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Ho più volte reclamato all’interno di questo sito la presenza di un topic in cui si potesse discutere sul cinema.
Vista la reticenza decido di aprirlo io
Sono un grande appassionato di cinema. Nel mio paese faccio parte del direttivo del circolo culturale “Immagini” dove a cadenza settimanale proiettiamo film divisi in cicli tematici, associati alla visione di documentari storici e cortometraggi. Solitamente si privilegiano i cosiddetti film di nicchia, i film di produzioni indipendenti, però non sono mancate le visioni di produzioni di taglio più popolare e commerciale. Insomma, non ci facciamo mancare niente: dalla serie dedicata al cinema pakistano sino alla sventagliata di film sulla commedia italiana (quella dei vari Gassmann, Sordi, Tognazzi).
Nella “co-conduzione” di questo progetto ho allestito la creazione di alcuni cicli tra cui quelli di cui vado più orgoglioso sono: La perfezione formale nel cinema di Kubrik, Il rosso e il noir e Il cinema in rapporto all’età adolescenziale.
Oltre a Kubik, nutro una speciale venerazione verso quello che considero il vero precursore del cinema moderno: Orson Wells.
Senza dilungarmi sulla figura del grande maestro americano passo direttamente al film che, a 65 anni dalla sua uscita, rimane tuttora insuperato e insuperabile: Quarto potere.
Non vi racconto neanche la trama, ma vi consiglio semplicemente di guardarlo, per chi non lo avesse già fatto ovviamente.
Vi dico solamente, che il film è venato da una fenomenale introspezione psicologica dei personaggie e che è caratterizzato da piani-sequenza, profondità di campo, grand'angolo, racconto in flahback (mai visti in passato) da farlo considerare a mio avviso la pietra angolare del cinema moderno.
Mi chiedo ancora come mai questa film non venga insegnato nelle scuole. Non vedo il motivo per cui non considerarlo oggetto di insegnamento e di studio (oltrechè di ammirazione) al pari di una poesia di Leopardi, di un testo di Hegel, ecc.
Ecco io parto da questa pellicola che oggettivamente può essere considerata un capolavoro; anche se ovvio “de gustibus….” Adesso lascio esprimere a voi il vostro film cult, o semplicemente la pellicola che ha indelebilmente tracciato la vostra esistenza…

La pellicola che per me è l'essenza del cinema è c'era una volta in america...
A me ha fatto emozionare tantissimo...
Specie l'infanzia di Nudless, con le musiche di sergio leone...ecco, per me la mezz'ora dell'infanzia è il punto più alto mai toccato dal cinema...
Comunque anche secondo me invece di insegnare tutte le cavolate che insegnano nelle scuole qualcosa di più sul cinema si potrebbe dire..

eccò alcuni cult: 1) La nona configurazione 2) stati di allucinazione 3) qualcuno volò sul nido del cuculo
... poi tutto il Cronenberg non commerciale, ce ne sarebbero molti altri...
cmq nell'ultima decade molte cose mi hanno un po deluso, molto meglio cose degli anni 70/80

Dunque , sto per andare a dormire, quindi a parte il fatto di quotarti per Kubrik, perchè come lui non ci sarà più nessuno, lui era il Cinema con la C maiuscola, era il genio, l'estro il rigore e la professionalità tutti assieme, (e sinceramente non riesco a scegliere un singolo film) ti faccio solo un nome su cui potremo parlare in seguito ed è interessante sentire il parere di chi ne conosce l'opera:
Peter Greenaway

ciao e buonanotte!!

Essendo appassionato di cinema avrei milioni di film da citare.....
...vorrei solo chiedere a Dannyboy perchè consideri Orson Welles il precursore del cinema moderno?

anche per me l'infanzia di Nudless in C'era una volta in America è qualcosa di straordinario (e la colonna sonora di Morricone è da brividi)..ma anche Arancia Meccanica e Kubrick in generale sono a un livello che non è stato più raggiunto da nessuno.. poi mi piacciono anche i film moderni alla The Prestige o The Departed, ma sono film d'intrattenimento che danno pochi spunti di riflessione

A me piace un casino Al Pacino, lo considero l'attore definitivo.

Film come Scarface o Carlito's way sono impagabili. Anke the Goodfellas (Quei bravi ragazzi) non è male, Ray Liotta interpreta alla grande. Inoltre stimo molto Bob De Niro, anke se negli ultimi anni è sceso un po' sul "commerciale", diciamo...

Sono daccordo con danniboy sulla genialità di welles e di quarto potere in particolare (un film che necessariamente deve essere guardato almeno una volta), poi tra gli altri film che mi hanno emozionato direi sicuramente il padrino(parte I e parte II), c'era una volta il west di sergio leone (dove claudia cardinale per me rappresenta la perfezione della bellezza) e poi i soliti sospetti (con un grandissimo kevin spacey) e qualche titolo di lynch (strade perdute ma soprattutto mulholland drive)

Muhlolland Drive è fenomenale (a proposito di bellezza anche Naomi Watts non è male)

quoto tutti quelli che hanno detto c'era una volta in america, posso dire di averlo praticamente studiato in ogni dettaglio.
è poi chiaro che ci sono tanti film degni di nota ma una particolare citazione la merita salvate il soldato ryan il quale a mio parere, al contrario di moltri altri film, fa capire cosa è veramente la guerra

Buona fromazione per nick direi.


Il Padrino per me è solo da scaricare nel cesso! Forse ho esagerato, perchè cmq è precursore di un certo genere, però è troppo sopravvalutato.Di Coppola solo Apocalypse Now!!! Sofia penso abbia più spunti ed imprevedibilità del padre, può portare consistenza numerica e qualitativa al cinema Coppola

Kubrick secondo me rimarrà sempre una spanna sopra tutti!

nick ha scritto:

azino ha scritto:Kubrick secondo me rimarrà sempre una spanna sopra tutti!

il mito di Kubrick rimarrà sempre una spanna sopra tutti
è ben diverso

Bhè anche i suoi film! Basta vedere tutte le innovazioni che ha portato al cinema moderno (vedi la regia di Shining).

...PULP FICTION!

RossoPomodoro ha scritto:...PULP FICTION!

Già, come dimenticare il grande Quentin!