si prepara da 2 anni ad incontrare gli americani...per loro invece si tratta di un modo alternativo di passare la off season cercando di non infortunarsi soprattutto se si è vicini alla free agency...
Più o meno questo è un riassunto di quello che avevo preparato e cancellato ieri sera
NBA e Eurolega sono praticamente due sport diversi...qualcuno, esagerando, ha detto che l'NBA sta all'Europa come il Wrestlng al Pugilato...io forse direi come il football americano sta al rugby...
Chi ha successo in Europa non è automaticamente un buon giocatore NBA e chi è bravo in america non diventa MVP dell'Eurolega come per magia...
Più che guardare alla carriera di un giocatore NBA per valutarlo come prospetto EURO io guarderei invece alla carriera di COLLEGE.
Se ci fate caso la maggior parte di chi ha spostato gli equilibri o almeno giocato con successo in europa ha alle spalle 4 anni di competizione a buon livello in college di division one che si giocano con costanza l'accesso al torneo NCAA.
Tyus Edney -> Play titolare di UCLA campione nazionale nel 95
Travis Best -> Ottimo prospetto all'uscita da Georgia Tech
Maceo Baston -> Out of Michigan
Antonio Davis -> 4 anni a UTEP con Don Haskin
Dante Calabria -> 4 anni a Duke
Joe Blair -> 4 anni ad ARIZONA
Bob McAdoo -> North Carolina
Abbiamo visto l'esempio di DerMarr Johnson? 1 solo anno a Cincinnati prima di cominciare la sua sfortunata carriera in NBA. Dove se non avesse avuto quel brutto incidente avrebbe anche giocato a buoni livelli...anche se Jordan in 1 contro 1 lo avrebbe fermato...
Questo perchè il college ti prepara culturalmente a confrontarti con l'integraizone all'estero etc ma soprattutto perchè ti porta a giocare un basket molto più simile a quello giocato in europa, a volte forse anche più tattico...e competere ad alti livelli per 4 anni giocando quel gioco ti prepara molto bene alla competizione europea...
Poi ovvio che Kobe, Melo o Dwight Howard vengono qui e fanno quello che vogliono...
Per quanto riguarda il discorso naizonali vs usa è un discorso che lascia il tempo che trova...anche perchè nella maggior parte dei casi la nazionale di turno si prepara da 2 anni ad incontrare gli americani...per loro invece si tratta di un modo alternativo di passare la off season cercando di non infortunarsi soprattutto se si è vicini alla free agency...
Più o meno questo è un riassunto di quello che avevo preparato e cancellato ieri sera
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Palerio
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- Iscritto il: 14/03/2007, 21:09
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Beh definire questi 2 :"giocatori che spostano" mi sembra un'eresia . Per quanto riguarda Best è arrivato in Europa per svernare , la sua carriera in Europa non è minimamente paragonabile a quella NBA.mighty ha scritto:in generale è vero che bravino in NBA non è automaticamente = a bravo in Europa...ovviamente a parte chi campione lo è veramente.
NBA e Eurolega sono praticamente due sport diversi...qualcuno, esagerando, ha detto che l'NBA sta all'Europa come il Wrestlng al Pugilato...io forse direi come il football americano sta al rugby...
Chi ha successo in Europa non è automaticamente un buon giocatore NBA e chi è bravo in america non diventa MVP dell'Eurolega come per magia...
Più che guardare alla carriera di un giocatore NBA per valutarlo come prospetto EURO io guarderei invece alla carriera di COLLEGE.
Se ci fate caso la maggior parte di chi ha spostato gli equilibri o almeno giocato con successo in europa ha alle spalle 4 anni di competizione a buon livello in college di division one che si giocano con costanza l'accesso al torneo NCAA.
Tyus Edney -> Play titolare di UCLA campione nazionale nel 95
Travis Best -> Ottimo prospetto all'uscita da Georgia Tech
Maceo Baston -> Out of Michigan
Antonio Davis -> 4 anni a UTEP con Don Haskin
Dante Calabria -> 4 anni a Duke
Joe Blair -> 4 anni ad ARIZONA
Bob McAdoo -> North Carolina
Abbiamo visto l'esempio di DerMarr Johnson? 1 solo anno a Cincinnati prima di cominciare la sua sfortunata carriera in NBA. Dove se non avesse avuto quel brutto incidente avrebbe anche giocato a buoni livelli...anche se Jordan in 1 contro 1 lo avrebbe fermato...
Questo perchè il college ti prepara culturalmente a confrontarti con l'integraizone all'estero etc ma soprattutto perchè ti porta a giocare un basket molto più simile a quello giocato in europa, a volte forse anche più tattico...e competere ad alti livelli per 4 anni giocando quel gioco ti prepara molto bene alla competizione europea...
Poi ovvio che Kobe, Melo o Dwight Howard vengono qui e fanno quello che vogliono...
Per quanto riguarda il discorso naizonali vs usa è un discorso che lascia il tempo che trova...anche perchè nella maggior parte dei casi la nazionale di turno si prepara da 2 anni ad incontrare gli americani...per loro invece si tratta di un modo alternativo di passare la off season cercando di non infortunarsi soprattutto se si è vicini alla free agency...
Più o meno questo è un riassunto di quello che avevo preparato e cancellato ieri sera