[QUARTI DI FINALE] Montepaschi Siena - UPIM Bologna
Inviato: 12/05/2008, 11:34
vs. 
Scheda a breve.
I giocatori italiani di basket nella NBA: Andrea Bargnani, Marco Belinelli, Danilo Gallinari e Nicolò Melli...ma non solo
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vs. 
MONTEPASCHI SIENA-UPIM BOLOGNA 91-72
SIENA - Alla fine i conti tornano come sempre. Cinque giocatori in doppia cifra, Romain Sato ad un passo dalla doppia doppia ( 13 punti e 9 rimbalzi), con Ksistof Lavrinovic che lo segue a ruota ( 15 punti e 8 rimbalzi), il pregevole 12/15 da tre, nei due quarti pari, quelli rispettivamente del sorpasso e della fuga. Il Montepaschi si aggiudica il primo atto dei quarti, forse quello più difficile, a soli sei giorni dalla Final Four di Eurolega. Le fatiche di Madrid si fanno sentire per buona parte della prima metà.
Partenza soft dei toscani, ne approfitta la Fortitudo (2-9 al 3’18’’). Dalibor Bagaric apre la sfida, Kristaps Janicenoks costruisce, dai trepunti, l’allungo bolognese fino, al 6-15. Nei primi 5’ il Monte segna un solo canestro su azione, ed i 6 punti sono tutti a firma di Sato. La scossa viene dalla panchina. Benjamin Eze ha le pile scariche, ed al suo posto, Lavrinovic porta energia pura. Sigla il primo trepunti del match-Mps, e in difesa cattura subito un rimbalzone. Altra staffetta, Bootsy Thornton-Drake Diener e l’ex-giocatore di Capo d’Orlando regala la parità (17-17), ad inizio secondo quarto, che fa da antipasto al sorpasso (22-20 al 12’51’’) di Lavrinovic. L’Upim traballa, trova però due belle giocate da Joseph Forte (25-27), un anno fa in trincea con Siena. I toscani intanto prendono il comando delle operazioni. Capitan Stonerook trova la sua prima tripla (31-27 al 15’23’’), lo imita subito dopo Mc Intyre. Siena fa l’andatura con i canestri di Thornton (53-43) e Sato (57-46), inframezzato dal trepunti di Oscar Torres al 25-14’’ (53-46), che coincide con l’ultimo sussulto ospite. Il Monte torna lo schiacciasassi della regular season. Le tre sciabolate di Lavrinovic, Mc Intyre e Stonerook, in poco più di un giro di lancette, chiudono i conti (78-60) ed innervosiscono Janicenoks (fallo tecnico), con Carraretto che firma il massimo vantaggio (89-68).
Siena: Lavrinovic 15, McIntyre 14, Sato 13.
si ma segnare i liberi ? 17 su 33 è imbarazzante.maomer ha scritto:Siena vince ma con un po' di fatica al Paladozza 69-72 grazie a super Lavrinovic
bella partita, molto intensa e con una buona Upim che non ha mai mollato, ma Siena è troppo forte
Si ma far arbitrare la partita agli arbitri grigi e non ai verdi (cicoria)?Palerio ha scritto:si ma segnare i liberi ? 17 su 33 è imbarazzante.maomer ha scritto:Siena vince ma con un po' di fatica al Paladozza 69-72 grazie a super Lavrinovic
bella partita, molto intensa e con una buona Upim che non ha mai mollato, ma Siena è troppo forte
non è strano, nei play off la palla pesa di più.. ^^W il mago ha scritto:che percentuale scandalosa!!!!! strano che horace jenkins tiri così male i liberi quando nella regular tira con il 76%, e adesso tira con il 37%
si potevano fischiare interferenza...onestamente l'interferenza di Sato ci poteva stare sicuramente ma Lavrinovic obiettivamente era fermo con la gamba di certo non può tagliarla se gli vengono addosso.Faccio notare però agli attenti sui falli che le difese dei piccoli sui lunghi di Siena erano tutti falli.Faccio però i miei complimenti alla Fortitudo in particolare a Sakota.Mai visti in un anno particolari difensivi sull'attacco di Siena tantoGalletto ha scritto:e fischiare qualche fallo e una interferenza a canestro di sato???
Quoto. Tra l'altro queste sono le chiamate che possono girare o meno una serie.maomer ha scritto:nanni va bene che tifi Siena e il tifoso vede sempre le cose a modo suo
ma se quello di Lavrinovic non era fallo la pallacanestro è finita
cioè, non solo era fallo, ma poteva anche essere antisportivo visto che Nelson lo aveva battuto e il lituano ha provveduto ad allargare la gamba e stenderlo
giovannino ha scritto:Certo ognuno vede le cose a suo modo e magari con un occhio diverso ma rimango dell'idea che Lavrinovic si sposta lateralmente un secondo prima e nel momento dell'urto con l'avversario sembra fermo.Huge hai ragione,certe decisioni possono cambiare l'esito di una serie..io vorrei sempre vincere perchè sono il più forte e non per aiuti altrui..e la Mens Sana è la squadra che meno di tutte ne ha bisogno perchè è una Ferrari in mezzo a 7 cinquecento.E se come si dice in finale torna Kaukenas...vado al mare 2 settimane prima.