Walter Herrmann: un grande uomo
Inviato: 08/05/2007, 21:48
Parlavamo un po' di tempo fa delle sue qualità in campo, ma forse non tutti sanno che fuori ha una storia tragica, che ne esaltano le qualità. Riprendo un articoletto di DT, che posto.
Canigggia
Ragazzi, per rialzarti da certe mazzate, devi essere proprio un grande uomo... RISPETTO PER WALTER!Quel maledetto 18 luglio. Anzi, quei maledetti 18 luglio. Il primo quattro anni fa, nel 2003. A Walter Herrmann, allora in ritiro con la nazionale argentina, viene comunicato che, in un incidente stradale, ha perso la vita la sua fidanzata. Herrmann è distrutto - e distrugge anche la stanza d'albergo cui si trovava. Quando chiama a casa per saperne di più, le cose precipitano: nell'auto c'erano anche sua sorella e sua madre, tutti morti. Beffardo che, a un anno esatto dalla tragedia, il 18 luglio 2004 Herrmann è in campo, sempre con la sua nazionale. Sembrano scritti dal destino i 37 punti e 11 rimbalzi con cui spazza via il Brasile e qualifica i suoi alle olimpiadi. Solo che, quando torna in albergo, scopre che il padre è appena stato stroncato da un infarto. Impossibile trovare un lieto fine a una storia del genere, ma oggi fa DOPPIAMENTE piacere vedere Herrmann in maglia Charlotte Bobcats ricevere il premio di Rookie del mese a Marzo e contarlo sei volte sopra i 20 punti nel giro di 15 giorni. Medaglia d'oro ad Atene (11 punti in 14 minuti nella storica semifinale contro gli Stati Uniti) e già MVP della ACB in Spagna nel 2003, Herrmann potrà non essere il "Karl Malone Bianco" di cui alcuni parlano, ma senz'altro un'ala forte di valore per i giovani Bobcats.
Canigggia